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Autore: giuliaswaggy    28/01/2014    1 recensioni
“A dream of Blood”
Sono morta, ma non è poi così male. Ho imparato a conviverci grazie a delle persone che mi hanno aiutata. Mi dispiace non potermi presentare come si deve ma non ho più un nome o almeno non lo ricordo. Qui mi chiamano Crystal per via del colore dei miei occhi e della mia pelle molto chiara …
Un ragazzo di nome Niall , vampiro per l’ esattezza, mi trovò sdraiata sulle rive di quel fiume vestita di bianco e con una catena al collo, mi prese tra le sue gelide braccia e dopo aver spostato le catene immerse i suoi affilati canini sul mio collo. Io ancora non ero morta del tutto, provai un dolore terribile sentendo quei canini conficcarsi sulla mia umida pelle ancora un po’ calda … Lui lo aveva fatto per salvarmi la vita.. O almeno aveva fatto in modo che io potessi continuare a vivere anche dopo la mia morte come un Vampiro.. Il resto lo scoprirete leggendo.
Genere: Azione | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Le ragazze mi vestirono di rosso. Poi legarono dei nastri rossi, lunghissimi ai miei polsi. Io continuavo a non capire cosa mi stessero facendo , mi guardavo attorno ma nulla! Mi sentivo spaesata come se volessi scomparire sotto quell’ abito rosso. Una di quelle donne vestite di bianco aprì la porta della casetta in cui mi prepararono e uscimmo fuori dove gli altri avevano preparato tutto per il rito! C’ era un fuoco e tutti erano li attorno come gli alberi che stavano dietro di loro e che con il riflesso delle fiamme sembravano rossi.. Il fumo nero si levava in alto nel cielo. Quelle persone messe tutte in cerchio si spostarono un attimo per far passare me che intanto rimanevo immobile e continuavo a non capire. Diamond mi sussurrava ciò che dovevo fare ma io rimanevo comunque immobile ero troppo spaventata anche per muovere un solo passo . Tutti mi incoraggiavano ad’ andare avanti facendomi cenno con la testa ma io restavo ferma. Dietro le fiamme che si alzavano e abbassavano con il vento vedevo una figura familiare.. era Niall, al centro del cerchio dall’ altra parte del fuoco.Vide che io non mi muovevo allora si avvicinò lentamente a me.. avevo gli occhi di tutti puntati addosso ma quando Niall stava per avvicinarsi a me lo sguardo stupito dell’ assemblea si rivolse verso di lui. Si avvicinò a me e mi diede la mano, si avvicinò al mio orecchio e mi sussurrò di stare tranquilla. Poi mi portò con lui all’ interno del cerchio. Jordan cominciò a parlare e a dire cose strane, le leggeva da un grosso libro rosso che due ragazze di bianco vestite gli reggevano. Io non ascoltavo quello che diceva ero incantata dagli occhi di Niall che intanto mi stringeva entrambe le mani e mi fissava. La sua faccia era proprio di fronte alla mia i suoi occhi sbarrati e blu mi fissavano dalla testa ai piedi e brillavano con la luce che faceva il fuoco. Dopo che Jordan pronunciò una parola Niall gettò la testa all’ indietro per un secondo, chiuse gli occhi e mi strinse le mani più forte, fino a farmi male, le sue unghia si conficcarono nei miei polsi e i nastri di seta rossa si colorarono di scuro … era il mio sangue .. Abbassò di nuovo la testa e la portò all’ altezza della mia aprì gli occhi che teneva chiusi ed’ erano di un colore “Rosso sangue”… Io cominciai a tremare ma restai comunque immobile poi mi lasciò le mani, il mio petto cominciò ad’ alzarsi e abbassarsi velocemente , il mio respiro era veloce e irregolare. Lui mi lasciò i polsi e mise le sue mani dietro la mia schiena e mi tirò verso se poi abbassò la testa spostò i miei lunghi capelli neri e conficcò i suoi canini nella ferita che mi aveva provocato precedentemente e cominciò a succhiare il mio sangue e mi provocava dei dolori atroci tanto da farmi gridare .. E a ogni mio grido si alzava il fuoco … Ogni volta che succhiava il mio sangue mi stringeva sempre di più come per rassicurarmi anche se il dolore si faceva sempre più forte . Poi lasciò la presa e si staccò dal mio collo .. i suoi occhi tornarono blu la sua bocca era rossa fatta del mio sangue , passò le sue dita nella ferita che mi aveva provocato e sorrise … Io ero ferma immobile la mia bocca era spalancata ero sconvolta .. "come si chiama la ragazza? Niall sta a te decidere il suo nome!" Disse Jordan. " si chiama Crystall come il colore dei suoi occhi vero?"disse Niall stringendo le mie mani! " s-si" risposi sussurrando incerta. " Adesso sei mia!" mi sussurrò Niall all’ orecchio. -okay non capivo cosa volesse dire con l’ espressione “sei mia” ma annuì e abbassai la testa … "perfetto allora ben venuta tra noi Crystal!" Disse Jordan accennando un sorriso. Tutti cominciarono a fare un’ applauso .. Io ero sempre più confusa, Niall che mi fissava continuamente lo capì .. mi prese per mano e mi portò lontano da quel luogo di festa per andare in una parte isolata del bosco! " sei confusa vero?" mi disse Niall. " si …" risposi sussurrando. " non ti spaventare ci sono io con te! "disse lui avvicinandosi a me mi allontanai avevo ancora paura per quello che mi aveva fatto, notai che lui al mio rifiuto sorrise. " tu hai paura di me! Vero?" disse camminando con la testa bassa e un sorrisetto sarcastico sulle labbra " bhe… direi!" risposi io. " non devi!" Disse lui abbracciandomi da dietro e facendomi voltare spaventata. " ma che fai? Mi spieghi perché?" Domandai. " cosa perché!?" " perché mi hai salvata! Perché hai consumato il tuo veleno! Perché hai fatto tutto ciò per me! Perché proprio io! Perché non mi lasciavi morire!" Dissi tutto d'un fiato. " hei, hei calmati cosa sono tutte queste domande!?" disse. " voglio saperlo!" risposi con un tono arrabbiato! " wow preferivo la ragazza timida che non parlava …" si limitò a lasciare una critica. " spiegami … ho diritto ad’ una spiegazione.. Niall .. Niall Dove sei?" Mi voltai ma non trovai più Niall cominciai a pronunciare il suo nome ma non mi rispondeva. Sentivo dei rumori strani era buio nel bosco avevo paura e comincia a camminare più velocemente fino a quando inciampai in qualcosa e arrivai dritta per terra. La paura cominciava ad’ aumentare misi le mani davanti al mio viso e comincia a piangere e a gridare il suo nome … Fino a quando sentii che non ero l’ unica a piangere. Mi alzai e cominciai a sentire il rumore sempre più vicino man mano che mi avvicinavo alla luce. Continuai a camminare e in un luogo del bosco, forse il più luminoso, dove la luce della luna riusciva a penetrare bene tra gli alberi vidi un ragazzo seduto che piangeva davanti ad’ una lapide. Volevo andare da lui per vedere cosa stesse succedendo, volevo consolarlo magari ! Ero nascosta dietro un albero e stavo per uscire quando mi sentii afferrare per i fianchi … " ma che cazzo stai facendo?" Fiù era solo Niall.. che era alquanto infastidito.. " ma! Tu però" Non mi diede il tempo di discolparmi. " schh! Sei impazzita?"Disse tappandomi la bocca e sbattendomi contro un albero " lasciami …!" ordinai alzando un po il tono. " c’ è qualcuno?" cominciò a gridare il ragazzo che prima piangeva. " visto? Andiamo! "disse niall tirandomi per il braccio mentre uno dei nastri che avevo nel polso rimase incastrato tra i rami di un’ albero. " Niall il nastro!" dissi bloccandolo. "lascialo stare e vieni!" disse lui. Io e Niall ci allontanammo velocemente anche se non sapevo il perché, lui continuava a correre tra gli alberi e mi tirava per un braccio. Nel frattempo il ragazzo che piangeva aveva trovato il mio nastro e lo aveva tenuto con se… "tu mi hai lasciata sola!" dissi liberandomi dalla sua stretta e fermandomi di colpo! " Mi ero nascosto!" si giustificò lui. " perché lo hai fatto? Ho avuto paura!" risposi rimproverandolo. " ma come tu non hai paura di me!?" disse sarcastico. " Smettila sei un’ idiota!" dissi fredda. " ma che cosa credevi di fare con quel ragazzo me lo vuoi spiegare?" mi chiese lui. " Volevo solo vedere perché piangeva!" risposi. " ma sei impazzita?!" Disse alzando la voce. " non c’ è bisogno che mi parli così .. Io non lo sapevo" i miei occhi si riempirono di lacrime mi sentivo una buona a nulla … " scusami" Disse abbracciandomi molto delicatamente! "Non volevo spaventarti, è solo colpa mia che ti ho lasciata sola scusami Davvero! Tu non puoi!" continuò lui. " non posso fare cosa?" chesi. "non puoi farti vedere dagli esseri umani non capirebbero! Crystall! Tu sei un vampiro…"
  
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