Il viaggio non durò moltissimo perciò non fu noioso. La nostra casa era bellissima, molto più bella della mia casa vecchia e di questo ne ero contenta. Era molto moderna ma nello stesso tempo bellissima e accogliente, non saprei bene come scriverla. Appena entrai in camera notai che era tutta già arredata e devo dire anche molto bene. La cosa ce però più mi piaceva era il letto matrimoniale, finalmente dopo averlo desiderato lo avevo. C’era anche un bellissimo divano molto soffice, un bellissimo pianoforte a coda nero spettacolare, si è la mia passione, bhe devo dire che sono stati proprio bravi anche perché hanno azzeccato anche il tema che volevo: parigi! La mia città preferita. Dopo aver sistemato alcune cose decisi di farmi portare da mia mamma a fare un giro per la città. Era carina, non molto grande però diciamo che era vivibile. Dopo aver fatto alcuni giri con mia mamma tornai a casa con l’intento di chiamare Zayn. Stavolta il telefono era proprio staccato, così preoccupata cercai mia mamma per parlarne con lei. – ehi mamma- dissi guardandola intenta nel preparare la cena. – tesoro- rispose lei – zayn non mi ha mai risposto alle chiamate da prima che io partissi.-mia mamma si voltò e disse- bhe, tesoro, magari è solo stanco e vuole essere lasciato in pace- io non ero convinta- e se ha un’altra? Ci saranno un sacco di altre ragazze molto più belle e simpatiche di me- ero triste, molto.- ma no tesoro non dire così vedrai che poi risolvi tutto, tranquilla.- quando ebbe finito andai in camera mia provando per l’ennesima volta a chiamare zayn ma fu inutile come sempre. Gli lasciai un messaggio- ehi zayn, ma che fine hai fatto? Mi sto preoccupando. Chiamami ti prego, ho bisogno di sentire la tua voce. Ti amo xx- dopo di che andai a letto senza neanche cenare. I giorni seguenti erano monotoni e noiosi, li non conoscevo nessuno perciò stavo in casa a suonare il piano quasi tutto il giorno, mi rilassava. Una parte di me aveva un brutto presentimento riguardo a Zayn l’altra dava retta a mia mamma. Arrivò il primo giorno di scuola e io ero agitata più che mai. Anche mia sorella doveva andare a scuola perciò portò prima me e poi lei. La scuola aveva un grandissimo giardino esterno che per arrivarci dovevi passare da un viale sassoso per poi entrare nell’edificio. Era tutto molto moderno e pulito. Mi diressi subito in portineria per chiedere quale fosse la mia classe. -4°C- mi disse la bidella – grazie mille- risposi. Mi avviai verso la mia classe e prima di entrare bussai, c’erano 3 o 4 ragazzi seduti sui banchi che conversavano tranquillamente. La professoressa o il professore non era ancora arrivato.-buongiorno- dissi attirando l’attenzione dei ragazzi- ciao, tu sei?- mi chiese un ragazzo dai capelli neri e lo sguardo dolce- io sono sophie la vostra nuova compagna di classe- sorrisi io, bene la tensione stava scendendo. – oh piacere- mi porse la mano che strinsi – io sono Joseph e loro sono Anne, Katy e Taylor- piacere mio- sorrisi e chiesi – dove mi devo sedere?- chiesi un po’ disorientata- dove vuoi se ti va puoi sederti accanto a me- disse Anne, annuii e mi sedetti. Intanto arrivarono altri ragazzi che mi accolsero molto bene. Poi arrivò la prof che ci interruppe. – buongiorno ragazzi, passate bene le vacanze?- tutti annuirono, poi la prof spostò lo sguardo su di me – oh bene abbiamo una nuova alunna, tu sei?- ehm sophie Anderson.- lei mi sorrise e disse- bene allora magari dopo qualcuno ti farà fare il giro della scuola- io annuii e mi misi a sedere. Mi trovavo molto bene nella mia nuova scuola e in classe erano tutti molto simpatici. Dopo le strazianti cinque ore di lezioni andammo a mensa e io mi sedetti accanto a Anne. Mi raccontò un po’ della scuola e dei bei ragazzi che c’erano a scuoila- poi c’è uno strafigo che si chiama Zayn, è arrivato quest’anno da noi. È figo ma tutti dicono sia stronzo, dicono che si sia portato a casa già parecchie ragazze. Io lo conoscevo di fama come uno studente modello e come ragazzo per bene poi mi hanno detto che dopo le vacanze si è trasformato..- non volevo credere alle mie orecchie, si chiamava Zayn come il mio Zayn. – scusa e di cognome come fa?- lei mi guardò male –Malik perché?- io non risposi e corsi via. Lo dovevo trovare e parlarci, così cercai Joseph e gli altri così magari sapevano dov’era.- lo chiesi a tanta gente ma nessuno lo aveva visto a mensa. Poi lo vidi in un tavolo all’angolo con dei ragazzi e delle cherleader. Lo chiamai più volte ma lui faceva finta di nulla. Era appiccicato a una bella mora e lei parecchio eccitata mentre lui un po’ meno. Non potevo aspettare ancora così presi tutto il coraggio che avevo e andai li. –scusate, scusate- loro mi guardarono in modo strano, presi per un braccio la moretta e la feci alzare da tavola e mi misi al suo posto – lui è il mio ragazzo!- dissi con aria di possesso. Lui guardò la scena esterrefatto.- t-tuu- disse lui con voce flebile – la conosci?- chiesero gli amici, lui non rispose subito poi disse – no, non so chi sia- ero incredula. La ragazza mi prese per un braccio e mi scaraventò via dicendo- scusa carina ma lui è il MIO ragazzo e sottolineo MIO, vallo a rubare a qualcun altro- non potevo crederci, non volevo crederci. Mi aveva rimpiazzata di già? Certo quella ragazza era davvero bella, magra e popolare ma non gli bastavo io? – bravo, bravo- cominciai ad applaudire – vedo che mi rimpiazzi in fretta- lui stava per controbattere ma gli tirai uno schiaffo in pieno muso, mentre c’erano un sacco di ragazzi che stavano assistendo e facendo video. Me ne andai con le lacrime agli occhi e con lo sguardo di tutti puntato contro. Zaynpov# Era lei, era davvero lei. La domanda principale è cosa ci facesse li? Magari aveva voluto dirmelo ma io non ho mai risposto alle sue chiamate. Il dolore ti porta a fare cose che non vuoi fare. Sono stato un idiota, se potessi non farei lo stesso errore. *Se lei solo sapesse… devo trovarla e spiegarle tutto* pensai. Mi alzai da tavola e mi diressi verso il bagno per rinfrescarmi. Dovevo sapere in che classe era. Chiesi un po’ in giro ma nessuno la conosceva, cosa molto strana. La cercai tanto ma con scarsi risultati così me ne tornai a casa più triste di quanto già non ero. Verso la sera presi una decisione, l’avrei chiamata. Così dopo cena provai, ma nulla squillava a vuoto, mi stava evitando. La rabbia e il dolore si facevano più intensi e la colpa era solo mia. L’indomani mi svegliai tardi perciò dovetti fare tutto di fretta e arrivai pure tardi a scuola. Avevo passato la notte in bianco. Arrivò l’ora di pranzo e io invece di mangiare ero andato a cercarla per tutta la scuola. La trovai in un angolo, piangeva e era abbracciata a una ragazza.- vattene- disse la ragazza – l’hai fatta soffrire brutto pezzo di merda che non sei altro- aveva ragione – lo so, ma ho bisogno di parlarle- guardò sophie come per chiedere consenso, sophie annui così la ragazza dopo aver detto qualcosa all’orecchio dell’amica ci lasciò soli. –Sophie mi dispiace- non credo nelle tue scuse- disse fredda lei – no, ora ti spiego- sarà meglio- disse .- è morta mia sorella- lei mi guardò con un aria triste e addolorata, stavo per crollare. – fino a ora non ho parlato a nessuno qua, faccio il duro per superare la cosa, ognuno la supera a modo suo- si ma non tradendo la propria ragazza- aveva ragione ma io non l’avevo proprio tradita c’era stato qualche bacio con quella ma nulla di più.- c’è stato solo qualche bacio- basta e avanza- concluse. Stava per andare via, ma io non avevo finito perciò la feci di nuovo sedere. – io voglio solo te, non so se mi spiego, ma in quel momento non capivo più nulla, la morte di mia sorella mi ha distrutto, questa ragazza mi veniva dietro da un po’, a te ti avrei rivista chissà quando perciò ho ceduto, ho peccato, lo so mi faccio schifo da solo- cominciai a piangere e senti se sue piccole e fragili braccia stringermi. – mi dispiace per tua sorella- era così comprensiva? Non pensavo. Sciolse l’abbraccio e disse- bhe questo non vuol dire che io ti abbia perdonato- tornò seria, sarebbe stato troppo bello per essere vero.- ciao Malik- così se ne andò. Avrei dovuto riconquistare la sua fiducia e il suo cuore. Non potevo perdere anche lei. Sophiepov# Il sito web della scuola pieno zeppo di spezzoni del video dove mi si vede che discuto con Zayn e la ragazza e quando gli tiro uno schiaffo. Secondo giorno a scuola e già sulla bocca di tutti con video scandalosi, da non credere! Ero triste, delusa, da lui non me lo sarei aspettato, lui che diceva di amarmi e che nessuno ci avrebbe mai separati. Tutte cazzate! Però infondo io lo amavo, lo amavo davvero tanto perciò magari un’ opportunità gliela avrei data. Alex e Mike li sentivo quasi tutti i giorni e gli raccontavo tutto. Mike era furioso con Zayn per avermi tradito. A scuola mi ero fatta già qualche amico ma per la storia del video molta gente mi guardava storta. L’unica cosa da fare era evitare Zayn che ogni volta, durante l’ora di pranzo cercava di parlare con me, con scarsi risultati. Arrivò il tanto atteso fine settimana nel quale sarei tornata nella mia città natale e avrei rivisto i miei amici. Erano passate ormai 3 settimane dalla mia partenza e i miei amici mi mancavano un sacco. Ero felicissima, finalmente riabbracciai Alex e Mike. Passammo un fine settimana fantastico, purtoppo mi raccontò Mike, si era lasciato con Sandy per la lontanaza mentre Alex stava ancora con Lou e lui la andava trovare quasi tutti i week-end, che dolce! La domenica tornai a Bradford e con somma sorpresa davanti alla porta vi trovai una lettera e dei fiori. Mi diressi in camera mia e con calma lessi la lettera. “ ciao probabilmente sai già chi sono ma ti prego non buttare via la lettera, prima leggila per favore. È da 2 mesi che ci conosciamo, se non di più, è incredibile quanto una persona può tenere ad un’altra. Fino ad ora non credevo nell’amore ma poi ho incontrato te e tutto è cambiato. Tu mi hai cambiato. All’inizio ci odiavamo a vicenda, lo ammetto ho subito pensato che tu fossi una bellissima ragazza ma mi stavi davvero antipatica e penso la cosa fosse reciproca. Poi piano le cose cambiavano e io mi sono innamorato, forse non me ne sono reso conto subito ma lo sono sempre stato e non perdevo la speranza. Poi una notte tutto cambiò… il nostro primo bacio! Fu un momento magico, davvero. Poi ci siamo messi insieme e tutto cambiò, io stavo bene, stavo bene come non mai. Poi il nostro primo ti amo e da li il mio amore era sempre più grande. Mi esplodeva il cuore. Poi le nostre dormite insieme di nascosto. So che tu non eri pronta per compiere quel grande passo insieme a me, perciò ti ho aspettato e ti aspetterò sempre. Abbiamo avuto brutti momenti ma anche momenti indimenticabili che segneranno la nostra vita, non lasciamo che un mio stupido errore possa rovinare tutto ciò che abbiamo costruito insieme. Io ti amo come non mai e non permetterei mai a nessuno di toccarti nemmeno con un dito. Forse tu crederai che siano tutte cazzate ma è tutto vero. Lascia stare quella ragazza, davvero non so cosa mi sia preso. I o amo solo e soltanto te! Tutte le volte che mi baci o semplicemente mi guardi mi si ferma il cuore. Mi fai diventare pazzo. Sei la cosa più bella che mi sia capitata e non lo dico tanto per dire ma lo penso davvero, In questo momento della mia vita ho davvero bisogno di te.Ti prego perdonami. Ti amo. TUO ZAYN” Avevo le lacrime agli occhi, non sapevo cosa dire. Ero rimasta shokkata, era senza dubbio la lettera più bella che mi avessero mai mandato, poi quei fiori. Lo amavo e di questo ne ero certa, ma ero in una situazione abbabstzna difficile, così andai a letto pensandoci su. ........................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................ SPAZIO AUTRICE eccomi di nuovo! due capitoli in un giorno per farmi perdonare dell'assenza. scusate ancora. a proposito, che ne pensate del fatto che Zayn l'abbia tradita e che sia morta la sorella? secondo voi lei lo perdona? mhh vedremo... a presto<3