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Autore: LadyMikaelson    03/02/2014    1 recensioni
"You are Literally the best person l've ever known.And for me to think that I'd change you give me way too much credit and you not nearly enough.You are the best influence on me. I need you. You are the good.And i need a little good in my life.'Cause withoutit there's anawfull lot of darkness." Cit. Damon Salvatore 5x12
Storia ambientata sia a Mystic Falls e New Orleans.
Genere: Avventura, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Crack Pairing | Personaggi: Nuovo personaggio, Un po' tutti | Coppie: Damon/Elena, Katherine/Stefan
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
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1

- Pilot.
 
Pov. Damon
 
Elena: DAMON!
 
Mi girai di scatto sorpreso mentre un sorriso di sollievo mi si dipinse sul mio viso,corse verso di me per poi abbracciarmi la stringo a me godendomi quel momento,le accarezzai con dolcezza i capelli era spaventata da qualcosa.
Ti amo,Damon.
Perché mi ami perché io amo te.
Ho bisogno di te,perché sei tu che non mi fai cadere nell’oscurità.
Sei la mia vita,Elena.
Scelgo di lasciarti andare perché non voglio che tu diventi come me.
Ed ora ero davanti a Aaron promettendomi che non lo avrei toccato,ma il dolore era insopportabile senza di lei che mi migliorava era tutto doloroso. Ma lei mi aveva lasciato. Per i miei errori. Ma cosa centrava Katherine?
Ignorai tutto,spensi tutti i pensieri lasciando la mia umanità intatta era da tempo che non “uccidevo” non ci pensai nemmeno due volte mi avventai al collo del ragazzo per poi buttarlo sull’asfalto mentre il sangue continuava a scendere.
 
Enzo: questo è il Damon che conosco.
 
Guardai il mio amiconemico e gli sorrisi con la bocca insanguinata ci girammo a guardare l’ultimo Wilthmore che pian piano moriva.
 
Pov. Elena
 
Ora era davvero tutto finito.
Sentivo le parole crudeli che Katherine diceva con la mia bocca,le lacrime mi scesero rinchiusa in un angolino del mio corpo non potevo fare più nulla oramai perché ero rimasta con lei? Perchè?

Perché sono troppo buona.
Oh Damon,lo sai che a me non mi interessa davvero di Katherine è lei dentro il mio corpo,ma come avrebbe potuto crederci? Infondo Katherine ha vinto,io lo distrutta e lei si è presa il mio corpo.
“You are the best influence on me i need you. You are the good and I need a little good in my life because without it there’s an awful lot of darkness”
Mi accasciai nel mio angolino ormai in lacrime,che potevo fare ora? Sarebbe andata via e addio alla mia vita,addio a Damon.
 
Io: Katherine,mi senti? TI ODIO!
 
Urlai le ultime parole sperando che lei mi potesse sentire la sento ridere dentro di me,ringhiai tirando pugni ad una parete invisibile per poi cadere di nuovo giù.
 
Katherine: ma cosa? Come posso sentirti? No non è possibile. NADIA.
 
Alzai di scatto la testa quando sentì la voce di Katherine dentro di me,una speranza si accese quando lei parlò ricordavo bene le parole della donna io sarei completamente morta e allora perché Katherine mi aveva appena risposto? Ok se potevo sentirla può dire pure qualcosa. Ok Elena,calma concentrati.
 
Nadia: che succede?
Katherine: sento Elena ti aveva giurato che lei sarebbe MORTA dopo l’incantesimo o sbaglio?
Nadia: no..ma come senti Elena?
Katherine: si sento tutto ogni sua emozione,la sua voce insopportabile.
Nadia: ti avevo detto di non uccidere Mia lo ha completato a metà ed Elena non è morta del tutto.
 
Non ero morta del tutto?
Notizia meravigliosa potevo vedere Bonnie,avvertirla che Katherine aveva preso in possesso il mio corpo ma come? Sospirai camminando avanti e indietro non sapevo come funziona l’altro lato e se c’era la possibilità di poterla vedere sapevo che Jeremy poteva vedere i fantasmi. Ma io non lo sono del tutto a quanto pare.
Devo mantenere la calma e vedere se Katherine parla ancora con Nadia o meglio far qualcosa che Katherine stia sempre con Nadia.
Sento la voce di Nadia lamentarsi al telefono.
 
Nadia: Clark senti ho un problema Mia ha fatto un incantesimo per aver il corpo tutto per mia madre ma lei la sente si non dovrebbe essere completamente morta? Come? Un altro passaggio? Ma aveva giurato che..Ok verremo subito,senti ma c’è il rischio che Elena può uscire di nuovo? Oh meno male allora domani verso il pomeriggio saremo da te. Grazie Clark.
Katherine: allora?
Nadia: la buona notizia è che Elena non può riavere il suo corpo Mia non ha ucciso l’anima di Elena non sapevo di questo passaggio ma comunque non può darci problemi entro domani sarà morta.
 
Entro domani?
Ok,Elena,mantieni la calma e soprattutto non lasciarti andare dovevo trovare un modo per contattare Bonnie o Alaric qualcuno che la potesse avvisarla ma come potevo fare?
Camminai nel buio e nel vuoto per ore senza trovare nessuno o almeno speravo che ci fosse qualche speranza che io potessi ritornare in vita? Mentre vagavo nel vuoto vidi una ragazzina.
Una ragazzina? Anzi 4 ragazzine?
Ma cosa ci facevano qui?
Andai piano verso di loro per poi cominciai a sentire delle voci,mi guardai intorno ero uscita dalla mia prigione ed ogni vampiro della cripta,Kol,Silas,Anna con una donna erano li che camminavano tranquilli.
Ero davvero nell’altro lato?
 
Il giorno dopo.
 
Camminavo nervosa nella camera che mi ero creata,beh,più che una camera era una prigione vera e proprio forse Katherine voleva che io fossi li. Rinchiusa soffrendo,mentre lei si divertiva a essere me a farmi odiare..Eppure che avevo fatto? L’avevo solamente perdonata.
Ma Katherine Pierce è Katherine Pierce.
Lei non merita pietà,non merita amore,non merita di avere una figlia,non merita di essere felice si pensa che una persona sul punto di morte si penti di quello che ha fatto o meglio che cerca di trovare la pace..Ma gente,credetemi se pensate che Katherine Pierce è una santa,dimenticatelo è l’egoista al massimo non credevo che ci fosse gente cosi.
Nessuno è santo in questo mondo.
Ma “rubare” il corpo di un'altra persona solo perché si è troppo egoisti a morire,no questo non esiste,mi fermai portandomi le mani fra i capelli. Dovevo ritornare all’altro lato mi ricordo quello che Stefan mi disse di Tessa e l’ancora visto che i viaggiatori ne erano coinvolti,se la trovavo prima che mi uccidevano per davvero io potevo avere una via d’uscito. Ma mi avrebbe aiutata?
Infondo io non gli ero simpatica visto che la prima me aveva portato via l’amore della sua vita,mi morsi il labbro indecisa ma poi a passi veloci usci trovandomi nel vuoto,corsi cercando qualunque cosa le persone sembrava che non mi vedessero,speriamo che lei mi vede.
La trovai seduta su una panchina che leggeva un libro che sembrava antico,il suo volto era rilassato come se la morte l’ha resa felice e rilassata,aveva ingannato il destino aveva ottenuto Silas contro l’universo e il destino.
Respirai profondamente,ok Elena,mi avvicinai a lei piano allo stesso tempo indecisa se mi potesse vedere o mi poteva aiutare.
 
Tessa: ciao Elena.
Io: p-puoi vedermi?
Tessa: certo –abbassò il libro guardando verso la mia direzione- non sei ancora un fantasma come?
Io: Katherine Pierce ha preso il mio corpo e io..
Tessa: sei quasi un anima perduta –mi guarda dalla testa hai piedi e chiuse il libro- lavoro dei viaggiatori immagino
Io: già indovinato –la guardai- senti so che tra me e te non andiamo d’accordo ma..
Tessa: ma vuoi sapere se posso aiutarti giusto? Mi dispiace non ho poteri
Io: lo so ma almeno se mi dicessi cosa possa fare..
Tessa: siediti Elena
 
La guardai con esitazione e poi mi avvicinai a lei sedendomi sulla panchina affianco.
 
Pov. Laurel
 
Clark mi aveva appena avvisato che la 3 doppelganger con sua figlia fra poco sarebbero stati qui, sorrisi bene finalmente dopo che Katherine Pierce aveva ucciso il mio uomo avrei potuto avere vendetta.
Ero passata in un corpo all’altro,dopo la morte di Sebastian per il suo essere egoista,per volere sfuggire a Klaus avevo gioito alla sua morte ma perché Mia aveva ubbidito come una serva? Sospiro infastidita sorridendo che a breve avrei avuto anche io la mia vendetta volevo davvero vedere come la proprietaria del suo corpo era d’accordo. Un sorriso si dipinse sul mio volto.
I viaggiatori,erano sempre in viaggio in pochi avevo un posto permanente o i loro figli alla maggior età rifiutavano di apprendere quello che i genitori facevano da quando erano nati,io avevo seguito la mia discendenza che faceva parte delle Petrova.
Mio zio,non accettò,ricordai mio padre che lo pregò visto che lui era il primo figlio e aveva più poteri in vantaggio ma lui non lo accettò ed è da quel giorno che io seguo sua figlia la Doppelganger che odiavo,per colpa della sua famiglia la mia ci aveva rimesso la pelle per colpa di vampiri che avevano attaccato il nostro villaggio se ne eravamo di più forse non sarebbero morti. Forse non ci sarebbe stato odio separando i Petrova.
Anche se sua figlia,Nadia,aveva deciso di essere una viaggiatrice ovviamente dopo che Gregor l’aveva aiutata e fingendo di amarla arrivando a Katherine,ma purtroppo lo ha ucciso. Ma oggi sarebbe tornato il giorno della verità.
Perché,noi a parte essere dei viaggiatori eravamo anche vampiri,eravamo potenti ovviamente non come a Klaus ma c’è la sapevamo cavare.
 
Clark: Laurel sono quasi arrivate. Sei sicura?
Io: sicurissima attenetevi al piano –sorrido- siamo una famiglia no?
Clark: si ma loro due no
Io: lo so ma ho bisogno del corpo di Elena per contattarla senza di esso non posso far nulla
Clark: pensi che Nadia lo permetterà?
Io: oh si prepara una lunga dose di verbena e mettila in cella a Elena alias Katherine ci penso io
Clark: ma siete sicura ..? non può essere pericolosa?
Io: Clark quante volte te lo detto? Siamo viaggiatori basta sussurrare 4 paroline per farli dormire
Clark: hai ragione scusami e che la morte di Mia..
Io: anche la morte di Mia sarà vendicata –mi girai verso la finestra- anche se lei è stata stupida sapeva benissimo cosa fare ovvero portarmi Katherine non far si che Elena morisse ora avvisa gli altri che abbiamo poco tempo.
Clark: si signorina..
 
Avevo un peso al cuore appena sentì chiudere la porta lasciai uscire il respiro che trattenevo insieme alla rabbia e mi avvicinai al mini frigo e presi una sacca bevendola. Mia stupida Mia! Ma perché non mi avevi ascoltato? La prima cosa che gli avevo avvisato era proprio questo: “Attenta a Katherine non fare cose di fretta se ti promettono qualcosa,perché ti uccidono”. Ma lei ovviamente cosa fa? Li ascolta come ammaliata e si fa uccidere da quella manipolatrice.
Riduco in pezzi il pezzo di plastica che avevo in mano per poi buttarlo nel cestino prendendo un fazzolettino pulendomi la mano,mi siedo sulla poltrona giocherellando con una ciocca di capelli pensando ad una strategia. Avevo mandato un uomo a prendere ormai i resti del corpo di Katherine con quello ci sarebbe stata una chance per contattare Elena.
Perché mi stavo interessando a quella ragazza?
Perché lei aveva passato tutto quello che avevo passato io,perché mi ricordava quando io non centravo nulla con questo mondo quando ero una ragazzina che voleva sposarsi avere dei figli prima che tutto mi investisse. Anche se non ero una Doppelganger per colpa ho dovuto sacrificarmi come Petrova ho dovuto accettare senza dire di no ero una loro serva. Ho dovuto proteggere tutti i viaggiatori dai vampiri,da Klaus,da chi voleva Katerina senza mai pensare a me stessa e quando lo fatto lei ha portato via l’unico uomo che amavo sul serio.
Cercai di rilassarmi nella poltrona ma era del tutto inutile in quel preciso instante,dopo 536 anni di sofferenze avrei potuto vendicare mio padre mia madre..Era solo questione di ore.
Dopo ore di attesa,Cloe,mi venne ad avvisare che Katherine e Nadia erano arrivate a destinazione sorrisi e gli dissi di avvisare i ragazzi di aspettare,avevo deciso di voler le loro espressioni specialmente di una certa persona quando mi avrebbe vista,scesi tranquilla le scale senza fretta sorrisi nascondendo come era mio solito fare ogni mio pensiero che mi passava dalla mente.
Nell’ingresso c’erano Katherine e Nadia che si guardavano confuse,ogni viaggiatore era nella stanze che comunicavano con l’ingresso pronti ad aspettare il mio cenno dove gli davo il via di iniziare tutto arrivai fino ad andare davanti a loro vidi lo sguardo di mia cugina freddarsi,le sorrisi guardandola mentre Nadia mi guardava confusa.
 
Katherine: non è possibile..tu sei..
Io: la parola che vorresti dire è morta? Beh sono ancora in questo mondo
Katherine: no non è possibile io..
Io: sai Katherine per colpa tua e della tua famiglia mi sono dovuta sacrificare e far si di entrare in altri corpi che non volevo –sorrisi- ma ho dovuto farlo fino a che oggi sono il capo di tutto ciò
Katherine: come hai rifatto ad avere il tuo corpo?
Io: oh non ti svelo il trucco non dopo quello che hai fatto alla tua Doppelganger.
Nadia: cosa sta succedendo?
 
Pronunciai delle parole nella lingua dei viaggiatori i ragazzi capirono subito e iniettarono la verbena a Nadia facendola cadere svenuta,alzai il capo vedendo Katherine che si opponeva mi avvicinai a lei e la presi con forza portandola di sopra,come Mia mi aveva accennato Elena era una vampira da pochi mesi e anche se Katherine aveva esperienza nel settore il corpo della sua doppelganger non era tanto forte come lo era il suo. Entrai nel mio studio e poi apro una porta buttandola dentro legandola.
 
Katherine: che vuoi farmi?
Io: ohh presto lo scoprirai
Katherine: senti non sono cosa vuoi da me..
Io: te lo ricordi Sebastian?
Katherine: lui..cosa centra?
Io: era il mio compagno ed ora tu pagherai
Katherine: con me ucciderei anche..
Io: la tua Doppelganger? Oh tranquilla non devi spiegarmi quello che devo fare
 
Le sorrisi malefica mettendo un po’ di verbena sulla manette in moto che non le strappasse via e poi esco dalla stanza chiudendo la porta a chiave,mi appoggia sospirando di sollievo sentendo un po’ di felicità entrare parte di me,fra poco sarebbe finito tutto ma prima di allora mi serviva l’aiuto di una persona.
 
Pov. Damon
 
Dopo aver mollato Enzo con una ero andato in mezzo a una stradina che di solito non ci andava mai nessuno,mi sdraiai in mezzo alla strada chiudendo gli occhi. Sperando che qualcuno di sfortunato sarebbe passato di lì.
Il mio cuore era distrutto ridotto in cenere,cercavo di non pensarci avevo il mio cuore a lei e mi aveva buttato come..Come ha fatto Katherine.
Damon,domandati perché ha nominato Katherine.
Mi disse una parte di me lucida non ancora condizionata dall’alcool o dal sangue,no non me lo sarei mai domandato sapevo che lei la odiava ma sapevo anche che un po’ la colpa era mia quando qualcosa si faceva grande o pericolosa scattavo cosi. E quando Enzo mi ha detto che sono un mostro lo lasciata andare non volevo cambiarla o rovinarle la vita.
Come un flash mi passò davanti la nostra estate.
 
“Flashback.
 
Elena: ahah Damon,basta ti prego!
 
Continuai a farle il solletico sdraiandola sulla sabbia,le avevo fatto una sorpresa mentre dormiva l’avevo messa in macchina prendendole un po’ di vestita e l’avevo portata al mare. Quando si era svegliata e aveva realizzato dove si trovava i suoi occhi si erano illuminati come quelli di un bambino quando gli regali qualcosa che gli piaceva.
Mentre rideva rimasi a fissarlo incantato dalla sua risata,smise di ridere e mi guarda nei occhi e sorrise ricambiai il sorriso e mi prese delicatamente il viso tra le mani baciandomi con dolcezza sorrisi ricambiando il bacio stringendola a me accarezzandole delicatamente la schiena.
Mi misi seduto appoggiato ad un sasso si misi davanti a me appoggiando la testa sul mio petto sorrisi di nuovo,iniziando a coccolarla guardammo il tramonto.
 
Elena: sai che questa giornata è maledettamente meravigliosa e romantica?
Io: lo so per te questo è altro amore.
Elena: mh –si strinse di più a me- non sapevo che fossi un romanticone signor Salvatore
Io: uhm signorina Gilbert non lo sono ma per te –risi e le baciai la guancia- farei un eccezione
Elena: sai..-girò il viso verso il mio guardandomi nei occhi- questa è l’estate più bella della mia vita e tutto grazie a te amore
Io: anche la mia –le accarezzai il viso con un dito sorridendo- davvero
Elena: ti amo Damon non mi importa cosa diranno io ti amo e questo non cambierà mai
Io: ti amo anche io lo stesso vale per me –la guardo- ci sarò sempre per te sono solo tuo ricordatelo
 
Ci guardammo nei occhi,mentre il sole tramontava in mezzo al mare ci baciamo di nuovo e poi continuammo a guardare quello spettacolo mozzafiato.”
 
Riapro gli occhi,dei fari accecanti e uno sbattere di una porta mi avevano fatto ritornare alla realtà lasciando perdere i ricordi una ragazza si avvicinò a me preoccupata,la guardai.
Era il mio giorno fortunato.
Mi alzai di scatto e la presi di colpo,senza darle il tempo di urlare o di scappare la morsi stringendola forte bevendo tutto il suo sangue lasciando che il dolore si trasformasse in rabbia.
Lasciando che l’oscurità rientrasse di nuovo nella mia vita.
Che il sangue avrebbe oscurato il dolore e i ricordi.



Ciao a tutte :D
Eccomi con una nuova ff Delena :) immagino che ormai tutti avete visto la 5x12 continuerò anche con l'altra ff Kalijah ma in questo periodo,come molti,sto odiando Katherine!
Non sarò qui ad annoiarvi è.è nei prossimi capitoli vedrete meglio come la storia cambi,Katherine anche se ha ora il corpo di Elena non è molto al sicuro. Beh vedrete meglio nei prossimi capitoli vi dico solo che nadia è un osso duro xD 
Spero che questo primo capitolo vi piaccia 

Se volete conoscermi questo è il mio profilo facebook: https://www.facebook.com/katherinemoonsly.pierce
A presto,
DenyDF ♥

 
  
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