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Autore: GreenHair    25/06/2008    1 recensioni
[Winx] "non ci voglio andare!"
protesto cercando di liberarmi dalla sua stretta.ma come posso io,povera fatina riuscire a liberarmi da un ex-specialista in pensione,nonchè sovrano del regno della notte?(detto anche Ombros ma dire 'regno della notte' fa molto più ganzo).
Lui mi guarda storto,ho sempre studiato in casa sotto la sorveglianza di mia madre che l'ironia ha voluto fosse una strega (una fata nata da una strega,ma vi immaginate?) sono arrivata allo stato charmix senza troppi problemi,ed ora stavo cercando qualche cittadino da salvare per passare all'enchantix..ma niente,nada....il buio assoluto..
perciò il mio caro,dolce,affettuoso,amabile paparino ha deciso di mandarmi ad alfea per farmi passare anche questa trasformazione e farmi diventare una fata completa.
Genere: Generale, Comico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Sento il mio fondoschiena atterrare su qualcosa di duro,troppo duro..
mi alzo in piedi e scoppio in una serie di gridolini di puro dolore mentre guardo la causa di tutto...un enorme e orripilante masso...
Sento già la sfiga che avanza,quante possibbilità ci sono che dopo aver attraversato un varco dimensionale atterri su un masso?!?!?quante?!?!?!
sfiga sfiga sfiga...
Sento il sangue pulsarmi nella natica sinistra e l'orribbile immagine di un enorme livido violaceo fa spazio nella mia mente...
Inizio a camminare,zoppicando per via del dolore al mio povero fondoschiena,verso la bellissima scuola d'alfea..
argh...già odio tutto questo..
mi guardo attorno,sono circondata da un bosco,il cielo è cristallino,ed un enorme e giallo ovale chiamato sole risplende nel cielo,uno spettacolo per me nuovo..
Sento la pelle bruciare sotto quel caldo sole,e già sento la mancanza della notte perenne del mio pianeta avanzare...
Fra un grido di dolore e un altro riesco ad arrivare ancora intera alla porta della scuola,mio padre inizia con un altro monologo sul fatto di essere principessa,che devo comportarmi come si deve e mantenere sempre un aspeto decoroso.
lo guardo da dietro la frangia nera che mi copre gli occhi.

"sai che non lo farò" gli dico aprendo la porta,sento la sua mano spettinarmi ancora di più i capelli.
"si lo so.." mi sorride dolcemente e io non riesco a fare a meno di ricambiare "voglio solo il meglio per te" detto questo mi da un leggero bacio sulla fronte,poi interrompe questo momento inestimabile padre-figlia con un "vado a parlare con la preside tu fatti un giro..." mi volta le spalle e io mi stupisco sul fatto che non mi ha ancora fatto nessuna raccomandazione del tipo..
"e non combinare casini"
mi rimangio tutto...

Mi aggiro per i corridoi di questa scuola come una anima in pena,le varie studentesse avvolte nei loro vestitini dai colori vivaci,mi circondano gaurdandomi con la stessa espressione con cui si guarda un fantasma,sapevo di essere trasparente ma non pensavo fino a questo punto...
Mentre sono presa dai miei viaggi mentali,mi imbatto in quello che sembra un coniglietto...
questo essere patuffoloso dai colori bianco e blu mi fa cadere causandomi ulteriori ematomi sparsi un po per tutto il corpo...
mi chiedo se non mi sono rotto qualcosa...
fortunatamente la fortuna vuole che le mie ossa siano tutte intere,rimango distesa sul pavimento..
guardo il coniglio che mi fissa con un aria incuriosita.

"ma cosa ho fatto di male?" gli chiedo con tono teatrale mentre sento dei passi avvicinarsi velocemente,troppo velocemente.
Mi alzo di scatto cercando di non curarmi del dolore allucinante che sento alle gambe,una ragazza dai lunghi capelli rossi mi investe quasi per andare dal suo coniglietto.
"scusa!!" mi dice afferrando l'animale "ti sei fatta male?"
me la guardo,cosa è? una presa in giro?
"no,tutto bene" mi sforzo di sorriderle,con risultati spaventosi...
"ma non ti ho mai vista qui.." mi dice incuriosita mentre con quei enormi occhioni da cerbiatta mi scanerizza da capo a piedi.
"sono nuova...sono venuta per diventare un enchantix.." le dico svogliata,non mi va proprio di dire i fattacci miei ad una sconosciuta e lei sembra capirlo,perciò mi saluta con la mano e se ne va via..
Accidenti!devo ricordarmi di essere carina e/o gentile la prossima volta -per quanto mi riesca almeno- se no rimarrò senza amici per tutta la mia permanenza in questo schifo di posto!!!!
come passerò poi le mie giornate?a chi romperò le balle con le mie battute orripilante?con chi chiacchererò per ore ed ore su smalti e ragazzi?un momento..io non chiacchero per ore ed ore su smalti e ragazzi...sto andando in tilt...
Mi rendo improvvisamente conto che sono immobbile come una statua in mezzo al corridoio,sento vari occhi che mi fissano...
e d'un tratto mi chiedo...mio padre che fine ha fatto?

Corro a per di fiato verso l'uscita della scuola,da li posso dirigermi verso al direzione dove è andato mio padre e iniziare le ricerche...
se solo mi ricordassi da che parte è andato...
Vedo in lontananza l'ammasso di capelli rossi della ragazza col coniglio di prima,è circondata da altre cinque ragazze,ma me ne frego altamente e mi avvicino.
"ehy senti...non è che..." provo a chiederle informazioni,ma quando quella si gira e mi sorride,vedo con orrore che accanto a lei c'è niente poco di meno che:STELLA!principessa di solaria!
scoppiamo tutte e due in un gridolino acutissimo,che io non sapevo neanche di poter lontanamente emettere...
"che diavolo ci fai tu qui?!?!?" ci domandiamo tutte e due all'unisono,espressione abbastanza shockkata dalle amiche della principessina...
Io e Stella siamo ufficialmente nemiche mortali,siamo l'opposto l'una dell'altra,e poi che dire lei è la principessa più solare che esista al mondo,perfetta in tutta la sua bellezza,con vari fan club al seguito,io invece sono la principessa più maleducata che esista al mondo,odiata dalle signore con la puzza sotto il naso,incubo dei ricevimenti..
Cerco di darmi un contegno,sono pur sempre una principessa no?
Le faccio un sorrisetto crudele "studierò anchio qui" le rispondo con tono arrogante "vedrai sarà bellissimo,ci divertiremo un sacco io e te" ridacchio malefica e me ne vado senza informazioni,chiederò a qualcun'altra.
Intanto sorrido fra me e me quando sento la regale-principessina-raggio-di-sole-perfetta-in tutto-il suo-raggiante-splendore-di-fata pronunciare aggettivi per la sottoscritta molto poco regali.



Mi dirigo verso l'ufficio della preside faragonda dopo aver estrabolato le indicazioni ad una tipa che non voleva neanche rivolgermi la parola,sono stata costretta a reagire...in fin di bene...
Naturalmente,mi sembra anche troppo ovvio che appena arrivata davanti alla porta io inciampo in un metabolismo unicellulare e cado nell'ufficio creandomo altri lividi da aggiungere alla mia collezione privata.
"ahi ahi ahi..." piagnucolo mentre sento una mano che mi aiuta ad alzarmi,alzo gli occhi pensando al faccione di mio padre...
Ok,se quello è mio padre....io sono La principessa di Solaria...
Lo guardo con una smorfia di stupore,uno specialista...penso dalla divisa,capelli lunghi biondi occhi azzurri,carino,ma non il mio tipo..
mi guardo intorno e vedo che ce ne sono degli altri,ecco quello con i capelli violetti comincia già a rientrare nella categoria 'mio tipo'.
"Selynde..."
sento la voce roca di mio padre chiamarmi come se avessi commesso il più grave dei reati,mi giro di scatto e lo vedo seduto davanti ad una vecchietta,che immagino sia la preside..
"...che ci fai qui?" mi chiede leggermente imbarazzato,io levo la mia mano da quella del biondino e gli vado incontro.
"se parli dei fattacci mia voglio starci anche io!!!" gli dico sedendomi ad una sedia accanto a lui,e incrociando le braccia interstadita.
Lui scuote la testa sconsolato e riprende a parlare con la preside,neanche faccio caso a quello che dicono,effettivamente non mi importa niente se parlano di me,ci sono abituata,era solo un pretesto per rompere ulteriormente al mio paparino preferito..
"a te sta bene Selynde?" mi chiede mio padre sventolandomi una mano davanti.
"si certo..si ...ok..va bene..perfetto..." ma mi sorge un dubbio.. "ma che cosa?"
Lui si batte una mano in fronte e alza gli occhi al cielo come in segno di preghiera "il tuo drago Selynde,il drago.."
Salto in piedi di scatto,il mio drago?!?!che succede al mio drago?!?!? "cosa???" glio chiedo con gli occhi spalancati.
"lo terranno questi ragazzi a fonterossa,quando vorrai andarlo a trovare ti servirà un permesso ok?"
io lo guardo e torno a sedermi,già il mio drago..l'unica condizione per andare ad Alfea,lui doveva venire con me..
Guardo quei quattro ragazzi davanti a me.
"e io dovrei fidarmi di loro?" chiedo scettica,saranno pure carini,ma chi dice che sono affidabili?
"non preoccuparti.." inizia il biondino avvicinandosi "lo tratteremo bene il tuo drago" mi sorride e io ricambio con una smorfia.
guardo mio padre "gli hai detto che non è che come gli altri draghi vero?"
"in che senso?" chiede uno dei quattro dai capelli rossicci e gli occhiali,evidentemente la risposta è no...
"lo vedrete" dico tornando a pensare ai miei fattacci.
Mio padre rinizia a parlare con la Vecchietta,ridono scherzano discutono...ma quanto ci vuole?
"okok.."scoppio infine zittendo mio padre "posso avere le chiavi della mia camera così da poter fuggire a questa insoportabile tortura?" chiedo cercando un diversivo a tutto questo,mio padre tossisce e mi guarda male,io sospiro e mi muovo ad aggiungere un "per favooooooooore" al massimo dello stucchevole...
Faragonda mi guarda un attimo fra l'incuriosito e il diffidente poi mi porge una chiave con su scritto 67,ridacchio rigirandomi la chiave fra le mani.
"un altro paio di numeri e arrivava a 69" naturalmente la preside e mio padre non capiscono la battuta a sfondo erotico,ma gli specialisti,quando passo davanti scoppiono a ridere ed uno di loro,precisamente quello con i capelli da punk,mi fa un sorriso malizioso,io gli faccio una smorfia come al mio solito e me ne vado.
Mi dirigo verso la mia stanza e dopo vari tentativi mi decido a chiedere la direzione,schifoso senso dell'orientamento guasto!!!
Arrivata davanti alla mia stanza entro senza troppo scuse,ci sono altri due letti...
cosa è ho due compagne di stanza o mio padre vuole la mia comodità assoluta? preferirei la seconda opzione..
Ma purtroppo il disordine in quella stanza e il quantitativo esagerato di piante fa sparire ogni speranza,ho due compagne di stanza...sigh..
mentre mi avvicino al mio letto noto che le mie valige sono già li,le apro e inizio a tirar fuori le lenzuola nuove..
insomma non crederanno davvero che io dorma con quelle lenzuola da ospedale vero?
risistemo il letto con un paio di lenzuola nere e mi ci butto sopra affondando il viso nel mio cuscino di piume d'oca così morbido da sembrare una nuvola..

Poprio mentre 'provo' il mio favoloso cuscinone,sento una voce che mi chiama...
apro gli occhi e mi ritrovo difronte una ragazza dai capelli lunghi e castani.
la guardo.
lei mi guarda.
"chi sei tu?" mi chiede con tono dolce,se bene riconosco una punta di acidità..
io me ne intendo di queste cose!!!!
"io sono..la ehm..terza.." cerco di dire in un linguaggio che le persone comuni possano capire mentre cerco di smaltire la sonnolenza "Selynde...la principessa di Ombros.."
Lei mi sorride e mi porge la mano "piacere io sono Flora!la fata dei fiori!" ah..ora capisco quella pianta che sta divorando il mio top..
ARGH!il mio top!!!
Mi fiondo,cercando di non inciampare nella mia valigia,verso la piantona che piano piano sta divorando il mio top rosa shocking,cerco di strapparglielo dai tentacoloni,corre in mio aiuto anche l'altra fata,ma lei invece ci parla e gli dice di lasciarlo andare.
quella naturalmente lo fa,e con risultati disastrosi,mi ritrovo distesa a terra..
"mi dispiace!" mi dice aiutandomi ad alzarmi,io guardo il top,che sui bordi è tutto strappato,me lo infilo sopra il bustino.
"ma noooo!!" le dico con un largo sorrisone "è fantastico!mi piace!mi piace!!" mi fiondo sulla piantona riempiendola di baci ed abbracci chiamandola con i peggio nomignoli che mi passano in testa..
la fata rimane sconvolta.
"tu sarai la mia nuova stilista!!!" afferro la pianta per il vaso e le faccio fare un girotondo,Flora me la strappa dalle mani ridendo.
faccio così ridere?
Sta per dirmi qualcosa quando vedo una orripilante chioma bionda entrare nella stanza.
"Flora non è che..." la principessa di Solaria si ferma di botto quando mi vede.
Rimaniamo tutte e due pietrificate,la tensione è palpabile,e l'aria si riempe di scariche elettriche...
Infine scopiamo tutte e due in un altro urlo acutissimo per poi riempierci con aggettivvi molto poco adatti a due principesse del nostro livello.
Quando abbiamo esaurito anche l'ultimo insulto,e dopo che tutte lo squadrone di sue amicheci ha attorniate,fuggiamo nei nostri rispettivi letti,con la speranza che questo sia tutto un brutto sogno...
  
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