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Autore: im a chubby girl    21/10/2013    2 recensioni
"Vi sarete anche liberati di Dan Humphrey, ma non vi libererete mai di me: ci sarà sempre qualcuno dal di fuori che vorrà intrufolarsi...
Chi sono io ora? È un segreto che non rivelerò mai!
Xoxo gossip girl."
Questa è l'ultima frase dell'ultima puntata di gossip girl, ma Solo perché Dan Humphrey è cresciuto e sposato non significa che ci sia un altro ragazzo di Brooklyn che si senta escluso e voglia entrare nel giro di chi conta.
Tutto cominciò quando lesse l'ultimo capitolo del secondo libro di Dan, fu folgorato da una idea che gli avrebbe rivoluzionato la vita: avrebbe creato anche lui un sito come gossip girl, le persone a Manhattan avevano ancora fame di gossip, e piano piano avrebbe scritto di se stesso fino ad integrarsi nelle élite di Manhattan.
Genere: Generale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Quasi tutti | Coppie: Blair Waldorf/Chuck Bass, Dan Humphrey/Serena Van Der Woodsen
Note: Lime | Avvertimenti: Triangolo | Contesto: Nel futuro
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gg - Serena sono tornato a casa!- avvisò Dan Humprey mentre si toglieva il cappotto. Lo appese all'attaccapanni e non sentendo alcuna risposta da parte di sua moglie girò la casa cercandola. Aprì la porta di camera loro e la trovò sdraiata sul letto con le cuffie nelle orecchie, ecco perché non l'aveva sentito. Si sentiva sempre in colpa per quello che aveva fatto, gli dispiaceva non avere più il vecchio rapporto che aveva un tempo con la sua bionda preferita.
- ehi - la salutò di nuovo, sedendosi sul letto. Lei lo guardò, e posò di nuovo lo sguardo sullo schermo. Decise di non insistere, tutto si sarebbe risolto dopo pochi giorni al ballo delle debuttanti.
- che fai?- le chiese.
- guardo qualche post di Good Night New York, a quanto pare una certa Jenna ha comprato il proprio vestito da Vera Wang...
Suo volto di Dan comparve un'espressione compiaciuta, sapeva che Blair stava cercando in tutti i modi di distruggerla e magari rovinarle il vestito poteva essere un buon modo.
- perché sorridi?- domandò interrogatoria la bionda con fare investigativo - per caso ti interessa cosa fa una studentessa del liceo?
- assolutamente no!- rispose secco Dan, va bene essere chiamato sporco traditore per aver sabotato la scalata sociale di Allegra, ma pedofilo non lo era di certo - è solo che ho pensato a quando Blair si era fatta fare quel vestito per il suo primo matrimonio...- mentì spudoratamente, ma sembrò funzionare, poiché Serena non fece più domande e tornò con gli occhi fissi sul computer.
Dan si sistemò sul letto, prese il telefono e digitò velocemente un messaggio.

A: Blair
Jenna si è fatta fare un vestito da Vera Wang, non lo trovi strano? -D

Ripensò al fatto che fosse strano, Vera Wang faceva abiti da sposa, lo trovava un po' improbabile, ma lasciò il lavoro sporco alla regina degli imbrogli. Si alzò in piedi quando vide l'ora: dovevano andare a cena da suo padre.
-Serena sbrigati!- sbraitò agitato cambiandosi alla velocità della luce. Tutto trafelato si cambiò la maglietta con cui era stato tutto il giorno fuori e ne prese un'altra, pulita. Mentre se la infilava notò che sua moglie era sempre sdraiata comodamente sul letto intenta a guardare il computer.
-Serena?! - chiamò mentre si infilava le scarpe frettolosamente- hai sentito quello che ti ho detto??
-si, certo.- rispose semplicemente la bionda facendosi una coda di cavallo.
-e allora sbrigati a vestirti, sei in training!
-vengo vestita così.
Lì fu il panico per il povero Dan Humphrey: Serena Van Der Wodsen non era mai uscita di casa senza un velo di trucco sul viso figuriamoci vestita da trasandata, perfino in casa stava con minimo tacco otto!
-Serena- Dan le mise una mano sulla coscia- qualcosa non va?
-assolutamente, tutto apposto.
-sei sempre arrabbiata per quella storia di Allegra?- chiese premuroso - tesoro io ce la sto mettendo tutta per farmi perdonare, non dico di aver fatto bene, ti chiedo solo di essere un po' più indulgente, per favore!
La bionda distolse lo sguardo:
-è tardi, non vorrei mai fare tardi.

Dan si avvicinò alla porta di legno e vetro del loft, bussò. Dopo poco Rufus andò ad aprire:
-ehi ragazzi- li salutò a braccia aperte- finalmente siete arrivati!
Abbracciò prima suo figlio e poi Serna che accolse l'abbraccio contenta di rivederlo dopo qualche settimana.
-siete arrivati giusto in tempo, il chili è pronto- disse Rufus tornando ai fornelli. Dan, vedendo che Serena era tornata di buonumore le mise un braccio intorno alla vita, ma lei lo rifiutò stizzita.
Si misero a tavola.
-servitevi pure- offrì il padre il pentolone strabuzzante di chili ai suoi ospiti e mise nei piatti il cibo. Dan era teso, mentre Serena era tranquilla e spensierata, ecco perché Dan era teso: quando Serena era arrabbiata ma faceva di tutto per nasconderlo non prometteva niente di buono.
- allora? Che mi raccontate di bello?- domandò Rufus mentre si abbuffava.
-tu lo sapevi che Frency e Austin hanno creato il sito Good Night New York? Li conosci vero quei due ragazzi?
Ecco cosa voleva fare, voleva raccontare tutto a Rufus così che a Dan venissero i sensi di colpa doppi.
-sul serio? Sembravano dei così bravi ragazzi...
-infatti lo sono, un sito non fa di loro delle cattive persone, guarda Dan...- insistette la bionda, quindi non era quello il suo piano? Serena sorrise falsamente a Dan, ma Rufus non si accorse di niente e continuò a domandare e domandare.
-sai, Chuck e Blair vogliono che chiudano perché potrebbero scoprire un loro segreto molto importante..- continuò a raccontare la bella bionda tra una forchettata e l'altra, Dan praticamente stava in silenzio.
-e ci siete riusciti?
-no... Dan ha pensato bene di aiutare questi due poveri ragazzi...
-papà mi andresti a prendere dell'altro cibo- intervenne Humprey così da aver tempo di chiarire una volta per tutte la situazione scomoda che si era creata tra i due coniugi. Quando Rufus sparì dalla loro visuale Dan accostò il suo a viso a quello di sua moglie.
-ti avrò chiesto scusa per quella cosa almeno un centinaio di volte, ora però non rovinare il mio rapporto con mio padre.
-sciocco, io non sono arrabbiata con te per questo!
Dan rimase allibito un attimo: che altro aveva sbagliato a fare?
-che vuoi dire?- domandò incredulo.
-Brooklyn, ti dice nulla?
-... Niente in particolare... Ci vive mio padre.
-non fare il finto tonto!- lo ammonì Serena- so che hai una relazione con Frency, vi ho visto insieme in Madison Avenue circa una settimana fa!
-prima di tutto Frency sta con Austin, seconda cosa non eravamo lì per un appuntamento ma per un'altra cosa, e non eravamo soli.
-e cosa facevate?
-non puoi saperlo, devi fidarti di me che non ti sto tradendo con nessuna.
-non mi fido affatto, ho anche visto il post di Good Night New York che diceva che Frency ha prenotato un tavolo da Butter. Ma tanto ho avuto anch'io la mia vendetta, chiedilo a Nate del nostro bacio...
-tu e Nate cosa?!- Dan sgranò gli occhi, non riusciva a credere a quello che aveva fatto sua moglie, non riusciva nemmeno lontanamente ad immaginare l'immagine di lei che lo tradiva con il suo migliore amico. Perché? Per quale motivo fargli un torto talmente grande? La rabbia stava montando molto velocemente.
-che cosa ha fatto Nate?!?!- tuonò, Serena non sembrò nemmeno accorgersi che Humprey era fuori di sé, perciò rispose con nonchalance accarezzando i morbidi capelli appena lavati:
-si beh io l'ho baciato ma lui si è scansato subito, e abbiamo litigato.
-perché Serena? Perché farmi una cosa tanto spregevole?
-così impari ad andare a cena con Frency!!
-d'accordo, adesso mi hai davvero stufato! Vuoi sapere con chi va a cena Frency? Beh te lo faccio vedere subito!!
La prese per un braccio e la strattonò fuori casa Humprey, non prendendo nemmeno i cappotti, tanto erano accaldati dalla rabbia.
Rufus tornò nella sala da pranzo con una pentola piena di chili.
-chi vuole il bis?- chiese armonioso e con un mega sorriso stampato in faccia, che però svanì subito quando si accorse che non c'era più nessuno.

Dan continuava a trascinare Serena per le strade di New York a grande velocità, destinazione: Butter. La bionda puntava i piedi, ma Dan non era dell'umore giusto per giocare, tirava sempre più forte, e quando arrivarono davanti all'insegna del locale, il braccio della ragazza era violaceo. Il moro guardò attraverso la finestra scrutando tra le persone che stavano mangiando, poi avvicinò Serena a sé, la quale prima si stava osservando le unghie, e le indicò due persone sedute ad un tavolo poco distante da lì.
-ecco con chi andava a cena Frency!
Non molto lo tanto dai due sposi c'erano, seduti l'uno difronte all'altra, Frency e Austin che si stavano godendo una fantastica cena ridendo e scherzando, erano mano nella mano, il che voleva dire che erano una coppia a tutti gli effetti.
-i...io...- bofonchiò Serena che osservava allibita l'allegra coppietta.
-tu cosa?- cominciò a inveire Dan -tu ti sei sbagliata alla grande, ecco cosa! Ma quello che è peggio è che invece di venire a parlare con me del problema ti sei buttata tra le braccia di un'altro.
Serena si girò verso di lui, con gli occhi umidi, lo sguardo da cerbiatto indifeso, e i capelli ondulanti il cui profumo faceva impazzire Dan. Che la recita abbia inizio, aveva imparato da Blair tutti i migliori trucchetti.
-Dan..- sibilò con la bocca quasi sigillata- io avevo paura... Paura di perderti...
-beh bel mondo di non perdermi, direi che i tuoi piani sono più da kamikaze di quello di Blair e Chuck!
-Dan, Dan io...
-no Dan niente, ho bisogno di tempo Serena, non ho idea di come andrà a finire questa storia...
Si mise le mani in tasca, e con la testa chinata, se ne andò, lasciando una crepa nello stomaco di Serena: i famosi sensi di colpa.


Due scarpe Louboten nere splendenti come la notte camminavamo sicure per il quinto viale appoggiandosi caute all'asfalto e rialzandosi con delicatezza estrema. La luce della luna batteva sul velluto e faceva tutta la strada illuminata solo da una luce tenue di qualche lampione qua e là. La ragazza, ormai diventata donna, entrò nel pub, spinse le porta ed entrò. Si avvicinò al balcone e ordinò da bere. Si sistemò meglio sulla sedia e guardò la persona alla sua sinistra.
-grazie per essere venuta, Georgina- la salutò.
-è il minimo, dopotutto tu ti stai dando un gran da fare Blair- rispose l'altra vaga sorseggiando un Martini. Con le gambe accavallate e il piede che oscillava a destra e manca le due ragazze cominciarono a chiacchierare.
-per cosa mi hai fatto venire?- chiese quella con il Martini in mano, l'altra si sistemò una ciocca di capelli dietro le orecchie e parlò:
-Dan mi ha inviato un messaggio, a quanto pare la nostra rivale si è fatta fare un vestito da Vera Wang...
L'altra corrugò la fronte e posò il bicchiere sul balcone, si passò sue dita sulla fronte e socchiuse gli occhi, era parecchio stanca.
-ne dubito fortemente, ma a noi non deve interessarci dove si fa fare il vestito, l'importante è che dobbiamo distruggerla prima che varchi la soglia della salone la sera del ballo delle debuttanti, con quella sua triste storia da ragazzine ceca e indifesa vincerebbe di sicuro!- frugò bella borsa da cui estrasse un'aspirina e la versò nel bicchiere. -tu che proponi di fare?- chiese mentre osservava la pasticca trasformarsi in tante bollicine.
-in effetti avevo pensato a una cosa- rispose la mora sistemandosi sulla sedia- potremmo rovinarle l'abito da Vera Wang, in modo che lei pensi di essere al sicuro, sono assolutamente certa che ha già un abito di ricambio, anche se devo dire che poteva scegliere un negozio migliore--
-ok basta girarci intorno!- tuonò furiosa Georgina, stanca di stare a sentire tutte le considerazioni e le scoperte di Blair, voleva sbrigarsi a risolvere la faccenda, non vedeva l'ora di fare shopping con la propria sorella per le strade dell'Upper East Side.
-dobbiamo rapirla la sera del ballo delle debuttanti- rispose affranta Balir, le piaceva parlare dei suoi pensieri. Georgina bevve il bicchiere e scosse la testa, l'aspirina stava cominciando a fare effetto. Iniziò a riflettere sul piano ideato da Blair, non era poi così male, Jenna era ceca, perciò non avrebbe notato i suoi aggressori questo voleva significare che bastava farla fidare di qualcuno del gruppo e tutto sarebbe andato liscio come l'olio.
-d'accordo- constatò Georgina- allora la sera del ballo delle debuttanti tu e Chuck la metterete su una limousine e la porterete lontana fino verso le due, poi la riporterete a casa sana e salva, e tutto si sarà risolto.
-aspetta, Georgina, non è così semplice. Anche se non ci vede, Jenna può sentire le nostre voci e i nostri nomi, questa cosa deve farla una persona che è stata sempre fuori dal raggio di Gossip Girl e Good Night New York..
-e chi può farlo?- chiese ingenua la strega, non sapeva si trattasse di lei, se ne accorse solo quando vide il sopracciglio di Blair inarcarsi e il suo sguardo diventare ovvio.
-ah capisco...- esclamò dandosi una pacca sulla fronte- su forza: elencami tutto quello che dovrò fare!
-beh per prima cosa devi far finta di ess...
Balir smise di parlare perché il telefono di Georgina vibrò sopra al balcone, Georgina lo prese e lesse il messaggio che le era arrivato:

Da: Jenny
Sono in città solo per questa notte, vieni al loft perché devo parlarti di una cosa importante-J

-scusami Blair, ma devo andare- Georgina si congedò e uscì dal locale, fermò un taxi e si diresse verso Brooklyn.

Frency, insieme ad Austin, finita la romantica cena, si avviarono verso un locale in centro dove Good Night New York aveva segnalato Nate. Entrarono nel locale e appena lo scrutarono si sedettero accanto a lui.
-ehi ciao- lo salutarono all'unisono, Nate sorrise:
-ehi ragazzi che ci fate qui?
-volevamo chiederti un favore- affermò Frency diventando più seria, Nate ordinò un bicchiere di scotch per Austin e si mise ad ascoltare, sembrava molto apprensivo:- prima però devo fare una premessa: per fare in modo che Allegra rientri in società ha deciso di farla sfilare al ballo delle debuttanti, noi pensiamo che potresti farle da cavaliere, sei molto... "Gettonato" e ti sei anche laureato quindi...
-si, credo si possa fare- rispose sorridente Nate bevendo un po' del suo drink, sul volto di Frency comparve un sorriso luminosissimo, Era bastato chiederglielo per avere il suo aiuto, poi si ricordò di dover aggiungere una cosa:
-ah a proposito: questa cosa è organizzata da Georgina e Blair, ma siccome vogliono che Serena e Nate facciano pace, vogliono fare in modo che il merito vada ad Humprey, come segno delle sue scuse, quindi per favore non dire nulla a Serena, deve essere una sorpres...
-aspetta un attimo- la interruppe Nate mettendole una mano davanti alla faccia, aveva collegato un paio di cose- vuoi dire che in questi giorni siete stati sempre insieme per organizzare al meglio il ballo delle debuttanti?
-ehm...si...- rispose incerta Frency, timorosa che quello che aveva detto poteva essere sbagliato. Nate mise una mano in tasca:
-volete scusarmi? Devo fare una telefonata!
Sgusciò fuori dal locale e premette velocemente le dita sul blackberry per chiamare Serena, il telefono squillava.
-pronto..- rispose una flebile voce dall'altro capo del telefono, Serena era in lacrime ma Nate non sembrò accorgersene e inizio a dire:
-Serena Dan non ti sta tradendo con Frency, ho parlato con lei poco fa- anche se era arrabbiato con lei per averlo usato doveva dirle la verità, doveva farlo almeno per Dan, perché non voleva vederlo con il cuore spezzato.
-Nate, è troppo tardi ormai...- singhiozzò la bionda- ho già rovinato tutto.
-perché? Che è successo?
-Dan sa che ti ho baciato.
-Serena io...
-tranquillo, non ce l'ha con te, gli ho già spiegato tutta la situazione. Ho sbagliato tutto, Nate. Ho fatto una scenata di gelosia a casa di Rufus, ho detto a Dan che ti ho baciato credendo che lui avesse fatto la stessa cosa con Frency, avevo visto su Good Night New York un post dove prenotava un tavolo da Butter, ma Dan mi ci ha portato e mi ha fatto vedere che in realtà Frency avrebbe cenato con Austin- singhiozzò di nuovo.
-Serena, perché non ti sei fidata del tuo ragazzo? Questo giorni li ha passati poco con te e tanto con Blair e Frency per organizzati una sorpresa.
-sorpresa di cosa?
-stava aiutando Georgina a fare il ballo delle debuttanti, dove Allegra avrebbe potuto ritornare in società, per farti vedere che gli dispiaceva.
Serena rimase un po' in silenzio, chiuse gli occhi, alzando il mento verso il cielo stellato, e lasciando scorrere delle lacrime che le bruciavano sul volto, Dan aveva fatto una cosa molto romantica per lei, si stava immaginando se tutto quel casino non fosse successo, si stava immaginando al ballo delle debuttanti sorpresa di ritrovarsi il suo uomo davanti che si scusava e le prometteva che l'avrebbe amata per sempre. Aveva combinato un casino, doveva sfogarsi.
-senti Nate, ti va di uscire?
-adesso?- chiese stupito Nate, si riprende in fretta la ragazza.
-si ora, se Dan mi odia tanto vale divertirmi con il mio migliore amico, andiamo Nate usciamo, senza malizia, solo per divertirci!
-scusa Serena, ma ultimamente mi sto vedendo con una ragazza fantastica, e non voglio rovinare tutto per una tua ripicca.
E senza darle modo di poter controbattere riattaccò. A lui si affiancò una ragazza mora dai capelli che le arrivavano alle spalle.
-ciao tesoro- lo salutò dandogli un bacio sulle labbra.
-ciao Rachele- rispose lui, e insieme sorrisero verso i paparazzi.

Georgina arrivò trafelata al loft. Salì le scale e bussò alla porta di casa Humprey. Andò ad aprire Rufus, quando la vide sulla soglia di casa tutta sorridente sospirò:
-Georgina, mancavi solo tu in questa stramba serata qui da noi!
-anche per me è sempre un piacere signor Humprey- rispose sempre sorridente la strega- c'è Jenny? Mi aveva chiesto di venire- chiese poi spostando lo sguardo dietro la sua figura.
-si certo, è in camera sua- disse indicando la porta.
Georgina ci entrò e trovò Jenny seduta sul letto.
-che c'è di così importante da farmi venire... A Brooklyn- le vennero i brividi all'ultima parola. Jenny roteò gli occhi al cielo e si alzò con sguardo maligno:
-quella sera, cinque anni fa, Blair aveva invitato anche me a rovinare la reputazione di Burt Bass, ma si divertì molto a scaricarmi appena arrivata in città, evidentemente non aveva ancora scordato la storia di me e Chuck, così presi una stanza nell'hotel di fronte all'edificio dove fu svolta la cerimonia in onore di Burt. Andai sul tetto per prendere una boccata d'aria, e non hai idea di quello che ho avuto l'occasione di vedere e di filmare...


SPAZIO AUTRICE
ciao bellezze <3 allora: ho soddisfatto le vostre esigenze? ho tolto qualche dubbio? ovviemente alla fine c'è di nuovo la suspance altrimenti non sareste invogliate a leggere il capitolo successivo :)
annuncio ufficialmente che questo è il penultimo capitolo, nel prossimo ci sarà il ballo delle debuttanti e scoprirete il segreto di chuck e Blair (non dovete tanto spremervi le meningi a inventarvelo, il segreto si trova tra gli episodi di Gossip Girl) ovviamente non ho fatto alcun tipo di spoiler, non avete idea di quello che succederà muhahahhahahaa
  
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