Lo sguardo seduce, ma è il carattere a farti perdere la testa.
Antonia Gravina
Antonia Gravina
I suoi occhi blu.
A volte furiosi.
A volte dolci.
Lo ipnotizzavano come non mai.
Altre donne l’avevano guardato. Ma quando lei lo guardava era tutt’altra storia.
Sentiva il suo sguardo, addosso, quando si allenava alla sbarra.
Come lui, non smetteva di guardarla quando lavorava seduta ai pc.Od attraverso le pareti di vetro alla QC.
Oliver amava guardarla.
E quando incrociava lo sguardo con il suo, l’emozione nel petto sembrava volerglielo far scoppiare.
Ma lei, era anche testarda.
Come lui, o forse più. E lo terrorizzava come non poche.
Quando combatteva i criminali, e finiva ferito, era terrorizzato più dal sfuriata che lo aspettava.
Felicity aveva carattere.
Ed a volte nel silenzio dei suoi pensieri, si chiedeva cosa l’avevano fatto innamorare di lei.
Lo sguardo.
Od il carattere.
Anche se in alternativa, poteva dire chiaramente che era stato il suo modo frenetico di parlare a macchinetta, arrossire per una gaffe e contare dal tre all’uno per poter cancellare l’imbarazzo.
Almeno fino alla nuova gaffe che lo faceva sorridere.
«Oliver, perché mi stai guardando?»
La domanda lo prese all’improvviso, e lui si accorse che era fermo sotto alla sbarra da un po’.
«Veramente… »
«Sì?»
«Nulla. Non credo di averti mai detto, di quanto ti trovi bella.»
«Oh. Grazie. »
«E che sono orgoglioso del tuo lavoro.»
Lei sorrise. «Quello me l’hai detto qualche giorno fa. Quando ho hackerato la sicurezza della prigione. Ricordi?»
- Hai hackerato la rete di una prigione?-
- È un rimprovero, quello che sento?-
- Orgoglio.-
Arrow 2x12
- È un rimprovero, quello che sento?-
- Orgoglio.-
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