Raccolta di drabble ispirate a varie immagini. Talvolta gli sembra un modo nobile di usare il corpo: ora che la sua anima non ha più nome, l'anonimato dell'arte è confortevole.
Genere: Malinconico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna
Note: Raccolta | Avvertimenti: nessuno
C’era una porta identica nella villa comunale, cento anni fa. Di quelle che restano misteri persino da adulti.
Secondo Giulio, i bambini sapevano che ci abitava una strega.
Non sei mai stata qui, l’hai incontrata poco, in luoghi neutrali.
Quel giorno terribile, quando piangeva – Dio, quant’era giovane! – e si teneva la pancia vuota.
Anni dopo, quando Giulio si drogava e tu le hai chiesto di spaventarlo coi suoi buchi.
Non l’hai mai ringraziata...
E adesso fissi quella porta e ti chiedi se ne valesse la pena.
La burocrazia, tuo marito. Suo figlio, tuo figlio.
E ti chiedi se ce la fai.
Ad entrare e dirle che avete perso vostro figlio.