Ormai erano già tre giorni che ci eravamo trasferiti qui a Londra; purtropoppo non sono potuta andare né al Tower Bridge né al Garden Park poiché sono rimasta chiusa in casa,con Allison, per disfare le valigie e pulire la dimora. Fortunatamente oggi ho un po’ di tempo libero quindi nel pomeriggio ,cercherò di andare almeno al Garden Park! Si sono fatte le 14:50 e vado verso la cucina per farmi un toast ma mi accorgo che lì è bagnato ,allora urlo ‘Mamma!! Posso andare in cucina?’
‘No, ho appena passato lo straccio!’ mi risponde mia madre,urlando anche lei.
Decido allora di uscire per fare un giro con la mia amica; salgo di sopra in camera e indosso una felpa nera,jeans ,converse nere e capelli raccolti in una lunga treccia di lato. Prendo il telefono e chiamo Allison ma non mi risponde,così ci provo una seconda ma neanche ora mi risponde. Le mando un messaggio che dice  ‘’Ehi Ali dove sei?’’ … nessuna risposta fino a quando circa cinque minuti dopo mi arriva una sua chiamata ,le rispondo ma cade la linea e riprovo a chiamarla; qualcuno accetta la chiamata però non è lei ma un ragazzo dalla voce rauca che mi dice
‘Chi sei?’
‘Tu chi sei! Che fine ha fatto la mia migliore amica Allison?’ gli urlo contro
‘Ehm… vieni al Tower Bridge tra cinque minuti devo parlarle signorina’

Così attacca la chiamata e io ,preoccupata, prendo il giacchetto e corro verso il luogo detto dalla persona.

Angolo autrice : salve ragazzi per prima cosa scusatemi per il ritardo,seconda auguri e buone feste. Spero comunque che questo capitolo vi piaccia                  baci percyannabeth2002