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Autore: Pozzione Polisucco    16/01/2014    4 recensioni
Lei: Valerie, due occhi azzurri, azzurri come il cielo infinito in un pomeriggio d’estate, azzurri coma la meraviglia fatta carne, azzurri come il mare più puro, azzurri come il cristallo più lucido.
Lui: Metthew, due occhi verdi, profondi, sensuali, ammalianti, brillanti, luccicanti, seducenti.
Lei: Lingua tagliente, una dura, con problemi in famiglia.
Lui: Lingua tagliente, uno duro, si prende ciò che vuole.
Riuscirà ad avere anche lei?
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna
Note: Cross-over | Avvertimenti: Incompiuta | Contesto: Scolastico
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Dopo l’infuriata di Matthew, riuscì a convincerlo ad andare a casa. Eravamo nella sua stanza, girovagavo per stanza cercando le parole giuste per dirgli la verità su i miei lividi. Walter se ne stava appoggiato alla stirpe della porta, osservando ogni mio movimento.
“Sto ancora aspettando” ruppe il silenzio, facendomi irrigidire. Mi sedetti a peso morto sul letto dalla parte opposta in modo da non vederlo. Feci un respiro profondo e trovai il coraggio.
“Come già sai, un po’ di tempo fa stavo insieme a Kay, all’inizio eravamo la classica coppia, il più popolare della scuola e la nuova cheerleader, passavamo giornate intere insieme eravamo inseparabili, ci amavano” ridacchiai nervosa “Almeno io lo amavo, con lui ero cambiata caratterialmente, ero diventata egoista, sfacciata, non me ne fregava di niente, non pensavo alle conseguenze. Dopo un mese, stando insieme a lui e i suoi amici iniziai a fumare, a fare cazzate di tutti i tipi, passavo sere in cella aspettando mio padre che venisse a pagare la cauzione. Alcune volte veniva la sera stessa, altre veniva la mattina per insegnarmi la lezione, ma a me poco importava. Era già un mese che stavamo insieme e lui, voleva di più, non un semplice bacio, ma io a quel tempo ero vergine, così andammo a letto insieme” mi fermai facendo un respiro profondo. Sentii il letto abbassarsi sotto un peso, mi girai e vidi Matthew con la schiena appoggiata allo schienale del letto e con la mano mi faceva segno di avvicinarmi. Alzai lo sguardo e incontrai i suoi occhi verdi, non me lo feci ripetere due volte che mi avvicinai a lui, mantenendo sempre le distanze. “E dal quel giorno ogni volta era sempre più violento, così iniziai a cercare di allontanarmi da lui, dopo quei giorni capi che mio fratello aveva ragione, ero cambiata, e dovevo tornare la Valerie che ero una volta. Mi feci forza e lo lasciai, lui non la prese bene iniziò a dire che io avevo un altro, che lo stavo tradendo, così iniziò a seguirmi, mi mandava messaggi, era sempre nel posto in cui mi trovavo, iniziò a minacciarmi dicendomi che se non fossi tornato da lui avrebbe fatto del male a mia sorella. Desiree è fragile come una bambola di porcellana, non sarebbe mai uscita da una situazione del genere, e non volevo assolutamente che lui la toccasse, era pur sempre mia sorella. Così mi rimisi con lui, era violento, mi picchiava, mi palpava il seno nei corridoi senza ritegno, non reggevo più quella situazione, una volta venne a casa mia sapendo che in quei giorni non c’era nessuno a casa, e così saremo rimasti soli, inizio a baciarmi io lo respingevo, e lui s’incazzò così iniziò a picchiarmi senza ritegno.” Dissi trattenendo dei singhiozzi, alzai di poco la maglia e sotto lo sguardo attento di Matthew gli mostrai i segni violacei sul tutto il mio addome. “Dopo avermi picchiata se ne andò dicendomi che non sarebbe finita così, e continuammo così per un anno, poi un giorno trovai il coraggio e mi decisi a farmi aiutare da Torn”dissi in fine, socchiudendo gli occhi, un lieve tocco mi asciugò le lacrime che scorrevano lungo il mio viso. “Scusa per prima, in spiaggia. Sono stato troppo violento, e solo che ho visto questi lividi ed ero fuori di me. Mi dispiace” mi disse con tono dolce, lasciandomi un bacio sulla guancia. “Mi sento uno schifo, non mi ero mai accorto di questi lividi. Torn come la presa?” chiese, portando una mano sull’addome massaggiandomi dolcemente.
Risi nervosa. “Torn non sa che mi picchiava, non sono riuscita a dirglielo non ne avevo il coraggio, sei il primo a cui racconto il tutto. Torn si sarebbe incazzato e avrebbe commesso qualche cazzata e ci sarebbe andato di mezzo, non volevo metterlo nei guai. Gli dissi solo che Kay non accettava che lo avevo lasciato e continuava a importunarmi, niente più” dissi tirando fuori un sospiro, voltando lo sguardo verso Matt. Era lì accanto a me, con un espressione che non saprei spiegare, i suoi occhi verdi incastrati nei miei occhi azzurri, la sua mano che continuava a lasciami carezze facendomi sfuggi in tanto in tanto alcuni gemiti di piacere. Posai le mani sul suo viso cercando un suo bacio, che non si fece attendere. S’impossessò del mio labbro superiore tra le sue labbra. Automaticamente mi aggrappai al collo con le braccia, portando una mano tra i suoi capelli. In un attimo approfondì il bacio, dischiudendomi le labbra con lingua e infilandomela lentamente nella bocca. Ricambiai quel bacio con foca, dimenticandomi di tutto il resto, Matt senti le sue mani sul mio volto, facendo in modo di aprire ancora di più la mia bocca per avere un maggior accesso mentre i nostri corpi si attaccavano pericolosamente. Ci staccammo per riprendere fiato, gli lasciai un bacio sul collo. Ci sdraiammo sul letto e appoggiai la testa sul petto di Matt che mi cinse i fianchi con un braccio. Lasciava dei piccoli baci sui capelli facendomi rabbrividire.
“Quindi non potrò vederti con quel costume sexy bianco, che hai messo in valigia?” domandò, ridacchiando per la mia faccia sconvolta.
“Come fai a sapere che ho un costume bianco?” chiedo tirandomi su, portando un mano sul suo petto.
Fa spallucce e ridacchia. “Era sulla scrivania, non lo avevi ancora nascosto alla mia vista” rispose sorridendo. Gli lasciai un pungo giocoso sul braccio, ridacchiando.
“Non avevi diritto di dargli una sbirciatina” scherzai.
“Oh, la tentazione ha preso il sopravvento su di  me, e non ho resistito” rispose sorridendo. “Allora? Potrò vedere come ti sta quel bel costumino bianco?” domando sorridendomi malizioso, accarezzandomi un braccio lentamente e lasciando dei piccoli baci sul l’incavo nel mio collo.
“Non adesso” risposi, lasciandomi travolgere dai suoi baci. Lo allontanai a malincuore, continuando a lasciargli dei piccoli baci a stampo sulle sue morbide labbra, facendolo sorridere.
Con un movimento a me inaspettato mi ritrovai a cavalcioni su di lui, con il mio bacio sul suo, una sua mano scivolò alla fine della mia schiena e avvicinò le nostre labbra. Mi feci prendere dalla foga, tanto che morsi il suo labbro inferiore. Senti le sue mani sui fianchi, facendo scontrare i nostri bacini, facendomi sentire tutto il suo desiderio. Una mia mano arrivò al suo petto, cercando di allontanarlo per prendere un po’ d’aria.
“Matt” farfugliai da un bacio all’altro “Io ho fame” continuai sorridendo a ogni bacio sulle sue labbra.
“Io c’è l’ho duro” borbottò malizioso sulle mie labbra facendomi scoppiare a ridere. “Se vuoi andare a mangiare ti conviene toglierti immediatamente da sopra il mio amico. Ma toccarmi mentre c’è l’ho alzato” confesso malizioso, facendomi eccitare maggiormente.
Volevo farlo impazzire, è impazzirà. Sicuro. Sicuro come mi chiamo Valerie Miller. Lasciai una scia di baci sul suo collo, soffermandomi su un punto e iniziando pressione con la lingua, le sue mani si allacciarono alle mie gambe, facendole vagare al di sotto dei pantaloncini, sospirando pesantemente a ogni mia spinta sul suo bacino.  
Matthew prese in mano la situazione e si sdraiò su di me in modo da non pesarmi troppo, posizionandosi tra le mie gambe. Non ci pensai due volte circondai la vita del moro con le gambe e lasciai vagare le mie mani sul suo corso, soffermandomi più volte sugli addominali. Le sue mani vagavano sotto la mia canotta, e mi alzai dal letto da facilitare la sua missione, togliermi la maglia, lasciandomi in reggiseno, alzai lo sguardo trovandomi gli occhi nel moro sulle mie forme erano desiderosi. Iniziai a baciarlo foga, mi diede modo di far entrare la mia lingua nella sua bocca che non aspettava altro. Sentii un mano scorrere verso il cavallo dei miei pantaloncini, premendo leggermente.
“Oddio..” gemetti, allacciando le braccia dietro al suo collo, e strinsi di più le gambe intorno alla sua vita.
“Mi farai impazzire” sospirò sul mio collo, dove stava creando un succhiotto, portando un mano dentro ai pantaloncini facendo una leggera pressione sul mio clitoride.
“Di più” sospirai sulle labbra del moro.
A quelle parole le sue mani si fermarono sui fianchi e il suo bacino spinse contro il mio.
“Cazzo..” gemetti portando le mani sulle sue spalle. Potevo sentire la sua erezione pulsare, e dei sospiri uscire dalle sue labbra, che continuava a lasciare dei baci umidi sulla mia spalla. Inizio a strusciarsi contro di me, causando il piacere più bello che avessi mai provato. Ero al limite, sarei venuto tra non poco, un colpo deciso e venni lasciando un gemito poco silenzioso sulle sue labbra che immediatamente racchiusero le mie, in un bacio focoso. Terminata la poca aria che mi rimaneva, ci allontanammo esausti, il moro si sdraiò accanto a me, appoggiai la testa sulla sua spalla e ci guardammo ognuno negli occhi profondi dell’altro. Erano l’unica cosa che l’un l’altro potevano capire le sensazione che avevano provato. Prima di abbandonarmi tra le braccia di Morfeo, sentii un bacio umido dietro il collo, poi caddi in un sonno profondo, felice come non mai. 


VI DEVO DELLE SCUSE. DAVVERO. MA TRA LE FESTE DI VACANZE, ERO ANDATA A NAPOLI DAI MIEI PARENTI E A CASA AVEVO UNA CONESSIONE MOOLTO SCARSA. NON E' UNA GIUSTIFICAZIONE, ANZI. MA VI CONFESSO CHE MENTRE ERO A CASA DOPO AVER FATTO I COMPTI MI SONO MESSA SOTTO E HO CONTINUANDO CON CAPITOLI QUINDI AGGIORNERO' APPENA HO TEMPO. SPERO MOLTO PIU' FREQUENTEMENTE. 

Passiamo al capitolo, che ve ne pare della storia di Vale? E di come si sono divertiti in quel lettuccio?? ahahahahah sono troppo teneriiii ... li amoooo!! 
Passiamo ai ringraziamenti GRAZIE per tutte le vostre recensioniiii *-------* GRAZIE per tutte coloro che l'hanno aggiunta nelle preferite/seguite/ricordate. GRAZIE PER TUTTE COLORO CHE L'HANNO VISITATA. 


Bacii _Poli:3
  
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