Fanfic su artisti musicali > One Direction
Segui la storia  |       
Autore: Artemide5775    29/04/2014    1 recensioni
Loro credevano di essere normali adolescenti, ma non lo erano , non lo erano mai stati e non lo saranno mai, anche se ci proveranno.
Cinque ragazze con un destino già segnato.
***
Victoria - novizia vampira che è dovuta crescere troppo in fretta.
Crystal - la solitaria a cui piace leggere nel parco e disegnare tutto quello che prova.
Diamond - ragazza solare e pimpante con tutti, oltre che ingenua.
Alexandra - una studentessa modello dal cuore di ghiaccio e cinica in amore.
Deborah - capo cheerleader, amante degli sport, stronza e menefreghista.
***
Tratto dal Prologo:
Mentre ignare le cinque ragazze si dirigevano a scuola e a lavorare, un ragazzo dai capelli castani e gli occhi del medesimo colore era appena arrivato a New Orleans con l'intento di rovinare la vita delle giovani e delle loro anime gemelle.
***
Il Prologo presenta solo le protagoniste femminili.
Trailer : https://www.youtube.com/watch?v=ft0TqxGWrdg
Genere: Dark, Mistero, Sovrannaturale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Styles, Liam Payne, Louis Tomlinson, Niall Horan, Zayn Malik
Note: AU | Avvertimenti: Triangolo
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A


Capitolo XII


 
Lex 






Alexandra





Erano ormai le 5 del pomeriggio e la giovane Winchester era stremata , anche se lavorava a quel simboli  da ore non aveva scoperto molto , se non quasi niente .
 I primi due simboli significano “le” , il resto per Alex era un mistero , la cosa che più la sconvolse fu il fatto che il significato di quello che aveva scritto era  in italiano , perlopiù in un italiano “contemporaneo” , invece il  libro e alla lingua sovrannaturale  avevano  più di 1000 anni.

Sbuffando si mise le mani sulla faccia assonnata , aveva dormito poco ,troppo poco ,  e quel lavoro di “traduzione” le stava succhiando via tutte le energie che aveva  . Di solito se non dormiva almeno 6/7 ore crollava  perfino su una sedia o in macchina però grazie alla sua curiosità e caparbietà questa volta era riuscita  a reggersi in piedi  e a rimanere con i occhi aperti o quasi . Ho proprio bisogno di un caffè , pensò quando si rimise al lavoro .

Proprio in quel momento le suonò il telefono , notando la scritta “Crystal” decise di rispondere , oggi non aveva ancora parlato con nessuna sua sorella , tranne che con qualche messaggio scritto velocemente .
 
-pronto?-disse mentre girava in cerca del terzo simbolo , ci deve essere , continuava a ripetersi , non può non esserci .
 
-Alex ! Dove ti trovi ?- chiese l’altra preoccupata .
 
-Sto in giro con Abbie . Perché ?-chiese confusa Alexandra notando la preoccupazione della sorella maggiore .
 
-ti ho mandato 4 messaggi  e non mi hai risposto – Xandra rimase confusa e smise di sfogliare le pagine gialle del libro che aveva di fronte  . Non le era sembrato di sentire il suono di campane che l’avvertiva di un nuovo messaggio , aveva messo qualche mese prima proprio quella opzione in modo da accorgersi e rispondere sempre in tempo in modo da non far preoccupare i suoi genitori … o chiunque altro .
 
-scusa ma non me ne ero accorta … comunque ti serve qualcosa ?-le chiese cercando di usare un tono di voce tranquillo e non quello di una che non beve e né mangia da diverse ore , il cui stomaco ormai sta facendo un concerto richiamando la sua attenzione sul fatto che si deve nutrire o almeno dissetare  .
 
-No . Quando torni ?   Ormai sono le 5 passate – la giovane guardò il polso della mano destra dove si trova l’orologio nero che le aveva regalato la gemella al suo ultimo compleanno , la sorella aveva ragione , non se ne era neanche  accorta ma è già pomeriggio .
 
-fra circa un’ora –le ripose .
 
-non vedo l’ora di vedere che hai comprato!-disse Crystal , a Alexandra la sorella le sembrò strana , non aveva mai voluto vedere quello che comprava per questo si sorprese , doveva trovare una soluzione …
 
-ok a dopo – disse e appena sentì un “ciao” attaccò . Cosa faccio?, si chiese e poi le venne in mente qualcosa , poteva chiedere a Abbie di comprare qualcosa !
 
Andò nella sua rubrica e cliccò subito la scritta chiamata che si trova vicino al nome della sua amica .
Dopo due squilli la bruna rispose allegramente .
 
-Ciao Ale!- disse pimpante al contrario di Alexandra che cercava di tenere un tono di voce “normale” .
 
-Ciao Ab , ti posso chiedere un favore ?-chiese speranzosa –
 
-dritta al punto Winchester ! Attenta o ti chiamerò Deborah *ridacchiò* . Certo sputa il rospo !–
 
-Allora in poche parole ho mentito alle mie sorelle e Victoria su dove sono stata tutto il giorno dicendo che ero uscita a fare shopping con te … - cominciò ma venne interrotta da Abbie – frena ! FRENA ! Hai mentito a tante persone in un giorno? Sicura di non essere Deborah?- Alexandra si portò la mano sulla fronte esasperata .
 
-Si ho mentito . Guarda che io non sono una santa a ma una persona con sani principi … - disse ma venne interrotta un’altra volta bruscamente dall’amica , una  brutta abitudine di Abbie Young era proprio quella di non far finire di parlare le persone e anche se le gemelle Winchester avevano spesso pensato che il tempo avrebbe aiutato a far passare alla migliore amica quell’abitudine ,non era successo .
 
-bla bla … allora cosa devo fare per far reggere questa bugia ?-chiese Abbie avendo capito le intenzioni dell’amica.     
 
-potresti comprare un po’ di vestiti in diversi negozi in modo che le mie sorelle pensino che siamo davvero andate a fare spese ?-chiese e non dovette neanche aspettare una risposta perché arrivò subito – certo , te li porto vicino la casa del signor  Neff . Fra circa un’ora e qualcosa – disse la ragazza dai occhi cioccolato per poi attaccare . Alexandra sospirò sollevata .





 
***



 
 
Diamond




 
Diamond si era incontrata con la sua migliore amica e ora dopo ore di shopping e chiacchiere  stavano mangiando un gelato . La gelateria aveva le pareti  azzurre , tanti poster colorati che raffiguravano gelati di ogni tipo , foto del quartiere francese e dentro una teca di vetro c’erano alcuni trofei vinti chissà a quale gara per gelaterie . Erano le uniche persone che avevano ordinato un gelato , come che si trovavano a fine Gennaio e faceva un freddo pazzesco . Gli altri pochi clienti invece ordinava dei dolci che la gelateria faceva soprattutto nel periodo invernale per guadagnare qualcosa come che sono pochissimi i clienti che comprano il gelato in Inverno .
 
- oggi sei silenziosa , che c’è che non va ?- chiese Diamond alla sua migliore amica , Aurora da ieri era strana , sempre sulle nuvole e controllava il telefono ogni un po’ di minuti e per poi scrivere  qualcosa .  Avevano parlato un pochino ma non come sempre , non c’erano state battute o gossip da parte sua , un evento bizzarro come che la ragazza non faceva altro che parlare e raccontare tutto quello che succedeva quando la migliore amica mancava o non si trovava lì in quel momento o ancora non aveva sentito qualcosa riguardo un fatto accaduto fuori le mura scolastiche .
 
La bionda alzò lo sguardo dal telefono – va tutto bene e solo … - si fermò una manciata di secondi – solo che … ho litigato con mia madre –finì , Diamond la guardò con attenzione e colse subito che il problema dell’amica non era solo quello , la conosceva troppo bene e non le poteva nascondere nulla .
 
-che c’entra la litigata con tua madre con il fatto che non ti stacchi dal telefono ?-continuò l’interrogatorio . Aurora non aveva bisogno di nasconderle qualcosa per questo non capiva perché lo faceva .
 
Perché mi assale ? , si chiedeva Aurora ma sospirando rispose alla domanda posta dalla bionda di fronte a lei – ho litigato con mia madre perché non mi vuole dire niente su mio padre e ora sto chiedendo-o per meglio dire supplicando –a  un’amica di mia mamma di dirmi qualcosa ma continua a dire che è una cosa fra me e mia madre –disse rassegnata portansi le mani sulla faccia e lasciandosi cadere sulla sedia come un peso morto .

 Aurora era cresciuta da sola con sua madre senza mai conoscere il padre , a 15 anni con il permesso della mamma si era trasferita a New Orleans , volendo stare da sola per un motivo a Diamond sconosciuto , l’argomento “famiglia di Aurora” era proibito come che alla giovane non piaceva parlarne . Sua madre però le pagava tutte le spese come che era ricca , Diamond non l’aveva mai conosciuta perché che non andava mai trovare la figlia , le uniche occasioni  in cui Aurora vedeva la madre era quando lei stessa la andava a trovare .
 
-per quale motivo hai chiesto di lui?-chiese sorpresa Diamond .
 
-è da tantissimo tempo che glielo voglio chiedere , troppo tempo e credo che lei mi debba delle spiegazioni-disse l’altra mettendo in bocca il cucchiaino arancione di plastica con cui aveva mangiato il suo gelato alla fragola dalla coppetta e lo masticandolo nervosa . Diamond voleva dirle che non era il caso o che avrebbe potuto lasciare stare l’argomento perché per quanto né era a conoscenza sua alla madre  non voleva parlarne ma capiva che era giusto che la sua amica sapesse chi fosse suo padre , –prova ancora – la incoraggiò .
 
Proprio in quel momento sentirono qualcuno chiamarle per questo si girarono verso il luogo da dove avevano sentito provenire il rumore . La loro amica Cloe stava picchiettando con l’unghia lunga ben curata smaltata di nero . Loro le fecero segno di entrare e lei entrò subito nella gelateria .




 
Cloe aveva i capelli castani e gli occhi marroni con qualche sfumatura verde , era alta e magra . Quel giorno indossava una maglia larga a maniche lunghe di colore verde , un pantalone a righe verdi e nere , delle scarpe nere con un tacco almeno 15 centimetri , una collana , bracciale , orecchini rotondi e un anello con una pietra verde .
 
-CIAO GIRLS!-le salutò facendo perfino un saltello che fece ridacchiare leggermente Diamond ma che invece fece sbuffare Aurora che con il suo cattivo umore non riusciva a sopportare in quel momento quella ragazza troppo pimpante . Già nelle giornate allegre gli dava fastidio quel suo comportamento da bambina , però quel giorno gli stava proprio sui nervi .
 
-Ciao Cloe ! –la salutò Diamond , quando la bionda si accorse che la sua migliore amica non aveva neanche salutato la castana ,di nascosto le diede un calcio sulla gamba che fece sol balzare Aurora . Capendo il motivo del calcio , la bionda dai occhi azzurri fece un cenno di saluto forzato a Cloe.
-vedo che non sentite freddo !-esclamò la ragazza dai di cioccolato guardando l’abbigliamento delle due e le due coppette di gelato ormai vuote sul tavolino verde acqua .
 
Diamond indossava un jeans e una maglietta rosa senza maniche , dei tacchi , un trucco leggero sulle tonalità rosa e una borsa colorata abbastanza ampia .
 
Aurora invece indossava un vestito nero a fiori , delle scarpe aperte dietro fucsia, orecchini a forma di fiori , una bellissima collana con una pietra rosa , una borsa rosa confetto e portava i capelli legati in un chignon ben ordinato .
 
-Già  … non fa così freddo –disse stranamente nervosa Aurora . Proprio in quel momento si sentì il fischiare del vento , segno che era molto forte .
 
-veramente si gela!-disse un ragazzo di origine asiatica dai occhi marroni a mandorla e i capelli neri come il petrolio , la pelle tendente al marroncino chiaro , era basso ma molto magro . Indossava un maglione di lana beige e sotto si poteva intravedere una maglietta blu e come le maniche erano molto lunghe si capiva senza problemi  che era una maglia a maniche lunghe .
Cloe guardò le due per poi spostare l’attenzione sul ragazzo – almeno non sono l’unica a sentire che fa un po’ freddo … - constatò  .
 
-io direi molto più di un po’ , credo che potrebbe venire a nevicare perfino –disse il ragazzo . Ora sta esagerando !, pensò Diamond . La bionda si guardò il polso e quando notò che erano ormai le 6 decise che era ora di andare a casa e poi per come si stavano mangiando Cloe e l’asiatico era meglio lasciarli soli . Per divertirsi si avvicinò all’orecchio della castana mentre il bruno stava andando a buttare le loro coppette – mangiati un gelato o penserà che stai andando a fuoco – le disse facendole notare che era rossa come un pomodoro , la ragazza dai occhi cioccolato rispose con una linguaccia per poi sorridere .
 





 
**



 
 
Crystal





Si era svegliata da 10 minuti , aveva deciso di darsi una sistemata per avere un aspetto decente come sembrava  uno zombie e quando aveva notato che c’era troppo silenzio a casa aveva subito chiamato le sue sorelle , Deborah non aveva risposto né alla prima né alla seconda chiamata , Alexandra dopo 4 messaggi aveva risposto a una telefonata e Diamond invece aveva risposto  dopo due squilli dicendo che stava mangiando un gelato perché sentiva caldo e sarebbe tornata fra meno di mezz’ora .
Le mie sorelle si divertono fuori invece io me ne sto a casa a dormire , sto proprio  diventando noiosa ,  si diceva mentre cercava di fermare i suoi folti capelli biondi in una crocchia anche se alla fine avevano assunto la forma di una palla di fieno con tutti i capelli sfuggiti alla “pettinatura” che le ricadevano disordinatamente , stava quasi meglio quando si era svegliata che ora .
 
Arresa all’idea di farsi una pettinatura decente si era buttata con nonchalance sul letto matrimoniale dalle coperte con un motivo floreale che non le era mai piaciuto ma che la madre glielo metteva sempre perché diceva che si intonassero  ai muri lillà della camera .Lo continuava a mettere solo per questo ,come che  piaceva a sua madre era un po’ come se fosse ancora con lei e non l’avesse mai lasciata .
Sul comodino nero era posato il diario della sua antenata,  che non apriva dal giorno prima ed era curiosa di sapere che le era successo . Se alla fine era rimasta incinta , se avesse rivisto il suo Lucas o se avesse continuato la sua vita come se niente fosse successo , come se non  fosse mai andata a letto con un vampiro . Lo prese e  prima di aprirlo guardò attentamente la copertina cercandovi coraggio , non perché non né avesse per leggere il libricino ma gliene serviva molta per accettare quello che era e capire e superare la situazione con il tizio dei suoi sogni che a quanto pare era vero oltre che pazzo e pericoloso.
 
Cominciò a la lettura , si accorse leggendo la data che solo dopo più di un mese, Chiara  aveva continuato a scrivere .

29 Aprile 1460

Caro diario ,
purtroppo per colpa del mio sbaglio ho dovuto lasciare casa mia , prima che i miei genitori né venissero a conoscenza . Mia sorella Amanda mi sta aiutando molto , mi è riuscita a trovare un’abitazione confortevole in un villaggio non poi molto lontano da dove  risiede lei con il marito , così ogni volta che vuole viene a farmi  visita .
 
Ho scoperto di aspettare un bambino una settimana fa , per questo ho deciso di chiedere a mia sorella di aiutarmi a scappare , non potevo rimanere a vivere con i miei genitori , mi avrebbero tolto mio figlio e  mi avrebbero ripudiata , mandandomi in qualche convento , o chissà in quale luogo.
 
Per guadagnare qualcosa in più come che i soldi che mi dona Amanda sono pochi ho deciso di cominciare a cucire abiti di diversi tipi a casa per poi portarli da qualche mercante che mi da qualche  soldo . Mi mancano i miei genitori , non sono persone perfette ma gli voglio bene . L’unica cosa che non mi fa crollare è sapere che sto facendo tutto questo per mio figlio , non so ancora se è un maschio , o una femmina ma so che in ogni caso sarò felice . Ho rinunciato a tutto per lui e so che non me ne pentirò mai . Ora ti saluto .
Chiara,-
 
Crystal si commosse , ha lottato per il proprio figlio , lasciando la sua famiglia e sicuramente un futuro più ricco che le avrebbe fatto avere tutto quello che le serviva. Girò altre pagine , tutte parlavano delle sue giornate ma una la fece sorridere .
 
-9 Maggio 1460

Caro diario ,
sono la persona più felice al mondo !
Ho fatto un incantesimo con l’aiuto di mia sorella maggiore Amanda e ho scoperto che è una femmina ! Aspetto una bambina ! Ho potuto vedere i suoi capelli e sono biondi , come i miei , volevo vedere di più ma la visione piccolissima la ritraeva da piccola , appena nata direi e le uniche  cose che sono riuscita a notare sono state le ciocche di capelli biondi e la forma del viso che assomigliava  tanto a quella del padre .
Io vado perché devo finire un abito .
Chiara ,-
 
Crystal chiuse il diario sentendo il rumore della porta d'ingresso aprirsi , o Louis se ne andato o è tornata Alexandra .







 
*********


 
 
Liam





Dopo aver passato metà giornata in giro con i suoi amici per visitare New Orleans , Liam aveva deciso di andare a salutare il suo defunto cugino che purtroppo non era sopravissuto alla trasformazione , non lo veniva a trovare da diversi anni per colpa degli studi e tutto il resto .
Jimmy era più grande di Liam di 4 anni , i due stavano spesso insieme e quando se ne era dovuto andare per studiare alla Casa della Luna di New Orleans il castano era tristissimo e sperava che tornasse presto , erano come fratelli . Nel momento in cui venne a sapere che era morto ci era stato malissimo ma la cosa, secondo lui peggiore ,era stata che avevano detto che  il cugino era morto per overdose , solo perché gli esseri umani non venissero a conoscenza dei vampiri e perciò non si insospettissero o facessero domande .
Inspirò e espirò per poi attraversare il cancello di ferro con sopra un rampicante che cresceva intorno alle sbarre , si diresse verso il custode , non avendo la minima idea di dove fosse sepolto Jim .
 
-Buon pomeriggio , come posso aiutarla ?- chiese cordiale il signore sui settanta anni , aveva la pelle rugosa , i capelli ormai bianchi , il fisico scheletrico  , indossava un jeans e una maglietta bianca a maniche lunghe che gli andava pure larga con sopra un giubbotto militare sicuramente due o tre taglie più grande .
 
-sto cercando una persona …-disse il castano e notò il signore guardarlo in un modo strano.
 
-intendi una persona sepolta , spero –disse , era capitato che nell’ultimo periodo le persone sparissero e perciò i loro famigliari o amici chiedessero in giro , pure da lui .
 
-si un mio cucino , Jimmy Payne , non mi ricordo dove è sepolto mica mi può aiutare ?- Il signore dai capelli bianche prese una specie di agenda e vi lesse qualcosa e vide per un secondo la sua faccia formare un espressione sorpresa e impaurita per poi tornare normale- vieni ti accompagno!-disse per poi fare segno a Liam di seguirlo.
 
Il vento tirava abbastanza forte ma le nuvole erano poche nel cielo leggermente grigio con alcune sfumature blu e azzurre . Andarono dritto , girarono a destra e poi a sinistra ed era già arrivati. Liam da lontano riuscì a vedere qualcuno muoversi verso di loro . Era una ragazza bionda dai occhi azzurri , all’inizio lui non la riconobbe ma poi mettendola a fuoco capì che era Alexandra .
 
Alexandra portava tutto in un’ampia borsa colorata(per fortuna aveva deciso di portare quella mattina con lei la borsa che le aveva regalato Abbie dopo un viaggio) , aveva deciso alla fine di portare a casa tutto quello che le serviva e avrebbe continuato lì, tanto le sue sorelle non le davano mai tanto fastidio , ognuna si faceva i fatti suoi .
 
Liam la vide avvicinarsi e sorridere se a lui che al signore , poi li salutò – Buon Pomeriggio Signor Pineda , Ciao L…Liam- si era quasi dimenticata il suo nome .
 
Lui la squadrò , indossava una gonna stretta bianca che le arrivava poco sopra il ginocchio , una maglia verde acqua  senza maniche a pallini bianchi , una giacca nera, dei tacchi neri , solo un lucidalabbra che si era sistemata prima di uscire dal mausoleo grazie a uno specchietto che teneva nella borsa e indossava una collana con una pietra celeste che colpì il ragazzo , stona completamente con il vestito ma si intona a lei , pensò .
 
-ciao Alexandra !-
 
-per favore chiamami Alex o in un altro modo , non mi piace quando mi chiamano con il mio nome completo , lo trovo troppo formale per come è lungo- gli spiegò e lui sorridendo si corresse – ciao Lex !- fece comparire un sorriso sul viso stanco della ragazza dai occhi azzurri, nessuno l’aveva mai chiamata così prima d’ora .
 
-bellissimo - si complimentò per la bella abbreviazione del suo nome che le aveva dato.
 
-grazie , che stai facendo?-chiese il ragazzo , i due continuavano a conversare sotto lo sguardo del custode , non vedeva da molto dei ragazzi che si comportavano così tranquillamente in un cimitero perlopiù sotto il suo sguardo.
 
-sono venuta a trovare mia zia , tu?-mentì
 
-mio cugino- le rispose e proprio in quel momento si sentirono alcune campane suonare , segno che a Alex era arrivato un messaggio .
 
Da: Abbie
Ho comprato tutto ! Sotto la casa del signor Neff fra 15 minuti xx Ab_pazza^-^

A : Abbie
Ok xx Lex <3

Da : Abbie
Lex? xx Ab_pazza^-^

A :Abbie
Ti spiego dopo xxLex<3

 
-ora devo andare , arrivederci –disse la bionda cominciando ad andarsene verso l’uscita .
 
-non l’ho vista entrare … - constatò il custode .
 
-che intendete ?-chiese Liam curioso , mica quel vecchio poteva vedere tutti quelli che entravano e uscivano .
 
-sono passato 10 minuti fa vicino alla tomba della signora Winchester e non c’era nessuno da quelle parti  e da allora non mi sono mosso dall’entrata –rivelò e questo fece girare il castano nella direzione dove la bionda se ne era andata e ora era solo una macchia bionda in lontananza .
Che strano … , pensò .
 











Spazio autrice
 
Spero che vi piaccia questo capitolo e che mi lascerete una recensione per dirmi il vostro parere !
Vorrei ringraziare chi ha lasciato una delle 3 recensioni ottenute , i 5 che hanno messo la mia storia fra le preferite e ricordate , i 11 che hanno messo la mia storia tra le seguite .
Mi piacerebbe chiedervi quale è la vostra Winchester preferita , lo so che  non vi importa ma è una mia curiosità .
E già come ci siamo mi piacerebbe chiedervi quale è la vostra coppia preferita e darle un nome .
Tipo come nella serie The vampire diaries :
Damon + Elena = Delena
Stefan + Elena = Stelena e così via …
Alla prossima e non vedo l’ora di sapere che nomi avete inventato , sceglierò quello che mi piacce di più !
 
Ecco i vestiti che indossava Cloe :


Vestiti di Aurora :

Vestiti di Alexandra :

 Passate in questa pagina facebook , troverete quasi tutte le foto dei personaggi , i capitoli e potrete chiedermi tutto quello che volete : 

https://www.facebook.com/pages/Fan-fiction-Stelena5775/675562092487146
Stelena 5775 


 
   
 
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > One Direction / Vai alla pagina dell'autore: Artemide5775