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Autore: Prinspirit    28/12/2013    1 recensioni
Trovare un amico è facile tanto quanto perderlo.
Genere: Drammatico, Slice of life, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Kim Sunggyu, Nam Woohyun, Un po' tutti
Note: OOC | Avvertimenti: Tematiche delicate
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Il giorno dopo Sunggyu non si presentò a scuola. Nessuno dei ragazzi sapeva niente.
Woohyun fu chiamato nell’ufficio del preside poco dopo l’inizio della prima ora insieme a Dongwoo e Hoya. Nella stanza c’erano ad aspettarli il preside e altre due persone, un uomo e una donna, i quali sembravano terribilmente in ansia. Il preside fece accomodare i ragazzi e chiese loro:
-Ragazzi, voi siete amici di Kim Sunggyu, vero??-
Tutti e tre annuirono.
-Ieri, dopo le lezioni, è forse stato con voi??-
-No, è da qualche tempo che non si fermava più con noi a fine scuola- rispose Hoya.
-Bugiardi, l’avete tenuto voi. Di sicuro lo state nascondendo da qualche parte!!- ci accusò urlante la donna, che scoppiò a piangere non appena ebbe concluso di parlare.
Tutti e tre la guardarono con aria innocente e spaventata.
-Signora, le assicuro che è come ha detto il mio amico. È da settimane che Sunggyu non si ferma con noi, la madre lo viene a prendere ogni giorno a fine lezione.- Confermò Woohyun.
-Ed è ciò che ho fatto anche ieri, ma lui non c’era. Non è tornato a casa, ditemi dov’è mio figlio!!-
Un attimo di panico riempì la stanza e il silenzio era coperto solo dal pianto di quella che si era presentata come la madre di Sunggyu.
Woohyun cercò di riprendere possesso di sé stesso: -Come non è tornato a casa?? E dov’è allora??-
-Questo è quello che vorremmo sapere noi, caro ragazzino!!- disse l’uomo che sosteneva la donna, Woohyun presuppose fosse il padre di Sunggyu –Sono certo che è tutta una vostra macchinazione per far continuare nostro figlio a seguire quell’insulso sogno di fare il cantante!! Ma non stanno così le cose, lui domani terrà il test d’ingresso per l’università di medicina, entrerà, si laureerà e verrà a lavorare nel mio studio, è questo il suo destino, e nessun altro, avete capito bene?? Ora, ditemi dov’è mio figlio!!-
I tre ragazzi rimasero sbalorditi dalle parole di quell’uomo. Ora capirono cosa si celava dietro tutti quei misteri, quei silenzi, quell’aria costantemente assente e depressa del loro caro amico. Woohyun, in particolare, si sentì come scoppiare. Era un misto tra profonda tristezza per non aver capito prima cosa stava succedendo al suo amico e profonda rabbia nei confronti di due genitori così insensibili ed egoisti. Dopo qualche secondo per riuscire a concepire tutto ciò che era appena successo, Woohyun scattò in piedi, corse verso la porta e la sbatté con violenza alle sue spalle. Si mise a correre. Non sapeva bene nemmeno lui dove, voleva solo trovare Sunggyu e voleva sfogare quel misto di emozioni che si era ritrovato a provare nel giro di due minuti. Lo fece fermare la soneria del suo cellulare, che lo avvisava di un nuovo messaggio ricevuto. Era di Sunggyu!!
“Forse avrei dovuto essere più forte, ma non ne sono stato capace. Sono un vigliacco. Scusami!”
Quelle parole furono la goccia che fece traboccare il vaso. All’improvviso lo schermo del cellulare si riempì di gocce d’acqua. Woohyun alzò gli occhi al cielo, pensando che avesse iniziato a piovere. Quando alzò la testa e vide che il cielo era sereno, si rese conto che stava piangendo.
Dopo qualche minuto, quando i suoi occhi non erano più gonfi di lacrime, si accorse che c’era qualcos’altro nel messaggio.
“PS Ricorda, ti voglio bene, amico mio!!”
Sette parole. Bastarono a far rifiorire le lacrime dagli occhi del ragazzo.

La sera stessa, quando tornò a casa, al telegiornale c’era la notizia della scomparsa di Sunggyu. Woohyun ancora non ci poteva credere, ma conosceva il suo amico, sapeva che presto sarebbe rinsanito e sarebbe tornato a casa. Non poteva abbandonare tutto. Non poteva abbandonare lui. In quell’istante Woohyun si rese conto della veridicità del detto “ti accorgi di quanto tieni a una cosa solo nel momento in cui la perdi”. Già, Woohyun non considerava Gyu come un semplice amico da tempo, ma ci aveva messo troppo tempo a capirlo.
 
UNA SETTIMANA DOPO
Quotidiano – Prima pagina
“Ragazzo liceale si sucida”
“Il corpo di un giovane ragazzo, frequentante il liceo, è stato ritrovato ieri pomeriggio sulla riva del fiume Han, privo di vita. La polizia ha confermato che si tratta di suicidio e il corpo è stato identificato con un ragazzo scomparso circa una settimana fa, dopo il riconoscimento effettuato dai genitori. Il nome del giovane, dai capelli rossi, è Kim Sunggyu.”
  
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