Bride Nightmare
Anteriormente…
“Ahem...”

Si separarono e si voltarono per vedere chi che aveva parlato, rimasero sorpresi, sopratutto Sulfus, quando videno che non troppo lontani da loro c’erano una donna dai capelli blu e gli occhi lilla, un uomo con i capelli rossi rebelli e occhi ambra e un ragazzo, apparentemente aveva pochi più anni di Sulfus, ed era esattamente una copia del uomo.

“M-Madre? Padre? Zero?”

Raf spalancò gli occhi...quella era la famiglia di Sulfus...?

Capitolo 2 – Un Disastro di Cena
La coppia era ancora sorpresa dai tre Devils all’interno della loro stanza; solo dovevano essere arrivati domani! Ma, come sempre…i Devils sono piene di sorprese e questa non era un’eccezione…

Ripreso dallo shock, un sorriso apparve sulla bocca di Sulfus prima di alzarsi dal letto e di avvicinarsi alla sua famiglia, Raf lo vide salutare suo padre com una semplice stretta di mano e come poi si senti soffocato dagli abbracci stretti di sua madre e baci sulle guance che certamente li imbarazzavono…poi il fratello, che súbito arrivò a “salvarlo” e avvolse un braccio intorno al collo, prima di scompigliare i capelli del fratellino com un pugno. Sembravano bambini! Un sorriso si formò sulle labbra di Raf e senti le sue paure riguardo a conoscere la famiglia di Sulfus sparire…forse non dovrebbe avere così tanta paura, forse non erano poi così male e avrebbero accettato bene la loro relazione…

Il suo filo di pensieri finisce quando vide Sulfus avvicinarsi a lei e prendendo la sua mano, guardandola con quegli occhi ambranti e quel sorriso rassicurante…lei tiene la sua mano e si alzò dal letto, mise di nuovo gli occhi su la famiglia.

“Bene ragazzi, vi presento la mia bella fidanzata, Raf” disse Sulfus “Raf, come devi aver già capito questa è la mia famiglia. Mio padre, Desmond…” Raf lo guardo , capelli rossi, occhi ambra, Cabiria e Kabalé non stavano scherzando quando disser oche lui era molto silenzioso e serio…”…mia madre, Lilith” ondulati e lunghi capelli corvini e gli occhi lilla, vedeva che da lei Sulfus aveva solo ereditato i capelli, non erano molto simili, e non sapeva perche sentiò un enorme brivido appena guardo negli occhi di Lilith…Cabiria e Kabalé avevano detto che lei amava controllare la vita dei suoi figli…”E infine, il mio fastidioso fratellone, Zero”

Una copia totale di Desmond, ma com un taglio di capelli diverso da quello del padre, Zero era davvero molto affascinante, próprio come le amiche di Sulfus li avevano detto, capelli rosso fuoco, una parte copriva il suo occhio destro e occhi ambrati e molto profondi come quelli di Sulfus, il fratello di Sulfus si affrettò ad avvicinarle e le prese la mano, baciandola, cosa che fece la ex-Angel arrossire dall’embarazzo “E ’un piacere conoscere finalmente in persona la bellezza che è la fidanzata di mio fratello. Ti avevo solo visto in foto e veramente non risco a capire cosa vedi in lui”

Sulfus colpisce la mano di suo fratello a quella di Raf, guardandolo com occhi scherzosi  “Ehi sta lontano da lei principe azzurro, questa è ormai presa!” Zero rise

“Calmati fratellino, stavo solo scherzando!”

Lilith finisce lo scherzo tra i fratelli e si avvicinò a Raf, di nuovo la ragazza sentì un brivido sulla schiena…magari era un avvertimento? Ma perché? “Di solito penso che nessuna ragazza è abbastanza buona per i miei figli” Sulfus sospirò e alzò gli occhi al cielo, eccola di nuovo… ma no, non l’avrebbe lasciato rovinare tutto questa volta…”Quindi non aspetti che ti accetti com le braccia aperte, dovrai dimostrare di essere degna di mio figlio” ok…ora l’ex-Angel capiva cos’era quella brutta sensazione dentro di lei…se la donna ormai la “minacciava” soltanto dopo averla guardato un attimo…cosa avrebbe fatto quando scoprisse che suo figlio era diventato terreno per sempre, con la fine di sposare una Angel…o meglio dire…ex-Angel.

“Madre…” grugnì Sulfus, guardandola com aria feroce

“Sai bene cosa penso Sulfus e non ho intenzioni di cambiare la mia opinione così presto” continuò Lilith, incrociando le braccia “E ancora non capisco perché vuoi sposarti sulla Terra e non in Zolfanello City, e di più, perché non sei tornato a casa dopo avere finito lo stage”

Raf deglutì e evitò il contatto visivo con quella Devil, questo momento non era certamente il migliore…Sulfus grugnì “Questo non è il momento o il luogo per discutere tutto questo, va bene? Sono stanco, Raf è stanca, è molto tardi e vogliamo entrambi dormire”

Lilith sospirò “Oh va bene, allora mi permetto di suggerire che abbiamo una cena insieme, domani sera” l’ex-Devil sospirò e annuì

“Va bene, madre…ci saremo domani sera” disse Sulfus senza voglia…il momento per lui dirli la verità su di lui e Raf stava arrivando e conoscendo i suoi genitori…sopratutto sua madre, le cose sarebbero andate molto, ma molto storte…Zero si avvicinò al fratello appena i suoi genitori cominciarono ad uscire dalla stanza attraverso il muro, mise un braccio attorno le spalle di Sulfus e lo tirò più vicino a sé.

“Non ti preoccupare, fratellino, non li ho detto nulla. Ma tu sai che non potrai nascondere la verità per molto più tempo non è vero?”

Sulfus annuì “Sì, io…li dirò domani alla cena ma…io sono consapevole che non sarà facile”

Zero li colpì leggermente le spalle “Buona fortuna allora, fratello” e uscì attraverso lo stesso muro che i suoi genitori. Sulfus sospirò e si voltò verso di Raf, chi, appena i suoi genitori se ne erano andate dalla stanza, si era seduta di nuovo sul letto, la vedeva visivamente disturbata e anche un po’ spaventata. L’ex-Devil si avvicinò alla sua futura moglie e si sede accanto a lei, avvolgendo un braccio intorno alle sue spalle, tirandola più vicino a sé.

“Mi odiano…soprattutto tua madre…non è vero?” chiese senza neanche guardarlo negli occhi

“Non lasci che lei ti disturba, lei è sempre stata così com ogni ragazza com cui sono stato”

Lei sospirò “Sì e scommetto che lei ha spaventato tutte…”

“Lei non è facile da tollerare, bisogna ammetterlo, ma suppongo che basta abituarsi a lei e lei deve anche abituarsi a te” sollevò il suo mento com le dita, costringendola a guardarlo “Perché stai per diventare la mia moglie, anche se la lei non piace l’idea” Raf avvolse le braccia intorno alla sua vita e mise il suo viso nel suo petto, sentendo poi le braccia di lui avvolgere tutto il suo corpo

“Ti prego…solo prometi che nessuno si metterà più tra di noi…abbiamo già sopportato tante cose…solo voglio avere un po’ di pace e di poter essere felice accanto a te…”

“Ti prometto che nulla ci separerà di n uovo, amore mio…” le bacio la testa e le accarezzò i capelli “Ora dormi, è già tardi e hai bisogno di riposare” Raf annuì e si rilassò sul letto, rapidamente si addormentò, Sulfus cambiò di vestiti e si stese accanto alla sua futura moglie, tenendola stretta, anche lui poi si addormentò profondamente.

~.~.~.~.~.~.~.~

La notte sucessiva sembrava essere arrivata molto velocemente, entrambi stavano estremamente nervosi perché sapevano che la verità sulla loro relazione stava a punto di essere rivelata alla famiglia di Sulfus, beh…ai suoi genitori perche Sulfus aveva fidato la verità a suo fratello, lui e Zero avevano sempre avuto un forte legame fraterno e si fidavano l’uno all’altro cose che non fidavano mai a nessun altro…

“Raf, sei pronta?” urlò Sulfus dalla stanza mentre lui sistemava per l’ultima volta la cravatta intorno al collo

“Sì!” rispose lei mentre apriva la porta del bagno dove era stata negli ultimi 20 minuti; indossava un vestito blu di grande lunghezza, com una cinghia sul lato sinistro, decorato com linee di scintillio lungo le curve del vestio, un braccialetto d’argento con scintilli intorno al suo polso destro, l escarpe non si potevano vedere, ma lei stava usando bianchi tacchi alti e trucco leggero “Sono pronta, possiamo andare”

Sulfus sorrise e le prese la mano, tirandola vicino a lui, poi la bacio “Sei bellissima, come sempre”

Lei sorrise, arrossendo un po’ “Grazie” lei lo bacio sulla guancia “Ora andiamo”

Lui annuì e avvolse il braccio attorno a quello di lei mentre uscivano dalla grande casa verso il ristorante dove Sulfus aveva stabilito l’appuntamento. Non ci volle molto tempo perche loro arrivassero al ristorante dove la famiglia dello sposo stava già aspettando, sulla tavola.

“Madre. Padre.” disse Sulfus mentre lui e Raf arrivavono alla tavola dove erano seduti, i due annuirono mentre suo figlio tirava fuori una sedia per fare Raf sedersi. Lui arrivò in fretta alla sedia accanto a lei e si sede anche lui.

“Beh…ora che ci siamo, credo che possiamo cominciare a ordinare il nostro cibo” disse Zero mentre prendeva il menu e guardava i piatti lì scritte. E così fecero, ordinarono il loro cibo, a volte parlavano di un certo tema, ma niente più, Raf cercava sempre di fare bella figura di fronte alla famiglia del suo futuro marito, ma l’único che sembrava più interessato in conoscere il futuro membro della famiglia era il fratello di Sulfus, Zero, cosa che fece non solo Sulfus ma anche Raf sudare perché il momento della verità stava per arrivare e le loro reazioni non sarebbero state buone…

Presto finirono la loro cena e appena lo fecero, Raf sentì le mani di Sulfus sulla sua, lentamente, afferrandola com forza, Raf sapeva cosa significasse…

“Io…vorrei dirvi una cosa…” disse Sulfus, lentamente, catturando l’attenzione della sua famiglia, Zero fu l’único che non sembrava affatto sorpreso.

“Cosa c’è Sulfus? Ah! Non dirmi che lei è già incinta!” disse Lilith all’improvviso

Sulfus guardo rapidamente sua madre com occhi sorpresi “N-No! N-Non è vero madre!” disse, ma poi guardò Raf “Almeno non che io sappia” la sua futura moglie poi scosse la testa, negando l’affermazione della sua futura suocera, Sulfus si lasciò sfuggire un sospiro di sollievo, non è che lui non voleva figli, ma adesso quando stava per dire la verità alla sua famiglia…non era próprio il momento migliore per scoprire che stava per diventare padre!

“Va bene, allora, che cos’è?” chiese Desmond

L’ex-Devil deglutì leggermente e guadagnando il coraggio, alzò lo sguardo verso la sua famiglia “Devo…dirvi la verità…” la madre stava per parlare di nuovo, ma Sulfus sollevò una mano in segno di rimanere in silenzio “Lasciami finire…la verità è che…io non sono più un Devil…sono diventato un terreno…per sempre…non ho poteri, non ho ali…corna…niente…”

Non volendo lasciare Sulfus da sola in questo momento, Raf mise l’altro mano sopra quelle di lui e parlò pure “E io…anche io sono una terrena…anche io ho rinunciato ai miei poteri per potere stare con lui…”

“Aspetta, aspetta, non capisco una cosa…perché hai dovuto rinunciare ai tuoi poteri, le tue corna, se entrambi siete Devils?” chiese Desmond

Raf sospirò “Perché…io non sono una Devil…non sono mai stata…io sono…una ex-Angel o meglio mezza Angel”

“TU COSA!?” urlò Lilith mentre si alzava subitamente dalla sedia com uno sguardo indignato nei suoi occhi lilla, stavano bruciando di rabbia, odio e nient’altro, cosa che fece la coppia sudare nervosamente. Le persone nel ristorante sentirono l’esclamazione forte della donna e si voltarono verso di lei.

Sulfus guardò dalla coda dell’occhio, gli sguardi che le persone davono “Madre…calmati e sedeti…ti stanno tutti guardando”

La Devil non voleva calmarsi, era così arrabbiata com suo figlio, per il fatto che aveva nascosto tutto questo per così tanto tempo, ma anche il fatto che lui era diventato un terreno per sempre, che aveva rinunciato ai suoi poteri, il suo posto come un futuro Bassa Sfera…per LEI, una Angel! Ma lei non voleva fare una scena; voleva mantenere la sua posizione, così prendì un profondo respiro e tornò alla sua sedia, tutto che la guardavano tornarono a fare quello che stavano facendo.

Ma la rabbia sugli occhi di Lilith non scomparve, più lo sguardo di delusione negli occhi di Desmond non stava sicuramente aiutando la giovane coppia “Madre-“

“Come hai potuto nascondermi questo?! Da noi! Lei è…lei è un Angel-“

“Una ex-Angel e la donna che amo…e ricorda che non sono stato l’único che há rinunciato alle cose pianificate per il mio futuro, anche lei l’ha fatto, anche lei voleva diventare una Guardian Angel, anche lei voleva raggiungere quel 1% che li mancava, próprio come io ma noi ci amiamo…e questo è più importante per noi da tutti quei piani che avevamo per il nostro futuro, perche il nostro futuro è adesso entrambi e la vita che vogliamo iniziare.”

Lilith fece un respiro profondo e cercò di non urlare di nuovo…”Da quanto tempo…stavi nascondendo questo da noi…?”

“Un paio di anni…”

“E così è per questo che non sei tornato a casa quando si suppone che hai finito lo secondo stage” parlò finalmente Desmond; lo sguardo deluso era ancora lì, nei suoi occhi.

“Sì…l’único che sapeva la verità era Zero” disse Sulfus

Lilith guardo rapidamente suo figlio primogenito “Tu che cosa…?”

Zero strinse le spalle “A differenza di te, non ho fatto una scena, sono rimasto sorpreso sì, ma l’ho appoggiato, chi sono io per fermare mio fratello dalla scelta che vuole fare per la sua vita? E anche voi lo dovresti accettare è la sua vita, non la vostra”

Lilith era ancora più infuriata…lei guardo di nuovo Sulfus “Stavi per diventare una Bassa Sfera, Sulfus! Come hai potuto buttare via questa opportunità?”

“Ho fatto una scelta, ho scelto l’amore…più sai benissimo che non ho mai voluto diventare una Bassa Sfera, madre. Zero è il figlio maggiore, perche dovrei sostituire mio padre, se Zero è così buono come io?”

Desmond lasciò scappare una risata sarcastica e corta “Ah! Questa spazzatura qui? Buono come te? Non farmi ridere, Sulfus”

Zero fissò i suoi genitori, per loro era sempre stato il meno favorito della famiglia, per qualche motivo avevano sempre preferito Sulfus su di lui e anche se lui voleva molto bene a suo fratellino, aveva sempre odiato questo…durante tutta la sua infanzia aveva sopportato molte bastonate da Lilith, anche quando la colpa era di Sulfus…ma sapeva anche lui che a Sulfus non li era mai piaciuto vedere suo fratello essere bastonato quando era colpa sua, molte volte aveva voluto intervenire e dire ai suoi genitori che era stata colpa sua ma tutte queste volte Zero gli aveva proibito di dire la verità…

“Padre…vorrei che tu avessi più rispetto verso Zero, è ancora mio fratello e è anche tuo figlio…” disse Sulfus mentre lui e Raf si alzavono dal loro sedie “Ora…se ci scusi, stiamo andando via…io vorrei che voi due ci pensasero a questo e accettassero la mia decisione.”

La giovane coppia uscì dal ristorante…entrambi erano delusi com i genitori di lui ma entrambi sapevano che questo sarebbe accaduto…

Continua…



(Il vestito che Raf porta!)

Tadah! Ecco a voi finalmente il nuovo capitolo, mi dispiace aver presto molto ma molto tempo per aggiornare…ma ho avuto un problema col computer E ho perso tutto quello che avevo già di questo capitolo, quindi ho dovuto scriverlo tutto di nuovo…e lo stesso è successo com l’ultimo capitolo di Ti Troverò T^T stava diventando bellissimo e l’ho perso completamente…ora devo ritrovare la voglia di scriverlo di nuovo…

Beh spero che vi piaccia e scusate gli errori che potresti trovare nel capitolo (anche se a mio vedere penso di essere migliorato il mio italiano…