Capitolo
2 – D’Amore o D’Accordo?
~ Parte 1
~
Piccola
premessa prima di lasciarvi alla lettura di questo secondo capitolo:questo chap sarà improntato principalmente sulla coppia
Ron/Hermione.. Penso che da qui in avanti
tutti i capitoli saranno focalizzati principalmente sulle coppie,
mantenendo però il filo comune dell’amicizia tra le quattro protagoniste
principali. E ora vi lascio al secondo capitolo “D’Amore
o D’Accordo?” (che verrà diviso in 3 sottocapitoli, scelta dettata sia dalla
lunghezza di quest’ultimo, sia per mantenere alta la supsance.. Vi assicuro che
la cosa si farà piuttosto intrigante!!)
DOVE ERAVAMO RIMASTI…
[…] “Luna - si intromise
la rossa - Mi dispiace dirtelo, ma questa volta Pansy ha ragione... Tutti gli
uomini vogliono solamente una cosa da noi! SVEGLIA! Il principe azzurro non
esiste!” […]
[…]
Stava svoltando l’angolo tra la Broadway e l’8th street quando andò a sbattere contro qualcuno…
Qualcuno con dei folti capelli rossi e due occhi azzurri come il cielo […]
L’impatto le fece cadere la borsetta a terra,
facendone uscire tutto il contenuto. Si chinò a raccogliere il tutto iniziando
un’invettiva contro lo sconosciuto.
“Per diamine stia più attento lei! Non si può svolta…” ma le parole morirono in bocca alla riccia proprio
nel momento in cui alzò lo sguardo verso il sui interlocutore…
Due vivissimi occhi azzurri si incontrarono con quelli castano scuro di lei.
“Hermione… Sei proprio
tu?” la voce profonda di lui la colpì in maniera disarmante.
Era lui. Ronald Weasley. Il suo equivalente emotivo
del crack del ’29. Si conobbero durante una festa organizzata da Ginny, la
sorella del rosso, e subito tra loro nacque qualcosa: uscivano spesso insieme e
si chiamavano frequentemente… Lei si trovava molto bene in presenza del ragazzo
e presto si rese conto di provare qualcosa di più di una semplice amicizia… Ne era convinta… Ma cosa provasse in realtà Ron
era ancora un mistero… Quando però tutto sembrava
andare per il verso giusto, gli impegni lavorativi del bel designer lo
portarono ad allontanarsi da Manhattan, interrompendo bruscamente la relazione.
“Oh mio Dio! Ron!” esclamò la ragazza, rimanendo
felicemente sorpresa da quell’incontro. “Sarà un secolo che non ci vediamo!
Come stai?”
Mentre parlavano non poté non notare come durante
quel periodo fosse cambiato: certo, era sempre estremamente carino, con il suo
sguardo dolce e quel fisico che, nonostante la notevole altezza, era pur sempre
ben definito, ma ora i capelli erano più corti, e nel modo di vestire aveva
assunto dei gusti più “classici” (per correttezza aveva eliminato quelle strane
camicie hawaiane che, a detta di Hermione, “non rendevano giustizia al suo
fisico”).
“Mi ha fatto davvero molto piacere rivederti dopo
tutto questo tempo” disse infine la riccia, regalandogli un sorriso intriso di
significati: in quel momento si stava riaccendendo tutta la passione e
l’affetto che aveva provato solamente per del bel rosso.
“Anche a me.. Davvero!” rispose con calore lui
“Dovremmo uscire una di queste sere..” dopo un attimo di riflessione.
“Un.. Un appuntamento?” chiese Hermione, con uno
sguardo misto tra il sorpreso e l’emozionato.
“No!” si sbrigò a rispondere Ron “Cioè – si
corresse, arrossendo in zona orecchie – solo se a te sta bene, sia chiaro!”
“Sarebbe fantastico Ron!!” fu l’entusiastica
risposta della riccia.
Il ragazzo le regalò un fantastico sorriso che le
fece sciogliere il cuore.
“Perfetto!
Allora facciamo per domani alle nove? Passo a prenderti io, ovviamente!”
“Perfetto! Ci vediamo domani, allora!”
“A domani, Herm!” la salutò lui, facendo qualcosa
che stupì non poco la ragazza: le diede un leggero bacio su una guancia, per
poi allontanarsi lungo la Broadway.
Non fu poco il tempo che Hermione impiegò per
riformulare tutti gli avvenimenti avvenuti qualche attimo prima: aveva rivisto
Ron; avevano parlato come erano soliti fare prima della sua partenza; la sera
successiva avrebbero avuto il loro primo appuntamento; lui l’aveva baciata e..
HEI!! Aspettate un momento!! La sera successiva sarebbe uscita con Ron e non
aveva ancora nulla da mettersi!
“E’ ora di vedere se sono iniziati i saldi da
Barney’s!” concluse infine, uscendo da quello stato semi-catartico in cui
l’incontro con il bel designer l’aveva lasciata.
*
Con una serie di buste e pacchetti a seguito (tutti
ovviamente firmati Dior e Manolo Blahnik) e la carta di credito notevolmente
alleggerita, Hermione si diresse a casa, dove una chiamata “a quattro” l’attendeva. Dopo aver accuratamente
sistemato abito e sandali nuovi nella sua piccola cabina-armadio ed aver
indossato una canottiera e degli shorts, il telefono, si buttò sul letto e
cominciò a comporre il numero della sua confidente, nonché migliore amica.
“Pronto?”
“Hei ciao piccola sono io!”
“Ciao Herm! Come mai questa chiamata?” chiese Ginny
dall’altro capo del telefono “E’ successo qualcosa? C’è qualche problema?”
“Nessun problema, anzi! Ma aspetta un attimo che
metto in collegamento anche le altre” le rispose la riccia, non riuscendo a
celare un tono di gioia nella voce.
“Pronto?” trillò con voce squillante Luna.
“Richard.. E’ tutto il giorno che aspetto una tua
chiamata.. Mi sei mancato lo sai?” disse, con voce bassa e suadente Pansy.
“Hei ma si può sapere chi è?” chiese ancora la
bionda, stavolta con tono leggermente irritato.
“Pansy! Chi diavolo sarebbe adesso Richard!?! Non
dirmi che è il tuo ennesimo amante!” questa volta fu la rossa a prendere la
parola, con una mal celata ilarità.
“Ginny! Pansy! Si può sapere che cosa sta
succedendo?” domandò ancora una volta Luna, nella speranza di ricevere una
risposta, questa volta.
“Ragazze! Per favore! Un minimo di serietà!” le
interruppe Hermione, ridendo tra una parola e l’altra “Ho un annuncio da farvi
e vorrei la massima attenzione da parte vostra!”
Ci fu qualche attimo di assoluto silenzio durante
quale le tre ragazze aspettarono con il fiato sospeso la notizia della loro
amica.
“Domani ho un appuntamento con Ron. Un VERO
appuntamento.” il silenzio fu rotto da quest’affermazione, arrivata come un
fulmine a ciel sereno.
“…”
“COOOSA?” fu l’eloquente risposta che arrivò
contemporaneamente dalle altre tre interlocutrici.
“Ma.. Ma stai parlando di quel Ron?? MIO FRATELLO RONALD??”
La prima a riprendere la parola fu Ginny, la “ragazza delle domande”, come la
chiamavano amorevolmente le sue amiche.
“Hai finalmente deciso di farci sesso?”
Domanda tipo di Pansy, ovviamente!
“Hei ragazze piano con le domande!”
“Allora” cominciò la riccia “si, Ginny, quel Ron è tuo fratello, e no, Pansy,
l’intenzione non è quella di farci sesso! Devo dirvi anche un’altra cosa.. Ed è
principalmente per questo motivo che vi ho chiamate..”
La riccia non aveva mai rivelato alle sue migliori
amiche i veri sentimenti che provava nei confronti del rosso: tutte loro
sapevano che la bruna si era invaghita di Ron già da un bel po’ di tempo, ma
lei stessa non si lasciò mai sfuggire nulla di più riguardo i suoi veri
sentimenti, forse per paura di dover affrontare qualcosa di cui nemmeno lei era
troppo convinta. Ma qualcosa quella mattina le aveva fatto aprire gli occhi: ne
era sicura.. Non si trattava una semplice cotta adolescenziale.. Era sicura di
essere innamorata, e questo la spaventava non poco.. Questa volta sentiva di
aver bisogno di qualcuno che la potesse capire meglio di chiunque altro. Aveva
bisogno delle sue amiche.
“..il fatto è.. Che credo di essermi innamorata”
prese un lungo respiro “di Ron.”
Un altro lungo silenzio seguì quest’ultima
rivelazione, un silenzio diverso da quello precedente, un silenzio
contemplativo che nessuna delle quattro sembrava decisa a rompere.
Troppe erano le domande che in quel momento
passavano per la testa di Hermione, ma la paura di ricevere delle risposte che
in qualche modo la potessero ferire era veramente troppa.
“Da quanto ne sei innamorata?”
«Ginny.. Come
sempre le tue domande non si fanno mai attendere più di tanto.. Sempre così
puntuali, sempre così azzeccate, sempre così.. che non mi lasciano altra scelta
se non quella di dirti la verità.»
“Io penso.. Credo da quando ci siamo conosciuti..
Solo che non me ne sono mai resa pienamente conto fino a che non l’ho rivisto
oggi.. Sapete, è la prima volta che mi trovo in una situazione del genere e non
so proprio come comportarmi..” mentre parlava la voce le si affievoliva sempre
di più, fino a farla divenire quasi un sussurro appena udibile. “Io davvero non
so cosa fare.. come comportarmi.. Lui è sempre così carino, gentile,
comprensibile, però non riesco a capire
cosa gli passi per la testa.. E questo mi spaventa.. Delle volte è così..”
“..Misterioso.” concluse per lei la rossa “Ronald è
sempre stato così: per lui non è mai stato troppo facile esprimere i propri
sentimenti a qualcuno, soprattutto se è veramente interessato a quest’ultimo.”
“Tesoro” si intromise la mora “io credo che questa
volta sia tu a dover fare il primo passo. Se anche lui ha la tua stessa paura
e, dunque, non si è mai sbilanciato troppo, forse tocca a te farti avanti”
“Sai” disse infine Luna “credo proprio che questa
volta non posso che essere d’accordo con Pansy.. Tu sei una donna forte e
coraggiosa, non devi farti prendere dallo sconforto.. E poi sono più che
convinta che anche lui provi qualcosa per te!”. Tipica frase di Luna, l’eterna
adolescente innamorata dell’amore..
“Grazie ragazze.. Non so davvero cosa avrei fatto
senza di voi!”
“Diciamo che per ripagarci dovrai fornire tutti i
dettagli della serata.. Se sai cosa voglio dire” rispose maliziosamente Pansy.
“Evitando i particolari più espliciti, magari! Si
tratta pur sempre di mio fratello!” le fece eco Ginny, sempre con quel tono
ironico che la contraddistingue.
“Non preoccupatevi! Sarete degnamente ricompensate!
Grazie mille ancora.. Senza il vostro appoggio mi sentirei persa!”
E con quest’ultimo ringraziamento si salutarono, tornando ognuna alle proprie
occupazioni.
Rieccomi con il secondo capitolo della
storia.. Non preoccupatevi, però, la seconda parte è già scritta.. La devo
solamente scrivere al PC e postarla!!
Intanto volevo ringraziare MARYROBIN, IMMA STAR e AMBRA PEPERINA per le
fantastiche recensioni!! GRAZIEEEEEEEEE!!! =)
PS: colgo l'occasione per dire a maryrobin che in questa fiction i personaggi saranno un pò ooc.. e nel caso specifico di pansy.. bè diciamo solo che sarà una sorta di samantha in versione mora! (anche se meno "esplicita" nelle sue performance =P )
A
presto con la seconda parte di “D’Amore o D’accordo?”!!
CIAOOOOOO!!