Una ragazza dal sorriso gentile e il suo principe dorato
14. Per sempre loro, per sempre Goten e Valese.
Goten e Valese erano seduti sul divano a sfogliare l'album della loro vita.
Le foto del loro fidanzamento, quelle del matrimonio e quelle dei loro figli.
Quei piccoli ritratti che, se messe insieme, potevano raccontare una vita intera o la loro storia d'amore sin dal principio.
Non erano più giovani, ma il loro amore sarebbe rimasto dentro di loro.
Sempre.
E avevano ricevuto dalla vita tutto ciò che avrebbero mai potuto desiderare.
Due bellissimi figli, dei nipoti meravigliosi e una vita serena.
« Guarda che bella questa foto...com'era piccola la nostra Leyla. »
Disse Goten guardando una foto della sua bambina, ma notando – nello stesso tempo – come la sua Valese non era cambiata negli anni.
Sempre elegante anche con i suoi capelli argentati.
Sempre di classe anche portando gli occhiali.
Sempre con il sorriso sulle labbra alla vista di quelle foto che rappresentavano la loro vita.
Lui era invecchiato, quel capello bianco l'aveva anche lui, ma l'amore che provava per quella impacciata ragazza non era cambiato.
L'attirò a sé, le diede un bacio sulla fronte e le sorrise.
« Lo sai che sei sempre la stessa? Per te il tempo non passa mai.»
La donna lo guardò stranita e confusa, non capendo lo strambo discorso.
« Perché? Che vuoi dire? »
« Voglio dire che sei sempre la ragazza, dell'ultimo anno di liceo, che ho amato e che sempre amerò. »
Non sarebbero mai cambiati.
Sarebbero sempre rimasti loro.
Goten e Valese.
Per sempre.
Salve a tutti! Eccoci all'ultima Flash-Fic della Raccolta.
Mi dispiace moltissimo di concluderla adesso, ma non ho molto tempo in questo periodo e la trama che avevo in mente e super giù questa.
Io ho sempre adorato vedere i personaggi che amo invecchiati, perché mi fanno una tenerezza infinita *-*
Ringrazio, come sempre, chi ha inserito la storia nelle preferite/seguite/ricordate/chi ha letto soltanto e chi ha seguito la Raccolta sino alla fine.
Grazie di cuore.
Spero di non essere peggiorata, invece di migliorarmi, accetto critiche di qualsiasi tipo.
Un saluto, Nede.