Anime & Manga > Naruto
Segui la storia  |       
Autore: saretta_    04/07/2008    8 recensioni
« Sono zingari. »
« Allontanate i bambini! »
« È magia nera! »
Tenten avvicinò una mano all’orecchio, sorridendo sorniona, e sbattendo le folte ciglia.
« Magia nera? »
Cinguettò, mentre con l’altro mano continuava a far muovere dei nastri.
« Oh, no, no, no » disse, offesa « questo… è molto meglio della magia! »
{...}
Venite a vedere lo spettacolo più esclusivo di tut le monde!
[ShikaIno / NaruSaku / KibaHina / NejiTen]
[ Ordine Cronologico ]
Genere: Romantico, Commedia | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Hinata Hyuuga, Altri, Ino Yamanaka, Tenten
Note: Alternate Universe (AU), Raccolta | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

B
riciole Parigine




Miétte particulier - Shikamaru x Ino



« E muoviti! »

Il tono della ragazza bionda era spiccio e terribilmente esasperato, mentre tirava per una manica la giacchetta di un suo, probabilmente, coetaneo dai capelli irti e scuri; c’è da dire che, nel frattempo, con il braccio libero circondava un intero ed obnorme cesto di fiori il quale, scombussolato per una
precedente fuga da un capitano della guardia reale –una sciocchezza quindi, aveva deciso di far traboccare il su contenuto a tratti sulle sporche strade parigine.
La ragazza bionda si fermava ogni pochi minuti grugnendo e raccogliendo bocche di leone e violette, e Shikamaru non sembrava minimamente disposto a facilitarle il compito. Anzi, secondo il modesto parere del compagno, doveva anche ringraziare che la seguisse docilmente, senza fare troppe storie.
La verità è che il ragazzo era preoccupato: sentiva ancora gli urli provenienti dalla piazza, insieme a qualche rumoroso e angosciante sparo, che secondo le illustrissime menti reali, serviva sempre a riportare la calma.
Shikamaru sapeva che, quando c’era un retata – ovvero sempre -  bisognava fuggire ognun per sé, per poi radunarsi nel punto di incontro stabilito in antecedenza.
 Se mancava qualcuno, i suoi compagni non partivano.
Ma era comunque preoccupato che qualcuno potesse essere stato catturato.

Poi sorrise, pensando che dovevano essere una bella coppia, lui e Ino, da vedersi: lei trafelata, rossa in viso per lo sforzo di trainarlo, borbottando un « cane pigro che non sei altro » ogni due minuti all’incirca, fiori sparsi dappertutto, persino fra i capelli; lui che stancamente strascicava un piede dopo l’altro, la testa lasciata penzolare avanti e indietro, mentre sbadigliava sonoramente, e non cercava nemmeno di convincerla che stesse ascoltando le sue lamentele.
Ma le strade parigine ne hanno viste di tutti i colori: quella era solo un’ennesima stranezza. E fra angoli bui a cui si alternavano prostitute di basso rango – in piena mattina – e delinquenti, finalmente arrivarono a una bassa casupola dai muri sporchi, illuminata da caldi raggi solari che filtravano fra i vicoli.
Proveniva però un delizioso profumo di fiori da quella sciatta casetta, un profumo che non c’entrava proprio nulla con quell’ambiente.
 Ino entrò silenziosamente dalla porta di legno, e intimò a Shikamaru di fare la stessa cosa con un indice pigiato sulle labbra.
Entrarono in una stanza chiara abbastanza grande, con un bancone di legno e tanti di quei fiori che la forte fragranza ti dava quasi alla testa.
Dietro il bancone, un uomo di mezza età tagliava distrattamente delle rose rosse  dalla misura diseguale per riporle in un vaso di terracotta.
Strisciando sul pavimento, i due ragazzi arrivarono alle stanze dopo il negozio, che funzionavano da abitazione. Ino si diresse in cucina, accennò con la testa a una sedia e Shikamaru si lasciò cadere pesantemente su di essa.

« Allora… » iniziò  la bionda « vuoi spiegarmi perché hai detto quelle cose su di me, giù in piazza? »

Il ragazzo si sturò un orecchio, si stiracchiò e poggiò il viso sui palmi.

« Non ci arrivi? - e qui la bionda gli gettò uno sguardo addosso così fiammante d'ira che lo costrinse a ingoiare un boccone a vuoto, rimangiandosi così la domanda - Volevo dire, ehm ehm, ti chiami Ino, e l’ho sentito da dietro la tenda, fai la fiorista fin da piccola perché gestisci con gran manualità quel cesto di fiori ingombrante e pesante per una ragazza, e ho dedotto che pure tuo padre facesse il fiorista, visto che sei così abituata. Sei una plebea sbadiglio e non è difficile intuirlo con tutte le parolacce che dici, ma ti sposti i capelli, hai espressioni facciali, e cammini in un modo che ricorda le nobildonne. Sei superficiale perché ti sei accorciata la gonna fino al ginocchio, e stretta il camicione come se fosse un corpetto. Ti stendi sopra i prati perché hai tracce verdi sulla schiena, e i prati sono il posto perfetto per pensare, quindi ho ipotizzato che avessi un animo più profondo di quello che fai credere. Sei diffidente come tutte le donne di strada, probabilmente hai anche avuto problemi nell’infanzia. »

Terminò, mentre le palpebre si abbassavano pesantemente. Ino lo guardava con le braccia incrociate al petto e la fronte corrugata.

« Se è così potrebbe dirle chiunque ‘ste cose. »


« Non chi non è abbastanza attento ai particolari. »


« E, sentiamo, come spieghi il mio cosiddetto bisogno d’amore? »

E qui la bionda ridacchiò, scuotendo la testa, cinica.

« I tuoi occhi. »

Ino smise di ridere immediatamente. « Prego? »

« I tuoi occhi. Sono tristi. »

Rispose con un’alzata di spalle Shikamaru.
Ino portò istintivamente lo sguardo fuori dalla finestrella della cucina.


« Ho indovinato tutto, vero? Non che avessi dubbi. »

La bionda roteò gli occhi, sorridendo appena, mentre prendeva del pane nero e lo offriva gentilmente all’ospite. « Si, ci hai azzeccato, più o meno. »

« Più o meno? »


« Io non ho bisogno d’amore. Semplice. »


« Lo dici tu. »


« Certo che lo dico io! Chi deve dirlo? »


« Il tuo corpo. È da quando siamo arrivati che ci provi con me. »

La informò, rifiutando il pane e poggiando la testa sul tavolo di legno grezzo, come prossimo – stranamente – ad addormentarsi.
Ino spalancò la bocca, crucciandosi. « Cosa diavolo dici! »
Trillò, attenta però a non farsi sentire dal padre nell’altra stanza.
Shikamaru sbadigliò, grattandosi la schiena.

« Ma ti devo spiegare tutto? Hai i palmi rivolti verso l’alto, il busto proteso verso di me, gli occhi languidi e un sorriso quasi perenne. »


« Ma sei un fissato dei particolari! »


« Sono i particolari a parlarti della persona che hai davanti. »


« E comunque non è assolutamente vero niente di quello che hai detto. »

Sbottò Ino, assottigliando le labbra rosate, e sedendosi di fronte al ragazzo.
 Vide Shikamaru fargli un cenno con la testa verso le sue mani, e rabbrividì constatando che i palmi erano in su. Li rigirò velocemente.

Quella situazione era davvero sgradevole, perchè era Shikamaru ad averla in pugno.
No, non andava bene, non poteva essere così: era sempre Ino a mettere in imbarazzo la gente, con la sua ingenua malizia.
 E adesso arrivava quello lì e ribaltava la situazione? Eh no bello.


« Potresti aver indovinato, in fondo… »

Proruppe d’un tratto Ino, alzandosi dalla sedia.
 Shikamaru aprì di un poco le palpebre.

La bionda fece il giro del tavolo, prese le spalle di Shikamaru appoggiandole allo schienale della sedia, e poi si sedette a cavalcioni su di lui.
Si tolse la cuffietta popolana e sciolse il laccio, lasciando che i capelli biondo platino incorniciassero la sua figura.
Sorrise provocatoria, accarezzando il viso di Shikamaru.
Rimasero a fissarsi per pochi attimi, mentre la bionda giocherellava con i capelli dell’altro.
Il suo respiro caldo sul collo di Shikamaru e la mano che continuava ad affondare con lentezza fra la capigliatura del moro, solleticandola, fece perdere per un attimo la concentrazione al ragazzo, appanandogli la vista.
Aveva in mente solo una cosa.
Adatta sì a un giovane come lui, ma comunque ben poco casta.

« Ma mi spiace, genio, adesso sono io che ho notato un particolare » rise poi Ino, sollevandosi da Shikamaru e allontanandosi « ed è la tua erezione! »

Il moro sbuffò, senza darsi la pena di coprire quel serpentello che premeva contro la stoffa dei pantaloni.

« Anch’io ho notato qualcosa » controbatté, guardandola sorridere « la luce diversa nei tuoi occhi. »


« E smettila di parlare così! »


« Si dice parlare per metafore » borbottò « e intendo dire che non sono più tristi. Perché ti piaccio. Che seccatura. »


« Perché che seccatura? »

Domandò la ragazza, piegando la testolina dorata.
 Non è una bella cosa che qualcuno ti trovi un bel tipo? Mica una seccatura!
Vide il moro sbuffare, incrociare le braccia e distenderle poi sul tavolo.
Sembrava come, beh, come a disagio.
Ino ci mise qualche secondo a collegare i fatti… e poi si illuminò.

« Ti piaccio! »

Shikamaru sbadigliò, senza dare la minima importanza alle parole della bionda.

« L’hai detto tu. »


« Oh, no » fece Ino, sedendosi sul tavolo e lasciando dondolare le gambe « lo dice il tuo corpo! »

Squittì, sbatacchiando le lunghe ciglia.
Shikamaru abbassò lo sguardo, e vide le palme delle mani rivolti all’insù e… era diventato scemo, o il suo torace era proteso verso di lei?
 Allargò stupefatto gli occhi neri dalla forma orientale, per poi sbuffare più sonoramente.

« Che grandissima seccatura. »

Grugnì, mentre nell’aria si diffondeva la risata cristallina di Ino, insieme al rumore di una sedia rovesciata all’indietro, come se qualcuno si fosse buttato a capofitto sull’ignara – assonnata – persona seduta.





___
Eccumi qui! Mai avrei immaginato, sperato, sognato tante recensioni!
La mia prima briciola, anzi, la mia prima miétte,  è ovviamente particolare.
Ecco come semplice particolari hanno uniti Shika e Ino nell'altra dimensione *.* come iniziare meglio questa raccolta parigina se non da vera Mosca Bianca?!
La cosa del busto proteso e i palmi all'insù è vera, l'ho letta in un libro xD

DuniettaS - grasie ^^ i tuoi complimenti mi hanno fatto davvero molto piacere. Hai ragione, di solito Tenten è una semplice comparsa, credo che bisognerebbe considerarla di più! Con la pazienza che ha con Lee e Neji... grazie ancora!

GiulyWNejixTen - devo dire che prima mi è venuta l'idea, e poi avevo quasi deciso di accantonarla per la somiglianza con la scena di Notre Dame venuta in mente subito dopo... ho cercato di caraterizzarla il più possibile ^^ Comunque Tenten è un personaggio straordinario, a cui mi interesso da poco... spero di essere il più IC possibile!


TopazSunset - Ecco la prima parte del seguito! E io spero vivamente che continuerai a seguirmi:)


celiane4ever - shi shi, mi piace immaginarla faccia tosta Tenten!xD davvero ti ispira la mia ff? >//<


evechan - continuata il prima possibile!xD Adesso però per scrivere la NaruSaku devo aspettare di aver il computer sottomano, quindi non prima di Agosto ^^' grazie mille per la recensione!

Sheerer - fra i preferiti? Sono... commossa!! Grazie mille! Ho aggiornato il prima possibile, ma per un po' adesso mi sarà davvero difficile avvicinarmi a qualsiasi macchina appena somigliante a un computer, andando a putt.. molto lontano ecco ^^'

Talpina Pensierosa - Grazie mille talpina *.* ...posso chiamarti così, vero?xD


inochan - ciao robi! Grasie per il bentornata *.* shi adesso parto ma torno prestu se sei tu a chiedermelo *.* !xD bacioni! Grazia per il commento tresor!


Mimi18 - beh, non posso nascondere che questo tuo commento mi abbia fatto un piacere immenso. Sei stato gentilissima, fin troppo, non mi merito tutti questi complimenti, ma me ne compiaccio e mi ci sbrodolo dentro. xD
Grazie per la recensione dettagliata: sono queste poche righe che spronano le persone a continuare a scrivere, come un complimento sprona la ballerina a continuare danzare. E, soprattutto, a migliorare.
Non è un segreto su Efp [in quanto tu abbastanza famosa] che ti piaccia la coppia NaruSaku: farò del mio meglio per loro, sperando vivamente che basterà.
Grazie ancora!

gracy110  - oh lo so ma ti giuro che non ho plagiato ç.ç anzi, volevo non postare proprio questa ficcy perchè mi ha ricordato quasi subito il famoso spettacolo, poi ho deciso di renderla il più diversa possibile.
Va bene, lo ammetto: per la parte di Sakura mi sono ispirata ad Esmeralda, soprattutto per il vestiario. Ma non le trovi terribilmente assomglianti?!xD

Kaho_chan
- grazie mille, davvero. Fa sempre piacere quando una brava scrittrice ti lascia un commento. Per [shin] non mi ci impegno poi molto alla fine, ma di Buio sono abbastanza compiaciuta, e ho letto il tuo commento:) grazie ancora... mille volte!


Prossima briciola, NaruSaku. Le clown et ballaerina. Magnifico *.*
Peròòòòò... la scriverò all'inizio di agosto probabilmente, quindi la posterò su per giù la prima settimana d'agosto. Prometto che farò del mio meglio per farmi venire l'idea di una NaruSaku come si deve! In effetti ho tutto il tempo^^

Grazie mille anche a chi ha semplicemente letto.
sa

  
Leggi le 8 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Naruto / Vai alla pagina dell'autore: saretta_