Serie TV > Squadra Speciale Cobra 11
Segui la storia  |       
Autore: Maty66    20/02/2014    5 recensioni
L'amicizia è un sentiero che scompare nella sabbia se non lo si rifà senza posa (proverbio africano).
E’ passato quasi un anno e mezzo da quando Ben ha lasciato il Distretto. Semir ha una nuova collega e Ben una nuova vita, lontano, lontanissimo da Colonia. Ma episodi drammatici ed inaspettati sconvolgeranno i nostri due eroi, mettendo in pericolo le loro vite e quelle di molte altre persone. Riusciranno i due amici a ricostruire il sentiero della loro amicizia per salvare il loro mondo? E quanto conteranno in questa storia antichi sentimenti mai sopiti?
Questa fan fiction costituisce il seguito di “Gioco mortale"; come sempre è consigliabile, ma non strettamente indispensabile, aver letto la prima parte.
Genere: Avventura, Drammatico, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<  
- Questa storia fa parte della serie 'Storie d'amore e di amicizia'
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Flash di felicità
 
Due mesi dopo

“Ma proprio oggi, il giorno prima del matrimonio, dovevano fare l’ecografia? Con tutto quello che c’è ancora da fare?” sbottò Semir mentre guardava l’orologio
Ben e Laura erano in ritardo e tutta la famiglia li stava aspettando per le prove del matrimonio del giorno dopo
“Guarda che mica hanno deciso loro, è stato il medico a fissare l’appuntamento. Ed è meglio così, almeno  da oggi sapremo se è maschio o  femmina e la finirai di tormentare tutti” rispose Andrea mentre finiva di vestire le bambine.
“Se era solo per sapere se è maschio o femmina  era inutile farla l’ecografia, tanto è maschio” ribattè Semir provocando il sorriso della moglie.
Ormai la questione del sesso del bambino era diventata una sorta di questione capitale; nel distretto si erano aperte scommesse con varie quotazioni e perfino la Kruger, dopo aver gridato allo scandalo quando aveva scoperto Dieter a raccogliere le  scommesse, aveva poi puntato dieci euro sul maschio.
Finalmente Semir che era stato costantemente di guardia alla finestra vide arrivare la Mercedes di Ben davanti casa
“Ohhh finalmente!!” esclamò andando alla porta
“Allora??” chiese ansioso appena la coppia comparve sull’uscio.
L’amico fece un gran sorriso.
 “Femmina!!” disse esultante
Semir rimase per un attimo sconcertato “Ma…” balbettò interdetto.
“E anche maschio…” esultò Laura facendo capolino dietro la spalla di Ben
“Nooo!! Non ci credo!! Ma che meraviglia… “ esclamò Andrea che aveva sentito tutto dall’interno della stanza.
Ora Semir era completamente  sconcertato “Ma che state dicendo? Non ho capito… è maschio o femmina?”
“Oh Semir a volte sembri un po’ tonto… sono due gemelli!!” fece Andrea ridendo alla espressione imbambolata del marito.
“Come vedi io le cose le faccio per bene!” esclamò Ben mentre lui e Laura venivano tumultuosamente abbracciati da Andrea.
“Buffone, devi sempre esagerare” Semir abbracciò stretto l’amico

 
Semir stava a guardare dal  balcone al primo piano di villa Jager la festa di matrimonio che si svolgeva nel grande giardino.
Era una serata bellissima e tutti si divertivano moltissimo, ballando scatenati sulla musica della band di Ben.
Laura era davvero splendida nel suo abito color avorio, con il pancione che appena sporgeva sotto la stoffa ricamata. E Ben… beh lui era tornato il solito Ben, scanzonato e allegro. La paternità gli aveva ridonato la serenità, accompagnata però da una nuova maturità.
Semir sorrise guardando sua moglie Andrea, così bella nel suo abito lavanda, e le sue piccole, che erano state delle perfette adorabili damigelle. Stavano provando anche loro ad avere un maschietto, per ora senza risultati, ma provarci e riprovarci era divertente in fondo.
 Harty e Jenny stavano ballando insieme e a Semir venne ancora da ridere nel ripensare alla scenata di gelosia che la ragazza aveva fatto poco prima, quando aveva beccato Harty a ballare con un’amica di Laura. Chissà forse presto ci sarebbero stati altri fiori d’arancio.  
Tutto sembrava tornato magicamente a posto.
Ben, dopo il viaggio di nozze, sarebbe tornato in servizio al distretto, di nuovo sulla strada con lui, di  nuovo insieme. Aveva superato brillantemente le prove fisiche, anche nessuno si nascondeva i pericoli che comunque il giovane correva per l’esposizione alle radiazioni e la necessità di controlli medici almeno ogni sei mesi. Ma Ben aveva accettato la cosa con naturalezza e Semir cercava di fare altrettanto, anche se ogni tanto  la paura tornava a tormentarlo.
Levi era in galera e  si sarebbe beccato certamente l’ergastolo per tutti gli omicidi compiuti dalla sua organizzazione e per la tentata strage. Nina forse avrebbe goduto di uno sconto di pena vista la collaborazione prestata alle indagini.
Ma Semir sentiva dentro di sé che  in fondo non poteva essere tutto come prima, troppe cose erano successe.
Il suo pensiero all’improvviso tornò con una fitta di dolore a Mez, a quella che era stata la sua partner per più di un anno. Purtroppo non era riuscito a tenere il suo nome fuori dall’inchiesta; suo figlio avrebbe saputo che la madre  aveva fatto parte di quella organizzazione criminale.
“Semir, scendi, fra un po’ c’è  il taglio della torta, dobbiamo fare le foto, siamo i testimoni” la voce di Andrea lo richiamò alla realtà.
Mentre guardava Ben e Laura che tagliavano felici la torta con il classico bacio finale Semir scattò anche lui una foto con la sua mente e cacciò via tutti i cattivi pensieri.
Forse tutto sarebbe stato come prima.
O forse no,  c’erano molte notti insonni e molti cambi di pannolini in vista.
 
 
La festa era quasi finita, tutti gli invitati stavano andando via.
Ben non vedeva l’ora di togliersi le scarpe che lo tormentavano da tutta la giornata, voleva solo andare a letto e tenere sua moglie stretta fra le braccia.
“Allora noi andiamo, domani l’aereo parte presto” disse Martha mentre si avvicinava sorridente con accanto  Sulay.
Il ragazzo era così strano vestito in smoking. Ma lo portava divinamente e del resto il portamento dei masai glielo consentiva.
Ben abbracciò Martha stringendola forte e poi strinse la mano a Sulay.
“Allora con te ci vediamo in autunno, quando verrai per  iscriverti all’università”
“Se Allah così vorrà. Ti saluto Ben. E ti saluta anche mio nonno. Mi ha detto di ricordati sempre quello che ti ha detto” salutò fiero Sulay.
 Mentre i due si allontanavano Ben ripensò al discorso del vecchio  sciamano.
“Non  è tua la mano che traccia il disegno del destino”
Pensieroso si voltò a guardare il Reno che scorreva placido sotto la terrazza della grande villa, ed il suo pensiero triste volò a quella bellissima bambina riccioluta che lo abbracciava stretto, chiamandolo Benjo.
Fino a che la sua attenzione non fu attirata da un leggero squittio.
Incuriosito si guardò in giro sino a che su di un albero non scorse la cosa più improbabile che poteva pensare di vedere a Colonia.
Rimase per un lungo attimo a fissare quegli occhietti scuri che parevano volergli parlare.
“Ma quella è una scimmietta!!” fece Laura stupita avvicinandosi ed abbracciando stretto il suo neo marito.
“Forse è scappata dal circo che si è accampato qui vicino,  a circa un chilometro” intervenne Julia che aveva anche lei assistito alla scena “E’ meglio telefonare, la staranno cercando”
“No, non ti preoccupare, troverà da sola la sua strada” disse Ben.
Poi mentre rientrava in casa, abbracciato a Laura,  si girò a guardare di nuovo l’animaletto che stava sempre immobile sull’albero a fissarlo.
“Ciao Miriam” sussurrò a sé stesso.
“Ciao Benjo” gli sembrò di sentire in un soffio, mentre la scimmietta saltava via.
 
 
Dunque siamo arrivati (finalmente dirà qualcuno di voi!) alla fine di questa chilometrica storia. Non so se avete notato, ma ho creato la serie “Storie d’amore e di amicizia”  in cui ho raggruppato le ff con Ben e Laura. Della serie fa’ parte anche un’ultima storia a conclusione (ebbene sì ve ne tocca un’altra) che pubblicherò fra un po’ di tempo.
Nel frattempo godetevi (o lamentatevi se non vi piace) “incubo”.
Ancora una volta GRAZIE davvero a tutti quelli che hanno recensito; GRAZIE a tutti quelli che hanno letto e GRAZIE a tutti quelli che pur pensando che scrivo delle enormi sciocchezze si sono astenuti dal farmelo notare.
Un saluto e ringraziamento particolare vanno come sempre a Chiara, Laura, Sophie, Redbull (ma da dove l’hai pescato il nick?), Iucci ( che fine hai fatto?) Dyali, Benny e a tutti quelli che mi hanno indicato come autore preferito o storia preferita. Grazie grazie grazie.
Alla prossima.
  
Leggi le 5 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Squadra Speciale Cobra 11 / Vai alla pagina dell'autore: Maty66