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Autore: Frozensea    27/10/2013    1 recensioni
Questa storia è stata spostata dall'account di una mia amica a questo!
Dal prologo: "Stanno arrivando, non abbiamo molto tempo."
Nel momento stesso in cui mio marito pronuncia queste parole, so che è finita.
Per noi non c'è scampo.
È lei che dobbiamo salvare, ora.
"Organizzate i soldati rimasti, bloccate le porte. Cercate di prendere tempo!"
Ordino, dirigendomi all'uscita della stanza ampia e luminosa.
Un'ultima occhiata a mio marito.
Ultima, si, perché lo sappiamo entrambi che non ci rivedremo. Inutile perdere tempo con false speranze.
"Ti amo."
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Capitolo 1

- Elleon POV -

Uguali.
Tutti i giorni sono uguali e non ne posso più.
Mi trascino pesantemente verso i campi e come da copione, svoltando a destra dopo la grande roccia, incontro James e suo figlio << ‘Giorno Elleon! Mattiniera come sempre eh? >>
<< Buongiorno a te James. >> Dico atona.
Nei campi mi aspetta mio padre, gli serve aiuto a sollevare delle balle di fieno. Una volta arrivata, senza indugio, mi metto subito all’opera e nel giro di poco tempo le ho sistemate tutte.
<< Ah figliola, non so proprio come fai! >>
<< Padre lo sapete che per me questo è poca cosa. Mi chiamate per questo! >>
Sorride quasi mestamente. E’ vecchio e lo aiuto volentieri, ma ogni tanto mi piacerebbe fare qualcosa di diverso… per esempio nel paese vicino c’è un uomo che insegna a combattere. Quella si che è una cosa interessante. So già fare qualcosa, ma mi piacerebbe imparare altro però…non credo dirà di si. Dai Elleon! Non essere codarda! Glielo chiedo tutto d’un fiato con sgli occhi serrati. Silenzio. Riapro gli occhi e lo vedo sbiancare,diventare blu e poi rosso di rabbia, tutto nel giro di un istante.
<< Come ti salta in mente? Tu sei una donna, non ti prenderanno mai! >>
<< Ma se gli mostrassi la mia forza sono sicura che- >>
<< No! Assolutamente no! Non devi mostrare le tue capacità a nessuno che non sia del villaggio! >>
<< Padre ma non capite! Io- >>
<< Sei tu a non capire! >>
<< Ma… >>
<< BASTA! Se ti scoprono ti uccideranno! >>
<< U-Uccidermi? >>
<< Vai a casa, subito. >>
Faccio come dice e mi fermo davanti alla grande roccia dov’è incisa quella che, per tradizione, viene considerata una profezia.
“ Il traditore dorato, di rosso macchiato,
la fiducia della sua stirpe ha violato.
Il cremisi si è spento
generando nei draghi il tormento,
solo l’erede dal cuore puro
potrà sperare di sconfiggere l’oscuro.
Quando la scaglia di rosso malata
con forte acqua verrà lavata
il cremisi grazie all’azzurro splenderà
e alle ali della terra nuova vita darà. “

Beh quest’erede dovrebbe muoversi, quel tiranno di Oigav ci costringe a dargli quasi tutto il raccolto e il villaggio tira avanti a stento.
Continuo a camminare e, arrivata davanti casa, apro la porta e trovo mia madre intenta a fare le pulizie.
Non ho il tempo di dire nulla che la terra comincia a tremare e degli orribili versi riecheggiano nell’aria. Leggo sul volto di mia madre un misto di terrore e disperazione.
<< Madre che succede? >>
<< Fuggi! >>
<<< Che dite? >>
Poi una voce familiare. UN urlo sofferto attira la mia attenzione.
<< Jasmine! >> corro fuori e vedo che dalla sua gola spunta un braccio.
<< Non la toccare! >> Mi muovo per raggiungerli, ma mia madre mi strattona tirandomi a sé. << Lasciatemi andare! >>
<< Elleon basta! Guardala! E’ morta, non puoi far nulla. Ti prego fuggi! >>
E’ l’espressione disperata di mia madre a convincermi.
Corro.
Non so nemmeno dove sto andando.
Guardo indietro con la coda dell’occhio, il mio villaggio è in fiamme e… quei cosi mi stanno seguendo!
Corro più veloce che posso, ma loro mi raggiungono.
Con tutta la forza che possiedo ne colpisco uno e poi un altro e un altro ancora. Sono tanti, anzi troppi! La paura di morire mi attanaglia. Sento improvvisamente una fitta nel fianco. – Aiuto. Vi prego qualcuno mi aiuti. – Le parola non escono, sono ferme nella mia gola. Sono nel panico.
Avverto un rumore di rami, mi giro verso la foresta ma non vedo niente.
Dopo una manciata di secondi mi sento premere al terreno e temo sia uno di quei cosi.
<< Stai giù ora ci penso io. >>
E’ la voce di un ragazzo! Qualcuno ha ascoltato la mia supplica.
Lo sento pronunciare strane parole, poi si fa tutto confuso. Vedo tutto appannato e i suoni si sono affievoliti. L’ultima cosa che vedo sono delle fiamme venire fuori dalla bocca di quel ragazzo.
Poi tutto diventa buio.






Perdonate l’attesa Frozensea è dispiaciuta! Lei e AgelessIce avevano scritto il capitolo da un po’ ma Frozensea non ha avuto il tempo di trascriverlo al computer! Frozensea sa che è un po' corto, ma promette che i prossimi non lo saranno. Se avete qualcosa da chiedere o qualche suggerimento, lasciate pure una recensione o se volete mandateci un messaggino!
Ringraziamo le persone che hanno letto il prologo, quelle che hanno messo la storia fra le preferite o fra le seguite o fra le ricordate <3 Un grazie anche ai recensori
–Zeleny
-Lolletta 99
-Severa Piton
  
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