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Autore: Tattii    09/03/2014    0 recensioni
Se due persone voglio stare insieme, vogliono passare la vita l' uno con l' altra non ci sono restrizioni, ostacoli che non si possano superare.
Se due persone sono destinate a essere la ragione di vita l' uno dell' altro, neanche la paura del futuro potrà tenerle lontane.
ATTENZIONE!
Consiglio di leggere prima "Ti Amo!" Che comprende i primi 2 capitoli della storia di Lisa e Francesco.
Genere: Romantico, Sentimentale, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
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- Questa storia fa parte della serie 'Ti amo!'
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PER SEMPRE


-Sta arrivando! Baciami dai-
E così mi ritrovo Erika appiccicata addosso. Sono immobile mentre lei prende a baciarmi.

-Potresti metterci un po' più di convinzione? Perfavore!-
Le metto una mano dietro la schiena e l'attiro verso di me. Lei appoggia nuovamente le labbra su di me e io comincio a baciarla seriamente.
Il ragazzo che ci ha osservato fin'ora distoglie lo sguardo e se ne va, così mi stacco da lei.

-C'ha visto ed è andato via-

-Grazie France. Spero abbia capito, non ce la facevo più ad averlo attorno-
Mi da un bacio sulla guancia per salutarmi prima di andarsene e io faccio per ricambiare ma il mio sguardo si perde su di lei.
E' vicino a Barbara e ci sta osservando.
Si gira verso di lei sussurrandole qualcosa all'orecchio e se ne va.

-Erika ci vediamo dopo, devo andare-
Non le do neanche il tempo di salutarmi che corro via.
Sto per sorpassare Barbara quando mi afferra per un braccio.

-Non farò commenti, la vita è vostra e fate quello che vi pare. Ma siete due coglioni, uno più dell'altra.
Non so cosa sia successo tra voi ma vai e dille quello che provi. Perché questa cosa la sta uccidendo-

Prima che vada via mi prende la mano e ci posa un sacchettino dentro.

-Era il suo regalo per te-
Lo stringo nella mano e la ringrazio per poi correre dietro a tutto quello da cui sono sempre scappato.


***


Esco dalla casa e mi guardo attorno sperando di vederla.
E la trovo. E' dall'altra parte della strada appoggiata al retro della sua macchina.
Mi avvicino lentamente, con una fottutissima paura di spaventarla e vederla andare via un' altra volta.
Ha i capelli che le comprono il viso e anche se non vedo le lacrime capisco che sta piangendo dai suoi singhiozzi.
Lenti e flebili come per non infastidire nessuno con la sua tristezza.

-Lisa...-
Alza appena la testa asciugandosi le lacrime e poi si sposta i capelli indietro.

-Dove l'hai preso quello?-
Dice guardando il sacchettino tra le mie mani.

-Barbara...-
Sorride appena e poi alza lo sguardo su di me.

-Cosa vuoi Francesco?-

-Fa freddo qui fuori, è meglio tornare dentro-

-Sto bene qui. Vai a preoccuparti per la tua ragazza, non per me-
La guardo facendo una specie di sorriso e sentendomi tremendamente in colpa.

-Non è la mia ragazza. Le ho fatto solo un favore-

-Ovvio...-
Ora non mi guarda neanche, ha abbassato dinuovo lo sguardo e non dice niente.

Mi avvicino appena e le prendo una mano depositandole sul palmo il sacchettino.
-Questo è tuo-

-Puoi tenerlo. E' il tuo regalo e poi è da uomo, io non me ne faccio niente-

-Tienilo tu, quando e se vorrai lo darai a qualcuno che lo merita davvero-
La vedo stringere le labbra e poi le dita sul regalo.
Quello che non vedo in tempo però è la cinquina che mi molla sulla guancia.

Mi porto una mano dove ora sicuramente c'è l'impronta di quella di lei.
-Questo per cos'era esattamente?-

-Per il tuo carattere di merda. Per quella con cui stavi pomiciando là dentro. Per i tuoi fottutissimi occhi verdi.
Per il mio amarti costantemente anche se fa male, male da morire.-

Mi abbasso verso il suo viso e catturo le sue labbra con le mie interrompendo quel flusso ininterrotto di parole.
Le passo una mano dietro la testa avvicinandola di più e la bacio sperando in una sua risposta.
Ma l'unica cosa che sento sono le mie speranze che scivolano via.
Provo ad allontanarmi appena ma inaspettatamente lei non mi lascia andare, si avvicina dinuovo e prende a baciarmi. Finalmente.
Restiamo così per non so quanto tempo fin quando lei non si allontana per prendere fiato.
-Questo per cos'era?-

Sorrido accarezzandole una guancia con un pollice.

-Per i tuoi fantastici occhi castani. Per le tue morbide labbra. Perché quella là dentro non è nessuno.
Perché non posso fare a meno di te. Perché sono sicuro di non meritarti ma voglio provare a farlo. Perché credi in me. In noi.-

Mi avvicino ancora alle sue labbra.

-Perché ti amo.-

Poi la bacio.



***
FINE
Non pensavo fosse passato così tanto tempo da quando ho scritto questa storia.
E sono così felice di averla portata a termine. Anche se con un anno di ritardo xD
Ero indecisa se farla finire così o no... Ma alla fine questo mi è sembrato il modo migliore.
Spero vi sia piaciuto e che non mi vogliate uccidere c.c
Fatemi sapere cosa ne pensate, ci tengo davvero tanto :)

Lisa


 

  
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