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Autore: Loyell    02/01/2014    0 recensioni
"Tutti parlano male di te. Loy,la tua vita è da schifo! Nessuno ha il coraggio di incrociare il tuo sguardo quando cammini per strada. So che non sei tutto ciò. Tu sei così forte."
Genere: Drammatico, Generale, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Harry Styles, Niall Horan, Un po' tutti
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
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LOY'S POV


Quel pomeriggio sembrava non passasse mai. Ero intenta a capire qualcosa di quel film scelto da Niall,ovviamente.
Sposto lo sguardo per avere una visione migliore del suo profilo ben delineato,ornato da capelli biondi tirati in su.
Per lui darei la vita,anche se non ho mai provato a dirglielo..sono a conoscienza che lo sa,lo sa più di me.
Senza avvertirlo,allungo il mio collo verso la sua guancia stampandogli un bacio.Al mio tocco lui si gira curvando il
viso per formare un sorriso.
"Grazie" gli dico ricambiandogli il sorriso. Lui apre le braccia abbracciandomi,così appoggio la testa sul suo petto.
"Usciamo stasera?" mi chiede guardandomi.
"Si dai.." gli dico alzando il viso per fargli capire che veramente ci tenessi ad uscire da quelle mura. Mi stampa un
bacio sulla fronte.

Non mi preoccupo sull'abbigliamento,afferro uno dei miei pantaloni larghi preferiti grigi,con una t-shirt nera.
Preparo una borsa nera dove all'interno aggiungo il mio cellulare,portafoglio e chiavi.
Esco dalla mia camera e osservo Niall mentre si specchia per migliorare il suo aspetto. Anche lui non ha badato molto
sull'abbigliamento visto che indossa un semplice jeans accompagnato da una maglia blu.
Niall mi guarda come segno di adesione,così insieme usciamo per dirigerci in un posto dove cenare.
Insieme decidiamo di mangiare al Mc.Donalds.

Siamo così preoccupati a mangiare che quasi non ci accorgiamo di una signora che cerca di attirare la nostra attenzione.
"Loy" ripete fissandomi con uno sguardo serio.
Non gli do molta importanza.Non possono rovinare un'altra giornata.
"LOY" ripete una seconda volta alzando la voce. 
Per la seconda volta non le do attenzione.
"Sei una ragazza così senza sentimento.Come hai potuto fare tutto in una sera? Stavi per uccidere tuo padre.Cazzo.Non
hai dato un minimo di importanza a tuo padre?"
Ecco. Non doveva minimamente aprire quel discorso. 
Niall osserva il mio volto diventare rosso di rabbia. Dal suo viso nasce preoccupazione. Sì,fa bene.
Mi alzo da quella sedia con tutta la rabbia possibile,lasciando che il tonfo della sedia sul pavimento sia l'unica cosa
che si potesse sentire.
"NON SAPETE LA VERITA'. VOI NON CONOSCETE. NON POTETE GIUDICARMI PER QUESTA VOCE,UNICA VOCE, CHE SI ESPANDE SEMPRE DI
PIU'. E' VERO,HO QUASI AMMAZZATO MIO PADRE. LO CONOSCEVATE?! NO. NESSUNO LO CONOSCEVA. NON SAPEVATE CHE ERA SEMPRE 
RINCHIUSO IN QUELLE 4 MURA IN UNA POVERA CUCINA A STRAFOGARSI DI ALCOLICI E DROGA,PICCHIANDO MIA MADRE,FACENDOLA SENTIRE
L'ERRORE PIU' GRANDE DI TUTTO. NON SAPETE CIO' CHE LE DICEVA. QUELLA SERA MIO PADRE ERA ARRIVATO AD UCCIDERLA..
AVEVO VISTO QUELLA BOTTIGLIA..L'HO PRESA,L'HO COLPITO. NON SO COS'ALTRO SIA SUCCESSO VISTO CHE SONO SPARITI. MIA MADRE
E' MORTA QUELLA SERA,IO MI FACCIO TANTO SCHIFO PERCHE' POTEVO EVITARE TUTTO CIO',MA NON E' SUCCESSO. MIO PADRE? E' MORTO
3 ANNI DOPO IN UNA SCHIFOSISSIMA CELLA. IO NON POSSO VIVERE COSI'" dico guardando quella signora fissa negli occhi..
eccola,la verità mai detta prima. Le mie guance sono piene di lacrime,i miei occhi sono un rosso fuoco. Tutta la gente
presente mi guarda come se ne risentisse degli sbagli che hanno continuato a fare in questi lunghi anni..
Niall mi afferra il polso evitando gli sguardi,ormai fissi,della gente.

Quel ritorno a casa fu uno dei più silenziosi di sempre. Non facemmo altro che andare a dormire. 
Non volevo che questa cosa fosse pubblica,non volevo far sapere alla gente di me e della mia famiglia senza educazione.
Non volevo che la gente riconoscesse delle mie incapacità,della mia insicurezza.
ogni giorno cammino con il volto fisso in un punto;tutti pensano sia forte,sia priva di sentimenti,emozioni,pensano che 
io sia vuota.
No! Non è così. So che non lo è.

Quel mattino era diverso dagli altri,il peso delle mani di Niall sul mio corpo che mi dondolava era insopportabile.
"SONO SVEGLIA. SONO SVEGLIA." dico alzandomi con la schiena dal letto,alzando le mani al vento come segno di sconfitta.
"Ci trasferiamo" dice tutto ad un fiato sedendosi sui miei piedi. Aggrotto le sopracciglia.
"Andiamo a Londra. Ho già provveduto sui biglietti e la casa. Qui si trasferirà mio fratello" dice quasi diventando silenzioso
"MA SEI DEFICIENTE?" dico iniziando a schiaffeggiarlo sulla schiena.
"Andiamo,Loy" dice ridendo e afferrandomi i polsi.
"Sarà meglio per te. Starai benissimo. Ne sono sicuro" Dice guardandomi serio.
"Ma almeno sapere una mia idea no?!" dico imitando il suo sguardo serio.
Non fa altro che alzarsi e arrivare alla porta della mia camera mentre afferra qualcosa di nascosto dietro..così ne spunta
una grossa valigia nera accompagnata da un borsone.
"So che non hai molte cose. Partiamo stanotte. Buona fortuna" Dice chiudendo la porta per non farmi reagire.
Quel ragazzo è incredibilmente strano.
Sbuffo alzandomi dal letto,così avviandomi al bagno.


SPAZIO AUTRICE
Saalve. Eccovi il secondo capitolo ricco di notizie.
Il segreto ormai svelato..
Quindi Niall ha deciso di trasferirsi a Londra evitando il parere di Loy.
RINGRAZIO LA MIA BELLISSIMA AMICA EMY  PER IL BANNER..
Ho ispirato Loy a Jennifer Lawrence.
Come vedete nel banner c'è Harry. esatto.
NON AGGIUNGO NIENTE.
Al prossimo.xx

 
  
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