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- Titolo:Se non ci sei tu
- Autore:Cameron90
- Genere:Romantico,Sentimentale
- Trama: Zac è un famoso
attore,guadagna bene,ha una bella fidanzata e una bella casa. La sua vita
sembra perfetta.
- Ma c'è qualcosa che lo fa soffrire.
Un ricordo. La ragazza che aveva lasciato due anni prima, quando la sua
carriera era appena all'inizio. Un amore
lontano,che forse non si è ancora spento..
-
- Se non ci sei tu..
- Capitolo 1
- Basta.
- Ho bisogno di una vacanza.
- Non me ne importa di
quello che dirà il mio manager.
- Non m'importa dei servizi
fotografici, delle interviste e quant’altro che dovrò spostare.
- Non m’importa di ciò
che dirà il produttore del nuovo film.
- Io ora vado in vacanza.
- Mi alzo dal letto.
- Sono rimasto qui per quasi
tre ore a fissare il soffitto con quest’idea che mi ronzava in testa, ma
ora ho deciso. Prendo la valigia da sotto il letto ed inizio a riempirla.
- Sono in questa stanza
d’albergo da solo due giorni, fortunatamente non avevo ancora disfatto i
bagagli del tutto, così faccio prima.
- Apro i cassetti, le ante
degli armadi e comincio ad infilare tutto dentro alla rinfusa. So che non ci
starà mai tutto in questo modo, ma qualcosa posso anche permettermi di
lasciarla qui. La ricomprerò.
- Mi guardo intorno per
accertarmi di non aver dimenticato nulla d’importante.
- Guardo in tutti gli
angoli, sotto il letto, nelle credenze, nei cassetti. Poi la vedo.
- Lei. In quella foto. Noi.
Insieme.
- La prendo in mano e la
guardo meglio. Una stretta allo stomaco.
- Sembra passato così tanto
tempo.
- Nella foto siamo al luna
park, sulla ruota panoramica. Me lo ricordo bene quel giorno. L’avevo
trascinata io lassù, ma lei aveva paura.
- -No Zac dai-aveva detto
quando glielo avevo proposto -soffro di vertigini , non mi piace stare lassù
a penzoloni-
- -Ma ci sono io-le avevo
detto
- Lei era arrossita.
- Quanto mi piaceva quando
lo faceva.
- Mi faceva sentire
importante. Mi faceva sentire il dovere di proteggerla. E di amarla.
- - Okey allora
andiamo-aveva acconsentito.
- Mi ha tenuto la mano
mentre facevamo la fila, guardando la ruota panoramica con aria preoccupata,
come se stesse per salire sulle montagne russe.
- Quando siamo saliti ci
siamo seduti sullo stesso lato e le ho passato il braccio destro attorno
alle spalle mentre lei stringeva ancora la mia mano.
- La ruota era partita, e la
nostra cabina aveva subito iniziato a traballare. L’ho sentita avvicinarsi
ancora di più. Doveva proprio detestarla quella giostra.
- Quando ci siamo ritrovati
in cima,lo spettacolo era meraviglioso : tutta New York illuminata da
milioni di lucine.
- Avevo visto i suoi occhi
azzurri guardare quel panorama stupendo ammirata.
- Io invece guardavo lei.
- -Ehi che hai da
guardare?Guarda laggiù! Che meraviglia,,-
- L’avevo stretta a me e
le avevo bisbiglia -Che guardo a fare laggiù? La cosa più meravigliosa del
mondo è qui seduta accanto a me.-
- Era proprio quello che
pensavo.
- Ed è stato li che per la
prima volta ci eravamo detti Ti amo. Non lo dimenticherò mai.
- Mi aveva guardato con quei
suoi occhi grandi e sinceri e mi aveva baciato.
- -Ti amo Zac- mi aveva
bisbiglia subito dopo
- Mi aveva preso alla
sprovvista, lo ammetto, perché non avevo ancora capito se l’amavo davvero
ma questo suo gesto mi aveva tolto ogni dubbio.
- Sapevo bene di essere il
suo primo ragazzo,per lei quel primo ti amo era importante. Non lo avrebbe
mai sprecato.
- -Ti amo anche io
piccola-le avevo risposto con il cuore che batteva a mille
- Si,lei non era la mia
prima ragazza,non era la prima volta che pronunciavo quelle parole,ma
l’avevo sentito subito,nello stesso momento in cui le ho pronunciate,che
stavolta erano vere.
- Lo avevamo ripetuto almeno
venti volte durante quel giro in ruota panoramica. Come a rafforzare questo
sentimento,che avevamo appena scoperto essere così forte, così vero.
- E poi ho tirato fuori la
macchina fotografica.
- -Questo momento merita di
essere immortalato- avevo detto puntando la macchinetta verso di noi -guarda
l’obbiettivo e di ti amo-
- Lei aveva fatto proprio
così. E poi mi aveva baciato. E quel bacio sembrava più importante degli
altri. Chissà perché. Forse perché dopo un ti amo tutto sembra più
importante.