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Autore: Jawaads_eyes    26/11/2013    2 recensioni
*dal capitolo 5*
"Mio padre è morto quando avevo 15 anni!" dissi alzando il volto al cielo, per trattenere le lacrime.
Sentii Zayn abbracciarmi.
"Mi dispiace tanto Hope"-mi sussurrò dolcemente all'orecchio-"anch'io ci sarò sempre per te, ricordalo."
Quel piccolo gesto, inaspettato da parte sua, per me significò tanto.
Di scatto si staccò da me imbarazzato: "Scusami Hope! Io non volevo, davvero! È stato un impulso, ho agito senza pensare, scusa!"
Scoppiai in una fragorosa risata, mentre lui mi guardo male.
"Che hai da ridere?" disse imbronciato.
"Zayn sei buffo! Ti sei scusato per un abbraccio! È la cosa più bella che tu abbia potuto fare in quel momento." ammisi imbarazzata.
"Davvero ti ha fatto piacere?" chiese, stupito.
Annuii con la testa, sfoderando un sorriso a trentadue denti.
"Sei bellissima quando sorridi!".
Genere: Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Nuovo personaggio, Un po' tutti, Zayn Malik
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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2. Ricordi


“Hope! Hope svegliati..” mi sussurrò Louis nell’orecchio, mentre io ero ancora immersa nel mondo dei sogni.
“Mmmh mamma, ancora 5 minuti!” 
“Non sono tua madre Hope. Sono Louis. Dai svegliati!” mi disse lui lasciandomi un bacio sulla guancia.
“Mmmh Louis?”
“In persona!”
Sorrisi, ancora assonnata e mi tirai su nel letto, sedendomi.
“Che ci fai qui di prima mattina?” dissi sbadigliando.
“Sono venuto a prenderti.”
“E per andare dove, scusa?”
“In giro! È da un po’ che non stiamo soli io e te! Devi raccontarmi quello che hai combinato quest’estate!”
“Ma io ho sonno!”
“Horan! Non si discute! Ora tu ti alzi da questo letto, ti prepari e vieni con me! Che tu lo voglia o no!”

“Mi stai obbligando?”
Vedo che capisci benissimo anche di prima mattina, signorina!”
“Ok, mi alzo!” dissi rassegnata, rendendomi conto che Louis non mi avrebbe mai lasciata lì.
"Brava bambina!" disse quel pazzo, scombigliandomi i capelli. "Ti aspetto di sotto." aggiunse uscendo dalla mia stanza.
Dopo un quarto d'ora ero già pronta. Indossai un jeans scuro e stretto con le mie Vans fucsia abbinati a una canotta dello stesso colore delle scarpe e legai i capelli in una coda ordinata, dato che quella mattina proprio non andavano nel verso giusto!
Scesi le scale, entrando in cucina dove trovai mia madre e Louis chiacchierare allegramente.
Mia madre adorava Louis.
Era un po' come un terzo figlio per lei.
Gli era stata davvero riconoscente per essermi stato il più vicino possibile alla morte di mio padre, e per continuare a volermi bene, a starmi accanto. Gli era grata del fatto che fosse entrato nella mia vita e non ne fosse più uscito!
"Però! Che bel quadretto!"-esclamai-"Louis, perchè non esci con lei! Io torno su a dormire!" dissi ridendo.
"Che pigrona che sei, Hope!" esclamò mia madre, ghignando divertita.
"Tua madre ha ragione! Dai su! Muovi quel culetto e andiamo!" esclamò Louis spingendomi verso la porta.
"A più tardi ragazzi! Divertitevi!" disse mia madre, sorridente, appoggiata alla porta.

"Allora Tom"-dissi sorridendo, ricordando il giorno in cui diedi quel soprannome a Louis, e lui sorrise con me-"Dove staremmo andando?"
"Aspetta e vedrai! Se te lo dico dov'è la sorpresa!" disse mettendomi una mano attorno al collo, sulla spalla.
"Ah, ma non sapevo fosse una sorpresa!" dissi sorridendo.
"Adesso lo sai! Tanto siamo quasi arrivati, quindi lo scoprirai a breve!"
"O-ok!" dissi titubante, non sapendo dove Louis mi stesse portando.
D'un tratto gli squillo il cellulare. Lo estrasse dalla tasca dei jeans e subito dopo rispose.
"Hey Zayn! Come va?" gli sentii dire.
Stava parlando con quel suo amico di Miami, il fratello della ragazza che gli piaceva, Eleanor, se ricordavo bene i loro nomi.
Prestai molta attenzione alla sua conversazione, soprattutto perchè nel parlare Louis era particolarmente euforico. Mi piaceva vederlo sorridere!
Meritava tutta la felicità del mondo.
"Era Zayn!" disse, attaccando la telefonata e riponendo il telefono in tasca.
"Il tuo amico di Miami, giusto?" dissi, insicura, perchè non ricordavo bene il suo nome. Temevo di essermi confusa.
"Si si proprio lui! Ha detto che arriveranno qui fra tre giorni, perchè prima che inizi la scuola vogliono un po' ambientrasi nella città."
"Sono proprio curiosa di conoscerli sai!
Poi muoio dalla voglia di conoscere questa ragazza che tanto ti piace!"
"E lei non vedeva l'ora di conoscere te! Sai ci siamo frequentati per un po' durante questi mesi. Uscivamo insieme quasi tutti i giorni.
Abbiamo parlato delle nostre vite, delle nostre famiglie e io ovviamente ho parlato di te! Tu fai parte della mia vita, sei parte integrante di essa. Non potevo non parlarle di te! Sei una delle persone più importanti della mia vita, Hope!" 
disse guardandomi negli occhi.
Una scarica di brividi attraversò il mio corpo sentendosi dire quelle parole.
Adoravo Louis.
Gli saltai praticamente addosso.
"Ti voglio bene Lou! Tanto!" dissi quasi con gli occhi lucidi.
"Anch'io ti voglio bene, Hope!"-disse staccandosi-"Dai su, adesso andiamo!"
"Parlami di questi 2 ragazzi, così non mi troverò proprio spaesata nel conoscerli."
"Sono fantastici Hope! Inizialmente a Miami ero spaesato, non conoscevo nessuno...solo mio cugino.
Ma poi una sera me li ha presentati e loro si sono subito dimostrati disponibili a conoscermi!
Mi hanno fatto sentire come se fossi stato a casa! Ho passato due mesi bellissimi con loro!
Soprattutto con Eleanor! Ci siamo fequentati molto...una delle ultime sere, pensa, mi ha baciato!"
disse con un sorriso a trentadue denti che gli illuminava il volto.
"Sai, un po' l'avevo immaginato! E' stupendo sapere che c'è una ragazza che ti renderà veramente felice. Te lo meriti!"
Louis mi sorrise e mi scoccò un bacio sulla guancia, poi continuammo a camminare.
"Eccoci, siamo arrivati!" esclamò Louis euforico, prendendomi per mano.
Mi aveva portato in parco mai visto prima, a dir poco spettacolare. C'erano alberi dappertutto, fiori bianchi che si altrenavano all'erbetta verde, e soprattutto una pace assoluta.
"Lou ma è fantastico!" esclamai ancora a bocca aperta.
"L'ho scoperto con tuo fratello 2 giorni prima della mia partenza. Stavamo cercando una pizzeria che si trova da queste parti e abbiamo trovato questo paradiso e ho pensato che doveva assolutamente portartici! Poi però sono partito e quindi tutto è saltato! Ma adesso siamo qui!" disse prendendomi di nuovo la mano e portandomi sull'erbetta per stenderci.
"E' bellissimo qui!" dissi stendendomi.

"Allora, ho parlato della mia vacanza per quasi tutto il giorno! Ora tocca a te! Hai più rivisto Liam?" disse Lou addentando il suo mega hot-dog.
"Ha provato più volte a risolvere la situzione...mi inviava messaggini dolci, ha provato a baciarmi mentre stavamo discutendo, ma tutto ciò è durato una sola settimana. Se mi avesse amata davvero allora non avrebbe mai rinunciato all'idea che potessi perdonarlo e non si sarebbe mai scoraggiato, ma invece lui non si è più fatto sentire!
E' stato uno stronzo! Mi ha fatta star male perchè tenevo a lui, mentre lui non ha mai tenuto a me!"

Liam era stato il mio primo amore, eravamo stati insieme per 9 mesi, provavo vero amore per lui.
Era l'unico in grado di farmi battere il cuore ad una velocità inaudita, di farmi sentire le farfalle ballare la conca nel mio stomaco, di farmi venire i brividi.
E dopo tutto quello che c'era stato tra noi, lui aveva avuto il coraggio di portarsi a letto la prima delle ragazze incontrate durante una serata in discoteca. Ero stata fortunata a scoprirlo...altrimenti lui avrebbe continuato a prendermi in giro a mia completa insaputa. Louis anche se lontano migliaia di kilometri da me (tutto ciò era successo durante quell'estate) mi aveva fatto sentire la sua presenza accanto a me e mi aveva aiutata ad andare avanti.
Liam era diventato solo uno di quei ricordi da rimuovere per sempre dalla propria esistenza.
"TENEVI a lui?" chiese stupito.
"Si, Lou TENEVO! Ora non più! Nei suoi confronti posso solo provare ribrezzo e disprezzo, niente di più!"
"Sai a volte invidio la tua forza! Non so come fai!"
"Ho imparato ad alzarmi dalle brutte cadute; ne ho affrontate di difficoltà negli ultimi anni, è soprattutto questo che mi ha dato tutta questa forza. Ed è anche merito delle persone che mi sono state e che mi stanno tutt'ora accanto. Ma sai, a volte anch'io mi sento debole. A volte penso che se ci fosse mio padre qui con me la mia vita sarebbe un po' più normale...ma il destino ha voluto che lui morisse, e io ora lo so che lui in realtà è sempre qui accanto a me, e forse è anche questo pensiero che mi da la forza di andare avanti." dissi torturandomi le mani.
"Hope, io ci sono qui. Ci sarò sempre. Puoi contare su di me per qualsiasi cosa. Lo sai questo, no piccola peste?" disse stringendomi la mano.
Sorrisi. Louis era una persona d'oro, e ora mi chiedevo tanto se questi nuovi ragazzi americani sarebbero stati in grado di diventare miei amici, senza giudicare la mia storia, la mia famiglia. Senza giudicare me...



SPAZIO AUTRICE
Ma ciaooo a tutti coloro che stanno seguendo questa mia prima fanfiction. Non sono molto esperta...è la prima fanfiction che scrivo in vita mia. Ci sto provando, mi sto impegnando tantissimo. Spero vi piaccia! Lo so, fin'ora è un po' noiosa ma è solo l'inizio, è un'introduzione...la faccenda man mano che si va avanti comincia a farsi sempre più interessante.
Allora che ne pensate di Hope? E della sua amicizia con Louis??
Fatemelo sapere tramite le recensioni...e se volete potete anche darmi qualche consiglio per rendere la fanfiction migliore! :)
Recensite in tanti mi raccomandoooo <3
BACI :*
ALLA PROSSIMAAAA :)
  
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