Fanfic su artisti musicali > Justin Bieber
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Autore: bizzlevojce    15/06/2014    16 recensioni
«Sei così sexy.»
«Sei così irritante.»
«Sei così bella.»
«Sei così leccaculo.»
«Sei così stronza.»
«Sei così incoerente.»
«Sei così cinica.»
«Sei così coglione.»
«Sei così mia.»
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«Bieber, ti odio.»
«Mi odi perchè ti ho fatto innamorare?»
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Un film.
Chloe Smith.
Justin Bieber.
Odio, amore e disastri.
E cosa può accadere se due disastri si attraggono?
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-TRAILER UFFICIALE:
https://www.youtube.com/watch?v=F1SLTk1sJzk&feature=youtu.be
STORIA MOMENTANEAMENTE SOSPESA
Genere: Comico, Generale, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Altri, Justin Bieber, Nuovo personaggio
Note: Lemon | Avvertimenti: Tematiche delicate
Capitoli:
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Capitolo 8.
Quando i disastri si attraggono.

 

 «Allora, cosa hai intenzione di fare?» ruppe il silenzio Justin.
«Sinceramente non lo so…» risposi dubbiosa io.
Non lo sapevo davvero, cosa volevo. Non sapevo se perdonarlo e rimanere o andare via. Sarei dovuta andare, dato che era sicuro che quella non sarebbe stata l’ultima volta in cui Justin mi avrebbe trattata così. Ma decisi di rimanere, per qualche assurdo motivo che non seppi spiegare nemmeno a me stessa.
«Non ho altri posti in cui andare, sono costretta a rimanere» mentii. Sarebbe stato alquanto facile trovare un piccolo appartamento in affitto, ma non volevo.
«Grazie al cielo!» fece un sospiro di sollievo socchiudendo appena gli occhi e mi strinse nuovamente a sé.
 
«Aspetta» bisbigliò il biondo guardandosi intorno come se gli fosse venuta un'idea sul momento.
Si allontanò per qualche secondo per poi tornare con una bottiglia di vetro in mano, vuota.
«La vedi questa bottiglia?» la indicò posandola sul tavolo, guardando poi verso me.
Annuii assottigliando gli occhi, incuriosita e confusa.
«È proprio come te. Completamente vuota, ma ancora costantemente in piedi.»
Sentii una fitta allo stomaco atroce. Forse mi conosceva meglio lui di quanto mi conoscessi io.
Aveva ragione, ero vuota.
«Ed io voglio colmare quel vuoto.» mi disse interrompendo i miei pensieri.
Lo guardai spalancando istintivamente occhi e bocca.
Sentivo come se qualcuno avesse preso in mano il mio intestino stringendolo e lo avesse poi arrotolato tutto. Ma era una bella sensazione.
 
«Cosa significa tutto questo?» lo interrogai.
«Mh, nulla…» svagò lui.
«Hai detto che siamo perfetti l’uno per l’altra, che vuoi colmare il mio vuoto. Ora spiegati: provi qualcosa per me?»  Esigevo una risposta completa.
«Sì, Chloe, sì, okay?» rispose lui con tono scocciato.
«Davvero?» gli chiesi quasi incredula.
«Sì, davvero.»
Mi morsi l’interno guancia provando ad assimilare il tutto.
«Io non lo so. Fatto sta che non mi sei affatto indifferente.» lo informai.
«Buono a sapersi.» Strinse la mascella.
Ma cosa c’era ora?
«Che hai?» gli chiesi.
«Nulla.» rispose in tono freddo evitando il mio sguardo.
 
Scossi la testa e salii in camera mia.
Non poteva essere così ogni volta. Un momento romantico, un momento stronzo e il momento dopo provocante. Era insopportabile!
Mi chiusi a chiave nella stanza e mi sedetti sul letto, perdendomi nel vuoto.
«Voglio solo liberarmene» sussurrai terrorizzata dall'idea di riuscirci davvero.
 
Poco dopo Justin entrò cautamente in camera interrompendo i miei pensieri.
Lo osservai aspettando che parlasse.
«Stasera verso le 8:30 mi verrà fame. Deciderò di andare a prendere una pizza da Pizza Hut e mi siederò al primo tavolo a sinistra» mi comunicò lui.
«E quindi?» Non capivo cosa volesse dirmi.
«Beh, se tu vorrai venire sarai la benvenuta » mi informò il canadese.
«In caso contrario… Ti lascerò per sempre in pace.» terminò alzando le spalle.
Annuii inarcando l’angolo della bocca.
Il ragazzo uscii dalla mi stanza lasciandomi per un’ennesima volta confusa e sovrappensiero.
 
Diedi uno sguardo all’orologio.
Erano le 8 ed io ancora non avevo idea di cosa fare.
 
Aprii le valigie.
Avrei dovuto iniziare a posizionare i vestiti dentro l’armadio, ma mi scocciava.
Presi una canotta aderente nera e una gonna a vita alta violacea scura, le indossai e mi misi le ballerine nere.
Mi truccai appena mettendomi del fondotinta, della matita bianca negli occhi e un po’ di eyeliner.
 
Appena ebbi finito di prepararmi scesi giù.
Justin mi guardo sorridendo.
«Ow, sei bellissima» mi dichiarò il biondo che stava seduto sul divano a guardare la televisione.
Sorrisi dolcemente ringraziandolo.
«Cosa vuoi te?» Rise. «Parlavo con la tua tetta» si avvicinò a me palpandomi il seno. «Che bella. Posso darle un nome?» continuò beffardo. Lo scansai avidamente. «Bieber, non ti picchio solo perché poi il WWF mi farebbe causa.» dissi io, in tutta risposta.
Justin inarcò un sopracciglio sogghignando, per poi stringermi la mano e complimentarsi per la battuta.
«Okay, Bieber, gli autografi dopo» risi io fingendo di alzare gli occhi al cielo scocciata.
 
«Ti sei vestita così per venire da Pizza Hut, scommetto» mi puntò un dito contro.
«Dovresti smettere di fare le scommesse, sai?» Mi ricordai cosa era successo, della scommessa. E se non provasse davvero qualcosa per me ma era solo un modo per portarmi a letto?
Forse sarebbe stato meglio se mi avesse lasciato stare. Meglio prevenire che curare.
«Mi sono vestita perché mi andava. Ci puoi pure andare da solo da Pizza Hut.» mi scaldai io.
«Va bene, sappi che la proposta è ancora valida. Io ti aspetto, se hai intenzione di venire: bene. Altrimenti, già lo sai.» scrollò le spalle e si diresse verso il giacchetto appeso all’appendiabiti all’ingresso per prendere le chiavi ed aprire la porta, uscendo poi.
 
Mancava solo un quarto d’ora.
Ed io ancora non sapevo che fare.
 
Prendere o lasciare?

[Prossimo Aggiornamento: domenica 22 giugno.]

LEGGETE QUA. E' IMPORTANTE.
Innanzitutto: scusate.
Lo so, il capitolo è orribile e cortissimo.
L'ho iniziato a scrivere alle 21:54 ed ho finito alle 22:24.
In genere scrivo durante tutta la settimana.
Ma non ho avuto proprio tempo, questo mese ho gli esami, quindi sono costretta a dedicare poco tempo a questa fanfiction.                                  
Mi dispiace, davvero, spero che non perdiate la fiducia in me e che continuiate a seguire la storia.


Fatemi sapere che ne pensate, anche critiche.
Fidatevi, siete state dolcissime e mi son arrivate pochissime critiche, ma alcune di voi mi hanno dato dei consigli ed io ho cercato di seguirli e devo ammettere di essere migliorata molto dal primo capitolo a qua e spero di continuare a migliorare.

Poi, avevo intenzione di cambiare l'aspetto.
L'ho già fatto, ma ancora non mi convince.
E se mettessi i dialoghi in grassetto, ma senza corsivo?

Infine, grazie mille!
Diavolo, ragazze, io vi amo.
L'ultimo capitolo ha ricevuto 26 recensioni e in tutto la storia ne ha 102, in soli 7 capitoli!
Siete state capace di rendermi fiera, non potrò mai ringraziarvi abbastanza.
Vi amo, vi amo, vi amo.
E' solo grazie a voi se continuo a coltivare questa mia passione per la scrittura.

Detto questo,
in bocca al lupo per chi ha gli esami.

Un bacione enorme a tutti.

Alla prossima,
-Tiss



 
  
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