Come promesso ecco invece il finale alternativo. Fatemi sapere quale dei due preferite :D

Sonia si svegliò di soprassalto madida di sudore. Ci mise qualche minuto a capire dove si trovasse e cosa fosse successo. Era stato il suono di un
messaggio in arrivo sul suo telefono “ciao questo pomeriggio andiamo in montagna alla fine?” La ragazza guardò il mittente. “Andrea”. Era almeno un
mese che lei gli domandava di portarla in montagna a fare una bella camminata e finalmente lui aveva acconsentito ad accompagnarla. Era stato solo
un sogno, un bruttissimo incubo dopotutto. Stava per tirare un sospiro di sollievo quando con la coda dell’occhio vide la data: 15 maggio 2011.
Sonia non credeva ai sogni premonitori eppure non potè fare a meno di pensare se quello non fosse un segno del destino. Rispose al messaggio
dicendo“guarda non mi sento molto bene. Possiamo fare un’altra volta?” Il ragazzo le rispose dopo qualche minuto dicendo che andava bene e le chiese,
visto che non si sarebbero incontrati, se poteva salire su skype per parlare un po’. Sonia accese il computer pensando che probabilmente era stato
solo un incubo ma che lei non avrebbe certamente aiutato il destino a compiere l’opera che aveva appena sognato. Probabilmente questo era stato solo un suo momento di delirio
notturno ma avrebbe preferito discutere sulla stranezza dei suoi sogni una volta che si fosse conclusa la giornata. Quando Andrea fosse stato ancora vivo e al sicuro.
Ok non si sarebbero baciati ma a lei non importava. L'amico che aveva accanto era più importante di tutti i possibili fidanzati. Avrebbe combattuto fino alla stregua
per far si che ciò che aveva visto non si avverasse.
«ciao Andrea..»
disse Sonia mentre il viso del suo migliore amico compariva sullo schermo.