Anime & Manga > Saint Seiya
Segui la storia  |       
Autore: Francine    11/11/2013    1 recensioni
Rosa che rose non vuoi,
Rosa che sonno non hai.
Rosa di tutta la notte,
Che tutta la notte non basterà mai.

(Francesco De Gregori, Rosa rosae, 1996)
Genere: Comico, Commedia, Song-fic | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Aquarius Camus, Cancer DeathMask, Capricorn Shura, Pisces Aphrodite, Scorpion Milo
Note: Cross-over | Avvertimenti: Gender Bender
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

2.



Diluviava quando raggiunsero la Dodicesima Casa. Il sacchetto che lei teneva ben calcato sulla testa era zuppo e pressoché inservibile.
«Secondo me, non è educato piombare qui senza preavviso», disse Mask asciugando la condensa dagli occhiali. «Speriamo che Chuchu stia bene...»
Lei non rispose. Si strizzò l'orlo del vestito e si diresse a grandi passi verso la fonte di un persistente profumo di rose.
«Aphrodite!», chiamò a voce alta, con l'eco che l'accolse gentile. Il nome del cavaliere dei Pesci rimbalzò contro le colonne e le pareti di candido marmo, ma niente più.
«Forse non è in casa», suggerì lui.
«E dove vuoi che sia andato? A farsi un goccetto?»
«Non saprei... Io direi che è il caso di andarcene.»
«Senti, tu tornatene pure indietro se vuoi, ma lasciami quella maledetta rosa.»
«Cos'è tutta questa confusione?»
I due si voltarono. Aphrodite emerse dall'ombra della Dodicesima Casa con indosso un kimono da kendo, una spada di bambù in mano e i capelli legati a coda di cavallo. «Si può sapere cosa sta succedendo?»
«Che hai fatto ai capelli?!», chiese lei indicando la sua acconciatura.
«Li ho semplicemente legati», rispose Aphrodite, le labbra imbronciate e l'espressione torva. «È vietato, forse?»
«Io parlo del colore!», strillò quasi lei. «Tu hai sempre avuto i capelli del colore del cielo, e adesso sono verde marcio!»
«Che cosa?!» Aphrodite aggrottò le sopracciglia e strinse la spada di bambù, che scricchiolò nella sua morsa. «Come ti permetti, tu piccola... Oh... buongiorno.»
«Buongiorno», rispose l'altro, una nota di improbabile timidezza a colorargli la voce.
«Ti trovo in splendida forma», disse Aphrodite avvicinandosi. «Non hai idea di quanto io senta la tua mancanza. Ogni giorno. Ogni notte...»
«Aphrodite, io...», mormorò lui, facendosi piccolo piccolo. Era come se Aphrodite cercasse di sovrastarlo, anche se le loro altezze erano pressoché identiche.
«Sono stato imperdonabile. Lo so. Ma vedrai, riuscirò a sconfiggerla, e allora...»
«Sei impazzito?!», urlò lei. «Ma cos'è successo qui? Tu non dovresti maneggiare quella spada! Dovresti camminare vanesio per il Grande Tempio e lanciare rose avvelenate a destra e a manca!»
Per un attimo soltanto, la mente di lei fu attraversata dall'idea che forse, se si fosse limitato a sfiancarsi di esercizi con la spada, sarebbe stato un bene non trovarsi quelle rose avvelenate a ogni passo. Aphrodite, però, interruppe questo flusso di pensieri. Le puntò la spada contro il viso e le mormorò rabbioso: « Cerchi guai, ragazzina? Non ti basta avermi sottratto Anthy?»


   
 
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Saint Seiya / Vai alla pagina dell'autore: Francine