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Autore: darkneko_angel    27/12/2013    3 recensioni
Questi sono i 69esimi Hunger Games. 24 nuovi tributi verranno estratti.
Per la gioia di Capitol perderanno se stessi, lotteranno, soffriranno e moriranno. Infine saranno dimenticati. Che lo spettacolo cominci!
Genere: Azione, Drammatico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Altri tributi, Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Lo Staff finì di dare gli ultimi ritocchi al pesantissimo trucco di Caesar Flickermann; quell'anno il conduttore sfoggiava – ovviamente – il colore che andava più di moda: l'arancione fluo, visibile anche a chilometri di distanza, rendeva i suoi capelli stracolmi di gel e le sopracciglia come delle lampade al neon. Tutto sommato metteva allegria, ma era completamente all'opposto del reale stato d'animo del conduttore.
Caesar era stanco. Stanco di apparire sorridente ad ogni edizione, stanco di conoscere 24 ragazzi ogni anno, stanco di dover dire addio a 23 di loro, il tutto simulando l'emozione più appropriata. Ma la verità era che lui si portava ben impresso nella memoria ognuno dei tributi che intervistava: quei tre minuti erano più che sufficienti a fargli capire cosa quei ragazzi provavano, quali erano le loro speranze e i loro sogni, la maggior parte dei quali sarebbero stati repressi nel sangue. Eppure continuava a fare quel lavoro; ma era per loro: si ripeteva che se non ci fosse stato lui, il suo posto sarebbe stato preso magari da un Capitolino ad hoc, che di cosa sognavano i fanciulli non se ne importava neanche un po'. Questo era quello che mandava avanti Caesar, la convinzione di riuscire a mettere in luce tutti quei ragazzi, così da poter dare ad ognuno una possibilità.
Caesar si stampò in faccia il suo sorriso d'occasione dopo essersi seduto alla sua postazione, un secondo prima che le telecamere si accendessero: la prima parte erano i punteggi, e lui sperava ogni anno che nessuno prendesse l'insufficienza. Fu con questa - sempre presente quanto vana - speranza che il conduttore iniziò ad elencare i vari ragazzi e i rispettivi punteggi.




Dal Distretto 1...


Marvel Reiden, con un punteggio di... 11! 
    

                                                                                                                                    
Gli occhi verdi del ragazzo si illuminarono e il primo sorriso sincero dall'inizio dei giochi gli si formò sulle labbra. Come Het, aveva scelto di non focalizzarsi su una sola arma e mostrare tutte le sue abilità, e aveva fatto bene. Undici.
Sia Layla che il suo patrigno avevano avuto un dieci. Lui si era dimostrato migliore di entrambi, poteva dire di avere già vinto. Non i giochi in sè per sè, ma la sua battaglia personale contro la sua famiglia, che forse era persino più importante. E quando Caesar Flickerman annunciò:                                                                                                                

Het Heru- Zhao, con un punteggio di... 10!                                                                                                               

La sua gioia fu totale, al pensiero di aver battuto quella sgualdrinella frivola e falsa. Het, al contrario, arrossì di gioia ed esultò moderatamente alzando il pugno in aria, fiera del suo risultato. Non era il punteggio di Marvel, ma le importava poco di questo.
- Gloss, ricorda al ragazzino qui che esistono altre cose nell'Arena oltre alla forza bruta, prima che salti in aria per la troppa felicità.- commentò con aria innocente, alludendo all'espressione trionfante del sedicenne.
-Esistono altre cose oltre alla forza bruta?- ripetè Gloss con un aria così stupidamente sprezzante che Het scoppiò in una risata di scherno, che trasformò all'istante in una risatina esultante. Nata per vincere.    


Dal Distretto 2...

Elia Klein, con un punteggio di... 10!

Elia ghignò, seduto a braccia incrociate sul divano del piano assegnato al Distretto 2, mentre Mentore, Staff, Stilisti e Accompagnatrice applaudivano facendogli i complimenti; aveva fatto bene a non mettersi in mostra nei giorni di Addestramento: ora gli altri tributi non avrebbero potuto sapere in cosa fosse così forte. E in effetti sarebbe stato difficile indovinare l'arma che aveva usato, dato che aveva semplicemente smembrato un manichino a mani nude. Il ragazzo era soddisfatto: anche se avrebbe voluto avere il massimo, era un punto di partenza niente male; ora doveva solo stare attento che quel branco di Favoriti non lo mettesse con le spalle al muro fin da subito. Ma il problema non era quello.
Il suo sorriso si spense all'arrivo del voto di Nirvana.


Nirvana Kross, con un punteggio di... 4!

Nella stanza calò il silenzio. Nirvana sprofondò nel divano, stringendo un cuscino e arrossendo per l'imbarazzo; no, evidentemente agli Strateghi non era piaciuto il suo numero di mimetizzazione, ma in fondo se l'aspettava: probabilmente era la prima volta che un tributo proveniente dal Distretto 2 otteneva un così scarso risultato. Era anche altrettanto probabile che gli Strateghi fossero rimasti delusi da lei e l'avessero voluta penalizzare; chissà cos'avevano pensato quando l'avevano vista camuffata da albero, lei, tributo volontario femminile del Distretto 2.
Elia, dopo aver esitato un attimo, le diede una pacca sulla spalla: - Non preoccuparti – le disse semplicemente, lasciando che i suoi occhi azzurri parlassero per lui e magari esprimessero più di quello che riusciva a dire.


Dal Distretto 3...

Ares, con un punteggio di... 8!        
                                                                                                                         
Il diciottenne soffocò la lieve delusione nella sua consueta espressione neutra.
Si aspettava di più per aver quasi carbonizzato un manichino stritolandolo in una trappola elettrica, una cosa decisamente originale a suo parere, ma non poteva permettersi di mostrare che gli dispiaceva.
Certo, se una prova avesse potuto rivelare l'astuzia e la strategia allo stato puro che lo caratterizzavano, il dodici non sarebbe stato sufficente a rappresentarlo, ma in fondo tutto questo era una banale faccenda che non meritava la sua preoccupazione. Fu questo quello che decise.                                                                                                                                                          

Bella Sanford, con un punteggio di... 5!                                                                                                                  

Bella emise un sospiro rassegnato. Sapeva che sarebbe andata così. Aveva osservato Ares e sapeva che avrebbe scelto una trappola elettrica, che era anche la sua specialità, obbligandola a cambiare genere di sessione per non restare nella sua ombra. Aveva osservato gli altri tributi e aveva capito di essere superiore a pochissimi di loro.
A nessuno Stratega importava di una semplice ragazzina che tirava con la cerbottana, eppure quella ragazzina aveva una ragione per cui tornare, quanto e più degli altri.

Sperava che almeno a Benjamin andasse meglio.                


Dal Distretto 4...

Dilan Hedlund, con un punteggio di... 9!                                                                                                             

- Ottimo!- Zibilla abbracciò il nipote, che sorrideva incredulo. - Arco o frusta?-                                                     
- Io... arco.- rispose il ragazzo, pienamente soddisfatto - Bendato.-
Non gli sfuggì lo sguardo nervoso di Adele, che sembrava in preda all'ansia e ogni tanto sussultava, ma non era il momento di parlarle, sarebbe stato sospetto e non l'avrebbe aiutata.
Così sospirò ed esclamò, rivolto al  mentore - Ehi, Finn! Zolletta della vittoria? -
Zibilla alzò gli occhi al cielo e scoppiò a ridere alla vista dei due diciottenni che brindavano con il succo di frutta e si strafogavano di quadratini di zucchero, pensando a quanto ai suoi tempi, a dodici anni, gli Hunger Games erano stati più duri e difficili.                                                   


Adele MacMair, con un punteggio di... 8!                                                                                                        

Adele piegò appena in un sorriso l'angolo della bocca, nervosa.                                                                                  
Otto diceva tutto e non diceva niente, era il classico punteggio che si dava a una Favorita quando non la si sapeva definire brava o pessima, quello per cui suo padre l'avrebbe schernita senza pietà, non diceva niente sulle opinioni di Strateghi e sponsor e soprattutto non diceva niente sulle sue possibilità di tornare a casa.
Abbassò gli occhi di un nero più cupo che mai e aprì le labbra per formulare un qualsiasi commento, ma invece si strinse il grembo tra le braccia e corse in bagno.
- Che ha quella?- domandò Sonnie con voce più stupida che mai, ma il resto del team, che aveva capito tutto, la ignorò e presto fu dimenticato, per fortuna di Adele..



Dal Distretto 5...

Jake Beetles, con un punteggio di... 6!                                                                                                             

- Oh, beh, direi che è il meglio che potessi fare con i miei fuochi d'artificio, no? Funziona come a scuola, 6 è la sufficenza, vero? - domandò ridacchiando il ragazzo, per poi ammutolire imbarazzato. Certo, non era all'altezza della sua compagna, probabilmente non sarebbe stato nemmeno all'altezza dei suoi alleati e mai come in quel momento era stato consapevole di essere giunto al capolinea della sua breve vita.
Ma proprio per quello non aveva intenzione di passare gli ultimi giorni deprimendosi, doveva tenere duro, pensando che aveva salvato la vita a suo fratello.
- Beh, vediamo te, Becky!- esclamò tanto per spezzare il silenzio, iniziando a tamburellare furiosamente con le dita senza nemmeno accorgersene.



Rebecca Runner, con un punteggio di... 9!                                                                                                             

- Yu-uh!- esultò la ragazza, scambiandosi un cinque con Jake che non sembrava affatto nervoso per la prova eccellente della compagna.
Era allegra e soddisfatta, ma in fondo se l'aspettava: erano i frutti della sua adolescenza rubata, passata a inseguire e sparare ai delinquenti di giorno e scoparsi i colleghi la sera, ci sarebbe anche mancato che avesse preso un votaccio.
Era per questo che aveva scelto di stare con i Favoriti e non con Jake, come avevano proposto i mentori, ma probabilmente avrebbe fatto come se quel ragazzo non esistesse, nell'arena: il pensiero di uccidere qualcuno del suo Distretto le faceva comunque schifo.    


Dal Distretto 6...

Blade Stoner, con un punteggio di... 8!                                                                                                                       

Il ragazzo ghignò, soddisfatto per aver messo subito in chiaro davanti a tutti gli sponsor chi era il tributo su cui puntare, nell'alleanza del 6.
Forse ora anche i Favoriti l'avrebbero voluto, ma a lui non piaceva il lavoro in branco.
Avrebbe voluto abbandonarsi alla soddisfazione, ma due figure nella sua mente gli distrussero la gioia. Sua madre che, con un sorriso dolce e la voce falsa come il seno di Radennia sibilava "Ma che bravo il mio bambino!"  e suo padre dallo sguardo vitreo e una bottiglia in mano, che sussurrava "Beatriz aveva dieci... Beatriz aveva dieci..."


Nina Devine, con un punteggio di... 7!                                                                                                                

- Mi aspettavo 8.- commentò la ragazza con voce indifferente. - Forse è perchè ho mancato quel coltello che è andato da tutt'altra parte -
- Dov'è andato il coltello?- le domandò Radennia, appena preoccupata dal modo in cui aveva evidenziato le ultime parole. La ragazza sgranò gli occhi celesti come se non aspettasse altra domanda. - Direttamente nel pancione del Primo Stratega! -
La diciassettenne scoppiò in una risata maniacale mentre la capitolina inorridiva.                                                      
- E' una balla. E' una disperata che vuole attirare l'attenzione.- spiegò Blade, duro.                               
Nina alzò gli occhi al cielo e andò in camera sua, sbattendosi la porta dietro, ma non prima di avergli tirato un ceffone.  


Dal Distretto 7...

Donald Penguin, con un punteggio di... 7!


Il ragazzo tirò un sospiro di sollievo, dato che con il suo lancio di asce più che mai banale dato il Distretto da cui veniva pensava di aver meritato molto meno.
- Sei stato bravissimo, davvero! Oh, non ci credo, un 7!- strillò Laxelyy, chinandosi per baciarlo sulla guancia, e il ragazzo era così contento che non fece neppure caso al sospiro voglioso di quelle labbra di caramello.
Lei e i mentori cominciarono a blaterare di sponsor e statistiche, ma per quanto si impegnasse non riusciva ad afferrare tutti quei calcoli.
Riusciva solo a pensare che era sempre più vicino a casa, al nonno e al cuore di Wendy.  


Hope Dianna Anderson, con un punteggio di... 5!                                                                                          

La sedicenne abbozzò un sorriso che non le arrivò agli occhi e poi affondò il viso tra le mani, asciugandosi velocemente una lacrima.
Cosa pretendeva? Era nata per aiutare gli altri, per sorridere e chiacchierare con i suoi pochi amici, per aiutare la mamma in negozio e suonare il pianoforte: non per combattere e non per uccidere.
Aveva pensato, sperato che la poca abilità raggiunta con la fionda e qualche arrampicata le avrebbero portato la sufficenza, ma a quanto pare era stata ingenua.
- Beh, a te è andata bene.- sussurrò a mezza voce al suo compagno, con un sorriso sincero: sperava che i mentori e la capitolina si concentrassero su di lui, distogliendo l'attenzione dalla sua pessima figura.
                                                                              


Dal Distretto 8...

Lysandre Laxfer, con un punteggio di... 7!

Lysandre sbuffò leggermente: era vero, 7 non era un voto malvagio, e tutto sommato non poteva aspettarsi granché da quello che aveva mostrato; sicuramente i Favoriti e altri avevano avuto più inventiva. Aveva mostrato la sua mira colpendo un manichino al petto con due coltelli – il terzo purtroppo era andato a vuoto – e poi agilmente gli era arrivato alle spalle, aveva estratto una delle armi e aveva squartato il povero manichino; purtroppo con oggetti così statici non si poteva dimostrare nessuna agilità o mossa particolare. Ma non era quello il punto: a Lysandre era stato vietato di indossare la sua fedele Sciarpi durante la sessione privata; con lei avrebbe sicuramente centrato con tutti i colpi il bersaglio, non c'erano dubbi.


Jennifer Grey, con un punteggio di... 6!

Jennifer sospirò un po' più tranquilla e si rilassò sul divano; il voto era mediocre, ma la ragazza cercò il lato positivo: non sarebbe stata bersaglio dei Favoriti all'inizio... Anche se in effetti avrebbero potuto proprio iniziare ad eliminare i più deboli...
Scacciò quel pensiero dalla testa e cercò di rallegrarsi del fatto che, pur avendo imparato ad usare l'arco solo nell'Addestramento, era riuscita ad ottenere 6 lo stesso nella sessione privata; aveva poi completato velocemente un percorso ad ostacoli, forse quello le aveva tirato su il punteggio. Comunque fosse andata, il voto era quello ormai, perché lamentarsene? Jennifer poi dubitava che un numero potesse essere il vero specchio del carattere di ciascun tributo: bisognava aspettare l'arena.


Dal Distretto 9...

Benjamin McLein, con un punteggio di... 7!

Benjamin storse il naso a quel voto mediocre: sì, forse il 10 che si aspettava avrebbe un tantino messo a rischio la sua strategia di passare inosservato, però sentiva che se lo sarebbe meritato; durante la sessione privata infatti si era lasciato prendere un po' la mano, e aveva dato sfogo a tutta la sua energia, massacrando dei poveri manichini a suon di coltellate. O almeno, a lui sembrava fosse andata così. Agli Strateghi forse non era piaciuto quel che aveva fatto, o lo ritenevano una prova inferiore a quella di altri tributi.
Benjamin si passò una mano fra i capelli sospirando: pazienza, almeno sarebbe rimasto un tributo anonimo; si sarebbe mosso nell'ombra e avrebbe fatto vedere a tutti di cosa era capace.


Karmilla Loshad, con un punteggio di... 8!

Karmilla diede un colpo con il piede alla colonna alla quale era appoggiata: solo un 8? Andiamo, gli Strateghi avevano il braccino corto? Come potevano darle solo un misero 8?!
- Mancavi di classe -
Gerome apparve al suo fianco, nella sua scintillante armatura tirata a lucido, parlando come sempre con una voce metallica a causa dell'elmo che non toglieva mai; Karmilla non l'aveva ancora mai visto in faccia: - Ti avevo detto come dovevi muoverti – continuò.
- Se ti togliessi da quella scatoletta per una volta e parlassi chiaramente, forse riuscirei a capire i tuoi consigli – replicò stizzita Karmilla; ma dov'era la sua fiaschetta di vodka quando serviva?
In effetti però, non era stata il massimo dell'eleganza quando aveva massacrato il manichino con una mazza chiodata; forse gli Strateghi si aspettavano un po' più di charme da una ragazza vestita da cameriera.
- Almeno hai una buona indole omicida – disse Gerome, come se non l'avesse già vista in azione – vedi di non deludermi -
- Sarà impossibile – rispose semplicemente la ragazza. La cosa che più le importava in quel momento era solo una: Tiger non doveva prendere più di lei.


Dal Distretto 10...

Dennis Nicholas Moore, con un punteggio di... 8!

Dennis digrignò i denti pensando a Rebecca: la ragazza probabilmente se la stava ridendo di gusto confrontando il suo gran 9 con il misero 8 di Dennis; come aveva fatto lei a prendere un voto in più? Che cosa aveva mostrato agli Strateghi? Probabilmente quella parte di lei che gli aveva rifiutato, brutta...
Il ragazzo si riscosse all'improvviso: alla Sessione Privata aveva mostrato le sue doti di corpo a corpo mandando al tappeto uno degli istruttori; ma come aveva già anticipato alla cara Becky durante l'Addestramento, a lei avrebbe riservato un corpo a corpo diverso e molto più piacevole – almeno per lui. Dennis si alzò dal divano: era arrivato il momento di agire.


Victoria Burton, con un punteggio di... 8!


Victoria regalò un candido sorriso al suo Staff, mentre tutte le loro attenzioni erano rivolte a lei: Dennis se n'era andato chissà dove appena aveva visto il suo voto, e ora la ragazzina era al centro dell'attenzione. E a ragione in effetti: insomma, chi si sarebbe mai aspettato che a una poco più che bambina come lei, gli Strateghi riservassero non solo un voto superiore al 6, ma addirittura un 8!
Ma Victoria non era una come le altre: lei, dodicenne proveniente dal Distretto 10, era stata chiamata nei Favoriti; lei, che non aveva solo una grande conoscenza delle piante, ma nel lancio dei coltelli e con il suo fidato bastone aveva anche grandi doti – che aveva dimostrato egregiamente agli Strateghi; lei, che sarebbe tornata a casa, la più giovane Vincitrice del suo Distretto; lei, germoglio di margherita destinato a sbocciare nel caos.


Dal Distretto 11...

Marcus Ayani, con un punteggio di... 9!

Marcus per poco non balzò in piedi dal divano urlando; mentre riceveva i complimenti dall'intero Staff era ancora incredulo: non aveva quasi dubitato di aver ricevuto un buon voto, poiché il manichino che aveva preso brutalmente a pugni era uscito dalla lotta irriconoscibile; ma non si sarebbe mai aspettato che gli Strateghi gli dessero un voto simile anche se proveniva dal secondo distretto più povero. Forse quell'anno erano particolarmente generosi – teoria quasi impossibile -, forse erano rimasti seriamente impressionati dalla sua forza. O forse, molto più probabilmente, volevano solo divertirsi con lui, disegnandogli una bella X rossa addosso e mandandolo in pasto ai Favoriti.


Esmeralda Dickens, con un punteggio di... 6!


Dopo l'inaspettato 9 di Marcus, il 6 di Esmeralda sfigurava, facendo ritornare il Distretto nella sua solita media. Tuttavia la ragazza non si scoraggiò; avrebbe potuto andare molto peggio, perché in fondo non aveva combinato niente di eccezionale: aveva preso e compresso insieme determinate erbe velenose, in modo da creare un cocktail mortale, e aveva cosparso i dardi di una cerbottana con un sottile strato di poltiglia ottenuta; infine aveva centrato un manichino tre volte, perché secondo i suoi calcoli, in quel modo il potenziale tributo avrebbe dovuto morire nel giro di poche decine di secondi. Ma ovviamente con un manichino era tutta un'altra storia. In effetti ripensandoci, Esmeralda ritenne anche troppo generoso il voto che gli Strateghi le avevano dato... Che fossero ben predisposti? Ma non valeva la pena scervellarsi per ciò che era già stato.


Dal Distretto 12...

Wayne Tiger, con un punteggio di... 8!

Tiger sorrise soddisfatto. Non tanto per il voto – avrebbe voluto avere di più ovviamente – quanto per il fatto che aveva preso il punteggio più alto fra gli “animalisti”: contro il 6 di Jake e il 7 di Donnie, il suo voto brillava luminoso; in fondo Tiger non credeva proprio che gli Strateghi avessero mai visto un tributo del 12 utilizzare i picconi, poiché i ragazzi scendevano in miniera ai 18 anni già compiuti. Quell'8 faceva di lui il leader del suo gruppo.
… Tiger storse il naso mettendo da parte la sua arroganza, sgonfiata dal fatto che anche Karmilla aveva preso lo stesso punteggio; la ragazza era stramba, sì, ma non per questo debole, inutile o sprovveduta. O forse sprovveduta lo era anche troppo.


Talia Coulter, con un punteggio di... 5!

La ragazza se lo aspettava: tanto per cominciare non aveva deciso cosa fare fino a quando gli Strateghi non avevano chiamato il suo nome; in fondo quello in cui era portata – agire d'istinto seguendo l'intuito – si poteva dimostrare solo in situazioni reali, non contro un manichino inanimato. Pertanto si era limitata a lanciare mediocremente qualche coltello, mandando alcuni tiri a vuoto, come aveva cercato di imparare con Jennifer; in più si era anche mimetizzata discretamente, e questo forse le aveva evitato un voto peggiore. Comunque nessuno si aspettava mai niente dal Distretto 12, anche se il suo compagno aveva dimostrato il contrario; ma questo poteva rivelarsi un bene.










NDA di darky e Keily
E siamo tornate a tempo record *miracolo di Natale* Sì, c'è da dire che il capitolo è più corto degli altri, ma perché non ritenevamo di dover ampliare questa parte, quindi per non rendere le interviste ancora più lunghe, abbiamo spezzato le due cose. Non preoccupatevi, le abilità dei tributi verranno fuori al completo nell'Arena <3
A proposito di questa, si sta avvicinando pericolosamente B] Iniziate a tremare: i 24 carini (?) qua sopra ne vedranno delle belle mwahahahahah *risata malvagia* ... Non convinco nessuno di essere malvagia, vero? ç^ç
Anyway, al prossimo capitolo <3
  
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