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Autore: LidjaLoveAvengedSevenfold    03/03/2014    2 recensioni
dunque, prima fanfic a capitoli, siate buoniii Dx
dunque, farò in modo di pubblicare almeno un capitolo a settimana, non sarà una storia lugna, direi che durerà circa 4 o 5 capitoli, dipende dal numero di persone che la seguiranno e da quanto piace. le critiche sono accettatissime, spero vi faccia sorridere e spero che vi faccia dimenticare almeno per qualche minuto i problemi! ringrazio tantissimo chi la leggerà/seguirà/recensirà, vi auguro una buona lettura!
Genere: Comico, Fluff, Generale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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*SUCKING TOO HARD ON YOUR LOLLIPOP, OR LOVE’S GONNA GET YOU DOOOWNNN, SAY LOOOVE, SAY LOOOVE, OR LOVE’S GONNA GET YOU DOWWWNNN * “ma che cazzo è?!” esclamo. “oh tranquilla è solo il mio telefono..” “Jimmy … spiegami una cosa … PERCHE’ HAI LOLLIPOP DI MIKA COME SUONERIA?!” “perché io adooooro le caramelleeeeee!!” Sospirai, cercando di non impazzire. Ero in macchina con Jimmy che mi stava riaccompagnando a casa per prepararmi per la serata. Arrivammo davanti al portone di casa mia, ci salutammo, e io entrai a prepararmi. Mi feci una doccia per togliermi il sapore di sale di dosso e andai verso il mio armadio. Cosa mettere? Comoda o elegante? Tacchi o All Star nere? Uffa quanto è difficile scegliere!! Optai per un tubino rosso abbastanza aderente, un chiodo di pelle nero sopra, Jeffrey Campbell nere borchiate e una borsa shopper argentata opaca. I capelli decisi di tenerli sciolti. Erano una massa di ricci biondo cenere, lunghi circa fino a metà schiena. Ci misi però un sottile cerchietto nero, lasciando però dei ciuffi laterali. Passai al trucco. Mi misi il fondotinta, il primer negli occhi e un po’ di fard; un ombretto nero brillanti nato con una linea di matita verde anch’essa brillantinata all’attaccatura esterna delle ciglia superiori. Poi misi un rossetto rosso violaceo. Ero pronta. Jimmy sarebbe passato fra dieci minuti, quindi ne approfittai per togliere il polsino, e coprire i vari tagli e le varie cicatrici con del fondotinta. Misi nella borsa il cellulare, la trousse, le chiavi di casa e il portafogli. “quando la barca vaaaaa lasciala andaaareeee, quando la barca vaaaaaa non la fermaaareeeee” sentii fuori da casa mia. Potete ben immaginare chi fosse. “Diaaaaasprooooooooooooooooooooo!! Muovi il culo che il Johnny’s e le ragazze mi aspettanoooooooooo!!!” urlò il gigante. “arrivo arrivo, con calma!” ribattei. Salii in macchina e ci avviammo verso il Johnny’s. ………………. Ed eccoci davanti alla porta del locale. I ragazzi ci stavano aspettando lì davanti, freschi e pronti a sbronzarsi come se non ci fosse un domani. “ti dico che ci riuscirei” “e io dico di no, sei troppo gnomo, non conterresti tutte quelle birre” “ah si?? Scommettiamo??” “ci sto, trenta dollari che non ce la fai.” “prepara il portafogli, chi non vincerà sarai tu” “ehmmmm.. salve a tuttiii… che succede?” domandai. “Brian e Johnny stanno scommettendo. Johnny scommette che riesce a bere 20 birre e non farsela addosso fino a domattina, mentre secondo Brian non ci riuscirà. Io punto sul nano, mi sorprende sempre!” mi spiega Matt. “naaahhh, è troppo piccolino, non ce la farà mai, io sto dalla parte di Bri!” sentenziò Jimmy con fare saggio. Ero abituata a queste sfide serali, e ogni volta erano da spanzarsi dalle risate. Entrammo, ci guardammo intorno. Brian si precipitò verso una bionda ossigenata che serviva ai tavoli decisamente poco vestita, ma lo prendemmo al volo e lo trascinammo ad un tavolo libero. “ehi ragazzi! Il solito?” chiese il cameriere. “no Dave, oggi vogliamo esagerare, abbiamo una scommessa da portare a termine. venti bicchieri da 20 cl di birra bionda per lo gnomo, tre per me, tre per Diaspro, dieci per Brian, sette per Zacky, dieci per Jimbo, si Jimbo, non di più, non voglio sentire nessuna protesta, e il resto te lo chiederemo più tardi!” sorrise Matt. “ragazzi qualcuno di voi deve rimanere sobrio, o chi vi porta a casa? Comunque arrivano subito le vostre birre!” esclamò Dave. Appena se ne andò, Zacky disse: “dai, per stasera mi sacrifico io, rimarrò sobrio e accompagnerò Brian e Johnny. Matt ti sacrifichi con me?” “va bene, allora io accompagnerò Diaspro e Jimmy.” Rispose Shads. Nel frattempo arrivarono vari vassoi con tantissimi bicchieri di bionde e li misero sul nostro tavolo. Ne presi due di fianco a me e un terzo, e aspettai che tutti avessero un bicchiere. “tre, due, uno, via!!” urlò Zacky. Cominciammo a bere, una, due, tre birre, ne ordinai altre tre, quattro, cinque, sei, altre tre, sette, otto… finché non persi il conto. Ormai eravamo tutti ubriachi a parte Matt e Zacky, e dicevamo le cose più assurde. “mia nonna ha un cavallo bianco che vola, ma sapete qual è la cosa strana? Che il cavallo non ha le ali… e mia nonna non ha nemmeno un cavallo bianco, ha un chihuahua” scoppiò a ridere James, e noi insieme a lui. “e invece ieri stavo passeggiando per il lungo mare, e sapete cosa ho visto? Una tartaruga rosa a chiazze blu che attraversava la strada. Allora sono andato lì e gli ho chiesto: -signora tartaruga ha bisogno di un aiuto per attraversare?- e lei mi ha risposto: -no grazie, io ho un motore nel guscio, posso andare velocissima e non riuscirebbero a investirmi- così ha attraversato la strada, ma è stata investita” disse Bri fra una risata e l’altra. Tutti ci mettemmo a ridere, ubriachi più che mai. “sapete, ho voglia di ballare la Macarena, chi viene con me?” “oh oh oh amico mio, ci scateniamoooooo??” urlò Jim, e prima che potessimo fermarli si precipitarono sul piano bar e si sono messi a cantare a squarciagola la macarena iniziando a ballarla. La scena era semplicemente fantastica, così decisi di filmarla. Quando Dave e i camerieri li tirarono giù ridendo come pazzi, mi guardai intorno e vidi l’inimmaginabile: i miei attori preferiti erano lì a un passo da me. “BENEDICT TIMOTHY CARLTON CUMBERBATCH E MARTIN JOHN CHRISTOPHER FUCK FREEMAN!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!” urlai completamente fuori di testa. I due si girarono verso di me, leggermente spaventati. Io corsi loro incontro, e mi buttai addosso a Martin, che cadde a terra come una salsiccia. Ben intanto se la rideva, osservando la scena molto divertito. Matt e Zacky cercarono di prendermi e tirarmi via, e, rimediando qualche livido, riuscirono nel loro intento. Nel frattempo Martin, scioccato, cercò di rialzarsi. Cercai di calmarmi, mi ricomposi e cominciai a saltellare canticchiando “martin e bennyyy, martin e bennyyy, jawn e sherlockk, jawn e sherlockkk!!” “per tutti i gatti persiani a pelo corto, tu sei matta!!” esclamo Martin scandalizzato. “no, ha solo bevuto un pochino troppo, voi dovete essere i famosi Martin Freeman e Benedict Cumberbatch, Diaspro ci ha parlato fino allo sfinimento di voi!” disse Matt. “si effettivamente siamo noi, siamo in vacanza qui e abbiamo pensato di venire a farci un bicchierino, siamo arrivati oggi.” Disse Ben. “beh, volete accomodarvi con noi? Però credo che berrete più di un bicchierino, come potete vedere noi non ci fermiamo mai!” rise Zacky. “beh, volentieri, grazie dell’invito!” risposero in coro i due, non sto a descrivere nei minimi particolari il resto, potreste rimanere scioccati. Alle due di notte pensammo che forse era il caso di tornare ognuno a casa propria, così uscimmo dal locale creando una catena umana formata da Zacky, io, Ben, Martin, Brian, Johnny, Jimmy e Matt. “PINK FLUFFY UNICORN, DANCING ON RAINBOWS!!” cantavamo in coro. Eravamo messi davvero male… “beh ragazzi, la macchina unicornosa ci sta aspettando, a presto ragazzi, chiamateci!” ci salutò Ben. Ragionai la mattina dopo che avevo i numeri di telefono dei miei attori preferiti. Così, fra una cazzata e l’altra arrivammo alla macchina, io salii con Matt e Jimmy, e Brian salì con Zacky e Johnny. Arrivammo a casa mia, salutai tutti e mi avviai verso la porta. Il cuore smise di battere. Io mi congelai. “ti sono mancato bambolina?” Era tornato. E io non potevo più scappare. TO BE CONTINUED… NOTE DELL’AUTRICE: Salve popolo di efp, Lidja è tornata a scassare i coglioniiiiiiiiiiii!!! Anyway, lo so, con gli aggiornamenti sono un disastro, ma almeno oggi ho scritto un capitolo oserei dire decente, e anche abbastanza lungo xD Ma analizziamo i fatti accaduti: chi si cela dietro l’ultimo colpo di scena? Cosa succederà? *ta ta taaaaaaaaaaaa* beh, spero di essermi fatta perdonare per il ritardo e ci sentiamo al prossimo capitolo! Ci tengo a dirvi le ultime due cose: i fatti narrati in ogni mio capitolo o storie in generale non sono fatti realmente accaduti ma sono solo frutto della mia fantasia! Al massimo posso ispirarmi a qualche video sui Sevenfold come quello di Pink Is The New Black, ma non di più! Seconda cosa: c’è un bellissimo spazio bianco, proprio sotto questo capitolo, se voi ci scrivete quello che pensate di questo capitolo PUFF! Magicamente io riesco a leggerlo! Non sto scherzando, provare per credere! Ora vado a dormire, un saluto a tutti! Un bacio e tante ananas, Lidja<3
  
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