Fanfic su artisti musicali > My Chemical Romance
Ricorda la storia  |       
Autore: Originofmuse    16/12/2013    3 recensioni
''Piansi ancora una volta, o forse non smisi mai di farlo''
Genere: Malinconico, Sovrannaturale, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Frank Iero, Gerard Way, Un po' tutti | Coppie: Frank/Gerard
Note: Movieverse | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Desclaimer: i personaggi di questa storia non mi appartengono e non intendo offendere nessuno.


Capitolo 1.
 ''Signor Gerard Way, vuole prendere come suo legittimo sposo Frank Iero?''
''Si, lo voglio''
''E lei, Signor Frank Iero vuole prendere Gerard Way come suo legittimo sposo?''
''Si, lo voglio''
Quello fu il momento più bello della mia vita, certo, dopo il giorno in cui incontrai Frank.
''Adesso vi potete baciare''
 Dopo un applauso generale ed i pianti delle nostre madri ci baciammo e uscimmo mano nella mano dalla chiesa e ci dirigemmo alla macchina che ci avrebbe portato al ristorante.
Il ricevimento passò in fretta ed sia io che Frank non vedevamo l'ora di arrivare a casa per poter, beh, possiamo dire, amoreggiare.
 Arrivati a casa non ebbi nemmeno il tempo di chiudere la porta che mi ritrovai quel tenero nano addosso. Mi baciava con passione e voglia, portò le sue mani nei miei, lunghi e neri capelli.
Avevo voglia di lui quindi lo presi e lo portai in camera da letto. Quel posto, eh si, quel posto aveva visto tutto il nostro amore, le nostre litigate, quel posto era speciale per noi.
Mi svegliai da questo pensiero e notai un Frank molto eccitato sotto di me che si stava mordendo il labret, Dio quanto mi eccitava. Iniziai a baciargli delicatamente le labbra, lo spogliai e poco dopo lui fece lo stesso con me. Presi a baciargli il collo, più precisamente lo scorpione, gli piaceva quando lo facevo.
Circondò il mio bacino con le sue gambe facendomi capire che voleva di più, allora presi dal comodino il lubrificante, lo misi sulle mie dita e nella sua entrata, inserì il primo dito, sulla sua faccia potevo vedere il dolore ma anche il piacere di quel gesto, poi inserì il secondo, mi dispiaceva fare del male a Frank.
''Piccolo mi dispiace, tra un po' andrà meglio'' Frank levò le mie dita da dentro lui e mi fece capire che era pronto.
 M'insinuai in lui e ci si fermò il respiro, cominciai a spingere piano per far abituare Frank.
Iniziammo ad ansimare entrambi ed ogni spinta volevamo sempre di più. Eravamo sudati, tutti e due, i nostri corpi si univano in uno solo, i nostri respiri, i nostri cuori. Sentivo che l'orgasmo sarebbe arrivato da un momento all'altro e sapevo che stava per venire anche Frank, allora cominciai a spingere sempre più forte e venimmo, entrambi nello stesso momento io dentro Frank e lui sulle nostre pancie.
 Uscì da lui e mi sdraiai, mise la testa sul mio petto ''Ti amo'' gli sussurrai, lui si accoccolò meglio su di me ''ti amo anch'io Gee'' e mi diede un tenero bacio a fior di labbra.
 Il suo respiro mi cullò fino a quando non mi addormentai.
 
 **
 
La mattina seguente mi sveglia solo nel letto, però poco dopo notai un delizioso profumo provenire dalla cucina. Mi alzai, andai in bagno e poi mi diressi in cucina.
Vidi Frank col grembiule con le ossa, -glielo regalai per il suo ventesimo compleanno- armeggiava con le padelle; non è mai stato un grande cuoco però ci si accontentava.
Rimasi fermo sulla porta molto tempo a guardarlo ed a pensare a quanto fosse bello però poi lui si girò e mi svegliò dalla riflessione.
 Mi mandò un bacio volante e mise sul tavolo una tazza di caffè fumante ed io mi catapultai a prendere quel liquido amaro e buonissimo, non potevo vivere senza. Dopo aver bevuto tutto il mio caffè presi Frank per i fianchi e iniziai a baciargli dolcemente il collo.
''Dai amore, le lavi dopo le tazze''
 Lo trascinai per un braccio sul divano e cominciai a baciarlo in modo appassionato ma ''Scusa amore, devo, ehm, andare a prendere altro caffè, ne è rimasto poco''
''Frankie, che succede? Non me la racconti giusta''
 ''Oh, nulla amore, devo uscire un attimo'' sentì le ultime parole molto lontane, Frank era già fuori casa quando le disse.
 Iniziai a pensare a cosa avesse in mente, sapevo che non era uscito per il caffè e la mente mi si affollò di pensieri non molto belli, Frank non poteva avere un altro, lui amava me e basta.
 Scacciai quel pensiero dalla testa e accesi la tv, era sempre fissa su mtv rocks e stavano passando una nostra canzone, più precisamente teenagers, comincia a ridere quando ricordai di essermi messo una divisa da cheerleader e di aver ballato in modo poco virile quella canzone, sapevo che quei ricordi mi avrebbero accompagnato sino la morte.
 Dopo un'ora abbondante suonarono alla porta, scesi a malavoglia dal divano, appogiai i disegni sul tavolino davanti e mi diressi all'entrata.
Aprì la porta e, BOOM, mi ritrovai davanti quattro persone veramente importanti per me (marito compreso).
''Hei, ciao Gee''.
 
  Hi, sono Issa c:
Questa è la mi prima Fanfiction e devo dire che sono molto in ansia.
Pubblicherò un capitolo ogni domenica sera/lunedì pomeriggio.
Ci terrei molto se lasciaste una piccola recensione, tanto per farmi capire se piace c:
Avviso per tutte le lettrici con la lacrima facile: qui si piangerà un po'.
Con questo vi lascio, Ciao c:

 

  
Ricorda la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > My Chemical Romance / Vai alla pagina dell'autore: Originofmuse