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Autore: niall_ate_me    03/11/2013    6 recensioni
'COSA?!' Gridò lei.
'Karen...'
'MA KAREN COSA? TI RENDI CONTO? COSA...' La sua voce cominciò a spezzarsi. '...cosa dovrei fare ora? Perchè? Io...'
'Ti prego,non piangere..'
La abbracciò. In quell'abbraccio si sciolse tutto ciò che dentro di lei si era raffreddato ormai da anni.
E,per la prima volta dopo tanto tempo,pianse.
Genere: Drammatico, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: Tematiche delicate
Capitoli:
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                                                         CAPITOLO 5
KAREN
Ero distrutta. Avevo le gambe a pezzi. Emily mi aveva fatto girare per tantissimi negozi e in più dopo aver fatto spese era voluta andare in un pub.
Mi buttai a peso morto sul letto e chiusi gli occhi.
Ad un tratto sentii il mio telefono vibrare.
Chi poteva mandare messaggi a quell’ ora? Erano le undici di sera,dubito che potesse essere Emily,dal momento che ci eravamo separate da soli cinque minuti.
Presa dalla curiosità,mi alzai.
Sbloccai il cellulare e notai il nome scrittoci sopra. ‘Nathan’.
‘Oh’ Mormorai tra me e me.
Lo aprii e,prima di leggerlo,mi buttai nuovamente sul letto. Presi un bel respiro e cominciai a leggere,non capendo il perché mi avesse mandato un messaggio nonostante il litigio.
‘Ehy,ci sarò anche io alla festa di Katy. Voglio che ti metta un vestito corto e scollato,ok? Non mancare.’
Sospirai forse un po’ troppo a lungo e riposi il mio cellulare sul comodino che affiancava il letto.
In realtà odiavo i vestiti corti. Perché dovevo essere riconosciuta come una ragazza facile solo perché me lo ordinava lui? Semplicemente non l’avrei fatto.
O almeno credo.
Sì,alla fine sarei ceduta e me lo sarei messa. Ne ero certa. La paura di disobbedire ad un ordine categorico di Nathan era più forte della paura di perdere la dignità.
Avevo già preso un vestito quel pomeriggio. Arrivava sotto le ginocchia e sicuramente non sarebbe andato bene a lui,avrei dovuto cambiarlo.
 
 
 
Era,con grande attesa di Emily,arrivato il giorno della festa.
 
Indossavo un vestito blu discretamente corto,mentre lei indossava un vestito lungo più o meno fino alle ginocchia,rosa chiaro. I suoi capelli biondi erano stati raccolti con molta cura in una coda di cavallo ed era truccata molto bene,nei minimi particolari.
 
Anche io mi ero legata i capelli,ma,a differenza di Emily,avevo messo solo un filo di trucco. L’eye liner e il mascara.
 
Entrammo nel locale eccessivamente affollato. Cercai con lo sguardo il mio ragazzo.
 
Avevamo fatto pace la mattina prima,all’entrata di scuola.
 
Lui si era avvicinato a me e io gli ho chiesto scusa. Credo che più  per intenzione,fosse stato il mio meccanismo di difesa che mi abbia fatto chiedere scusa a Nathan. Avevo paura di lui e porgergli le mie scuse era l’unico modo per non farmi picchiare. Dopo le mie,appunto,scuse,mi ha baciata con foga e con violenza. E io ho ricambiato.
 
Vidi la mia amica guardare insistentemente un ragazzo moro. Nonostante non lo conoscessi,ero sicura che fosse colui che le piaceva,me ne aveva parlato molto. Ma non era questo che me lo aveva fatto notare.
 
Riuscii a capirlo dal modo timido con cui lo guardava e dal colore delle sue guance bianche tramutarsi in un rosso scarlatto. E,posso assicurare, la timidezza non faceva parte della natura di Emily.
 
Probabilmente vide una sua amica e si allontanò da me per andarla a salutare. Poi si mimetizzò con tutti gli altri e non la vidi più.
 
Mi ritrovai a squadrare Peter. Era un bel ragazzo. Capelli castani,occhi palesemente verdi.
 
Trattenni un risolino,dopodiché mi mossi attraverso i corpi scatenati di gente che ballava sotto la musica assordante. Avevo intenzione di prendere qualcosa da bere,poi mi sarei tuffata anche io tra la marea di gente a ballare.
 
Quando passavo,alcuni ragazzi ammiccavano,ma non gli diedi conto.
 
Arrivata al bancone,mi girai un attimo per cercare di intravedere Nathan,ma con vani risultati. C’era troppa gente,non l’avrei trovato tanto facilmente.
 
Presi un cocktail e mi buttai nella pista da ballo.
 
Vidi alcune ragazze strusciarsi contro il loro compagno di ballo,altri che si baciavano,altri che mettevano le mani dove non potevano,dato che era un locale pubblico.
 
Notai anche alcune coppie avviarsi verso i bagni per fare ciò che non potevano fare nella stanza affollata.
 
Improvvisamente mi venne la mia migliore  amica addosso che,data la musica,urlò nel mio orecchio: ‘Hai visto quel ragazzo che stavo guardando appena entrata? Bene,quello è Peter!’
 
Cominciò a saltare,ma nessuno ci fece caso,dato che era piuttosto normale che ad una festa come quelle si saltasse.
 
Non nel modo in cui lo faceva Emily,ma era normale.
 
‘Che dici? Andiamo a bere qualcosa?’ Mi propose lei.
 
‘Veramente ho appena bev..’ Non feci in tempo a finire la frase,che lei mi trascinò tra la folla prendendomi per il polso. Risi buttando la testa indietro e mi lasciai trascinare.
 
Arrivate al bancone,non potei fare a meno di notare che lì era seduto Peter con il suo gruppo di amici. E capii subito il perchè mi avesse trascinata lì.
 
‘Su,coraggio’ La incitai,spingendola verso il ragazzo.
 
Lei mormorò qualche lamentela. Sapevo che moriva dalla voglia di avvicinarsi a lui,ma non ne aveva il coraggio.
‘Dai,muoviti,altrimenti se ne va’ Le urlai nell’orecchio.
 
‘Ma non posso..cosa gli dovrei dire? E poi ci sono anche i suoi amici. Preferirei evitare “belle” figure.’
 
Sorrisi maliziosamente notando che Peter era rimasto solo vicino al bancone e,probabilmente,stava ordinando qualcosa da bere.
 
Indicai nella direzione del moro ed Emily si girò.
 
Sembrò che le si fosse accesa una scintilla negli occhi quando notò ciò che non era riuscita a notare,essendo di spalle. Ma,quando si girò nuovamente verso di me,quella scintilla si spense.
 
 
‘Io..davvero,non ho il coraggio.’
 
La guardai per una frazione di secondo,dopodiché mi avviai verso il ragazzo.
 
Le presi la mano e la trascinai con me.
 
‘Ma che stai facendo?!’ La sentii urlare.
 
‘Ora vedrai!’
 
Mi sedetti vicino a Peter e cercai di avviare conversazione.
 
‘Ciao’ Sorrisi. Era uno di quei sorrisi tirati,però.
 
‘Ciao’ Rispose lui,sorridendo di rimando. Il suo,però,non era un sorriso tirato.
 
‘Sono Karen,piacere di conoscerti’ Gli tesi la mano.
 
‘Peter’ Disse semplicemente,prendendo la mano.
 
‘Sai per caso dov’è la festeggiata?’ Gli chiesi cercando di far sembrare il mio tono il più euforico possibile.
 
La verità è che quel ragazzo non mi entusiasmava molto. Cioè,boh,aveva qualcosa che non mi piaceva. Forse era quell’aria da figlio di papà. Boh. Semplicemente non mi piaceva,appunto.
 
‘No,ma sicuramente in mezzo a tutta quella gente’ Disse spostando lo sguardo da me alla folla di ragazzi.
 
Capitan Ovvio.
 
Gli sorrisi,cercando di ricordare il perché stessi parlando con lui. Ah,giusto. Emily.
 
‘Ah,ti presento la mia amica,si chiama Emily.’
 
‘Oh,piacere di conoscerti,sono Peter’
 
Lei esitò,mi guardò imbarazzata,poi,finalmente,si decise a parlare. ‘P-Piacere, sono Emily’ Sorrise timidamente.
 
Mi guardai intorno tentando di trovare una scusa per andarmene.
 
‘Ehm, se non vi dispiace io vado, devo ancora fare gli auguri a Katy, come ho accennato prima.’ Dissi solamente.
 
Mi sollevai dalla sedia tirando un sospiro di sollievo. Mi girai un istante e feci l’occhiolino a Emily che ricambiò con uno sguardo riconoscente.
 
Mi feci strada tra la folla.
 
Ad un certo punto mi sentii scaraventare per terra.  Mi girai per vedere chi era stato, ma la mia attenzione si focalizzò su qualcos’ altro. Un ragazzo che baciava violentemente una ragazza bionda mettendo le mani sul suo fondoschiena.
 
Spalancai gli occhi.
 
In un attimo questi ultimi si fecero umidi. La vista era appannata  e l’unica cosa che riuscivo a sentire erano le lacrime che scorrevano sul mio viso. Mi alzai dal pavimento e scappai.
 
Lo sapevo. Perché avevo deciso di stare con Nathan? Perché ora dovevo soffrire così? Perché?
 
Quello che si diceva il mio  ragazzo mi prese per un braccio tenendo la presa rigida.
 
Mi trasportò fuori dal locale.
 
‘Karen, io, davvero..’  Cominciò a balbettare.
 
Mi liberai improvvisamente dalla sua presa e cominciai ad urlargli contro.
 
‘NATHAN, NON C’E’ SPIEGAZIONE. IO TI HO DATO TUTTO. COMPRESA LA MIA ANIMA. TUTTO. NON DOVREI ESSERE TRATTATA IN QUESTO MODO. CIOE’, TI RENDI CONTO DI COSA HAI FATTO? TI RENDI CONTO DI COSA CAZZO HAI FATTO? SCOMMETTO CHE DOPO TE LA SARESTI PORTATA A CASA QUELLA BIONDINA. SAI UNA COSA? MI HAI SCOCCIATO. TUTTO DI TE MI HA SCOCCIATO.  A PARTIRE DAL FATTO CHE TU VOGLIA COMANDARE LA MIA VITA, FINO AL FATTO CHE TU MI TRADISCI. QUANTE RAGAZZE TI SEI PORTATO A LETTO DA QUANDO STIAMO INSIEME, EH? MA DAVVERO PENSI CHE IO SIA COSI’ STUPIDA? SONO SEMPRE STATA ZITTA E SONO SEMPRE STATA AI TUOI COMANDI, MA DA ORA NON PIU’. ADDIO NATHAN, MI FAI SCHIFO.’
 
Corsi via. Non avevo una meta. 
 

SPAZIO AUTRICE


Ok, mi odiate. SCUSATE, SCUSATE E SCUSATE ANCORA PER IL TERRIBILE RITARDO. E SCUSATE ANCHE PER IL CAPITOLO SE HA DELUSO LE VOSTRE ASPETTATIVE.

Davvero ragazze, scusatemi, non sapete quanto mi senta in colpa per avervi fatto aspettare così tanto tempo. Non ne potete avere idea. Ho molti impegni, questo sì, ma è pur vero che io un pò di tempo in più a questa storia avrei dovuto dedicarlo. Scusatemi ancora. Troverò il modo di farmi perdonare v.v

SCUUUUSATE EVENTUALI ERRORI c:

Bene, passiamo ai ringraziamenti, poi magari analizziamo insieme (?) il capitolo u.u

Ringrazio come sempre la mia fedele (?
fuck yeah. Grazie bella, le tue recensioni sono sempre fantastiche asdjfiorej <3

Ringrazio 
mahomiectioner. CHE DITE? LE DIAMO IL BENVENUTO? CERTO CHE GLIELO DIAMO. 

SOOOO, VOGLIO UN APPLAUSO PER *RULLO DI TAMBURI* MAHOMIECTIONER! *Applaude* Ah e grazie mille anche per avermi messo tra gli autori preferiti, davvero, sono felicissima fijifqoj *^* 

Voglio ringraziare per la recensione anche
 __SmileAlwaysGeorge. JDIOEFJ GRAZIE DAVVERO *^* 

BENE, DIAMO IL BENVENUTO ANCHE A LEI? CERTO CHE LO DIAMO ANCHE A LEI. 

SU, UN BELL'APPLAUSO PER *RULLO DI TAMBURI*  __SMILEALWAYSGEORGE! *Applaude* GRAZIE <3 <3

*PRENDE I DUE NUOVI RECENSORI PER MANO* GRAZIE RAGAZZE, VE SE AMA (?)

Voglio ringraziare anche chi ha messo tra preferiti/ricordati/seguiti e i lettori "silenziosi" c:

AH, E VOLEVO RINGRAZIARE ANCHE nicknamefigo PER AVERMI MESSO TRA GLI AUTORI PREFERITI, MI HAI FATTA MOOLTO FELICE *^* 

Bieen, che dire sul capitolo..niente, come molte di voi volevano (?) Nathan e Karen hanno rotto. 
Però non è finita qui e.e Capirete il senso della frase precedente nei prossimi capitoli u.u

Cheee dire, fatemi sapere cosa ne pensate eee voglio almeno 2 recensioni u.u grazie ouo c:

Ricordatevi che se recensite voi nuovi, vi dò anche il benvenuto u.u

Soo, penso non ci sia nient' altro da dire. Byee c:





 

 

  
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