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Autore: mikasmile    17/12/2013    19 recensioni
«Dai vai, è arrivato il tuo ragazzo.»
«Non è il mio ragazzo.»
«Non si direbbe da come ti guarda.»
Silvia, ragazza fantastica e dipendente dalla musica, dalla musica di Mika. 17 anni. Frequenta il quarto anno del liceo linguistico. Da molto tempo sognava di incontrarlo ma non avrebbe mai pensato di poter diventare sua amica o forse anche qualcosa di più.
Mika, giovane popstar internazionale amato da tutti per la sua simpatia, bellezza e umiltà, conosce una ragazza speciale e da lì non riesce più a separarsi. Diventa indispensabile per lui. Vuole tenersela tutta per sé e tutto quello che vuole fare è renderla felice.
Genere: Erotico, Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het, Slash, Crack Pairing
Note: Lime | Avvertimenti: Bondage, PWP
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CAPITOLO TRE

Una foto è per sempre

 

Apre il portone con le sue chiavi.
«Prima le donne» mi dice facendomi un inchino.
Entro e aspetto che chiude l’uscio da cui siamo entrati.
«Sei contenta di essere qui con me?» mi chiede.
«Non potrei essere più felice. Davvero, grazie Michael.»
«Non devi dirlo neanche per scherzo, grazie a te.»
Mi avvicino a lui e finiamo con il nostro solito abbraccio.
Questa volta lo stringo ancora più forte.
Ho un rapporto di amicizia così forte con il mio idolo.
Chi è più fortunato di me?

Piega le ginocchia e si abbassa fino a che i nostri occhi non si trovano sullo stesso piano.
Ci stiamo guardando intensamente negli occhi.
Mi sto sciogliendo.
E’ momento fottutamente magico.
«Amo i tuoi occhi. Nella mia vita di occhi belli ne ho visti ma mai come i tuoi. Hanno lo stesso colore del cioccolato che mi mangerei senza pensarci due volte» mi dice.
Arrossisco, mai nessuno mi aveva detto una cosa del genere.
E ora? Che cazzo gli dico?” penso.
Ma lui non si aspetta una risposta, gli va bene così.
Gli basta il mio sorriso imbarazzato e le mie guancie rosse come due ciliegie.
Mi accarezza il viso, mi abbassa la testa e mi stampa un lungo e romantico bacio in mezzo alla fronte.
«Ok, quello che volevo dirti l’ho detto. Saliamo ora» mi dice facendomi l’occhiolino.

Ad ogni gradino che faccio mi sembra di essere ritornata a quel giorno speciale.
Rabbrividisco all’idea, mi giro alla mia destra e lo vedo.
Mi sorride, io faccio lo stesso.
E’ tutto vero, è realtà.
Non sto sognando, sono con lui a casa sua.

Arriviamo davanti alla sua porta di casa.
«MAMMAAAAA, SIAMO A CASAAAA» urla appena oltrepassa la soglia della porta.
Joanie arriva di corsa verso di noi e mi abbraccia.
«Ciao Silvia, come stai?» mi chiede.
«Bene e lei signora Penniman?» le rispondo.
«Sai che puoi darmi del tu, ormai siamo una famiglia.»
Famiglia.
Ora non sono solo l’amica di Michael ma sono entrata a far parte della sua famiglia.
Sono al settimo cielo, la famiglia Penniman mi ha accettato come suo nuovo membro.

«A tavola ora, si raffredderà tutto se non iniziamo a mangiare» dice Joanie.
Ci dirigiamo in cucina e trovo tre piatti fumanti sopra al tavolo.
Ci sediamo e penso di non sapere cosa sto per mangiare.
«E’ ‘kafta’, un tipico piatto libanese. Assaggiala, vedrai come ti piacerà» mi dice Joanie.
Aveva ragione, è un piatto delizioso.
Finiamo tutto il cibo in un battibaleno.

Michael si alza dal tavolo.
«Vieni Silvia, ti devo far vedere una cosa nella tua camera. Ti ho fatto una sorpresa» mi riferisce.
Mi alzo e mi incammino con lui in camera.
Già, perché ha fatto pure realizzare la mia camera in casa sua.
Apro la porta e rimango stupita.
Appoggio la mano sulla mia bocca per tenere a freno la mia emozione.
Aveva riempito la stanza con le nostre foto.
Faccio il giro della stanza e mi fermo ad osservare ogni foto, una per una.
Mi soffermo su una che per me è speciale: la nostra prima foto.
La accarezzo e non riesco a trattenere una lacrima.
Mi ricordo benissimo il giorno in cui l’abbiamo scattata: al parco, durante la nostra prima passeggiata.
Una foto speciale per un giorno speciale.

Mi giro verso il letto e noto un’altra foto.
Una foto molto più grande.
Raffigura noi due con le fronti una contro l’altra e con i nostri sorrisi.
Una delle foto più tenere che io abbia mai fatto.
Mi giro verso Michael.
«Ti piace?» mi chiede.
«Sarei una stupida se ti dicessi di no. Sei una persona d’oro, grazie a Dio sono riuscita a trovarti.»
Gli corro incontro e mi aggrappo al suo collo.
Mi prende in braccio, mi stampa un bacio sulla guancia e io faccio lo stesso.
Mi appoggia a terra.

«Dormire qui ora sarà ancora più bello» confesso.
«Sai, le notti più belle per me sono quando tu dormi da me, mi sveglio a notte fonda e vengo nella tua stanza. Ti guardo mentre dormi e penso che tra te e un angelo non ci sia molta differenza. Quando sei qui posso controllarti e posso finalmente essere io a proteggerti.»
Michael … Quelle dolci parole.
Sapevo che la gente lo adorava per quel suo essere dolce e premuroso ma davvero, non avrei mai immaginato che sarebbe arrivato fino a questo punto.

Sono contenta di quanto io sia importante per lui ma non mi fido ancora abbastanza.
«Non so più cosa fare per ringraziarti dell’affetto che ogni giorno mi dimostri ma non so se me lo merito fino in fondo» gli dico un po’ confusa.
«Per me basta questo, basta che stai con me. Il resto non conta. Tu sei una ragazza speciale, certo che te lo meriti. Non devi mai dubitare di ciò, te lo meriti. Forse sono io che non mi merito il tuo.»
«No Michael è impossibile non amarti. Guardati, sei fantastico. E guarda il mondo là fuori, tutti impazziscono per te. Io ho la fortuna di essere la tua ‘prescelta’, non immagini neanche quante persone vorrebbero essere al mio posto, cazzo sono davvero fortunata.»
Michael capisce che è uno dei ragazzi più desiderati ed apprezzati anche se non fa nulla per essere al centro delle attenzioni, non è per niente eccentrico. Anzi, fa di tutto per rendere le altre persone felici: la sua famiglia, i suoi amici, Mark, i suoi fans … E poi ci sono io, che non ho ancora capito cosa potrei essere per lui.
Resta ancora un punto di domanda per me.

Mi sorride e io non riesco a fare altro che fissarlo.
Il suo sorriso mi manda sempre in tilt!
Penso che quando Dio distribuiva il sorriso Michael era certamente in prima fila.
«Che ne dici se andiamo a fare una passeggiata?» mi propone.
«Buona idea» gli rispondo.
Non vedevo l’ora di uscire un’altra volta con lui e farmi un po’ invidiare dalla gente perché ho un valido motivo per farlo.
Mika, il famosissimo cantante internazionale amato da tutti, vuole me e ha scelto su 7 miliardi di persone.
 
  
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