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Autore: SheilaPhoenix    17/04/2014    2 recensioni
Sei anni dopo la nascita delle gemelle Uchiha, sei anni dopo tutte le vicende accadute a Sakura e company.
Vedremo la vita che dovranno affrontare le nuove generazioni, i figli dei nostri eroi, la piccola Yuzuki che è pronta ad entrare anche lei all’accademia ninja.
E una Reo ormai trentenne che vorrebbe trovare finalmente l’amore e farsi una vita.
Naruto : Atarashi Innoichi letteralmente vuol dire ‘’ una vita che nasce ’’ E si perché per i nostri eroi vedere la nascita dei loro figli vuol dire vedere una nuova vita e dei nuovi e magnifici ricordi da custodire nel tempo.
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Un po' tutti | Coppie: Hinata/Naruto, Sasuke/Sakura
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Dopo la serie
Capitoli:
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Mikoto si svegliava sempre prima di tutti ogni mattina, aveva questa abitudine di svegliarsi e prepararsi da sola la colazione, seppur avendo solo sei anni ed essere ancora una piccola nanerottola Mikoto amava la sua indipendenza.
L’unica persona che aveva il permesso di scombussolare il suo isolamento era solo la sua sorellina Hikari.
Quel giorno comunque Mikoto si svegliò ancora prima delle solite volte, perché era in trepida attesa ed in ansia per il suo primo giorno all’accademia Ninja.
 << Miko-Chan ? >>
Mentre la piccola stava cercando di mettere una tazza di latte sul tavolo , senza farlo rovesciare la voce di Hikari le giunse alle orecchie facendola voltare di scatto, presa dallo spavento Mikoto fece cadere a terra la sua tazza con il latte e i cereali.
<< cavoli Hikari vedi cos’hai fatto ? >>
<< Ma io non mi sono mossa da qui >>.
Si lamentò l’altra bambina grattandosi l’occhio sinistro, aveva ancora sonno e stava sbadigliando.
<< Uffa, mamma si arrabbierà con me >>
Disse Mikoto cercando qualcosa per pulire a terra, subito la gemella le andò vicina per aiutarla così sistemarono un po’ le cose, anche se più cercavano di asciugare quella pozzanghera più sembrava che il latte a terra aumentasse.
<< Bambine che state facendo ? >>
Mentre le due cercavano di riparare l’irreparabile, la voce del loro caro papà fece spaventare entrambe che si alzarono di scatto, allora Sasuke ormai ventiquattrenne fissò le due gemelle che assomigliavano troppo alla loro mamma, gli stessi occhi verdi erano la cosa più bella che avevano quelle due piccole pesti, a lui non interessava molto se non avrebbero mai sviluppato lo sharingan erano comunque le sue bambine.
<< E’ caduto il latte da solo >>
Disse subito Mikoto, Sasuke sapeva che era lei la causa di quel casino, Hikari era fin troppo calma per combinare qualcosa.
<< Va bene, facciamo che ti credo. Ora puliamo questa cosa prima che arrivi mamma >>.
Per fortuna Sasuke era quel classico papà che acconsentiva e che viziava le figlie fino allo sfinimento, anche se Sakura si arrabbiava spesso con lui per questa cosa.
Dopo aver pulito per bene il macello combinato prima, Sasuke decise di salire in camera da letto per svegliare Sakura, oggi era il suo giorno di riposo perché volevano accompagnare assieme le bambine in accademia.
Ovviamente il moro diede prima la colazione alle figlie o avrebbero fatto altri danni, mentre saliva le scale che portavano nella stanza matrimoniale Sasuke fece cadere lo sguardo su una foto delle gemelle ancora in fasce, sembrava solo ieri il giorno che le aveva prese in braccio per la prima volta, Sasuke ancora stendeva a credere che ne erano due e non una come si era previsto, ma Hikari era stato un piccolo miracolo come dicevano spesso Reo e Naruto.
Il giorno del battesimo Sakura era indecisa se chiedere ad Ino o Hinata l’onore di fare da madrina alla seconda gemella,  aveva paura che le due amiche facessero lite tra di loro ( Anche se Hinata non era il tipo di fare una cosa del genere ), peccato che le persone non finiscono mai di stupirci ed Hinata s’impuntò per  ricevere lei quel ruolo.
Alla fine Sakura decise che la madrina di Mikoto sarebbe stata sua sorella come aveva già deciso, mentre per Hikari ci sarebbero state sia Ino che Hinata.
Sasuke si destò da quei lontani ricordi per far cadere poi lo sguardo su una seconda foto che ritraevano Sakura Tsunade e  Reo, finalmente quelle tre erano diventate una vera famiglia, attaccata alla foto vi era l’orologio che la madre delle ragazze aveva donato loro il giorno che le aveva detto addio, anzi pensandoci meglio ‘’ Arrivederci ‘’ era la frase più adatta.
Poi affianco subito dopo vi era una foto del matrimonio ed infine una foto di Sakura con Yuzuki.
E si la piccola Yuzuki era tornata a Konoha due mesi dopo la nascita delle gemelle, quando finalmente orfanotrofio era tornato quello di prima, assieme a lei altri bambini che aspettavano di essere adottati, alcuni erano stati già affidati da altre famiglie del villaggio della sabbia.
Ma la notizia più bella non era quella, la notizia più bella avvenne sei mesi dopo il ritorno di Yuzuki.
Andando con le cose in ordine cronologico c’è da sapere prima che Sakura aveva chiesto all’Hokage di poter diventare infermiera dell’orfanotrofio,  poiché dopo aver visto quei bambini nella tenda poco tempo prima alla fine della guerra, Sakura aveva già preso quella decisione ma non ne aveva avuto opportunità di parlarne con la madre ( Erano ai ferri corti ).
Tsunade dal canto suo non sembrava esserne tanto d’accordo, Sakura era preziosa per l’ospedale era un ottimo ninja medico, ma se quello era il desiderio della figlia Tsunade avrebbe accettato la richiesta, in fondo Ino ed Hinata erano anche loro molto portate nelle tecniche mediche.
Dopo alcune settimane dell’inizio del nuovo lavoro di Sakura :
Inizio Flashback :
<< Bambini andiamo a giocare fuori, ma ricordate chi ha delle allergie e iniziasse a sentire qualche strano prurito o sintomo ecc.. Venisse subito da me >>
<< Sii Sakura >>.
I bambini erano tutti affezionati a Sakura, e anche lei che ogni volta quando vedeva uno di quei piccoli essere portato via da qualche famiglia che lo avrebbe amato e coccolato, Sakura sentiva dentro di se una piccola stretta al cuore. Fu allora che venne presa dal sentimento materno più grande della sua vita, la voglia di ridiventare di nuovo mamma.
Mentre Yuzuki era con alcune bambine a raccogliere margherite, un anziana signora accompagnata dal marito e con entrambi sorretti da un bastone, richiamò l’attenzione di Sakura.
<< Ciao ragazzina >>
<< Voi siete.. >>
<< Si, lo so chi sono.. Yuzuki è quella bambina ? >>
Chiese la donna che era la nonna della bambina.
<< Si, lei è sua nipote >>
Rispose la rosa sorridendole, la vecchietta annuì.
<< E’ bella, sai mio marito ed io abbiamo parlato molto.. Lui era distrutto quando nostro figlio ci aveva abbandonati per quella donna incinta, però abbiamo deciso di occuparci noi di Yuzuki >>.
<< Ne siete sicuri ? Non vorrete per caso cambiare idea ? >>
La signora scosse la testa, così subito dopo avviò le pratiche per l’adozione,  fu un po’ difficile accettare l’idea che una bambina così piccola finisse nelle mani di due anziani, ma loro erano i tutori adatti per la piccola e quindi non ci furono molte polemiche.
Fine Flashback :
Sasuke aprì la porta della stanza da letto, vide Sakura in piedi vicina alla finestra mentre si accarezzava la pancia, il bambino che teneva nel ventre iniziava a fare capricci e a darle calci.
<< Questo Uchiha è dispettoso.. Un po’ come il padre >>.
Disse con un espressione dolorosa.
<< E’ mio figlio, è ovvio >>
Sussurrò Sasuke con un sorriso beffardo sul volto, avevano scoperto che era un maschietto, i primi tempi Sakura aveva deciso che non voleva sapere il sesso del bambino, ma poi Sasuke con la complicità delle figlie avevano convinto la rosa a scoprirne l’identità.
Sasuke ne fu molto felice, aveva un erede maschio per lui era importante perché grazie a quel bambino il nome del clan Uchiha poteva andare avanti nel tempo.
<< Itachi fa il bravo nella pancia della mamma >>
Sussurrò Sakura all’ennesimo calcio del figlio, Sasuke si avvicinò e premette una mano sul ventre, all’inizio viste le dimensioni pensavano che erano altri due gemelli e Sakura a quell’idea si sentì mancare l’aria e la terra sotto i piedi, ma non per la gioia, era impossibile crescere due gemelli, anche se con Hikari e Mikoto non era stato tanto complicato vista la calma della più piccola ( Hikari era nata tre minuti dopo di Mikoto ).
Sasuke iniziò a ‘’ Giocare ‘’ con il figlio, seguendo i movimenti che Itachi faceva nella pancia, il bambino forse percependo la mano del padre dava calci a più non posso, e Sakura contrariata allontanò la mano di Sasuke.
<< Avete finito tutti e due ? Mi fa male >>
Ovviamente Sasuke rise divertito.
<< Neanche sei nato e mamma già ti rompe >>.
Sakura roteò gli occhi, poi sentendo il richiamo delle figlie che avevano iniziato a spazientirsi perché non volevano far tardi, i due coniugi scesero in cucina.
<< Finalmente avete finito di parlare >>
Urlò Mikoto battendo i piedi a terra.
<< Hai ragione tesoro, scusaci. Ora andiamo >>

Sussurrò Sakura prendendole la mano mentre Hikari si aggrappava al braccio del padre.

Reo stava aspettando sua sorella avanti all’accademia, il giorno prima Tsunade aveva detto che si sarebbe presentata assieme a Reo per vedere le nipoti varcare per la prima volta le porte dell’accademia.
Peccato che Sakura aveva proibito alle due di presentarsi, non voleva far fare qualche strana figura alle bambine, sicuramente quelle due avrebbero fatto chiasso.
<< Bene bambine siamo arriv.. >>
<< Zia Reo >>.
La rosa non finì la frase poiché le gemelle appena vista la sorella maggiore di Sakura corsero ad abbracciarla.
<< Ciao piccole, siete emozionate ? >>
<< Si molto >>
<< Si >>
Reo sfiorò i capelli di entrambe le piccole.
<< Siete arrivate al vostro primo giorno di accademia, quindi vi darò un regalo >>
Disse Reo cacciando due ciambelle zuccherate per le bambine.
<< Evviva Zia >>
<< Eh no Reo ! Ti avevo proibito di dar loro certe schifezze, poi la notte le sento io che piangono per il mal di pancia >>.
La rimproverò Sakura.
<< Oh sorellina, non fare la guasta feste.. Avanti voi due correte in classe >>
<< Si, ciao mamma ciao papà >>.
Entrambe salutarono i genitori all’unisono e poi scapparono dentro l’accademia, Sakura le vide sparire velocemente rendendosi conto quando velocemente fossero cresciute.


Nel prossimo cap : Come sarà il primo giorno delle bambine ? E poi Hinata e Naruto avranno una bellissima sorpresa
 Note : Questo seguito non ha un vero e proprio fine, non c'è una storia da seguire, sarà solo la vita quotidiana dei nostri eroi, non so quandi capitoli avrà magari sarà una storia senza fine, ogni cosa che mi verrà in mente la scriverò ( Principalmente i protagonisti dovrebbero essere i figli di Sasuke e Sakura e Company ).
                                                                      BUONA LETTURA  e UN GRAZIE IN ANTICIPO PER CHI MI SEGUIRA'
 
 
 
  
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