POV DAVID
Sono a Milano per dei Book fotografici,che bella vita, niente scuola niente Tris, un attimo, ma che c'entra Tris nel mio discorso? Forse, é perché  mi stava pensando, cosí si dice. Quando torneró al college, parleró con Dylan, e gli faró capire, che Susanne non è come lui pensa. È una brava ragazza, e mi sa dare quello che le altre non mi danno. Sono sul letto a pensare, e sento suonare il mio cellulare.Driin Driin Driiin
-Pronto Tom.-
-Hey amicone,come te la passi?-
-Hotel,Susanne, Culliem, Book,Nient'altro.- accenno una lieve risata e gli rispondo-mmmh capisco amicone.- per arrivare al punto,gli chiedo:-Niente di particolare amico?- spero che non si stanno divertendo senza di me ah ah ah.
-Mh no, niente,sinceramente da quando non c'è Susanne a scuola, non si vedono atti osceni a mensa- secondo me ha ragione dopo quella scenata a mensa.
-Oh ma davvero, è solo un giorno che manco, che stronzo Tom-
-Ah e si - mi risponde. -vuoi sapere altro?- mi farebbe piacere.-Se c'è qualcosa di importante, da dirmi.. Confessa.- e lui sbuffa.-Dylan- strano, come mi ha pronunciato il suo nome.
-Tom,ci stavo proprio pensando,gli parleró,ma solo perchè forse,non sapeva cosa stesse dicendo.- sbuffo leggermente.-Ok tranquillo amico, quando arrivi, andremo in un Pub ci va tutta la scuola- una bella festa? Ph ci vuole proprio.
-Ma non mi dire, viene la mocciosa?- adesso che c'entra lei David? Ti riprendi,o devo pensar che stai pensando di scopartela,no nemmeno quello.
-No la mocciosa? Ma quella non esce mai ah ah ah amico, questo periodo mi parli fin troppo della mia mocciosa non é che?-
Lui ride,senza pensare che mi sta facendo arabbiare.-C_cosa ma Tom che vai a pensare, a domani ti voglio bene amico- Lui ride e accenna un prolungato -eeeh- e io rido.-A domani Boss-
E cosi riaggancio il telefono e vado in bagno, mi do una rinfrescata e mi infilo nel letto e in un batti baleno,sprofondo in un lungo sonno.

{Corro,corro,corro,e la mia mano é incastrata in un'altra come se fossero calamite, la guardo, e continuo a correre. Siamo in una foresta con un temporale in corso. Ci guardiamo ma intravedo solo gli occhi.-Ti amo Susanne-gli dico io, ma non è lei perché è Tris}
Mi alzo con il sopraffiato. No, non posso sognarla,é un incubo!

POV TRIS
Oh, Dylan perchè sei andato via? Eri l'unico che tenevi testa a tutti torna ti chiederà scusa e si risolverà tutto,almeno è quello che credo, è un ragazzo d'oro ma stando con quei soggetti perde le sue origini. Per non pensare al dramma, ho deciso di fare una bella corsetta. Indosso, una canotta, ed un kwai, leggins, un polsino e le mie Nike, infilo gli auricolari nelle orecchie e ascolto le mie bellissime canzoni, un ricordo dopo l'altro ma ad un tratto, il mio pensiero è costantemente rivolto a David, e' da quando è andato via che lo penso, puó sembrar strano ma mi manca, ma non perchè mi manca proprio LUI, e che mi mancano le sue cretinate, ció non toglie che lo odio,ma perché si rende lui antipatico con me.
Biiiiiiiiiiiip boooom. Nessuna luce,niente più macchine il buio,riesco solo a sentire da lontano il suono dell'ambulanza, e qualcuno che grida.-oddio chiamate i carabinieri è scappato.-una signora non molto anziana, me ne accorgo dalla voce,
- abbiamo trovato i suoi documenti,troveremo i suoi genitori- Parla qualcuno, e penso siano dei carabinieri.
Non riuscivo a capire cosa fosse successo, è stato tutto all'improvviso.
-Se non ci muoviamo le ferite perderanno molto sangue- questo sarebbe stato un dottore.
Adesso è tutto più comodo sono sveglia. Ma sono ridotta,davvero male ho un gesso al braccio e qualche fasciatura sulle ferite. E che cazzo maledetto a lui, è solo colpa sua se, mi hanno investito. Ma cosa ha, dei poteri per farmi male a distanza?  Mi riaddormento.

POV TOM
-Devo chiamare David. Lo sa tutta la scuola ha ha ha la mocciosa,
-Non stai esagerando Tom?- risponde Charli, -non é davvero in buone condizioni,la ragazza sei uno stupido- lui continua a guardarmi -Se lo sa, David morirà dalle risate- lui mi guarda stupito. 
-Non credo proprio che sarà cosí bastardo da ridere sulle disgrazie- lo guardo infastidio e lo ammutolisco con un semplice _Shh_
Driii Driin, il telefono di David squilla.
-Pronto Tom, è ora di chiamare?
-Mh, ti ho capito comunque , la  mocciosa.- lui sospira.-Che vuole che è successo?- ed io rido.-E' in ospedale hahaha- lo sento sospirare molto velocemente e non risponde.-D..davvero Tom?- sento Sussanne sussurrare qualcosa forse è irritata dalla mia improvvisa chiamata.-Giá è messa davvero male!- e risponde.-Coosa?
-Si ha avuto un incidente, mi hanno detto che mentre era in addormenta, urlava il tuo nome-
-Oh  mio Dio Tom domani torno, che stanza?- difficile capire lo stato d'animo di David. Bho.-Stanza numero 3 ma che ti interessa è fuori pericolo adesso.- che cazzo gli importa penso che, gli interessi qualcosa a 'sto punto!
-Vaffanculo Tom su queste cose non si scherza.-  e riaggancia.

POV DAVID
-Cosa, la mocciosa è fuori pericolo?- Susanne domanda. -Si ha avuto un incidente, e sta davvero messa male.- gli rispondo, sono cosí ansioso. Come fa, Tom ad essere cosí tranquillo.
-Perchè sei cosí nervoso amore.?
-Niente amore mio, comunque Ti amo, stanotte torno al college mi mancherai.- lei mi guarda -E' per la mocciosa David? Cosa te ne frega di lei.?- la guardo, infondo ha ragione, cosa me ne importa? Ma decido di tornare lo stesso,perchè non ha alcun senso, rimanere mi hanno detto che mi chiameranno,ma io non sento che bugie.
IL GIORNO DOPO, sono in ospedale, la mocciosa dorme beata, e non vorrei nemmeno svegliarla,ma lo ha gia fatto lei guardandomi stupita.-Buonpomeriggio- gli dico io, è messa davvero male,ha qualche fasciatura qua e là, ma niente di serio.-Ciao- dice fredda lei, credo che la mia presenza ora non è di gradimento. -Arranbiata?- e che glielo domando a fare, è molto più che arabbiata.-molto! - mi ucciderebbe, anche da mezza morta. -Ok,allora dice che sono di troppo?- mi guarda.-Si vai,non ho bisogno di te!- dio quanto sei testarda.-Guardati attorno, sono l'unico in questa fottuta stanza!- lei non mi guarda più, ed io mi sento messo da parte,decido di andarmene e lo faccio senza nemmeno salutarla. È più odiosa del solito,pensavo si doveva addolcire,invece è più amara della polvere del caffè, cosí sfilo dalla tasca il mio Samsung e mando un messaggio a Tom.
_Sono in ospedale da quella mocciosa, Tom,e sai che ha fatto mi ha cacciato!_
LUI:
-Amico ti odia,e mi sa che tu proprio non lo vuoi capire, Hahhaha,cerca di stargli lontana! Lo sai che è mia no?_
IO:
_ Tom,non so cosa succede, ne parliamo dopo,comunque è tua non me ne fotte un cazzo non me lo ripetere decine di volte,perchè incomincia a dar fastidio_ e non ricevo più nessuna risposta.

-David devo dirti una cosa-dice mio padre. -Dimmi- lui mi guarda -Susanne, non torna più ha preferito il successo,mi ha detto che ti ha lasciato!- decido di far il duro, e metto l'orgoglio al primo posto.
-Non mi interessa.- sono davvero disgustato è una stronza. Qualche ora dopo metto da parte l'orgoglio con Tris e torno in ospedale.

-Ciao posso ?sei ancora arabbiata con me?- e mi guarda-Ciao, si lo sono, ma non pensare che io sia arabbiata solo con te, non sei l'unico al centro dell'attenzione!- e lei mi guarda si vede che é triste,poi continua -Sinceramente si sono arabbiata con te con Charli con Tom che non mi ha mai detto niente, Dylan che se ne è andato senza parlare prima perchè so che cosa è successo, e poi Susanne la tua amata, e con chi mi ha ridotto cosí vi Odio tutti, e ti prego Culliem, non tornare più in ospedale, Grazie - puoi essere anche triste,ma sfoderi sempre la tua cattiveria bambina!
-Si certo mocciosa- e vado via. Potrei mai andar d'amore daccordo,con una come lei?