Fanfic su artisti musicali > One Direction
Segui la storia  |       
Autore: _browns eyes_    14/11/2013    2 recensioni
Londra 2012: le leggendarie Olimpiadi che si svolgeranno in questa meravigliosa citta inglese;
Due campionesse italiane: Elisa Fonso e Federica Brown nonché migliori amiche nella vita reale;
Cinque ragazzi, non qualsiasi, ma cinque cantanti: Harry Styles, Liam Payne, Louis Tomlinson, Niall Horan e Zayn Malik che ospiteranno queste bravissime campionesse di pattinaggio sul ghiaccio;
Un incubo, un segreto, degli amori, e.. delle voci potranno mai far stare tranquilla le nostre due campionesse?
-Tratto da un capitolo:
"No" urlò Elisa iniziando a sudare freddo
"Che è successo abbiamo sentito un urlo provenire da qui" disse preoccupato Louis
"Di nuovo?" chiese l'amica ormai rassegnata
[...]
"L'hai rifatto?" chiese preoccupato Liam
"Lui come fa a sapere dell'incubo che fai ogni notte?"
-Un altro capitolo:
Sentiva che sarebbe scoppiata a piangere da un momento all'altro, così si alzò e si diresse in camera sua. I ragazzi erano ancora confusi e chiesero spiegazioni ad Elisa che era ancora paralizzata.
-Capitolo:
"Stai bene?" chiese Liam preoccupato
"Si, mi è venuto in mente un ricordo e mi sono commossa" mentì perché non poteva dire al ragazzo che sentiva delle voci inesistenti.
"Ti prego svegliati" sussurrò la voce..
Genere: Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
hshshhshsh

Arrivati nel vincolo di casa, Elisa tirò un sospiro perché mancava poco, ma era sempre più convinta che doveva chiamare il dottore per lui.
“Mi dispiace” mormorò Liam notando lo sguardo perso della ragazza, che lo porto su di lui.
“Non fa nulla” rispose accennando un sorriso da cui ne uscì solamente una smorfia.
“Perché ti ho?” sussurrò Liam con gli occhi lucidi
“Come?”
“Sei fantastica non ti merito. Soprattutto dopo quello che ti ho fatto passare” rispose lui con le lacrime.
“Liam.. finiscila, ok?” lo riprese
“Ho ragione e lo sai pure tu. Solo che non vuoi infierire adesso” esclamò guardandola negli occhi e, in un primo momento spaventandola, si fermò e gli ripulì quelle stupide lacrime, perché ne aveva abbastanza di vederle sia su di lei che su altre persone.
“So solo che dovevamo chiamare l’ambulanza invece di tornare a casa e far preoccupare ancora di più i ragazzi” disse finendo di pulirlo.
“è solo un graffio.. e poi a casa sto molto meglio che in ospedale” affermò mettendosi la mano sula ferita e continuando a camminare
“Come vuoi tu, ma sappi che non sono d’accordo” finì lei spostando lo sguardo sulla porta di casa. Lo lasciò lentamente, andò ad aprì la porta ed entrarono, prima lei e poi lui.

I ragazzi, che notarono dell’assenza anche della castana, tirarono un sospiro vedendola entrare, ma che fu subito riprese vedendo il loro amico in quelle condizioni.
“Che cavolo ti è successo?” domandò Zayn andandolo a prendere insieme ad Harry
“Pff.. perché dovrebbe essere successo qualcosa?” chiese ironico Liam ricevendo uno sguardo fuoco da parte della fidanzata e dai presenti.
“Liam” lo ripresero Niall e Louis.
Lui preferì starsene zitto perché non era proprio la serata di sentirsi un rimprovero di loro. Così si mise con la testa appoggiata allo schienale del divano, mentre Elisa si tolse il giubbotto e, andando a prendere il kit del pronto soccorso per medicarlo, tornò in sala non passando inosservata.
“Alza” ordinò lei davanti a Liam, che notando gli amici non voleva farli angosciare ulteriormente.
“Non pos..” cercò di parlare
“NO! Alza e basta” lo bloccò con un’occhiata di fuoco perché già aveva accettato di non andare in ospedale.
“Va bene..” si arrese Liam alzandosi la maglietta facendo comparire un taglio davvero grande, ma per fortuna poco profondo. I presenti sbiancarono e boccheggiarono varie volte.
“Chi è stato?” balbettò Harry
“Non lo so.. so che uno dei due si chiama Marcus..”
Harry spalancò gli occhi e si passò una mano tra i capelli perché a quel nome legò la minaccia di ore fa’ andando a salvare Valerie.
“Che bastardi! Che gli hai fatto per ridurti così” sputò acido Zayn sedendosi sulla poltrona alla sinistra di lui, mettendosi le mani prima sui capelli e poi si strofinò gli occhi ed infine si lasciò andare completamente su essa.
“Perché finisci sempre male” esclamò Niall sedendosi accanto a lui.
Elisa si bloccò ricordandosi dell’anno passato che lui si era fatto male quando Danielle l’aveva tradito. Abbassò lo sguardo demoralizzato e continuò a tamponare con i batuffoli, imbevuti nel disinfettante.
“Ragazzi vi prego.. potete farlo domani? Sto bene.. State tranquilli” rispose Liam seccato perché sapeva bene che aveva sbagliato.
Harry era sempre nella stessa posizione, il suo telefono improvvisamente che lo fece sobbalzare dalla paura. Perché si era terrorizzato che quell’uomo potesse attaccare di nuovo i suoi amici. Lo prese e notò che era un messaggio da parte di Valerie:

“Non ci potrai mai credere, ma l’hanno preso! L’hanno imprigionato!
Siamo, o meglio sono, libera. Grazie per tutto Hazza!
Sei il migliore amico che una ragazza possa mai desiderare.
Ti voglio un mondo di bene (:
A domani xx”

Harry, leggendolo, tirò un sospiro di sollievo perché sapeva che ora erano al sicuro.
“Va bene” acconsentirono i tre, mentre cadde un silenzio in quella stanza.
Elisa era troppo concentrata per notare che l’amica la stava guardando con uno sguardo di tristezza. Lei le lanciò un’occhiata fugace per poi sospirare.
“Jamie mi passi per favore le garze. E voi aiutatemi invece di stare lì a braccia conserte” disse facendoli sobbalzare. La bionda sorrise perché aveva capito che l’aveva perdonata. Da cosa? Da Jamie perché dopo che litigavano, per far pace Elisa aveva l’abitudine di chiamarla per secondo nome in segno di arresa e pacificazione. Federica annuì e glielo passò.
“Ma noi..” cercarono di dire, ma furono ancora bloccati.
“Ho ma insomma! Ho capito che è il mio fidanzato, ma pretendete davvero che lo fasci da sola? Dai su pigroni” esclamò la castana alzandosi e applaudendo le mani.
“Eli che ti prende?” chiese Niall confuso
“O mio dio con chi mi tocca vivere! Mi aiutate?”
“Ragazzi vi ha perdonato” suggerì Liam
Loro spostarono lo sguardo sulla ragazza, che annuì e buttò il rotolo di garza a Louis, che lo prese a sua volta al volo.
“Ci dispiace davvero”
“Lo so. Ora voi lo fasciate e io e la mia bella bionda andiamo a fare i popcorn e ci vediamo un film” finì Elisa prendendo Federica e portandola in cucina, mentre i ragazzi si avvicinarono agli amici.

“Liam..”
“Scusatemi. Vi faccio sempre preoccupare” mormorò Liam mentre i ragazzi si intenerirono e iniziarono a fare quello che la ragazza li aveva detto.
“Fa niente..” disse Niall
“O andiamo” -iniziò lui con un movimento un po’ troppo veloce e brusco, tanto che un dolore allucinante lo prese, ma lui, da tutto quello, fece solo un smorfia cercandosi di contenere- “Con Danielle, ero tornato ubriaco fradicio e mi avevate portato in ospedale, adesso sono tornato sempre ubriaco, ma con una ferita gigantesca. Sono un caso perso” continuò  a sguardo basso e con le lacrime che iniziavano a farsi sentire. Zayn gli alzò lo sguardo mostrando che i suoi occhi marroni iniziarono a diventare lucidi.
“Liam.. lo sappiamo tutti ce sei un fottuto idiota, ma l’importante non è come stiamo noi, ma come stai tu” esclamò lui
“Forse è anche colpa nostra perché infondo sapevamo che sarebbe successo, e dovevamo starti accanto” continuò Louis per Zayn avvicinandosi e insieme l’aiuto del moro, lo alzarono delicatamente, mentre Niall ed Harry gli fasciarono la ferita.
“Quindi tutti abbiamo le nostre colpe” finì Niall con un sorriso.
Liam abbassò lo sguardo e una volta che l’avevano finito di fasciare, nascose il suo viso sulla spalla di Zayn. Tutti risero.
“Andiamo Liam..” gli sussurrò Zayn
“Cavolo è davvero ubriaco per piangere per noi” esclamò divertito Louis
“Il mio Boo ha completamente ragione” rispose Harry abbracciando Louis

“Perché il tuo Boo? A quanto ne so, lui è il mio Boo” affermò una voce divertita dietro di loro, che si girarono di scatto e videro, Eleanor e Perrie guardandoli con un dolce sorriso.
“El tu lo sai che ti voglio bene. Ma resterà sempre il mio Boo” spiegò Harry scuotendo la testa.
“Lou? Di chi sei Boo” chiese Eleanor avvicinandosi
“Ragazzi che domande” -iniziò Louis dirigendosi da Eleanor, per poi cambiare strada e andare da Niall- “Di Niall ovviamente” rispose mettendogli il braccio ,sulla spalla.
“Lascia stare il mio biondo” esclamò Federica entrando in sala con una ciotola piena di popcorn con dietro Elisa con le bibite e i bicchieri di plastica.
“Da quando è il tuo biondo?” domandò ironico il castano abbracciandolo di più
“Da quando siamo fidanzati magari?” rispose ironica e divertita Federica
“Pff.. voglio le prove!”
“E le avrai stanne certo” rise la bionda
“Lou sto soffocando” disse con un filo di voce Niall
“E chi se ne frega! Sei comodo da abbracciare” affermò facendo ridere tutti.
“Nessuno si salva” esclamò Zayn scuotendo la testa con Liam ancora abbracciato
“Già” acconsentì Liam mentre Elisa si avvicinò a loro.
“Allora come va?” chiese Perrie andando dal fidanzato
“Male” ammise Liam
“Danielle?” azzardò Eleanor facendoli annuire, mentre Elisa si sentì ancora male ripensando che tutti le avevano mentito, ma non ci diede tanto peso.
“Eli ci dispiace” disse Eleanor
“Per cosa?” balbettò la diretta interessata
“Per non avertelo detto e..”
“Non vi preoccupate. Volevate proteggere la famiglia. Vi capisco”
“In ogni caso ci dispiace davvero” finì Perrie con il consenso di tutti.
“Allora? Che film vediamo?”

Tutti sorrisero, mentre Harry ricevette un nuovo messaggio. Lo aprì e notò che era ancora la sua bellissima amica.
“Vi dispiace se si unisce a noi una mia amica?” chiese Harry perché oramai era stufo di nasconderla perché non aveva più nulla da temere.
“Certo che no” risposero gli amici.
“Ok, glielo dico”
“Harry?” lo richiamò Elisa
“Si?”
“è Valerie” domandò
“Si” sorrise il riccio.
Harry andò in camera sua per chiamare la ragazza, che rispose subito e con un sorriso accettò l’invito.

La ragazza arrivò in circa dieci minuti e venne accolta da Harry che aveva un magnifico sorriso, che catturò la ragazza.
“Panda” esclamò andandole incontro per la strada
“Riccio” rispose correndogli incontro e abbracciandolo forte
“Siamo liberi” sussurrò lei
“No. Sei libera” ripeté lui facendo incastrare i loro occhi fra di loro
“Grazie. Sei non ci fossi stato tu..”
“Non voglio neanche pensarlo . Ora sei qui con me. è l’importante” la bloccò Harry attirandola di nuovo a sé.
“Ti voglio bene” mormorò lei al suo orecchio.
“Anch’io”
“Sai non ho ancora capito come fai a non avere una ragazza” esclamò Valerie con il braccio del ragazzo sulla sua spalla.
“In realtà ne ho migliaia ai piedi” rise Harry
“Le fan non valgono” ribadì anche lei ridendo
“Se non mi sbaglio anche tu sei una fan”
“Cosa? No!”
“Oh si Marley. Ti ho sentita cantare le nostre canzoni tantissime volte”
“Pff non è vero” esclamò leggermente rossa dall’imbarazzo.
“Sei rossa come un peperone” rise Harry ricevendo un pugno da parte sua.

I due arrivarono davanti alla porta e, come cavaliere, Harry l’aprì lasciando passare prima lei. Valerie entrò e un odore di popcorn le arrivò
“Serata film?” chiese lei aspettando il ragazzo
“Mi sa di si. Ti dispiace?”
“No, certo che no. Mi ci vuole una serata tra gli amici. Da anni che non la faccio”
“E ci credo” esclamò lui dirigendosi al salone. Lei lo seguiva attentamente e quando entrò, s’imbarazzò perché aveva i suoi idoli davanti. Strinse la maglia del ragazzo, di cui se ne accorse subito.

“Lei è la mia amica Valerie” la presentò davanti a un sorriso sincero di tutti. Le ragazze furono le prime ad andarle incontro.
“Ciao, sono Eleanor”
“Ma la puoi chiamare El. Ciao sono Perrie”
“Ma generalmente si fa chiamare Pezz. Ciao Valerie, sono Federica”
“Ma la puoi chiamare Jamie” esclamarono le due ragazze  ridendo, mentre la nostra povera bionda alzò gli occhi disperata al cielo.
“Io non te lo consiglio perché inizierebbe a fare ricerche su di te in modo da ricattarti” -esclamò Niall mettendole la mano sul fianco- “in ogni caso sono Niall. È un piacere conoscerti” Valerie sorrise  stringendogli la mano.
“Valerie, anche per me”
“Ma tu da che parte stai? Fammi capire” chiese retoricamente la sua fidanzata
“Dalla parte delle povere vittime” rispose il biondo dandole un bacio.
“Povera Valerie che è costretta a vedere tutte queste cose. Ti posso capire, sai”
“Lou sei fidanzato anche te “ esclamò Zayn raggiungendolo
“Oh Malik anche tu lo sei”
“Lo so”
“Ti giuro che non sono così” le sussurrò Harry all’orecchio di Valerie, facendola ridere
“Hazza sai che è male educazione parlare all’orecchio delle persone” strillò Louis, che era appoggiato sulla spalla di Zayn
“Perché a me”
“Dai Riccio, sono simpatici”
“Visto? C’è qualcuno che ci apprezza” esclamò Zayn
“Si certo come no. Liam ed Elisa?” chiese notando la mancanza dei due
“Liam si è sentito male ed Elisa è li con lui” rispose Niall
“Capito. Allora che film?”
“Boh..”
Loro annuirono e tutti si andarono a sedere sul divano.

Mentre Elisa e Liam era di sopra. Più precisamente in bagno della camera di lui.
“Giuro che non toccherò più una bottiglia di alcool per il resto della mia vita” esclamò Liam pulendosi la bocca.
“Si certo Payne. Non fare promesse che non puoi mantenere” rispose Elisa che era accanto al lavandino. Liam alzò gli occhi e vide la ragazza guardare un’altra parte. Si ripulì bene e si avvicinò alla fidanzata: si mise davanti a lei, che lo guardava divertita.
“Che pensi di fare?” domandò Elisa avvicinandosi anche lei
“Adesso lo vedrai” rispose
“O te lo scordi se mi devi dare un bacio” rise
“Chi ti dice che volevo un bacio” rispose aprendo il lavandino e schizzandole dell’acqua. Lei lo guardò sdegnata e si vendicò nello stesso modo. Entrambi risero e, chiudendo l’acqua, si diressero nella stanza.
“Non ho forze per andare giù” disse senza pensare Liam
“Non andarci. Harry capirà” rispose Elisa guardando le foto della bacheca.
“Quelle sono davvero le mie sorelle” -iniziò Liam avvicinandosi- “Lei è Nicole (indicò la ragazza con i capelli biondi e sotto castani) e lei è Ruth (la ragazza con i capelli marroni)”
“Eri davvero bellissimo da piccolo” commentò lei appoggiandosi alla sua spalla
“Vuol dire che adesso non lo sono?”
“Esattamente” rise lei
“Fonso vada a quel paese”
“In ogni caso sono davvero belle”
“Già..”
“Ti mancano?”
“Tantissimo. Non le vedo da un botto, quindi”
“Mi dispiace”
“Te le farò conoscere se vuoi. So già che si coalizzeranno con te contro di me”
“Mi stanno già simpatiche allora”
“Quanta dolcezza, Fonso”
“Io sono dolce”
“Si certo e io sono Orlando Bloom”
“Com’è stato girare “I pirati dei caraibi”? Era davvero un gnocco!”
“Ma finiscila”
Lei scoppiò a ridere e gli diede un bacio delicato, che il ragazzo approfondì.
“Mi erano mancati” mormorò Liam dandogliene un altro.
“Vado a dire ad Harry che non ce la fai”
“Mi ucciderà. E poi è Valerie. Dovrei scendere a conoscere la sua futura fidanzata”
“Adesso l’importante è che tu stia bene e non ti affatichi. Quindi vado”
“Grazie”

Lei lo baciò di nuovo e scese. Appena giù vide una bellissima ragazza con i capelli neri e due occhi azzurri vivaci, un fisico slanciato e alta quanto Harry, anzi con qualche centimetro in meno. Indossava dei semplici pantaloncini a jeans, le converse ai piedi e una canottiera di un bianco sporco, cioè un po’ scuro, che non era ne troppo appariscente, ma ne troppo volgare, ma perfetta per una serata tra amici.
“Ciao, tu devi essere Valerie! Io sono Elisa” si presentò andandole a stringere la mano.
“Si sono io. È un piacere conoscerti”
“Anche per me”
“Liam?” chiese Louis
“Mi dispiace, ma non ce la fa. Si sente troppo male”
“Capito” rispose Harry
“Gli dispiace davvero, Hazza”
“Non ti preoccupare capisco” sorrise il riccio
“Tu ti unisci a noi?” domandò Zayn
“No.. mi dispiace. Ma sto con lui”
“Capito”
“è un piacere Valerie. La prossima volta che verrai sappi che sei in mio ostaggio” affermò abbracciandola.
“Non vedo l’ora” rispose ricambiando quell’abbraccio.
“Trattami bene Harry” le sussurrò facendole spalancare gli occhi
“Lo farò” rispose Valerie, staccandosi
Lei annuì e si diresse dal fidanzato passando una serata tra coccole, baci e a parlare.

Era mezzanotte passata e tutti si diressero alle proprie stanze in quanto le due ragazze come abitudine si fermarono a dormire, mentre Valerie rimase lì dopo le suppliche di Harry e delle ragazze. Tutti andarono nelle stanze tranne per Federica, che andò da Niall. Lei sdraiata accanto a lui che le accarezzava dolcemente i capelli.
“Non sono un gatto” esclamò la bionda facendolo ridere
“Sono morbidi”
“Magari perché gli ho lavati?” chiese retoricamente Federica
“Simpatica Brown. Davvero simpatica mi dicono”
“Niall”
“Dimmi”
“Come faremo?” balbettò
“Come?”
“Ad andare avanti”
“Non lo so..” ammise lui spostando l’attenzione su un punto della stanza
“Non voglio perderti” sussurrò lei
“E non succederà. Lo so che dopodomani partirete e so anche che sarà dura però voglio provarci..”
“Avevo in mente di trasferirmi qui” mormorò Federica iniziando a giocherellare con le mani di Niall, che la fissavano sorpreso perché non aveva pensato a questa opportunità, o meglio l’aveva pensata, ma non gliela avrebbe mai detta perché in Italia lei aveva tutta la sua famiglia e lui sapeva benissimo cosa volesse dire abitare lontano da essa.
“Non ti farò abbandonare i tuoi genitori per me” affermò il biondo
“Diciamo che è solo un motivo in più per restare”
“Fe..”
“Niall ascoltami: Londra è sempre stata la mia città. Il mio sogno, e i miei genitori lo sanno per certo, però non vanno sempre pianifichi tu le cose.  Qualche mese fa il capo di mio padre mi ha fatto fare un colloquio per un suo amico. Il più prestigioso scienziato di Milano” disse la bionda oramai con la schiena attaccata allo schienale del divano e guardava con un sorriso le loro dita intrecciate.
“Wow” commentò incredulo
“Già” sospirò
“Ma?”
“Non penso che accetterò..”
“Fe.. queste cose capitano una sola volta nella vita.. e non voglio che ci rinunci per colpa mia” iniziò Niall alzandosi dal divano e guardarla negli occhi per farla ragionare.
“Anche tu capiti una sola volta nella vita” affermò guardandolo dritto negli occhi
“Fe ti prego non farlo. è un posto sicuro, qui non c’è nulla di sicuro”
“Tu sei sicuro” esclamò lei alzandosi e raggiungendolo. Gli mise una mano sulla guancia facendogli voltare lo sguardo
“Lo so che lo sarai” sussurrò baciandolo.
Quel bacio s’approfondì sempre di più finché non si ritrovarono sdraiati lei sotto di lui che gli lasciava baci che iniziavano andare dalla bocca in giù.

“Hazza” sussurrò Valerie muovendo il riccio che oramai stava nel mondo dei sogni da tempo oramai. Lui grugnì qualcosa per poi sbattere le ciglia vedendo la ragazza seduta a gambe incrociate davanti a lui.
“Che c’è?” sbadigliò lui
“Dimmi la verità”
“Panda mi stia facendo preoccupare. Che c’è?”
“Sei innamorato di me” chiese lei facendogli spalancare gli occhi in una maniera disumana. Valerie, dopo le parole di Elisa, stette attenta ad ogni gesto del riccio nei suoi confronti e le sembrasse che fino ad adesso avesse due fette di prosciutto sugli occhi per non vedere cosa provava seriamente quel ragazzo per lei e cosa lui le faceva provare.
“Cosa?” balbettò
“Rispondi: si o no”
“Non mi sembrano discorsi da fare all’una di notte”
“Ho bisogno di saperlo”
“Valerie” iniziò lui passandosi una mano tra i capelli e poi mettersi anche lui a gambe incrociate davanti a lei e prenderle il viso.
“Ti prego non farmi domande a cui non vorrei rispondere”
“è un si”
“è un non voglio perderti” ammise lui
“Guardami negli occhi e dimmi che mi ami”
“Perché è importante per te?”
“Dimmelo” soffiò lei sulle labbra del riccio, che sobbalzò e non riuscì a tenere l’impulso di baciarla. Harry eliminò la distanza che rimaneva posando le sue labbra su quelle di Valerie.
“Dillo” sussurrò di nuovo la nera
“Ti amo” acconsentì facendo dipingere un sorriso sul volto di lei, che annuì e lo baciò di nuovo.
“Anch’io” rispose ad Harry che smise per un secondo di respirare
“Davvero?” balbettò lui allontanandola, mentre lei annuì lentamente.
I due si baciarono nuovamente, si misero a letto e abbracci si addormentarono con un sorriso stampato in volto.

Buona sera a tutti :D
Eccovi la prima parte dell'ULTIMO capitolo.
Dato che l'ultimo è abbastanza lungo, ho deciso di dividerlo in tre parti :D
Quindi mi dovete opportare ancora per un po' D:
In ogni caso spero che vi sia piaciuto.
Fatemelo sapere.
Ciao
x

  
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > One Direction / Vai alla pagina dell'autore: _browns eyes_