Fumetti/Cartoni americani > Adventure Time
Ricorda la storia  |       
Autore: Marshallina    30/05/2014    2 recensioni
In un mondo fatto di mostri, avventuriere e principi un guazzabuglio di dichiarazioni i richieste si diffonde nella testa di Fionna. Gumball? Troppo femminile. Fiamma? L'ha lasciata. Marshall Lee? Bhé, proprio offerto... ecco...
Genere: Avventura, Fluff | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Cake, Fionna, Gommorosa/Gumball, Marshall Lee
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Autrice’s POV
Nella terra di Aaa Fionna l’avventuriera assieme alla sua gatta magica Cake stava combattendo contro un invasore di Dolcelandia, mentre Gumball si ciucciava il pollice rintanato nel castello fatto interamente di candida gomma color rosa. Cake stritolava quel terribile mostro col suo flessibile corpo mentre Fionna lo percuoteva con la sua spada. Con un colpo fatale Fionna scacciò per sempre quel mostro che non si fece più vedere né a Dolcelandia, né nella terra di Aaa. Cake cambiò la forma del suo corpo e Fionna le montò sopra; le due si avviarono verso la stanza di Gumball. Lo trovarono intento a scrivere sul suo diario di zucchero filato. –Ehm, Fionna, già qui?- balbettò Gumball nascondendo frettolosamente il diario –Già da un pezzo Gumball. Ma tieni un diario come una ragazza?!?- Seguì un flebile “Sì” da parte del principe. Gumball si alzò in piedi e si avvicinò gongolante e allo stesso tempo timoroso verso Fionna. /Oggi glielo dico. Glielo devo dire. questi erano i pensieri che fremevano nella testa dell’ormai adulto principe. –Fionna, io ti devo confessare una cosa. Una cosa molto importante. Ecco, io ti … sì, insomma io ti vorrei chiedere se … vuoi essere la mia fidanzata?-  La ragazza rimase scandalizzata, balbettò solo un – Bé, ecco, io , non, sì, come, certo … ho bisogno di pensarci – E detto questo corse via piangendo verso la pianura dove abitava.  Per fortuna Cake la fece salire sulla propria schiena, in modo da farla arrivare prima. Fionna aprì la porta e corse su per le scale senza nemmeno salutare BMO, che ci rimase molto male. In camera si tolse le orecchie da coniglio e una caterva di riccioli dorati le scesero lungo la schiena. – Perché? Perché tutti mi amano? – Specchiandosi vide che in effetti senza il suo ordinario cappello era molto carina,  e che forse Gumball non aveva torto. Ma per lei il principe era troppo grande e femminile, grazioso ed educato. Soprattutto, non era proprio un avventuriero, e questo colpiva Fionna più di quanto la bruciò il Principe Fiamma al primo tocco. Ma quest’ultimo l’aveva mollata per una certa ragazzina di 15 anni. Forse, pensò Fionna, non è stato proprio un male che Fiamma mi abbia lasciata. Toc. Toc. - Fionna posso entrare? – Chiese Cake, senza ottenere risposta. – Va a dire a Gumball che la sua cara Fionna gli manda tanti saluti e che non è adatta per stare con lui – E la graziosa gattina partì al galoppo. Mille pensieri frullavano per la testa di Fionna: perché Gumball si era dichiarato proprio oggi, e non appena conosciuti? Perché Fiamma l’aveva lasciata? Volle allora uscire di casa ma non appena l’ebbe fatto sentì un fruscio dietro di sé. Si voltò e ne sentì un altro stavolta sulla testa. Ma non ci fece caso e si girò, ritrovandosi davanti il tanto scontroso quanto dolce Marshall Lee il Re dei Vampiri.
 
 
Fionna’s POV
Qualcosa, o per meglio dire qualcuno oscurò il sole che tramontava.
Fionna: Vattene Marshall Lee sono furiosa
Marshall Lee: E allora?
Come sempre scontroso e testardo, allargò le braccia e mi si parò davanti
F: Spostati cretino! Ho appena fatto la scelta più liberatoria di tutta la mia vita e allo stesso tempo mi sono tolta un’amicizia
ML: …
F: Ciao.
Detto questo lui diventò invisibile e se ne andò, forse.
Non sapevo dove andare, così andai a vedere se Cake tornava.
Tornai stupidamente in casa e salii sul tetto (costituito da foglie) a guardare col telescopio.
Ciò che vidi fu sorprendente: un occhio rosso sangue da demone.
F: Vattene rimbecillito!
Forse urlai un po’ troppo perché vidi per la prima volta che il vampiro tremava leggermente.
Arrossii, non so come feci ad accorgermene, ma arrossii.
ML: Fionna, volevo dirti solo che l’altro giorno, quando ho finto di morire, l’ho fatto per … perché volevo …
F: Allora? Sbrigati MUOVITI
Tuonai anche stavolta.
ML: *stranamente impaurito* ecco io volevo solo farti arrabbiare! Ecco … sei così … carina quando ti arrabbi …
Fionna: Ah … solo questo?
Nel profondo del cuore rimasi delusa.
Marshall Lee’s POV
Ok. Avevo detto una bugia innocente. Anzi, una GROSSA bugia NON innocente.
Ne dico così tante.
Ma di solito le dico per farmi dei piaceri.
Stavolta no. Penso che l’abbia detto perché … provavo un nuovo sentimento. La paura.
Il timore di perdere Fionna. Ma anche l’affetto per una persona.
Forse mi vergognavo di mostrare i miei sentimenti.
Per troppo tempo li ho tenuti nascosti in una gabbietta nel mio cuore che più non batte.
ML: Allora … che ti è successo? Cosa ti ha fatto arrabbiare? * Delle tante cose che ti fanno arrabbiare *
F: * tutto d’un fiato *  Gumball si è dichiarato mi amava ma io no perché lui è rosa io odio il rosa e poi lui è più femmina io più maschio e poi ci sono troppi principi e poche principesse e poi … poi …
Via libera Yuhuu!
Finalmente le potrò dire che …
Fine
      del primo capitolo
-Spazio dell’autrice-
Sappiate che non ho mai pubblicato una storia e però è da tanto che ce l’ho in mente questa . Questo capitolo è molto corto ma il prossimo sarà più lungo ve lo prometto! (Aww >.< perché i vampiri non esistono) Recensite ciao!
   
 
Leggi le 2 recensioni
Ricorda la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fumetti/Cartoni americani > Adventure Time / Vai alla pagina dell'autore: Marshallina