2.Lolly

La porta si spalancò improvvisamente e “Party Rock Anthem” dei LMFAO inondò il giardino,fino a quel momento immerso in un appagabile silenzio.

“CHE CAZZO CI FATE QUI FUORIIIII?! ENTRATEEEEEE!!HARRY VIENI DENTRO!!!HO APPENA SCOPATO,RAGAZZI,HO APPENA...”le grida eccitate di Louis interruppero la nostra stretta di mano.Ci rivolgemmo uno sguardo preoccupato,prima di entrare a vedere la situazione,di sicuro degenerata durante la nostra assenza.

Circa una trentina di persone erano in fila,per formare un trenino,capeggiati da Tomlinson,con un piccolo particolare...Erano TUTTI in biancheria intima.

Cominciai a ridere incontrollabilmente,mentre Louis si fermò di colpo davanti a noi,all'ingresso,bloccando la fila e facendo scontrare dei ragazzi alle sue spalle.

Cominciò a scuotere le spalle,avanzando e indietreggiando con il petto e cantando a squarciagola :“PARTY ROCK IS IN THE HOUSE TONIGHT,EVERYBODY JUST HAVE A GOOD TIME!

Detto ciò,credendosi di essere chissà quale bomba sexy, si leccò un dito,facendolo scivolare sul proprio capezzolo nudo e rivolgendo a Harry uno sguardo carico di intensità. Quest'ultimo sgranò gli occhi,spingendolo via; Louis noncurante della spinta,continuò a zompettare per casa,seguito dal resto degli invitati.

“Veramente...Wow!”esclamò,sbarrando nuovamente quegli occhioni angelici.

Ridacchiai,raggiungendo il centro del salone,ormai vuoto; la console fece riecheggiare la canzone “Lolly” e cominciai a muovermi,sotto le raggianti luci stroboscopiche.

“Adoro questa canzone!”urlai per farmi sentire dal riccio,che intanto si era seduto su un grande divano nero,guardandomi divertito.

Girai in tondo su di me,ma dovetti fermarmi: la testa ora mi girava,eccome se mi girava. Avevo bevuto nell'ultima ora qualche goccio di Sambuca e un paio di birre...La serata era appena iniziata.

“Ulalala!”gridò Harry.Vidi il suo corpo allungarsi dietro il divano,per risalire con una cassa di birra tra le braccia e un sorriso enorme.Ridacchai,raggiungendolo sul divano e facendogli segno di passarmene una;si avvicinò pericolosamente al mio viso,mettendomi un dito sulle labbra. Fece un segno con la testa ricciuta verso le altre stanze,da dove provenivano le grida di Louis.

“She say she love my lolly
She wanna make it pop
She say she love my lolly
She wanna kiss the top”
 

Annuii energicamente,a tempo di musica. Meglio bere per conto nostro,senza radunare la ciurma.

“Vedo che capisci anche in stato confusionario,piccola”sghignazzò,con voce profonda.

Il modo con cui aveva pronunciato “piccola” era assurdamente sexy e ,come non detto,la mia mente aveva già cominciato a formulare sporchi pensieri su quelle labbra a cuoricino.

“Passamene più di un paio e stato confusionario sarà il minimo per definirmi”ribattei,prendendogli il viso tra le mani e piantandogli un bacio sulla guancia.

“Sembri già abbastanza fuori di te,ma non vedo l'ora di testare quello che hai detto!”rispose con voce sensuale,ma con una sfumatura ironica data intenzionalmente dal suo sguardo divertito e dal ghigno sulla bocca. Mi aprì una bottiglia e la bevvi velocemente,prima di gettarla ai piedi di Harry.

Tornai al centro del salone,giusto in tempo per ballare la mia parte preferita della canzone. Passai la mano tra i capelli,ondeggiando i fianchi e chiudendo gli occhi. La voce di Justin Bieber sfondò le casse:

”Throwing up a G note, like I'm at a casino
I'm all fancy, yeah I'm popping Pellegrino
I'm in the El Camino when I pull up on the scene though
You know I'm a real OG and baby I ain't from the T.O”

La risata di Harry era super contagiosa,specialmente quando mi stappò un'altra lattina di Heineken,invitandomi a continuare la danza sfrenata.Decisi di giocare sporco: vediamo quanto ci mette a togliersi quella espressione da angioletto dalla faccia. Rallentai i movimenti,rendendoli più sensuali.

“I'm messing with the clique though, meet me on the sixth floor
Know you ain't a model, you should let me take some pics though
Windows down, speakers loud, look down at my sneakers now
Got so many features, tell the creatures just to beat it now”
 

Harry aveva smesso di ridere e mi guardava con uno sguardo..Direi strano,sì.Lo avevo conosciuto da circa venti minuti ed ero fermamente sicura che uno sguardo più eccitante di quello non me lo avesse mai rivolto nessuno.Continuava a bere,appoggiato completamente al divano,con le gambe leggermente aperte.Avevo perso il conto,credevo fosse arrivato alla terza birra.

Non tolsi i miei occhi dai suoi,mentre lasciavo che le mie mani sfiorassero ogni parte del mio vestito,soffermandomi sul collo,sulla curva del seno e sulla vita. Dopodichè le facevo risalire,scuotendo la chioma di capelli scuri e rivolgendogli uno sguardo più malizioso,mordendomi nuovamente il labbro.

“Fifty for the necklace, look down at my set list
Got your girlfriend at my crib watching Netflix
Let's just admit that I'm the bestest
Guess this, you ain't never ever on the guest list”

Lo sfidai a raggiungermi,facendogli segno con l'indice.Appoggiò la birra a terra e rapidamente mi raggiunse,agguantandomi la vita con un braccio e strusciando i fianchi sui miei. Le nostri fronti si toccavano e qualche riccio scomposto mi ricadeva sugli occhi,impedendomi di soffermarmi sui suoi occhi.Allargai le mani sulle sue ampie spalle,tirando giù la lampo della zip e lasciandolo con addosso un t-shirt azzurra.

“Girl I love them heels, and yeah I love that dress
I wanna take you home, show you I'm the best”

Canticchiò la canzone al mio orecchio,provocandomi un'ondata di calore incontrollabile nel basso ventre.Cominciavo a sentire la sua erezione crescere contro la stoffa dei jeans,dato il continuo sfregamento dei nostri fianchi e gambe e delle sue mani lungo la mia schiena.

Risi di gusto,allontanando il mio viso,nel notare il rossore evidente sulle sue guance.

“Tesoro,non credevo di farti questo effetto”ammisi,scuotendo il suo viso accaldato.

L'ombra di un sorriso ricomparve,nonostante i suoi occhi fossero ancora velati di eccitazione.

Mi attirò nuovamente a sé,facendo aderire i nostri petti,che si muovevano e si scontravano a ritmo di musica.

“E io non credevo che fossi una ballerina con..molte doti speciali”mormorò,avvicinando le labbra all'incavo del mio collo. Sentii la sua lingua calda scorrere lungo la mascella.

Stavo per girare il viso e scontrarmi con le sue labbra,quando la musica venne interrotta di colpo.

“HO DA DIRE TR...TRE COSE,IM-POR-TAN-TIS-SI-ME”scandì un Louis Tomlinson eccessivamente ubriaco,prima di fiondarsi a capofitto sul divano.Si aprì una lattina di birra e la trangugiò velocemente,continuando. Io e Harry,intanto,ci eravamo allontanati fulmineamente,rendendoci conto della situazione...piuttosto intima.

“UNA:CAZZO,VI SIETE QUASI FINITE LE BIRRE!”gridò,con occhi assatanati,lanciandoci appreso un paio di lattine vuote.Ridemmo,evitandole con movimenti agili.

“DUE:NON CAPISCO PERCHE' STIATE QUI E NON A SCOPARE,DIECI MINUTI PRIMA DELLA MEZZANOTTE.”dovette fermarsi per prendersi la testa tra le mani e guardare fisso il vuoto,movimento che ci fece abbastanza impaurire e ci fece dimenticare dell'imbarazzo bruciante per ciò che aveva appena detto.

Louis,purtroppo,vivo e vegeto,rialzò immediatamente la testa ridendo e proseguì.”TRE:NON TROVO QUELLA TUA FOTTUTISSIMA AMICA CHE AVEVO LASCIATO IN CAMERA DA LETTO.PUF.SCOMPARSA.NEL NUUUUULLA ASSOLUTO”

Si fiondò a testa in giù sul cuscino ed esattamente dieci secondi dopo potemmo udire un leggero russare.


Rieccomi qui:) Sinceramente non vedevo l'ora di mostrarvi un Louis Tomlinson ubriaco ahahaah
Fatemi sapere i vostri commenti,critiche,apprezzamenti qui sotto.Un bacione,
-Vivalm.