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Autore: Lety_1D    15/01/2014    1 recensioni
Jeannie Melody Malik, sorella di Zayn Javaad Malik, 17 anni, capelli castano scuro e occhi cioccolato come quelli del fratello, talento sovrannaturale per il canto e guardata male da quasi tutta la scuola… Il suo migliore amico? Harry Edward Styles, amico stretto di Zayn. Fin’ora tutto normale no? Bene, perché non lo è affatto!
Genere: Fluff, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Styles, Liam Payne, Louis Tomlinson, Niall Horan, Zayn Malik
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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~~ATTENZIONE! LEGGETE LO SPAZIO AUTRICE PER FAVORE! :)
CAPITOLO 2:
                           “Hai cenato? Tra venti minuti sono li, fatti trovare pronta, ti porto in un posto Xx Haz”
Non gli risposi e corsi a vestirmi velocemente. Era maggio quindi optai per un abbigliamento non troppo pesante: Jeans chiari, maglietta a maniche lunghe a righe, giacca di pelle e le mie vans preferite. Mi pettinai e truccai leggermente e uscì dal bagno. Presi la borsa e andai verso la porta.
-Dove vai?
-A fare un giro con Hazza, non torno tardi
-Stai attenta!
-Si Zayn, non preoccuparti, ti voglio bene, ciao!
-Ciao bimba!
Chiusi la porta ed Harry era già fuori ad aspettarmi, salì sul suo Rang Rover nero e allacciai la cintura.
-Ciao piccola
-Buona sera riccio
Gli diedi un bacio sulla guancia e partì verso una meta a me sconosciuta. Dopo più di dieci minuti in totale silenzio mi decisi a parlare.
-Hai perso la voce Harry? Perché non parli?
-Stavo solo pensando Jen, tranquilla
-Dove mi stai portando?
-Sorpresa! So già che ti piacerà
-Ma Harry sai che non mi piacciono le sorprese!
-Lo so ma questa è bella!
Sorrisi e alzai la radio. C’era “Grow up” di Cher, io e Harry ci guardammo e cominciammo a cantare a squarciagola.
-Jen sei troppo brava, dovresti iscriverti a XFactor quest’anno o almeno a qualche corso di canto, ti aprirebbe molte possibilità nel mondo della musica!
-No, non lo farò, son già impegnata con la scuola e il lavoro, non ho abbastanza tempo per pensare al canto.
Già, io lavoro… canto per un orfanotrofio/asilo per rendere felici e divertire i bambini. Li ci sono molti bimbi orfani o che sono stati abbandonati, ma anche tanti con una famiglia felice. Nessuno sa del mio lavoro se non Amber, Harry e Lizzie, non voglio che nessuno sappia che canto, nemmeno mio fratello, anche se ora che abbiamo fatto pace dovrei dirglielo…
Probabilmente lavoro in quell’asilo solo per cercare di non far passare ai bambini quello che ho passato io quando sono stata abbandonata. Nessuno se lo merita, è terribile. Cantare le sigle dei loro cartoni animati preferiti o canzoni allegre, giocare con loro e coccolarli li fa sorridere, e io sono felice di essere parte della ragione del loro sorriso.
-Ecco, siamo arrivati
-Finalmente!
Zompai fuori dalla macchina di Harry una volta parcheggiato e lui mi prese la mano. Eravamo sul lungomare di Brighton, vicino al Brighton Pier (il pontile con la sala giochi). Lo guardai e feci un sorriso enorme.
-Chi arriva ultimo paga il gelato!
-Sei uno stronzo potevi avvertire!
Ci mettemmo a correre verso il pontile e logicamente lui era in vantaggio. Si bloccò di colpo e gli saltai sulle spalle e arrivammo assieme davanti alla gelateria.
-Pago io
-No Jen, pago io!
-Ok, non insisto
-Sempre la solita taccagna!
-Ehi!
Gli diedi uno schiaffo sul braccio e scoppiammo a ridere. Alla fine pagai io dato che se Harry non si fosse fermato sarei arrivata ultima.
La serata passò tranquilla, andammo in sala giochi e mi regalò un peluche gigante a forma di orsacchiotto.
Eravamo seduti in spiaggia, sotto il cielo stellato, io lui e l’orsacchiotto, e regnava il silenzio.
-Harry…
-Dimmi Jen
-Io e Zayn…
-Che ti ha fatto?
Sentivo nel suo tono un po’ di preoccupazione, tenero da parte sua.
-Nulla, abbiamo fatto pace… credo!
-Cosa vuol dire credo? Si o no?
-Si, ma non mi convince… si comportava in modo strano
-È tuo fratello, dovresti fidarti di lui… sai che è un tipo strano
-Lo so, ma dopo quello che mi ha fatto è difficile fidarsi…
Mi scese una lacrima col ricordo di quelle cattiverie che mi faceva mio fratello per farsi figo davanti a Niall, ma Harry prontamente la asciugò.
-Ehi ehi piccola, non piangere! Non piangi quasi mai, perché ora lo fai?
-Perché anche se sono passati cinque anni fa male Harry!
Mi strinse in un abbraccio e io mi sfogai in un pianto liberatorio. Ero molto delusa da mio fratello, non avrei mai dimenticato quello che mi ha fatto. Ero molto più piccola, avevo solo dodici anni e lui quattordici. Girava sempre col suo gruppetto di amici, diverso da quello di ora, ma le abitudini erano le stesse. Mi ero addormentata sul divano di casa con un peluche tra le braccia e quel simpaticone di mio fratello aveva pensato bene di rovesciarmi un bicchiere di acqua sui pantaloni per far credere che me l’ero fatta addosso. Beh, non serve nemmeno dire che mi fece una foto e il giorno dopo era appesa su tutti i muri della scuola con la didascalia “La pisciasotto dell’anno e il suo migliore amico”. Penso che i miei compagni della scuola dove andavo sono ancora che ridono… già, è stato un periodo orribile per me.
-Dai ti accompagno a casa ora, sei stanca.
-Grazie Harry, e scusa se ti ho bagnato la maglietta.
-Stai tranquilla, non è un problema, andiamo dai.
Mi diede la mano per aiutare ad alzarmi e mi riaccompagnò a casa.
Appena entrai era tutto buio, era mezzanotte, ma era impossibile che Zayn e Amber dormissero già.
Salì di corsa le scale ed entrai nella mia camera buia, appoggiai la borsa sulla sedia e vidi un’ombra sul mio letto “Che ci fa Zayn in camera mia?” pensai ma, ahimè, quello non era Zayn…
-Horan! Che ci fai in camera mia a quest’ora?
Urlai talmente forte che penso mi abbiano sentito in tutti i paesi del Commonwealth.
Sentì dei passi in corridoio e la mia porta aprirsi.
-Oh Zayn eccoti, di a tua sorella di uscire da camera mia grazie!
Mi girai e guardai mio fratello confusa.
-Camera sua? Zayn che sta succedendo?
-Ecco… Si sono rotte le tubature di casa Horan e mi ha chiesto ospitalità, tu non c’eri e ho pensato di dargli camera tua…
-Hai pensato? No Zayn, tu non pensi! Fai e basta! Forse non te ne sei ricordato ma questa è camera MIA!
-Oh avanti Jen, si un po’ ospitale! Mica ti distruggo la camera!
-Horan taci! Tu in camera mia non avresti dovuto nemmeno entrarci!
-Jen, Niall, smettetela! Ormai è tardi. Jen dormi nel tuo letto, Niall dormi sul divanetto di mia sorella o nel letto con lei, tanto è un letto matrimoniale. Basta discutere, è deciso!
Uscì sbattendo la porta e io mi ritrovai sola col mio incubo peggiore: Niall James Horan.


-Spazio Autrice-
Salve ragazze! Ecco a voi il secondo capitolo! Spero vi piaccia :)
Allora, ci tenevo a chiarire un po’ di cose per non confondervi:
1) Harry, Lizzie e Jen hanno 17 anni e fanno il quarto anno; Zayn e Niall 19 e fanno il quinto perché sono stati bocciati; Louis ne ha 20 e ha finito la scuola;
2) So che la differenza di età tra i ragazzi non coincide con la realtà ma ho rivisto le date di nascita diciamo xD
3) Se i capitoli fin’ora vi sembrano troppo pacifici o noiosi non temete, a brevissimo cominceranno i casini.
Bene, questo è tutto, grazie per essere passate! Fatemi sapere che ne pensate! Alla prossima!
Lety xx

  
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