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Autore: VengenzIsMyLife    04/03/2014    2 recensioni
Ci si può ammalare d'amore? Ci si può autodistruggere per delle persone che non si meritano tutto questo? Beh, lei c'è riuscita. E' riuscita ad avvelenarsi di quell'amore che frantuma persino le ossa. Veen, però, tiene il dolore tutto dentro di se. Quel dolore che la sgretola e la fa marcire dentro il buio. Quel dolore che sembra non avere via d'uscita.
Genere: Drammatico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Nuovo personaggio, Un po' tutti, Zacky Vengeance
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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19° Capitolo- Until The End

E per quanto tu ci possa tentare
ad affogarli, quei ricordi,
loro avranno comunque la forza di
ritornare a galla.




8 anni dopo.


-Benvenuti al Rock n Roll Star Show di Los Angeles, signori!- urla Mark Travison, il più grande presentatore di eventi rock e metal di tutta America. Il pubblico urla in delirio.
-Wow, che caloroso pubblico! E quante belle donne- ride.
Rido, guardando lo schermo situato dietro le quinte dello studio. 
-Veen, dopo la pubblicità entri tu- mi annuncia Andrea, la mia collaboratrice. 
-Si, lo so- sorrido e riprendo a bere la mia camomilla.
-Questa puntata sarà piena di ospiti speciali. Avremo i My Chemical Romance, Slash, Mr Ozzy e tanti altri artisti internazionali!- annuncia fiero Mark.
Il pubblico applaude.
Rido. È sempre il solito esagerato. Ho sempre amato i suoi modi di fare. È un ottimo esibizionista, fatto per il mondo dello spettacolo.
I suoi modi strambi di vestirsi e pettinarsi sono famosi in tutto il mondo. Rido ancora per la scena che mi si è presentata qualche ora fa...

 

"-Veen, ho bisogno di te!- Mark entra nel mio camerino in camicia e mutande. 
-Che succede?- alla vista di quest'uomo tanto buffo mi viene da ridere. 
-Cravatta viola o questa con le papere?- chiede disperato.
Sostengo il mio peso su una gamba e le osservo -Tutte e due-
Mi guarda  perso per un secondo, poi ride -Sei un genio!- mi bacia la fronte e scappa via"

 

Adesso eccolo li sul palco con due cravatte completamente diverse che gesticola a destra e a sinistra per attirare il pubblico.
-Io direi che è giunto il momento di far entrare i nostri primi ospiti. Ladies and gentlemen, un caloroso applauso per i MY! CHEMICAL! ROOOOMANCEEE!-
Il pubblico si alza in piedi, in delirio.
Sorrido ed esco fuori, accendendo una sigaretta.
-Nervosa?- Andrea spunta alle mie spalle e si accende anche lei una sigaretta.
-Beh, è la mia prima apparizione televisiva. Cioè, mi vedrà tutta l'America- rido.
Andrea ride -Che fortuna. È fantastico, Veen-
-Lo so, ma ho l'ansia a duemila- faccio un tiro dalla mia Lucky Strike. 
-Ma tu non fumavi Marlboro?-
-Si, ma sono troppo forti. La mia salute ultimamente non è tanto alle stelle-
Andrea appoggia una mano sulla mia spalla -Va tutto bene?-
-Credo di si, ho solo un po troppa tosse- alzo le spalle e le sorrido.
Ho conosciuto Andrea una settimana dopo essere arrivata in Alaska. Eri li per cercare lavoro e dato che io ero già piena di impegni fino al collo, le ho offerto di diventare mia collaboratrice. Adesso siamo amiche. È davvero fantastica e non si lamenta mai del mio caratteraccio da datore di lavoro severa.
-Fatti controllare per sicurezza- dice preoccupata.
-Va bene, lo farò-
-Entriamo, dai- mi cinge le spalle e mi porta dentro.
Mi siedo su uno dei divanetti avanti la tv che trasmette lo show. Mark sta parlando con Gerard del nuovo album che ha avuto una successo spettacolare. Ripenso alla chiamata che mi ha fatto lui stesso una settimana fa per chiedermi di andare in trasmissione e parlare del rock am ring dove ho fatto la radiocronaca.  Era la mia prima volta ed ero davvero emozionata. 
Mark mi ha presa subito a cuore, facendomi i complimenti per il magnifico lavoro svolto. Ovviamente ho accettato subito, anche se mi intimoriva andare in televisione. 
Tuttavia è davvero bello qui. Sono tutti gentili, continuano ad offrirmi caffè e altre bevande. Un ragazzo mi ha persino chiesto se avevo bisogno di riposare prima di andare in onda visto il mio aspetto stanco. La verità è che non dormo tanto bene. Prima di arrivare a Los Angeles ho fatto tappa ad Huntington Beach, per salutare le ragazze. Non le vedevo da quattro anni. Mi hanno picchiata, ovviamente per scherzare, perché sono sparita. È che ho così tanto lavoro da svolgere che ho dimenticato tutti. Mi sento una merda per averle abbandonate.
Sarah adesso aspetta un bambino. Val ha avuto River con Matt quattro anni fa e sono tornata per un solo giorno per assistere la mia migliore amica che partoriva. L'unica persona che non ho visto è stato proprio Zacky. Ho saputo che oramai fa coppia fissa con Megan e girano voci di un presunto matrimonio. Ho visto delle foto mentre entrava in gioielleria ed usciva con una piccola busta contenente sicuramente un anello. 
Sinceramente non l'ho ancora accettato. Anche se sono passati sette anni non sono riuscita ad uscire con qualcuno perché il mio pensiero è sempre rivolto a lui. Tuttavia non ho neanche provato a cercarlo. Sembra felice adesso. Val mi ha raccontato di quanto sorride. Lo fa tutto il giorno, anche troppo. Dice che è TROPPO felice e questa cosa mi insospettisce. Oppure mi sto semplicemente sbagliando.
-Torniamo dopo la pubblicità!- annuncia Mark.
-Veen, preparati- Andrea mi fa sedere e in un secondo arrivano trucco e parrucco. Mi sistemano il fantastico trucco e i capelli.
Mark entra -Wooow! Questo vestito è fantastico!- osserva guardandomi.
Ho deciso di mettere un vestito panna in stile dea greca con una corda dorata sotto il seno. I capelli li hanno raccolti in una piccola acconciatura e una cordicina uguale a quella del vestito che mi circonda la testa e la fronte.
-Grazie, Mark- sorrido.
-Due minuti!- annuncia un collaboratore.
-Ci vediamo in studio- Mark mi fa l'occhiolino ed esce.
-In bocca al lupo- mi sorride Andrea.
-Crepi- rido.
Lo show riprende. 
Sento le farfalle allo stomaco, mi sudano le mani. Faccio dei respiri profondi, guardando il soffitto.
-Dai, tranquilla- ride Andrea.
-Adesso, la più bella ragazza che io abbia mai visto. Talentuosa, logorroica, simpatica Veen Hillgood!- 
Il pubblico si rialza e applaude.
Sorrido ad Andrea e mi avvio sul piccolo salottino preparato per l'occasione. 
-Ciao, Mark. Buonasera a tutti!- mando baci al pubblico. 
Mark mi bacia la mano e mi fa accomodare.
-Ed eccoci qua- Mark si siede al suo posto di fronte a me.
-Mi devi una birra- dico fingendo di essere offesa.
Il pubblico ride.
-Perché mai?- ride lui.
-Mi hai dato della logorroica- rido.
-Aaah. Beh, è vero. Ti faccio vedere una cosa- indica lo schermo e parte una clip di un fuori onda alla radio dove non faccio altro che parlare e parlare e parlare. 
Rido -Ero nervosa!-
Mark ride, seguito dal pubblico. 
-Allora. Io ho una sorpresa e so che dopo mi ucciderai. Oppure mi bacerai i piedi- ride. 
Arriccio le labbra -Non ci sperare-
-Mandiamo questa clip- 
Guardo lo schermo; del pubblico. Sembra un concerto...cazzo. Immagini dei loro album. Sounding the seventh trumpet, waking the fallen, city of evil, avenged sevenfold...nightmare...I ragazzi che suonano, Matt che canta, con il sottofondo di critical acclaim.
Guardo Mark. Vorrei ucciderlo. Non può farmi questo.
-Fate un applauso agli Avenged Sevenfold!-
Il pubblico applaude in delirio. 
Accanto a me ci sono cinque divanetti, non mi ero neanche accorta che li avessero messi.
I ragazzi scendono dalle scale di fronte a noi; Matt, Jimmy, Brian, Zacky e Johnny.
Mi salutano ad uno ad uno, anche Zacky, che mi bacia le guance.
Fingo un sorriso e mi risiedo. 
-Benvenuti ragazzi- 
-Grazie, Mark- sorride Matt.
-Brian mi ha chiesto se potevano entrare mentre c'eri tu, Veen-
Lo guardo -Oh, davvero?-
-Si, voleva farti una sorpresa-
-Grazie- lo guardo minacciosa.
-Jimmy, come vi siete conosciuti?-
-Beh, in realtà ce l'ha presentata Jc. Andavamo a scuola insieme. Io e Veen abbiamo combinato quattro cazzate- ride.
Mark ride -Ovvero?-
-Come quella volta al centro commerciale-
-Mi ha fatto rischiare la galera-
Il pubblico ride.
-Ci siamo infiltrati di notte. Il custode ci ha visti, ma siamo riusciti a scappare- ride lui.
Tutti ridono. 
-Ci raccontate altro dopo la pubblicità. A tra poco- dice Mark, e parte la sigla.
I ragazzi si alzano e mi abbracciano.
-Ragazzoni miei- sorrido.
-Stronza- Matt mi bacia la fronte. 
-Come state?- 
-Noi bene, tu?- sorride Jc.
-Un po stanca- rido.
-Sei più magra- osserva Zacky.
-Lo so-
-Seduti-
Io e i ragazzi prendiamo di nuovo posto e lo show riparte. 
-Zacky, sembri nervoso- osserva Mark.
-Nah, sto bene- ride lui. 
Lo guardo. È davvero cambiato; barba lunga, capelli corti, un po più in carne di come lo avevo lasciato. Sempre bello, però. L'amore della mia vita è seduto vicino a me e io non posso far altro che guardare. Perché oramai è destinato ad un'altra donna. La donna più fortunata del mondo, a parer mio. Sorrido amara.
Il ricordo del suono assordante di quell'aereo che partiva, portandosi un gran parte del mio cuore a chilometri e chilometri di distanza, mi ferisce ancora come quell'istante. 
Ricordo che Matt non riusciva a consolarmi. Oh, Matt...ha fatto di tutto per non farmi cadere in depressione. È persino venuto con me in Alaska per un po. Sembrava la mia mamma. Si è preso cura di me tutti i giorni finché non ha visto che il lavoro mi distraeva. Poi è andato via perché lavorando tutto il giorno non ci vedevamo praticamente mai. Non potrò mai ringraziarlo abbastanza. 
-Veen, sei agitata?- mi chiede Mark.
Lo guardo -No no, mi ero solo distratta-
-Bene. Zacky, prego-
Guardo Zacky alzarsi e mettersi davanti a me, porgendomi una mano.
Lo guardo stranita ma dopo qualche secondo la prendo.
-Potresti alzarti?- mi sussurra.
Mi alzo, guardandolo negli occhi; c'è il paradiso, dentro. Una calma assordante. Il mio Zacky sta finalmente bene.
Si inginocchia e mi guarda. 
Non capisco cosa stia facendo, ma il mio cuore lo sa bene. Inizio a tremare come una foglia e mi pietrifico. 
-Una persona, una volta, mi disse di cercare l'amore della mia vita. Mi disse di cambiare e di dirle quanto speciale fosse lei per me. Mi disse di non flirtare con le altre perché fa davvero male e...mi disse di sposarla e farla felice. Veen, sono passati otto lunghissimi anni e io non faccio altro che cercare di ricomporre il mio cuore spezzato a metà. E sai chi ha quella metà? Proprio tu. Veen Elizabeth Hillgood, mi faresti lo straordinario onore di diventare mia moglie?-
Che silenzio. 
Sento persino il rumore dei miei battiti.
Non mi sembra vero, credo che questo sia solo un bellissimo sogno da cui non voglio svegliarmi.
-Oh mio dio...- sussurro.
Zacky mi guarda ancora fisso. Ha degli occhi stupendi e lucidi.
-Io...-
Mi giro verso i ragazzi che sembrano trattenere il fiato. 
-Io...io non...-












 

Zacky POV'S
Qualche ora prima...
Scendo le scalinate dell'enorme aereo che mi ha portato fino a LA. Cazzo, non ci mettevo piede da un sacco di tempo. Ho sempre amato questa città piena di vita. Ogni volta che vengo a trovarla mi fa tornare un po diverso perché mi cambia e mi fa crescere. Qui la gente ti accoglie, ti fa sentire a casa. L'ultimo concerto che abbiamo fatto qui è stato epico. I fan erano calorosi e in una settimana sono riusciti a portarci al sold out. 
-Zacky, hai preso la busta?- Brian interrompe i miei pensieri. 
-Oh cazzo...- mi blocco di colpo.
Tutti si fermano e mi guardano. Vedo il panico nei loro occhi.
Scoppio a ridere -Si, l'ho portata-
Jimmy mi tira uno schiaffo in testa, provocando le risate di tutti.
-Sei il solito coglione del cazzo- sbuffa stavolta Matt.
Arrivati in hotel butto lo zaino a terra a vado a tuffarmi sul letto. Sento la schiena a pezzi e non ho neanche il tempo di riposare visto che fra meno di tre ore devo andare al "Rock and Roll Star Show". Il conduttore ci ha invitati e visto che è un nostro caro amico ha fatto il favore a Brian di farci entrare mentre intervistava...Veen. 
Cazzo, quanto mi manca. Sono otto anni che non la vedo e non la sento. Che è servito farmi tutte le ragazze che mi sono passate davanti se non desideravo altro che lei. Ogni notte, da quando ci siamo mollati, la sogno. È una continua persecuzione. Credo di essere stracotto di lei...ma che dico? Io la amo e voglio passare tutta la mia vita al suo fianco. Chissà cosa penserà quando mi vedrà spuntare all'improvviso. Dovrei aspettarmi di tutto. Da uno sputo in faccia ad un bacio appassionante la levarmi il fiato come solo lei sa fare. Quando sono partito per l'Europa, mentre ero sull'aereo, mi sono persino immaginato la sua voce. Da quel giorno mi porto in giro solo metà del mio cuore, perché l'altra è rimasta a lei e credo che sarà così finché non morirò. 
Sospiro, iniziando a sentire il mal di testa. Troppi pensieri, non faccio altro che torturare il mio povero cervello con immagini già passate con lei e conversazioni che non riuscirò a cancellare.
-Zacky, ti dai una mossa? Vai a fare una doccia e inizi a prepararti!- urla Johnny.
-Va bene, non rompere le palle pure tu!-

 



Scendo dalle scale e raggiungo il palco, saluto Mark e bacio le guance a Veen. Non ho ancora avuto il coraggio di guardarla. Potrei vomitare dalle forti emozioni che minacciano di farmi cadere a pezzi. 
Mi siedo accanto lei. Sento il profumo della sua pelle arrivare fino a me. Non ho mai dimenticato l'odore del suo shampoo alla mela verde. 
-Dovresti guardarla. È davvero bellissima- mi sussurra Jimmy.
Prendo un respiro profondo e mi giro verso di lei. Perdo un battito. Ha una bellezza straordinaria. Dovrebbe essere un reato essere tanto belli e perfetti. Sono rimasto accecato. Non riesco neanche a ragionare o a dire una frase di senso compiuto. 
Finalmente parte la pubblicità. I ragazzi si alzano e la abbracciano. Io me ne sto in disparte anche se ho una dannata voglia di baciarla e non lasciarla mai più. Sorride, il sorriso più bello del mondo, a parer mio.
Mi ritrovo a sorridere come un coglione.
-Seduti- dice Mark, e in un attimo i ragazzi si risiedono.
Inizio a torturarmi le mani per il nervosismo. Vorrei prendere una boccata d'aria, ma non c'è tempo.
È arrivato il momento. Queste cazzo di farfalle allo stomaco mi stanno uccidendo. Credo che siano api con dei pungiglioni affilati che mi bucano le pareti dello stomaco.
-Bene. Zacky, prego- Mark mi da il via e mi alzo.
Mi metto davanti a lei e le porgo una mano. Mi guarda, sembra titubante. 
Mi afferra la mano e sento quel calore che un tempo mi faceva stare bene. Beh, non è cambiato nulla.
-Potresti alzarti?- sussurro.
Si alza, mi guarda fisso negli occhi. I suoi meravigliosi occhi che splendono come sempre di luce propria. 
Mi inginocchio e la guardo -Una persona, una volta, mi disse di cercare l'amore della mia vita. Mi disse di cambiare e di dirle quanto speciale fosse lei per me. Mi disse di non flirtare con le altre perché fa davvero male e...mi disse di sposarla e farla felice. Veen, sono passati otto lunghissimi anni e io non faccio altro che cercare di ricomporre il mio cuore spezzato a metà. E sai chi ha quella metà? Proprio tu. Veen Elizabeth Hillgood, mi faresti lo straordinario onore di diventare mia moglie?- dico con calma e amore.
Silenzio. 
Ci sta davvero pensando? 
Sto tremando come un bambino, non sopporterei un rifiuto. 
-Oh mio dio...- sussurra lei.
La guardo fissa.
"Amami" le sussurro con la mente. 
-Io...- ecco che si blocca di nuovo. Si gira verso i ragazzi e poi riporta il suo sguardo contro il mio.
-Io...io non...non ci credo-
Sto per urlare quanto la amo, ma il suo "si" mi blocca il respiro.
Ha detto veramente si.
Il pubblico scoppia in un applauso, mentre io riamango come un coglione a guardarla piangere di gioia.
-Zacky, l'anello- mi sussurra Brian. 
-Eh? Ah, si- prendo il cofanetto dalla mia tasca e lo apro.
-È bellissimo, Zacky- sorride.
Lo prendo e lo infilo nel suo esile dito. Misura predetta. 
Mi alzo e Veen mi butta le braccia al collo.
Le bacio le labbra. Le sue fantastiche e sexyssime labbra che ho sempre amato. Avevo quasi dimenticato quanto fosse bello baciarla.
-Tutto è bene quel che finisce bene- ride Mark.
La faccio sedere e le stringo la mano.
-Da quello che mi hanno detto, voi prima stavate insieme-
-Si, infatti- sorrido.
-E poi che è successo?-
-E poi non è andata. Io ho trovato lavoro lontano da dove ci siamo conosciuti, lui è partito per l'Europa e non ci siamo più visti- dice Veen.
-Da un lato e stato meglio così- dice Jimmy.
-Perché?- Mark ride.
-Perché li sentivo scopare sempre!- urla ridendo.
Il pubblico scoppia a ridere.
Rido anche io e mi accorgo che Veen è diventata rossa come un pomodoro. Vorrebbe sotterrare la testa.
-Beh, erano sempre una coppia, no?-
-Lo so, ma non si fanno certe cose ovunque!-
-Ma non è vero!- Veen gli tira i capelli.
-Vengeance, riprenditi tua moglie!- urla lui.
La stacco velocemente dai capelli di Jimmy, ridendo della scena. 
-È arrivato il momento di salutarvi, ragazzi. Aspetto l'invito del matrimonio, eh!- dice Mark.
-Contaci!- di nuovo quel sorriso. 
Gli stringo la mano -Grazie mille, amico- sorrido.
-E di che? Un applauso agli Avenged Sevenfold e a Veen Hillgood!-
La prendo per mano e la trascino dietro le quinte.
-Tu sei...oddio- Veen affonda il suo viso nel mio petto. 
Sorrido e le bacio i capelli -Mi sei mancata, piccola-
-Veen!-  
-Andrea- sorride lei staccandosi da me e abbracciando una ragazza dai capelli neri. La guardo, ha l'aria stanca. È magrissima.
-Zee, volevo presentarti Andrea, la mia collaboratrice-
Le stringo la mano -Molto piacere- sorrido.
-Il piacere è tutto mio-
-Prenditi una pausa- dice Veen alla ragazza. 
-Grazie- sorride lei e va via.
Tiro la mia futura moglie a me e la stringo -Ti amo-
Mi guarda negli occhi e sorride -Ti amo anche io-
-Tra un'ora abbiamo un aereo per Huntington Beach. Vieni?-
-Si- mi bacia le labbra e si lascia cullare.






 









Veen POV's
Entriamo a villa Sevenfold. Non mettevo piede qui da una vita. L'odore di chiuso mi arriva subito alle narici.
-Scusa, apro le finestre- dice Zacky.
Lo aiuto e subito entra un magnifico odore di fiori.
-Ti piace questa casa?- mi chiede.
Mi giro verso di lui -La amo-
-Verresti a vivere qua?- si avvicina e mi cinge i fianchi. 
-Ovvio che si- sorrido.
-Lo so che vuoi spiegazioni...siediamoci- 
Mi accomodo sul divano accanto a lui.
Zacky mi prende la mano e ci gioca -Intanto ti chiedo scusa per la grandissima cazzata che ho fatto mettendomi con Megan. Dopo che ci siamo lasciati, per la prima volta in vita mia ho pianto come un bambino. Ero a pezzi, avevo perso la persona più importante della mia vita. Il giorno dopo Brian mi trascinò fuori a fare colazione. Ho incontrato lei e...ti risparmio il resto-
-Grazie- abbasso lo sguardo. 
-Ho pensato e ripensato al modo in cui cercarti e chiederti scusa per tutto. Ci ho messo otto fottutissimi anni. E adesso che diventerai mia moglie, credo che...cazzo, Veen, sei la mia vita-
Sorrido, ascoltando le fantastiche parole che ha da dirmi il mio ragazzo. Finalmente siamo felici. Spero davvero che lui sia cambiato. 
-Detto questo, i ragazzi ci stanno aspettando a casa di Matt. Sbrighiamoci-


 

Entriamo a casa Sanders e una folla di gente ci urla "CONGRATULAZIONI" tutta insieme. 
Scoppio a ridere e corro ad abbracciare le mie migliori amiche. 
-Oddio, sei bellissima!- urla Lacey. 
-Anche voi siete fantastiche- rido.
-Fatela respirare- ride Zacky.
Lo cerco nella folla. Non c'è nessuna traccia di lui. Sospiro.
-Mio fratello sta arrivando- mi sussurra Zacky all'orecchio. 
Lo ringrazio mentalmente e vado ad abbracciare tutti i miei amici. 
I signori Dibenedetto mi abbracciano e mi baciano ininterrottamente. Ci sono anche i genitori di Zee.
Sono tutti felici. Siamo, tutti felici. Non avrei desiderato vita migliore. 
-Veen-
Mi giro verso il fratello di Zee e gli butto le braccia al collo, scoppiando a piangere. 
Tutti si zittiscono osservando la scena.
-Ei, shh...sono qua-
-Mi dispiace, mi dispiace- singhiozzo. 
-È tutto okay, Veen-
-Non dovevo abbandonarti. Sono una stupida-
-Non sei una stupida. Ti capisco, avevi bisogno di distrarti-
-Grazie per aver capito-
Matt mi asciuga le lacrime -Anche io ho trovato l'amore-
-Oddio, dici davvero?- sorrido.
-Si. Si chiama Chester- sorride.
-Congratulazioni, allora-
-Vieni con me- Zacky mi prende per mano e mi tira al piano di sopra.
-Dove andiamo?-
-Shh- apre una porta e mi fa salire un altro piano.
Usciamo in terrazza, dove sono situate due poltroncine rosse e un piccolo tavolo con sopra una bottiglia di champagne e due calici.
Zacky stappa la bottiglia e versa il contenuto nei bicchieri -Prego-
Ne prendo uno -A cosa brindiamo?-
-Io direi...al nostro amore e al nostro "per sempre felici e contenti"-
-Ottima scelta- facciamo tintinnare i bicchieri e beviamo.
-Zacky...-
-Si?-
Lo guardo -Stavolta è per sempre?-
Mi sorride -Stavolta è per sempre.-
Sorrido e riprendo a bere lo champagne con il mio Zacky sotto il cielo stellato di Huntington Beach.








NOTE DELL'AUTRICE; eccoci alla fine miei cari lettori. Spero con tutto il cuore che questa ff vi sia piaciuta. Vorrei ringraziarvi tutti, uno ad uno. spero che in futuro riuscirò a scrivere qualcos'altro se magari vi fa piacere, basta farmelo sapere nelle recensioni o su twitter; @FedeVengenz. Detto questo, ringrazio ancora una delle mie scrittrici di ff preferita, SynysterIsTheWay che senza il suo aiuto non avrei mai avuto il coraggio di pubblicare alcuno storia. un bacione a tutti voi, alla prossima.
-VengenzIsMyLife

  
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