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Autore: damnlouis    04/04/2014    18 recensioni
«Abbiamo deciso di farvi fare un uscita...» inizia a spiegare Silvia. Tutti, ma dico proprio tutti, si rizzano sul banco in attesa che Silvia continui.
«...All'estero...» continua Silvia, mentre Zayn spalanca gli occhi, deglutendo rumorosamente e Niall esulta con Giulia.
«...Di cinque giorni consecutivi. Ovviamente a nostro rischio e pericolo.» cori, esulti e urletti di eccitazione si alzano dalla classe. Solo un alunno è sbiancato completamente e non da segni di vita. Zayn.
«D-dove andremo?» chiede il moro, tremando, sperando di non viaggiare troppo. Lo so com'è fatto Zayn, meno viaggia con barche, aeroplani, navi da crociera e elicotteri, meglio sta.
«Barcellona» dice semplicemente Silvia. Questo significa che dovremmo prendere l'aereo...
È questione di due secondi.
Sbem.
Olè Zayn è svenuto.
***
Tra amori segreti, dolcezza, gelosia, sguardi sognanti, scommesse, gioco della bottiglia, baci rubati, piani di seduzione, istinti omicida, pigiama party clandestini, pensieri perversi, obbligo o verità, e ormoni da tenere sotto controllo; che combineranno dieci ragazzi completamente pervertiti, dementi e con tanta voglia di divertirsi, che vanno in gita a Barcellona per cinque giorni?
FicTrailer: http://www.youtube.com/watch?v=Ehv1Ix0QUlE
Genere: Comico, Demenziale, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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Fictrailer

(6)
Quasi, quasi, mi bacio passionalmente Elena.













 
«Beh dai, almeno i ragazzi non ci disturberanno» dice Federica, mentre io e Ilaria stendiamo il lenzuolo sul mio letto. Io e Ilaria ci guardiamo, poi guardiamo Federica e scoppiamo a ridere, buttandoci per terra. 
«Ma che cazzo spari?! Quanto scommetti che entreranno e usciranno da questa stanza almeno trenta volte?» dico e Ilaria spalanca gli occhi e sorride malignamente.
Okay non voglio saperlo.
Come ad averli chiamati apposta, bussano alla porta e senza attendere una risposta, entrano Louis, Harry e Niall nella stanza.
«Vi paghiamo!» esclama Harry mettendosi in ginocchio davanti ad Ilaria con fare disperato. Io e Federica ci guardiamo e osserviamo gli altri due.
«Per trombare con voi?» chiedo, non capendo a cosa vogliono e per quale motivo sono qui. Ricevo delle occhiate poco amichevoli da parte di Federica e una sberla da parte di Ilaria.
Okay me la sono cercata, lo ammetto.
«Veramente no... Ma se vuoi ti pago anche per quello» esclama Louis, facendomi l'occhiolino. Alzo gli occhi al cielo e scuoto la testa. 
«Non sprecare il tuo tempo Tomlinson.» dico riducendo gli occhi a due fessure, poi Niall prende parola. «Vi paghiamo se ci fate i letti, dieci euro a testa» comincia a spiegare. Federica alza un sopracciglio e osserva Niall come se stesse scherzando, subito dopo Ilaria scoppia a ridere.
«Non sapete farvi i letti?!» esclamo e poi scoppio a ridere pure io. I maschi presenti alzano gli occhi al cielo.
«No ma non ci siamo. - inizia a dire Federica - almeno quindici euro a testa o non facciamo proprio niente» contratta Federica e Niall la guarda come se fosse pazza, Harry si alza da terra e strabuzza gli occhi e Louis incrocia le braccia scocciato.
«Non vi daremo quindici euro a testa» dice risoluto Harry, scuotendo i ricci. Ilaria alza un sopracciglio. «Stai osando contestare? Venti euro a testa.» dice Ilaria e Niall da uno scappellotto a Harry sulla nuca.
«Ma-» comincia a lamentarsi Louis, ma lo interrompo.
«Contesti ancora? Venticinque euro.» adesso la sberla sulla nuca arriva a Louis, sia da Harry che da Niall e nessuno dei tre osa più parlare.
«Okay, vada per i venticinque euro.» sbuffa Harry e prende Ilaria per un braccio, Louis spinge me e Federica fuori dalla nostra stanza, mentre Niall chiude la porta. 
«Dove credete di andare?» esclama una voce femminile e mi gela il sangue nelle vene, mentre Louis e Ilaria si irrigidiscono in parte a me, Federica sussulta, Harry si ferma come se fosse una statua e Niall... Beh Niall se l'è già data a gambe.
Fifone di merda.
«State immobili, così non ci vede!» esclama Harry sottovoce. Tutti rimaniamo immobili nel corridoio, mentre la gente passa e ci osserva in malo modo. Persino quella pianta in parte alla camera 25 sembra osservarci.
Ma vaffanculo, fatevi i cazzi vostri.
«Siete immobili, non invisibili.» esclama Silvia. Tutti si lamentano e lasciano le loro posizioni, girandosi verso Silvia.
«Ma porca puttana» esclama Harry, sgamato in pieno.
«Già all'attacco voi due?» Silvia prende per le orecchie Louis e Harry e li trascina verso l'ala maschile, mentre i due si lamentano.
«Tutto a posto Silvia, ci stavano ingaggiando per fargli i letti, dato che, poverelli, non sono capaci» dice Ilaria e scoppia a ridere insieme a Federica, poi Silvia lascia i due cretini e li seguiamo nella loro camera.
«Ricordatevi: io vi osservo.» esclama Silvia e si allontana. Harry mi guarda e alzo le spalle. Louis osserva Silvia andare via.
«Minchia peggio di uno stalker»

 
***

Esco dalla mia camera e lascio Giulia all'interno a disfare la valigia. Devo assolutamente trovare la camera di Liam, se voglio sedurlo senza che lui se lo aspetti. 
Mi guardo intorno con fare circospetto e quando noto che Silvia sta attraversando il corridoio dell'ala femminile, mi tuffo dietro una pianta cercando di nascondermi. Appena mi supera senza che si accorga della mia presenza, mi volto indietro e vedo che Harry tiene Ilaria per un braccio e Louis cerca di mettere un braccio intorno alle spalle di Alessia, la quale invece continua a scansarlo; infine Federica li segue come annoiata.
Okay stanno per fare un'orgia e Federica non vuole perché non c'è Zayn, tutto chiaro.
Scuoto la testa e mi volto, trovandomi davanti una figura che mi osserva, facendomi spaventare a morte.
«Oddio Silvia ti giuro che starò lontana da Liam, ma non mi uccidere, ti prego, ti prego, ti pregoooo!» supplico e mi spalmo di più sul pavimento per sfuggire alla sua furia. Poi sento che ride. Ma è una risata maschile, perciò mi tolgo le mani dal volto e osservo stranita la figura.
«Ma io non sono Silvia.» 
Ma dai? Pensavo che Silvia fosse transessuale guarda.
La voce maschile è profonda. Alzo lo sguardo sul tizio e vedo che è muscoloso, ha i capelli all'insù castano chiaro e le labbra sottili.
Avrei potuto scambiarlo per Liam se non avesse avuto gli occhi azzurri e l'accento spagnolo.
Mi alzo in piedi e mi pulisco i pantaloncini corti, con un po' di imbarazzo.
«Piacere, io sono Elena Wilson! E tu sei...» mi presento e gli porgo la mano aspettando che il tizio si presenti.
«Mi chiamo Tomas Carlos Alfonso Pablo Rodrigo Ricardo Fernández» si presenta.
Minchia pochi nomi insomma.
«Ti va di prendere un gelato al bar qua sotto?» mi chiede, dopo alcuni minuti di silenzio.
Fanculo Liam, vada per il gelato.
«Ovvio.»

 
***

Dopo aver lasciato da sole Alessia, Federica e Ilaria con Louis, Niall e Harry; mi dirigo verso la reception per cercare di recuperare la valigia di Niall.
Di sicuro quel deficiente l’avrà lasciata in aeroporto.
Traffico con il telefono e parlo con diversi responsabili per i bagagli dispersi, alla fine scopro che la valigia è stata trovata nel bagno delle ragazze intatta, per fortuna.
Aspetta: bagno delle ragazze?
Niente domande Silvia. E’ meglio non saperlo, credimi.
Decido di ascoltare la mia coscienza e prendo un respiro profondo, ignorando dove la valigia è stata trovata, poi guardo l’orologio: sono già le otto e mezza di sera. 
Mi dirigo verso l’ala maschile e non faccio in tempo a raggiungere la stanza di Louis, Niall e Harry per mandarli giù a cenare, che vado a sbattere contro una persona.
Sto per imprecare e dirgliene quattro, ma tutto si blocca in gola quando riconosco il professore degli spagnoli.
E mi viene la tremarella alle gambe. Merda.
«Holaaa! Non abbiamo ancora avuto occasione per presentarci!» dice e mi abbraccia, poi mi lascia un bacio sulla guancia. Potrei morire in questo momento e quei dementi in camera potrebbero restare qui per tutta la vita. Ma in fondo.. che minchia me ne frega? Che restino pure qui, io mi sposo uno spagnolo figo, uhm. 
«Io sono Silvia!» rispondo esaltata, porgendogli subito la mano e sorridendo come una deficiente.
Sul sorridere come una rincretinita dobbiamo lavorarci.
Taci, qua comando io.
«Io sono Ramiro Ramon Raul Rey Roberto Rojas» mi stringe la mano sorridente.
Eh daje. Ma che è una moda?
«Ma puoi chiamarmi semplicemente “Tripla R” o “R” così non devi ricordarti tutti i nomi» dice e io rido nervosamente, mentre mi attorciglio una ciocca di capelli sull’indice. Poi corruccio la fronte.
«Ma non sono tre le R, sono sei.» Puntualizzo e lui fa un gesto con la mano, come a liquidare il mio commento.
Ah che bel comportamento maturo.
«Harry! – chiamo il ricciolino perché sta diventando imbarazzante. Una testa riccia esce dalla camera - Andate giù che si cena» Harry annuisce e chiama gli altri, poi scendono le scale con Niall e Alessia che quasi si ammazzano per arrivare per primi al cibo. 
Scuoto la testa per la loro demenza e poi torno a guardare speranzosa R.
Passano alcuni secondi di silenzio, dopodiché R si gratta la nuca, in imbarazzo, come per volermi dire qualcosa.
«Ti va di… andare a cena insieme a me?» chiede e subito dopo sto urlando dalla gioia.
Fanculo tutti, io vado a cena con questo figo. Alohaa.

***

Siamo appena tornate in camera dopo la cena. Devo dire che non è male, ma come dire… bitch please il cibo italiano is the best.
«Mettetevi subitissimo in pigiama, forza muoversi, op op!» ordina Ilaria appena mi butto sul mio amatissimo letto a pancia in giù.
Eh ma che palle, cristo santo. Mica dobbiamo ballare Gangnam Style, ehchecazzo.
«E perché, scusa?» chiedo, ma non mi arriva una risposta perché la porta si spalanca improvvisamente ed entrano Elena e Giulia, seguite dai ragazzi, tutti in pigiama.
«Uaglioo buongiorno, Ale!» esclama Louis, dandomi una pacca sul sedere e sorridendomi. Alzo gli occhi al cielo e mi trattengo dal non spaccargli la faccia: non sopporto che mi si tocchi il culo, soprattutto se non sei il mio fidanzato.
«Semmai “buonasera”, minchione.» Rispondo, poi si sparpagliano tutti in vari punti della stanza. Prendo il mio pigiama e mi cambio velocemente, senza farmi notare dagli altri. Tuttavia ci sono degli sguardi indiscreti che mi osservano, ma non dico nulla, non voglio polemizzare.
«Che si fa?» chiede Federica, dondolando le gambe nel vuoto, seduta sul suo letto.
«Io un’idea ce l’avrei...» risponde Harry, guardandoci uno ad uno e Louis si illumina d’immenso.
«Gioco della bottiglia, Haz?» chiede Louis e il riccio sorride poi annuisce.
Oh no, questo no.
«Io non ci gioco.» Dico e tiro le coperte del mio letto, ma prima che possa ficcar mici dentro, Louis mi trattiene per il braccio.
«Oh andiamo, hai paura?» dice e io grugnisco, prima di essere trascinata nel cerchio che si era appena formato.
«Okay, ma stabiliamo una regola: se esce una persona dello stesso sesso, si rigira la bottiglia» esclamo e tutti annuiscono, d’accordo con me. Va bene tutto, ma di baciare una femmina proprio no, grazie.
«Chi inizia?» chiede Liam e Elena gira la bottiglia.
«Il primo che punta la bottiglia inizia» dice Elena, dopo i nostri sguardi interrogativi.
La bottiglia gira leggermente, poi si ferma su Federica, la quale sorride e poi fa girare la bottiglia; alla fine si ferma su… Niall.
Le è andata di culo che non è uscito Harry, altrimenti Ilaria l’avrebbe ammazzata.
«Ohhhhhhh! Questa la voglio vedere!» esclama Zayn che si becca uno sguardo inceneritore di Federica. Poi la mora e il biondo si avvicinano lentamente e si baciano per tre secondi neanche, subito si staccano e diventano rossi come pomodori. 
Liam e Zayn fischiano, io e Ilaria battiamo le mani, mentre Harry gira la bottiglia e si ferma su… di me.
Oh mio dio.
«Grasse risate!» esclama Federica ridendo, visto che prima ridevo io. Ilaria mi osserva, ma non riesco a decifrare il suo sguardo.
Stronza.
Mi avvicino a Harry e subito dopo le nostre labbra si toccano. Dei fischi e degli applausi si alzano dal cerchio, ma io e Harry non ci stacchiamo.
Per la verità sono io che non voglio staccarmi. Le sue labbra sono così morbide, calde e…
«Okay, basta così» interviene Louis e mi prende per i fianchi, staccandomi da Harry. Arrossisco lievemente, mentre Ilaria gira la bottiglia visibilmente incazzata, ed esce Louis.
Louis sorride e prende Ilaria per un braccio, poi l’attira a sé e la bacia velocemente.
La cosa mi provoca una leggera incazzatura, ma non ci faccio tanto caso, perché si staccano subito.
«Okay, ora giro io» dice Giulia e Federica ride per la faccia da culo che ha assunto Elena. O è scandalizzata per quanto ci siamo baciati io e Harry o per come Louis ha preso Ilaria.
La bottiglia gira e si ferma su Zayn, mentre Federica torna seria di colpo.
«Va che non sei obbligata!» scatta Niall, ma Giulia lo incenerisce con lo sguardo e poi sorride a Zayn, lo prende per il colletto e lo avvicina alle sue labbra.
Minchia che violenza.
Come me e Harry, Giulia e Zayn non sembrano volersi staccare, ma con un pizzicotto di Federica sul braccio, Zayn si stacca.
«Tocca a me!» esclama Elena e la bottiglia si ferma su Liam. Elena sorride maliziosamente e si butta sopra Liam, il quale, poverino, non fa in tempo a scansarsi che si trova una cozza appiccicata alle sue labbra.
A fatica, riusciamo a staccare Elena da Liam e dopo cinque minuti, la bottiglia viene girata ancora, questa volta da Harry e si ferma su… Giulia.
Giulia si esalta e Ilaria incrocia le braccia, facendo una smorfia.
Secondo me sta solo aspettando che esca lei con Harry.
Giulia scalpita e quando Harry allarga le braccia, lei non ci pensa due volte a buttarsi tra le sue braccia per baciarlo passionalmente.
Giulia è troppo violenta a sto gioco.
«Okay, ora staccatevi» dice Niall e spinge Harry per una spalla, il che fa staccare le labbra di Harry da quelle di Giulia. Una smorfia di entrambi fa capire che Niall li ha interrotti proprio sul più bello.
Ilaria prende la bottiglia e la gira violentemente, poi si ferma su Niall.
«Qualcuno qui è un po' gelosetto» dice Federica e scoppia a ridere seguita da Elena e Harry. Ilaria, per tutta risposta prende Niall per i lembi della maglietta e lo attira a sè in un bacio appassionato. Questa volta Harry si infastidisce e stacca subito Ilaria dalle labbra di Niall.
«Okay ora tocca a me» dico e giro la bottiglia, la quale si ferma lentamente su... Elena.
Tutti scoppiano a ridere, ma giro di nuovo la bottiglia e ignoro le risate dei miei amici. Quando la bottiglia si ferma di nuovo, voglio sprofondare.
«Quasi, quasi, mi bacio passionalmente Elena.» dico e sorrido malamente alla bionda la quale si tira indietro, squotendo la testa violentemente.
«Dai, lo so che muori dalla voglia» esclama Louis avvicinandosi e passandosi la lingua sul labbro con fare provocante.
E devo ammettere che è davvero molto, ma molto provocante.
Alzo gli occhi al cielo e annullo la distanza tra di noi. Devo ammettere che non è per niente male, anzi mi piace e anche parecchio. Sento Louis sorridere sulle mie labbra e comincio a muovere le labbra sulle sue, come bisognosa di quel contatto.
«Ohhh ma questo è un porno, è vietato ai minori di diciotto anni!» esclama Harry ridendo come un deficiente, ma non ci faccio tanto caso e continuo a baciare Louis.
«Aoooh e basta!» esclama Giulia ridendo, poi mi stacca da Louis. Il castano sorride strafottente e gli occhi sono diventati di un azzurro acceso e brillante. Arrossisco violentemente, mentre Federica gira la bottiglia, che si ferma su Zayn.
La mora sorride maliziosamente e si avventa su di lui, quando sentiamo dei passi fuori dalla porta.
«Spero stiate dormendo!» esclama Silvia. Niall sta per rispondere, ma Giulia gli tappa la bocca baciandolo a sorpresa. Nel frattempo, tutti ci infiliamo sotto le coperte e i ragazzi si infilano nei letti con noi.
«E spostati più in là!» esclamo sottovoce, faccia a faccia con Louis. La luce viene spenta e sento Louis farsi più vicino.
«Eddai, guarda che se vuoi un altro bacio, io sono più che disposto» sussurra e scommetto che sta  sorridendo strafottente.
«Fottiti.» ma in realtà mi sarebbe piaciuto un altro bacio e non so perchè.










Sbeeeem.
Hollàààà
okay *schiva i pomodori* *schiva le bucce di banana (?)* *schiva le carote (?!)*
lo so sono in estremo ritardo.
Ma, ho troppo da sudiare. Spero che questo capitolo vi sia piaciuto comunque, nonostante faccia cagare HAHAH
ah vi avviso che d'ora in poi i ragazzi faranno questi giochetti la sera, perciò aspettatevi di tutto, ma proprio di tutto! HAHAHAH lol
che dire di altro? boh. vado a rispondere alle vostre recensioni valah.
Ah e per quelle che mi hanno chiesto: "quando aggiorni I Hate That: I Love You?" bene. Quella fanfiction è molto impegnativa. Quindi abbiate pazienza, ma mi sono impappinata, ho il blocco dello scrittore HAHAHAH scusate :')
okay vado seriamente.
ciaoo
   
 
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