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Autore: Prinzesschen    01/05/2008    4 recensioni
Quando amare è complicato e perdonare lo è ancora di più, l'unica strada da seguire è quella indicata dal cuore, libero dalla razionalità che a volte pone barriere apparentemente insormontabili...Ed è proprio questo che la protagonista di questa storia dovrà imparare...ad amare e perdonare...vi prego siate clementi è la mia prima ff!!!
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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finale

Ciau! Eccovi il gran finale! Non è granchè come capitolo...ma spero vi piaccia ugualmente...grazie a windsturm( e per quanto riguarda il contatto, si! se me lo dai ti aggiungo subito!) e tesorinely e Sarakey per aver recensito e per avermi sostenuta e incoraggiata...spero di non deludervi con questo finale! Grazie a :

avuzza
 bilancina92
 elenoire
 fuckin_princess
 Lithia del Sud
 mocci91
 Sarah92
 selina89
 tesorinely
 toxicgirl
 Veronica91
 windsturm
per aver inserito la storia fra i preferiti e anche a coloro che l'hanno solamente seguita...alla prossima! *AnNa*


Simon richiuse lentamente la porta facendo attenzione a non fare rumore, la lingua fra i denti in segno di concentrazione.

Guardò l’orologio.

“Cazzo sono le 5!” pensò, ma in quel momento la luce si accese facendolo sussultare.

-Dove sei stato?- chiese un uomo sulla trentina con le braccia conserte rivolto al figlio.

-Papà…io….ero ad una festa io…- cercò di giustificarsi.

-non è una giustificazione Simon! Devi metterti in testa che hai solo16 anni e non puoi fare quello che ti pare!- lo riproverò con voce dura l’uomo. I corti capelli corvini incorniciavano il volto curato che non aveva perso la bellezza che lo caratterizzava da ragazzo.

Il figlio non accennava a rispondere, fissava il pavimento a capo chino. Il padre alzò un sopracciglio percingato  e in quel momento una donna entrò nel salotto, svegliata dalle voci.

-Bill che succede?- chiese rivolta al marito- Simon! Ma sei tornato ora?

Giulia si avvicinò al figlio.

-Mamma…ero ad una festa…

-Simon ti ho detto che non è una giustificazione questa! Ti avevamo dato un orario e tu dovevi rispettarlo!- riprese a rimproverarlo il padre con durezza.

-Oh dai pa’! Tu alla mia età non rispettavi gli orari già da un pezzo!

-Non è la stessa cosa! Fila in camera tua…ne parliamo domani mattina…!- lo congedò freddamente indicando con il dito indice la porta della stanza del figlio.

Simon si diresse verso camera sua con lo sguardo basso, ma prima di chiudersi la porta alle spalle guardò il padre con sguardo ribelle.

 

Bill e Giulia rimasero soli.

-Tesoro, è un ragazzo! Ha sbagliato, è vero, ma siamo stati ragazzi anche noi e non è passato neanche tanto tempo da allora!- gli fece notare la moglie.

-Giulia io non voglio che lui sia come me! Io ho avuto troppa libertà e ho fatto i miei errori…e cerco di proteggerlo…

-Ti assomiglia così tanto…dolce e sensibile ma irrimediabilmente impulsivo e ribelle…diciamo che è un incrocio tra te e Tom!

Bill si avvicinò e la abbracciò teneramente, posando il capo nell’incavo del profumato collo della donna e sospirando.

-L’avresti mai detto, 17 anni fa, che ci saremmo trovati così? Genitori apprensivi…insieme?

-Genitore apprensivo ci sarai tu!- gli rispose lei dandogli un leggero scappellotto.- Comunque io ti amavo e in fondo al mio cuore speravo che sarebbe stato così...

 -Anch’io lo speravo…ti ricordi lo scalpore che fece tra le mie fan il nostro matrimonio?

-Ahah…già…ma poi se ne sono fatte una ragione e tu hai ricompensato la loro comprensività continuando a cantare…ma ancora più eco ha avuto il matrimonio di Tom! Ricordi?

-A proposito di Tom…domani lui, Veronica e il piccolo Bjorn vengono a mangiare qui!

-Ah ok…Vero non mi ha detto niente…la ucciderò!

-Ma dai! Lei e Tomi per ora sono impegnati con il bebè! Il mio fratellino si è messo la testa apposto eh?

-Chi l’avrebbe mai detto…il Sexgott padre e marito di famiglia…- disse Giulia facendosi scappare una risatina.

-Siamo cresciuti tutti…insieme.. è questa la verità…

-già…e insieme abbiamo imparato una cosa importantissima..

-Cosa?

-Ad amare e perdonare!

  
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