SCUSATEMI TANTO per l'attesa,

                   ma con scuola,compiti e uscite di gruppo,mi sono completamente dimenticata!

Nami,appena aprì gli occhi vide Robin che la osservava.Quando l'archeologa si accorse che lei era sveglia le fece uno dei suoi soliti sorrisi.

-Allora mi vuoi spiegare cosa ti prende?- iniziò.

-A me?Niente!Piuttosto dimmi cosa succede a te,è da un po' che non ti vedo sul ponte della nave con tutti gli altri.Dove vai in quei momenti?- chiese la navigatrice curiosa.

-Quando arriverà il momento te lo spiegherò.E va bene,se non vuoi dirmi che ti succede,spiegarmi perchè da un po' sei assente con la testa e il perchè non mangi più...- disse l'archeologa facendo per andarsene.

-Aspetta!- la fermò Nami.Perfetto,il piano di Robin aveva funzionato.

-Quindi...-

-Si,te lo dico-

-Finalmente!- disse contenta.

-Allora,senti per me raccontarti tutto non è facile,quindi ti farò leggere una cosa che ho qui da molto tempo- e tirò fuori dalla tasca dei jeans un biglietto un po' stropicciato che porse all'archeologa.

Robin lesse attentamente,e alla fine ripiegò quella che era una lettera e disse felicissima-Nami!Tu se innamorata!Che bello!-.

-Mi sa di si sorellona!Ma non dirlo a nessuno ok?!-

-GIURO-

-Va bene,ora io ti ho detto il mio segreto.Tu mi devi dire il tuo!- disse curiosissima

-Ascolta Nami,quando sarà il momento io e...LO SAPRAI,SEI INTELLIGENTE,PROVA A SCOPRIRLO DA SOLA-.

E così scesero a pranzo.Con una Nami che pensava a quale poteva essere il segreto di Robin.

LA LETTERA

Caro Rubber,

ho letto di tuo fratello,mi dispiace molto.Vorrei essere li con te ad aiutarti a superare questo brutto momento.Ma sono a miglia e miglia di distanza da te.Non immagino come ti possa sentire ora,ma fatti forza.Tra due anni ci rincontreremo.Fra due anni saremo tutti più forti,e non accadranno più cose del genere.Te lo giuro.

Rubber,è da tanto che voglio dirti una cosa molto importante.Vedi,dalla prima volta in cui ti ho visto mi hai ridato forza e speranza.Poi,quando mi hai salvato da Arlong,per me è stato uno dei momenti più belli della mia vita,insieme a quello dove mi hai chiesto di entrare a far parte della tua ciurma.

Il tuo cappello di paglia,il nostro jolly roger.Quanti ricordi.Ogni volta che lo vedo ritornare da una dura battaglia mi si scalda il cuore.Mi sento bene.Provo dei sentimenti molto forti.

Credo di...

Non te lo posso dire,almeno non ora;magari fra due anni.Quando ci rincontreremo sulla Sunny,a Sabaody.Ho da raccontarti molte cose.E di sicuro il resto della ciurma non vede l'ora di raccontare le proprie avventure.

                                                                                                    UN SALUTO DALLA TUA NAVIGATRICE,

UN BACIO Nami.

Nami,durante il pranzo continuò a pensare a ciò che gli aveva detto l'archeologa.

Possibile che avesse ragione?Possibile che lei,la GATTA LADRA,si fosse innamorata del suo capitano?No,non poteva essere...

Sanji-Oh!Mie dee cosa volete che vi prepari oggi?- anche se nessuno se ne accorse Zoro borbottò qualcosa.

Robin-Nami,Nami!- disse dandole una lieve scossa.

Rubber-Ehi!Nami che hai?-

Nami-Oh,che c'è?-

Robin-Niente,è solo che sei un po' TRA LE NUVOLE- lo disse sottolineando le ultime tre parole.

Finito di pranzare,Robin scomparve e Nami si sdraiò a prendere il sole.Non vedendo l'archeologa ripensò alle parole della sua sorellona ed al suo mistero "DOVE FINIVA OGNI VOLTA CHE SCOMPARIVA?".

Si accorse che anche lo spadaccino non c'era e tra se e se pensò -ha detto quando sarà il momento io e...

IO E...C'era qualcun'altro.E Zoro mancava. Proprio lui?Possibile?

Mentre nella sua testa giravano queste domande si accorse che davanti a lei,accovacciato con il solito sorriso ebete stampato sulle labbra,stava Rubber.

-Che ci fai qui?!- gli urlò.

-Io?- chiese lui con fare innocente.

-No,mia nonna!- disse lei ironica.

-A!Ok,ma dov'è tua nonna?Non la vedo- inutile dire che si ritrovò con un bel bernoccolo in testa.

-Mi spieghi come fai ad essere così stupido?!Dimmi cosa ci fai qui!-

-Ai,mi hai fatto male,quindi non c'è tua nonna?- disse ancora.

"capirà mai?" si chiese Nami.

-Certo che no stupido!E poi,te lo ripeto.COSA DIAMINE CI FAI QUA?!- chiese cercando di mantenere la calma

-Io,niente.Ti osservavo- disse come se fosse la cosa piùnormale al mondo.

A quelle parole Nami si blocco.Ma poi,si risvegliò.

-E perchè?- chiese sospettosa

-Così,non sapevo cosa fare-

-E ti sembra un buon motivo per venire qua ad osservarmi?!- urlò lei oramai senza speranza che il suo capitano cambiasse mai.

-Be,in effetti SI-

"era veramente così infantile?Non poteva essere..." Nami sbuffò.Ma,prima che potesse tirare un'altro pugno a Rufy,arrivò Usopp.

-Rubber,vuoi venire a fare una partitina a carte?- chiese.

-Ma certo!Arrivo!- disse fiondandosi sul povero cecchino.

-Ehi,ma sta un po' attento!- lo rimproverò.

-Ma dai Usopp!Non ho fatto niente!Non essere sempre così...Così...Ba,non mi viene in mente nulla-.

-Aaa!Va be,vieni e basta- disse scuotendo la testa.

-E tu Nami?Vuoi giocare con noi?- chiese alla rossa.

-No,grazie- disse,per poi tornare ai suo pensieri.