Capitolo 03
[Hanna's POV]
Non aveva la minima importanza conoscere il nome e il volto della persona che si era seduta accanto a me. Aveva un tono gentile ed era sicuramente un ragazzo, ma non aveva importanza nonostante la sua presenza mi tranquillizzasse. Non cercai il suo volto con lo sguardo, ma vedendo quella coperta di fronte ai miei occhi non potei far a meno di lanciare un'occhiata ai suoi pantaloni.
"Hai i pantaloni zuppi... Te l'hanno data per quello." Risposi.
Con un'esclamazione lievemente divertita, avvicinò ancora la coperta verso di me.
"Stai tremando come una foglia, starò bene, fidati." Continuò, cercando di convincermi.
Fu allora che mi resi conto del perchè quella voce mi sembrasse così familiare. Alzando lo sguardo sul suo volto restai quasi abbagliata dal suo sorriso e dai suoi occhi verdi, così chiari da sembrare azzurri. Se sullo schermo del cinema era sembrato meraviglioso, di persona, Jeremy Renner era l'uomo più bello che avessi mai visto.
Ringraziai infinitamente il freddo che stavo avvertendo, perché il mio volto non cambiò di una virgola, su di esso spuntò solamente un lieve sorriso.
"Ok, ma se ti prendi un raffreddore non mi sentirò responsabile..." Mi arresi, lasciando che mi aiutasse ad avvolgere la sottile coperta di lana attorno alle spalle.
"Non preoccuparti, non ti riterrò responsabile" Mi disse con ironia.
Abbassai lo sguardo rimanendo in silenzio per qualche attimo. Gli avevo risposto con un sorriso e adesso fissavo il pavimento con aria assente. Non tremavo più e non riuscivo a realizzare di trovarmi realmente seduta accanto a lui. Era assurdo. Quella città era immensa e ci trovavamo nella stessa stanza senza una ragione apparente. Mi stava osservando, avvertivo il suo sguardo e la cosa mi metteva un po' a disagio. Alla fine, grazie al calore della coperta, mi costrinsi a dire quella parola.
"Grazie..."
E il terzo capitolo è online, in orario 'sta volta.
Un abbraccio gli unici individui che la stanno leggendo...
Just.