Film > X-men (film)
Segui la storia  |       
Autore: dutchxfan    05/11/2013    1 recensioni
Nda: Prima di iniziare a leggere, mi piacerebbe farvi una piccola presentazione a proposito di questo disordine. Tutto è iniziato abbastanza innocentemente: dopo aver letto le Origini di Wolverine mi sono trovata a pensare ad un modo in cui avrei potuto lasciar Logan scoprire la sua infanzia. Era chiaro e semplice. Ma allora, mentre stavo già scrivendo, la trama ha cominciato a svilupparsi. Dalla prima volta che ho voluto scrivere una ff di X-men 1, ho subito incluso Alkali Lake. Non potevo negare a Logan questa parte del suo passato, solo quando ci ho pensato ho risolto tutto, ero desiderosa e sentivo di volere includere anche la parte animale di Logan e un’altra serie di drammi dopo aver letto una storia(maestosa) di JJ. Ma che diavolo. Se ne voglio scrivere, SCRIVO, dannazione! E così si è fusa commedia, angoscia e tenebre, tutto in una ginormica fic.
Un avvertimento per gli abusi sessuali/violenze sessuali inseriti. Spero non vogliate prenderlo alla leggera. Allora, se siete ancora interessati, vi vorrei dire: godetevi il viaggio!
Genere: Angst, Commedia | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Un po' tutti
Note: Traduzione | Avvertimenti: Contenuti forti, Non-con
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
NdLorelei95: Davvero è l’ultimo avviso. La pace è finita. Spero siate pronti psicologicamente come lo sono io a tradurre. Spero comunque che questo non vi spaventi. Buona lettura!

Parte 15
Sapete come noi donne ci lamentiamo quando un uomo non fa attenzione ai nostri sentimenti? Mugugniamo che dovrebbe raccogliere i piccoli suggerimenti e segnali che stiamo strategicamente trasmettendo e che sono così evidenti al nostro sesso, ma da passare completamente inosservati alla specie che dice di venire da Marte?

Fate attenzione a ciò che desiderate.

Proprio ora,  sto condividendo una minuscola cabina del parcheggio del camion con un uomo che possiede sensi sovrasviluppati, e lasciate che vi dia un piccolo consiglio gratuito: attenetevi al vostro ordinario, ci sono quasi solo ragazzi stupidi fuori di qui.

Negli ultimi cinque giorni ho cercato di tenermi distante e di avere la testa sulle spalle per quanto riguarda la mia stupida cotta, ma è difficile quando sei in viaggio con l’oggetto del tuo desiderio e Logan mi ha domandato almeno una volta ogni ora se andasse tutto bene.

Dannato lui e i suoi sensi.

Ovviamente gli ho detto che sto bene. ‘Sono solo un pochino stanca.’ Questo l’ha fatto sentire in colpa e si è scusato per avermi tenuta sveglia la note scorsa. Ora questo fa sentire *me* in colpa, perché la verità è che ho amato ogni minuto dell’abbraccio con cui mi stava uccidendo.

Così, siamo finiti entrambi a sentirci colpevoli per le cose sbagliate, e lui ha cercato di inventarsi qualcosa tentando di farmi parlare.

Tutto ciò che ha ottenuto è stato un grugnito qui e là, e sono anche riuscita a ringhiargli contro ad un certo punto, che lo ha fatto borbottare del fatto che lui è l’unico da rimproverare per il mio nuovo vocabolario a causa del suo tocco. Ugh.

Questo mi fa pensare a proposito di quante piccole bugie io dica in generale. Verbalmente cerchiamo agitandoci il modo di esprimere il più possibile ciò che pensiamo. E certamente di più di ciò che *loro* pensano. Il motivo per cui la facciamo franca la maggior parte del tempo non è perchè siamo bravi a mentire, ma semplicemente perchè gli uomini credono che in qualunque caso siamo troppo innocenti (Scott) o troppo stupidi (Remy) per ingannarli. Logan, tuttavia, non si sta bevendo le mie stronzate e continua a tentare.

“Okay, è tutto qui,” dice improvvisamente. “Oggi non stai bene. Ho fatto qualcosa di sbagliato?”

Il gioco è fatto. Il sogno di ogni donna è che questa frase sia chiesta dall’uomo dei sogni di ogni donna. Perché non sto saltando dalla gioia?

“No, Logan. Te l’ho detto prima e te lo dico adesso, sto bene.”

Sospiro. Non funzionerà comunque.  E’ tempo di gettarmi  in cose da ragazze.

“E’ iniziato il mio periodo oggi. Avevi ragione a proposito della data, e ora non mi sento del tutto bene.”

Tecnicamente non è nemmeno una menzogna. E’ *davvero* iniziato il mio periodo oggi, ma non ho crampi o altro. La verità è che fisicamente sono in cima al mondo.

Logan mi scruta attentamente.

Bene. Va avanti, dolcezza. *Non* ho intenzione di dirti che mi sono follemente innamorata di te di nuovo e non posso guardarti in quei tuoi bellissimi occhi dorati senza svenire. Dovrai torturarmi prima che te lo confessi.

Eh. In qualche modo questo mi fa pensare a me in un letto, mani legate sopra alla testa e Logan che mi strappa la maglia e – whooo! Stop, dannazione! *Non* penserò a questo mentre lui è seduto proprio accanto a me. Gesù.

Seriamente, penso di essere sessualmente frustrate. Intendo, ho diciotto anni e poco tempo fa ho incontrato dei pazzi maniaci durante il mio viaggio e un Cajun che si riteneva troppo sexy per essere condiviso con una sola donna. Certo, era davvero bravo con le sue mani e non mi ha chiesto di ritornargli molto, ma solo perché il ragazzo si occupava piuttosto di te stesso. Oh, e ho avuto uno schifoso bacio da un ragazzo che pensava che il masturbarsi avrebbe rovinato la sua salute. David era davvero carino ma non era di certo il più intelligente tra tutti.

In più, tenendo a mente che ho speso il mio prezioso tempo libero con i ragazzi più abbaglianti che si possa pensare. Avete mai visto Logan, Scott e Remy lavorare in palestra? Oh, e Pete? E’ abbastanza per trasformare l’intera popolazione femminile della Scuola in un  pozza di bava, senza menzionare altri fluidi corporei. Tutta quella perfetta carne mascolina sotto i nostri occhi e tutto ciò che ho mai avuto è un casto bacio sulla testa o una carezza sui capelli. Se sono stata fortunata, ho ricevuto un placcaggio durante le lezioni di combattimento. Evviva me.

Ma almeno Logan non mi sta più guardando. Credo che si sia bevuto la mia spiegazione da farlo restare buono oggi. Bene. Questo significa che sarei stata tranquilla per un’altra ora circa. Con un poco di fortuna allora saremo ad Alkali Lake e potrò volare in bagno, pretendendo una dolce e calda doccia.

La mia mente lo chiede da stamattina.

Dopo la colazione e l’accattivante chiacchierata con Vivian, ho aiutato a pulire il casino della note prima.  Logan non si è mostrato prima delle undici, e dopo aver ingurgitato un casino di pancake, in maniera burbera mi ha detto di prendere le mie cose così che saremmo stati a destinazione prima del buio.

E’ stato un po’ strano andarsene via così, ma entrambi Tyee e Vivian sembravano abituati al comportamento di Logan. Ci siamo abbracciati e ci hanno detto di far loro visita al ritorno dal nostro viaggio. *Ci* siamo abbracciati. Nel senso *tutti* noi. E mi ha sorpreso. Sapevano della mia pelle e non stavano correndo via o altro. E’ stato davvero bello. Mi ha fatto sentire normale. Potrei abituarmi a più cose normali nella mia vita.

Devo ammettere che Vivian ha stretto Logan un po’ troppo però. E si è schiacciata contro di lui un po’ troppo vicino, ma poi mi ha sorriso maliziosamente e sapevo che mi stava prendendo in giro. Ho tirato fuori la lingua e ho sorriso. Poteva abbracciarlo quanto voleva, sarebbe stato con me per un bel po’. Ah! Eppure, erano carini. Spero che ci rifermeremo lì al ritorno. Devo essere sicura che faremo di nuovo la cosa della tequila. Ovviamente non voglio che Logan finisca nel letto di Vivian.

Oh, penso che ci siamo quasi, credo. Muoio dalla voglia di scoprire cosa ti aspetta là fuori per Logan. Spero proprio che sia una cosa piacevole. Ne ha passato già abbastanza di cose orribili. Merita di conoscere qualcosa di bello su se stesso. Credo che domani sarà il grande giorno.


“Ehi dolcezza, che cosa stai guardando?” Domando dopo avere trascorso moltissimo tempo nascosta in bagno. Sono dovuta uscire alla fine e ho trovato Logan disteso su uno dei letti, appoggiato alla spalliera. Abbiamo avuto una stanza con due letti separati così che anche lui possa avere una decente notte di sonno. Come ho già detto, è il grande giorno domani.

“CNN.”

Uh, noioso. Odio il telegiornale. So che dovrei seguire tutta la merda sulle registrazione dei mutant, ma avere Erik nella mia testa che mi insegna che anche se dovesse venir emessa quella legge, non dovrò mai andare lì e dire a quegli stronzi del governo della mia mutazione. Sarebbe come indossare la grossa stella gialla degli ebrei durante la Seconda Guerra Mondiale. So cosa è accaduto, grazie a Erik nella mia testa. No, non lo farò mai.

Mi siedo sull’altro letto e cerco di guardare comunque il telegiornale. Fissare Logan non è un’opzione.

Mentre mi metto i calzini, muovo di nuovo le dita dei piedi e guardo lavoro di lima di Jubes. E’ ancora uno spettacolo divertente, tutti quei colori. Cosa farebbe Jubes in una notte come questa? Probabilmente salterebbe addosso a  Logan. Non che sia una cattiva idea o altro, ma lei non è quella con la pelle mortale e un cuore traumatizzato. Probabilmente gli farebbe vedere i fuochi d'artificio. Letteralmente.

Vedete? Non ho ancora perso il senso dell’umorismo. Questa è la dimostrazione che so gestire i miei problemi abbastanza bene. Non posso nascondermi in me stessa per sempre. Logan ha provato a parlare con me e ora mi sento male per questo. Avrebbe potuto cercare il mio supporto perché so che è preoccupato per domani.  Devo cercare di mettere da parte la mia stupidità e comportarmi normalmente.

“Logan?”

“Hmm?”

“Ti registrerai se la legge andasse in porto?”

“No.”

“Nemmeno io.”

Lui non me lo chiede, ma gli dico comunque perchè non mi registrerei. Sembra ascoltare, e dopo il mio sproloquio, grugnisce a malincuore, “Magneto è un fottuto stronzo, ma sicuramente conosce quella merda.”

“Sì. Almeno noi potremo passare per normali esseri umani, no? Dovrei tingermi i capelli e probabilmente tutti penseranno che tu sia una pessima imitazione di Elvis.”

Agrotta le sopracciglia. “Un cosa?”

So di avere la sua attenzione.

“Una pessima imitazione di Elvis. Sai, con basette, fibbia e il resto.”

Mi guarda minaccioso. “Mi stai dicendo che assomiglio a Elvis nei suoi grassi, sudati, pantaloni da checca nel suo periodo bianco?”

Oh, santo cielo, sta prendendo questa discussione seriamente. Non posso fare a meno di ridere.

“Sì, un tipo del genere.”

Cercando di recuperare la sua faccia da badass, borbotta, “Sai ragazzina, hai le palle.”

“Lo so.”

“Ho dato calci in culo per molto meno.”

“So anche questo.”

Lui mi guarda male, ma mi limito a sorridergli e dopo pochi secondi, vedo un barlume di sorriso comparire. E 'passato un po' che non lo vedevo così grazie al mio comportamento infantile. Sembra farlo stare meglio.

“Così, come hai intenzione di farmela pagare?” Chiedo, battendo le ciglia e cercando di sembrare innocente.

Oops, ecco fatto. Sono istantaneamente ricaduta nel mio flirting-mode quando ho abbassato i miei scudi protettivi.

“Penso che stare con me sia una punizione sufficiente,” risponde, affondandosi più in profondità nei cuscini del suo letto.

Ehi, non sta andando come volevo. Ora è tutto serio di nuovo. Merda, non voglio questo.

“Sono più disturbata di te, passando attraverso una settimana veramente emozionante di mestrauzioni. Spostati, vecchio uomo scontroso.”

Salto sul suo letto, quasi cadendo sul suo stomaco, ma mi prende giusto in tempo e sono felice faccia freddo fuori perchè significa che sono nel mio pigiama di flanella e calzini. Stanotte nessuna preoccupazione per la mia pelle se lui decide di usarmi di nuovo come sua bambola per le coccole. Sono tutta coperta, gioco di parole.

Lui scivola in parte, un lieve ghigno sbilenco su quel suo bel viso. Mi accoccolo accanto a lui, la mia testa sulla sua spalla e la mia mano sul suo petto. Lui in realtà non restituisce il mio semi-abbraccio, ma lui sembra star bene con me distesa per la metà su di lui.

Uh… come ho fatto a finire qui in un battere d’occhio? Ero determinata a non farlo.

“Ti dispiace se sto così distesa su di te?” Domando con la voce più dolce.  

“No.”

“Se ti da fastidio, voglio che tu me lo dica,”

“Va tutto bene, ragazzina.”

Vedete, io conosco Logan. C’è qualcosa che non va. Se fosse stato il seducente se stesso, avrebbe detto, “Sono abituato ad avere donne distese su di me, tesoro” o qualche cosa del genere. Ora, è totalmente distratto.

“Nervoso?”

Fa spallucce con riluttanza.

Okay, ho capito. Non andremo da nessuna parte. Alzo la testa e cerco di catturare i suoi occhi coi miei.

Accigliandosi, li evita.

“Logan, guardami.”

Seppur a malincuore, mi guarda per un secondo. Ma è sufficiente. Con un coraggio improvviso, carezzo i suoi capelli scuri e la sua guancia dove è sicuro. Me lo lascia fare, ma continua accigliato a fissare la tv.

“Voglio che mi ascolti,” dico, suonando abbastanza calma persino alle mie orecchie. “Non importa cosa troverai domani, buono o cattivo che sia, voglio che tu sappia che ti amo. Io davvero, *davvero* ti amo e sarò sempre tua amica, sempre.”

Sembra sbalordito dalla mia brusca dichiarazione di amore e amicizia, ma non può importarmene di meno. E’ la verità e in qualche modo non mi sento minimamente stranita da questo. Non nasconde nemmeno la sua confusione quando i suoi occhi cercano i miei, ma poi la sua espressione cambia e tristemente guarda lontano di nuovo.

“Marie--”

“Zitto,” gli dico. “Non mi aspetto tu dica niente. Solo voglio tu lo sappia.”

Appoggio la testa sulla sua spalla di nuovo, la mia mano sul suo petto, e cerco di sentire il suo battito rassicurante. Forse è solo la mia immaginazione, ma onestamente penso che il suo cuore batta un po’ più veloce del solito.

Le mie parole lo hanno colpito tanto? E perchè sembra così infelice? Non avevo intenzione di ferirlo. Ho fatto qualcosa di sbagliato?

Lui non dice nulla, ma prende un profondo respiro e avvolge le sue braccia attorno a me per abbracciarmi. Mentre mi rannicchio più vicina, sento il suo battito sotto la sua mano rallentare verso il regolare e calmo ritmo normale.

Penso, forse non ho fatto un brutto lavoro dopotutto.



“Noooo!”

Mi sveglio per un grido. Un grido di Logan. Entrambi ci sediamo di colpo nei nostri letti separati. Mi sono addormentata tra le sue braccia, ma apparentemente mi ha lasciato e ha preso l’altro letto alla fine. Ho cercato di rimanere sveglia finchè non si fosse calmato un po’. Deve essere uno dei suoi incubi.

“Merda,” mormora, senza fiato. “Stai bene?”

Oh bene, ora posso respirare di nuovo.

“Sì. Tu?”

“Fottuto incubo.”

“Vuoi parlarne?”

“No.”

Sì, ho capito. Eppure, dovevo chiederlo, no?  Esco dal mio letto caldo e gli prendo un bicchiere d’acqua. Il suo corpo è coperto da un sottile strato di sudore e alla luce della luna, lo vedo rabbrividire.

“Qui.”

Prende un paio di sorsate, chiude gli occhi e corre una mano tra i suoi capelli già incasinati.

“Non ho una bella sensazione su questo, ragazzina. Voglio tu rimanga qui domani.”

“E’ solo un incubo. Ne hai già avuti prima.”

“No.” Mette il bicchiere sul comodino e si alza. Accigliato, comincia  a camminare per la stanza. “Sono serio. Voglio che tu stia qui. Se non tornerò presto, tu fai le tue cose e te ne vai come un fulmine.”

E’ spaventato. Davvero spaventato. Che sia dannata. E’ serio?

E’ la prima volta che si sveglia così da quando siamo in viaggio. So che ancora regolarmente sogna del laboratorio perché la mia stanza è vicino alla sua e posso sentirlo chiaramente attraverso il muro sottile, ma non l’ho mai visto così sconvolto dopo essersi svegliato.

“Ne riparliamo domani, okay?”  Cerco di calmarlo. “Torniamo semplicemente  a letto e facciamo una buona nottata di sonno prima di decidere qualcosa.”

Cammino verso il mio letto ma Logan mi prende per le braccia e mi stringe in un forte abbraccio. Il suo petto nudo quasi tocca la mia faccia ma lui nemmeno lo nota. Mi divincolo un poco per avere una mano coperta tra le nostre pelli nude, mentre l'altra mano finisce sul fianco coperto dai suoi pantaloni della tuta. Lui in realtà dovrebbe stare più attento.

“Promettimelo, Marie. Prometti che correrai e chiamerai Xavier se non dovessi tornare.”

Mio Dio, sta tremando.

“Va tutto bene, dolcezza. Lo prometto. Okay? Lo prometto.”

“Bene.” Mi bacia la testa. “Ora torna a letto. Io mi farò una doccia.”
  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Film > X-men (film) / Vai alla pagina dell'autore: dutchxfan