Fanfic su artisti musicali > Tokio Hotel
Segui la storia  |       
Autore: 1a1a_92    16/12/2013    2 recensioni
Nena ragazza ventunenne che fa la giornalista, Bill la rock star di fama mondiale, accomunati da un particolare la stranezza, cosa accadrà?
Genere: Commedia | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Un po' tutti
Note: Lime | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Image and video hosting by TinyPic “Nena dove cazzo sei? Dovevi essere qui dieci minuti fa”, “James non è colpa mia se il pulman ha fatto tardi comunque ho appena messo piede in redazione se hai la decenza di aspettarmi arrivo” senza ricevere risposta misi giù la chiamata, erano le otto del mattino e i miei neuroni dovevano ancora svegliarsi per sostenere una sfuriata del mio capo redattore. Lavoravo per una rivista di musica che veniva venduta in gran parte dell’America, ma io purtroppo scrivevo ancora piccoli paragrafetti insignificanti perché come diceva sempre il capo “A ventunanni devi esse solo molto orgogliosa di lavorare per noi”, ma vaffanculo!


“Eccomi!” dissi dando una manata alla porta dell’ufficio per entrare “Contento?”, “Direi di si! Nena abbiamo un mucchio di cose da fare in questo periodo non ci possiamo permettere nessun tipo di ritardi, anche per dieci minuti, svegliati prima piuttosto o che ne so vai a dormire vestita per fare più in fretta la mattina”, guardandolo accigliata buttai la mia borsa sulla scrivania che era difronte alla sua e togliendomi il cappotto dissi “Non ho nessuna intenzione di rovinare la mia salute per colpa del lavoro, quindi se il tuo problema sono i ritardi non ho intenzione di cambiare per colpa tua visto che non posso prevedere i ritardi dei pulman”, “Beh allora non ti mando a vedere il concerto degli Slipknot dopodomani”
Nena: “Scusami? Ho capito bene?”
James: “Hai capito benissimo, ma visto che non vuoi fare nulla per…”
Nena: “No no farei qualunque cosa per andare a  sentirli persino fare un intervista ad un gruppo di mocciosetti,  o persino mettermi un paio di scarpe con il tacco” a quelle parole James scoppiò a ridere e guardandomi disse “Perché non te le metti per me staresti bene”
Nena: “Ma ti pare! Sono scomode e poi camminerei come un camionista. Comunque quando sarebbe il concerto?”
James: “Non ti do tutti i dettagli se prima mi giuri che fai quello che ti dico?”
Nena: “O dio c’è dell’altro scusa?! Non dovevo solo controllare i miei ritardi?”

James sbuffando sonoramente disse “Purtroppo ti devo dare una brutta notizia, domani mattina devi andare ad intervistare i Tokio Hotel” a quelle parole mi si gelò il sangue nelle vene. “Capisco che avevo detto che avrei fatto di tutto per andare a vedere gli Slipknot ma andare a intervistare quei quattro marmocchi il preda alla fase ormonale mi sembra del tutto esagerato, poi scusa non sono mica spariti dalla circolazione ormai da qualche anno?”. Dentro di me speravo con tutto il cuore che il mio capo se ne sarebbe uscito con una risata dicendomi :ah ah ah Nena ci sei cascata stavo scherzando in realtà quei quattro sono tutti morti in un incedente qualche mese fa per quanto poteva dispiacermi per la loro morte almeno non avrei dovuto intervistarli.

James: “Purtroppo sono tutti e quattro ancora vivi e vegeti e per di più stanno registrando il nuovo album, quindi essendo che noi siamo una  rivista di musica e siamo CURIOSISSIMI  di sapere come stanno i nostri ben amati begnamini tedeschi , tu fantastica, stupenda, e soprattutto stranissima Nena andrai ad  intervistarli domani mattina alle nove e se farai una buona intervista e soprattutto ti comporterai bene ti darò tutte le informazioni per il concerto”
Nena: “D’accordo” con quelle parole racchiusi tutta la mia disapprovazione, e il mio irritamento. Dentro di me c’era una tempesta, il mio cervello dopo quella notizia iniziò ad attivarsi per farsene una ragione e cercare di convincersi che non sarebbe stato così terribile!
Sedendomi alla scrivani accesi il  computer iniziando a pensare alle possibili domande che avrei potuto fare a quei quattro mocciosi.


Ma quando pensate di ritirarvi? oppure ancora meglio : Siete andati via dalla Germania perché avevate paura di una possibile rivolta verso di voi dal povero popolo tedesco?, Tom dicci la verità in realtà sei semplicemente un bambinetto che esagera sempre nel raccontare le tue esperienze sessuali!.


E’ si quelle sarebbero state le vere domande da porre a quei quattro, altro che domande artistiche. Non sapevo nulla o quasi su di loro se non quelle quattro canzoni famose che la radio ai tempi aveva passato fino alla nausea. Per colpa loro avrei dovuto fare ricerche su ricerche per proporre almeno uno straccio di domande decenti. Maledetti!
 
Dopo aver passato una mattinata intera attaccata al computer, e aver fatto milioni ricerche su qualunque sito che parlasse di loro, scontrandomi a volte in blog create da ragazzine in piena tempesta ormonale ero riuscita a ricavare una ventina di possibili domande da poter proporre il giorno dopo.
 
 
Spazio autrice:
spero che vi sia piaciuto il primo capitolo e che vi intrighi. Nena come avete visto è una mezza ribelle ma è anche una ragazza diligente da una parte, si impegna molto nel suo lavoro! come andrà a finire? Lo scopriremo domani quando posterò! Fatemi sapere e vi ringrazio in anticipo.
  Image and video hosting by TinyPic
   
 
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > Tokio Hotel / Vai alla pagina dell'autore: 1a1a_92