CAPITOLO 12: BALLI E SCOMPARSE

<< Nello scorso episodio di A Tutto Reality: All Stars in Tour... >> Chris incominciò il solito prologo. << Abbiamo visto le tre squadre fronteggiarsi in una sfida della durata di tre giorni! Però non è questo ad aver causato problemi, ma la palpabile tensione che aleggiava sui team! Mike ha lasciato Zoey, B si è alleato con Alejandro, Duncan ha litigato con Jo e Lindsay con Courtney! Alla fine le Aquile Eroiche sono riuscite a vincere, grazie alle capacità di Dawn di parlare con gli animali! Ahaha, fortuna che noi abbiamo catturato lo Yeti! I Colibrì Combattenti si sono visti costretti a eliminare un concorrente, ma sorpresa delle sorprese è stata Courtney a lasciare il gioco! Oggi cosa succederà? Quale sarà il prossimo concorrente ad abbandonare il gioco? Scopritelo seguendo A Tutto Reality: All Stars in Tour! >> Spiegò l'uomo, alzando le braccia al cielo.

-Sigla-

In prima classe la tensione era alle stelle, visto le continue occhiatacce tra Scott e Gwen. Trent si avvicinò al contadino, visto che da giorni si evitavano. << Ehi amico, come va? Spero che tu non sia arrabbiato con me perché ho votato Courtney. >> Esclamò il chitarrista, ricevendo un'occhiata annoiata dal ragazzo, che presto si trasformò in uno sguardo felice. << Ma va! Ti pare? Anch'io ho votato la tua donna, però mica sei arrabbiato con me. In questi giorni ti ho evitato solo per concentrarmi meglio sullo scontro di sguardi tra me e Gwen. Devo sembrare arrabbiato più di lei, almeno non sarò io a doverle chiedere scusa! >> Scott lanciò un'altra occhiataccia alla ragazza, che ricambiò volentieri.

<< Em... ooookay. >> Il chitarrista gli diede una pacca sulla spalla e si allontanò perplesso.

<< Con Courtney se ne è andata anche la fiducia reciproca, ora Scott e Gwen sono in conflitto. È difficile ammetterlo, ma quella scorbutica era il collante della squadra! >> Trent sgranò gli occhi, sorpreso.

<< Tsk, non ce l'ho veramente con Gwen, ma devo dimostrarmi un vero uomo, non posso cedere ai suoi sguardi. Arggg! >> Il contadino mostrò i muscoli, ringhiando alla telecamera.

La dark era in compagnia di Lindsay, che, nonostante la stupidità, aveva notato la tensione sull'aereo. << Non sarà meglio che chiariate? >> Domandò alla ragazza, che scrollò la testa. << Neanche morta, se gli do corda lui poi se ne approfitta e ci farà perdere. >> Gwen si prese un tramezzino, per poi tornare a sedersi sul divano con la bionda.

<< Ma non è cattivo, infondo. >> Notò lei, facendo roteare gli occhi all'altra. << È stupido, Lindsay. Un malvagio stupido è sinonimo di guai! Anche tu sei stupida, ma sei buona, quindi sei inoffensiva. >> Spiegò la dark, alzando le braccia al cielo. La rifatta finalmente capì, ma fece lo stesso una faccia preoccupata.

<< Em... non ho capito, era un complimento? >> Lindsay spalancò gli occhi, perplessa.

In classe economica Zoey, B e Dawn stavano osservando Mike, che ancora non era tornato dalla sua testa. << Starà bene? >> Domandò la rossa, preoccupata. Certo, si erano lasciati, ma lei provava ancora un forte sentimento per il ragazzo. La bionda e l'omone alzarono le spalle, non sapendo come rispondergli.

Nella sua mente Mike non riusciva a trovare Mal. << Eeeehi! Dove sei finito! >> Continuava a urlare, cercandolo in ogni angolo della sua testa. Alla fine lo trovò disteso a terra, svenuto. << Mal! Stai bene? >> Corse in suo aiuto, scrollandolo un po'. La personalità malvagia si svegliò, per poi alzarsi barcollando.

<< Aaah. Scusami, ma ho provato da solo a entrare nella torre, ma Max mi ha scaraventato fino a qui. >> Spiegò massaggiandosi le tempie. Mike si mise in piedi, facendo uno sguardo pieno di rabbia e adrenalina. << Se stai bene io direi di andare a prenderlo. Libereremo gli altri e poi ci occuperemo di lui. >> Disse, facendo annuire l'altro. Incominciò a correre, mentre Mal da dietro faceva un sorriso sadico.

Fuori dalla sua testa Zoey decise di andare in mensa, lasciando da soli Dawn e B. << Silent io dovrei parlarti. >> Fece la bionda, incrociando lo sguardo preoccupato dell'amico. << Ho letto nella tua aura che ti sei alleato con Alejandro, riesco a capire che hai paura di essere sbattuto fuori, ma io e Zoey siamo tue amiche! >> Spiegò, mentre il ragazzo abbassava lo sguardo, per poi riportarlo sugli occhi di lei.

<< Se perdiamo nuovamente se ti voterò? B, io... no, non lo farei... io. >> B capì, lei non poteva buttare fuori Mike, doveva farlo tornare normale, mentre Zoey poteva essergli utile. Lui non lo era. Se ne andò a sguardo basso, sentendosi tradito.

<< No, non doveva andare così! B è in mio amico, ma non posso votare gli altri... >> Dawn fece uno sguardo sconfitto. << … speriamo solo che non capiterà. >> Si portò le mani al petto.

B si sedette accanto a Alejandro e Harold, il primo sorrise, mettendogli una mano sulla spalla. << Non preoccuparti, amigo. Ci siamo noi con te. >> Disse, provando a tirargli un po' su il morale. Arrivò anche Jo, che continuava a guardarsi in giro. << Ma dove diamine è finito? >> Sbuffò, sedendosi con gli altri.

<< Di che parli? >> Domandò il nerd, mangiando quel poco di poltiglia che gli avevano dato. << Secondo te? Di Duncan! È da tre giorni che non lo vedo! >> Rispose, scontrosa come al solito.

<< È vero. Hai provato a parlarne con Chris? >> Gli propose Alejandro, guardandosi in giro per cercare d'individuarlo. << Ci ho provato, ma quell'idiota continua a dirmi di non avere tempo per i nostri problemi! >> La bionda sbatté un pugno sul tavolo, infastidita.

<< Anche il cibo è diminuito. >> Zoey si avvicinò, sedendosi con loro. << E il gatto che mi tormentava è scomparso! >> Continuò Harold, facendo un sorriso sereno. Tutti lo guardarono con perplessità.

<< Perché nessuno mi crede? Perchéééé!? >> Il nerd si mise a terra con le ginocchia, mettendosi le mani sul viso.

Nella stiva Duncan e un micio arancione erano legati come dei salami, accanto a loro c'erano il coltello del punk e l'elastico dell'argentino. Davanti a loro, seduto su una montagnetta di cibo, stava Ezekiel, che li guardava ridendo.

Chris arrivò in mensa, seguito dai quattro componenti dei Colibrì Combattenti. << Allora, miei giovani sfigati, avete dormito bene? >> Chiese, sfoggiando un sorriso finto. Harold annuì con la testa, lui in quei giorni era veramente sereno. Niente Duncan e niente gatto malefico, era una manna. << Peccato, avrei preferito vedervi con i muscoli raggrinziti! >> McLean rise, per poi guardarsi in giro.

<< Dove sono Mike e Duncan? >> Domandò, sfregando le mani per l'impazienza d'incominciare le sfide. << Mike sta... em... male! Sta male, non può partecipare alla sfida. >> Zoey trovò in fretta una scusa, facendosi guardare storto dal presentatore.

<< Sta così male da non poter partecipare alla sfida? >> Chiese, ricevendo un cenno del capo come risposta. << uff, dopo la puntata Chef se ne occuperà. >> Continuò, guardando annoiato i ragazzi.

<< Duncan invece è scomparso! Dalla puntata alle Montagne Rocciose che non lo si vede. >> Spiegò Jo, incrociando le braccia al petto, lasciando basito il conduttore. << Come? Perché non me l'hai detto prima! >> La sgridò, pensando di aver lasciato il punk alla tappa precedente. << Forse perché non mi hai dato il permesso di parlarti, visto che dovevi fare le cose fru fru! >> Si lamentò la bionda, ringhiando verso l'uomo.

<< Impossibile che sia rimasto lì, Courtney mi aveva riferito di averci litigato prima della cerimonia d'eliminazione. >> Spiegò Gwen, allarmata per l'amico. Preoccupazione che non sfuggì a Trent.

<< Non so dove sia quell'idiota, e poco m'importa, ma ho paura che Gwen provi ancora qualcosa per lui. Aaah, forse dovrei chiederglielo. >> Il chitarrista si grattò la nuca, guardando con agitazione la telecamera.

<< A dire la verità la MIA ragazza lo stava dicendo a ME, ma tu ti sei messa in mezzo! >> Scott incominciò a litigare con la compagna di squadra. << A sì? Come mai ora non ti sei sbagliato? Solo con Court diventi un imbecille? >> I due incominciarono a ringhiarsi contro, infuriati.

<< Senza contare che anche il suo coltello era sparito, ma da qualche giorno io non trovo il mio elastico per capelli. >> Spiegò Alejandro, molto più tranquillo degli altri. << Anche il cibo è diminuito, o sbaglio? >> Zoey si portò una mano sul mento, pensierosa. Chris fece lo stesso, per poi fare cenno ai suoi tre assistenti personali di avvicinarsi.

<< È da un paio di giorni che le telecamere nella stiva sono fuori uso, andate a dare una controllata. >> Gli disse, facendoli allontanare nuovamente. << Bene, ora che abbiamo chiarito venite fuori con me! >> McLean invitò i dieci ragazzi a seguirlo, uscendo dal portellone della mensa.

Il sole li accecò un attimo, poi si ritrovarono davanti a una cancellata di ferro nero, con sopra scritto a grandi lettere Bollywood. << O mio Dio! Siamo a Mumbai, in India! >> Gli occhi di Harold incominciarono a luccicare, stava vivendo un sogno! << Esatto, ma sei pregato di far dire a me certe cose. Altrimenti ti sbatto fuori a calci, intesi? >> Chris disse la frase in completa tranquillità, facendo spaventare notevolmente il nerd.

<< Okay, quando dice una cosa con tutta quella tranquillità significa che la fa senza problemi... meglio se sto zitto. >> Il rosso si passò l'indice e il pollice della mano destra sulle labbra, facendo finta di chiudere una zip per poi buttare la chiave.

McLean invitò il gruppetto a seguirlo, conducendoli davanti a un teatrino all'aperto. << Per spiegarvi la sfida di oggi abbiamo preparato qualcosa di speciale... ehehehe! >> Batté le mani, mentre una musica sensuale partiva. La tenda del teatro si aprì, fino a mostrare tre figure che ballavano in modo accattivante. Al centro c'era Sierra, vestita da ballerina araba, di viola, alla sua destra Izzy, che si stava divertendo come una matta. Indossava gli stessi abiti dell'amica, solo che erano verdi. Infine, alla sinistra della violacea, c'era l'ultimo componente del trio, ovvero Eva. Era la più accigliata delle altre, ringhiava al conduttore mentre ballava con il suo abito blu.

<< Io lo uccido! Arg! Stupido contratto! >> Si lamentò la mora, dando un pugno al tavolo degli interrogatori.

<< Cosa non caratterizza Mumbai più dei balli di Bollywood?! Ahaha! >> Chris era visibilmente divertito, come gli altri ragazzi. Harold e Lindsay battevano le mani, mentre Alejandro, Jo e Gwen erano piegati dal ridere. << Io mi calmerei se fossi in voi, visto che dovrete fare la stessa cosa! >> McLean smorzò immediatamente il loro divertimento.

<< No, no e no! Io sono una rispettabilissima personal trainer, non mi abbasso a certi livelli! >> La bionda degli Avvoltoi Malvagi era tutta rossa in viso.

<< No, no e no! Io sono una rispettabilissima dark, non mi abbasso a certi livelli! >> La fidanzata del chitarrista ebbe la stessa reazione.

<< E bravo Chris, sono sicuro che la sfida è stata fatta solo per me... >> Alejandro ammiccò alla telecamera. << ...andiamo, chi resisterebbe a questo? >> Si alzò in piedi, ancheggiando i fianchi, ballando una salsa argentina.

<< Ooohu! Sìì! >> Lindsay batteva le mani con entusiasmo, anche Harold sembrava d'accordo per quella scelta. Zoey e Dawn si guardavano dubbiose, come Trent e Scott. << Allora, dovrete creare dei costumi di scena, una buona coreografia e anche della musica decente! Poi, a fine pomeriggio, metterete in scena uno spettacolo. La squadra che riceverà più punti avrà un Bonus da usare quando vuole! >> Spiegò Chris, sorridendo ai concorrenti più turbati.

<< Visto che io valuterò i balli e Chef la musica ci serviva un giudice che pensava ai costumi, per questo motivo abbiamo chiamato uno degli stilisti più scadenti di Toronto... Brick McPisciasotto! >> Il pilota dell'aereo portò ai ragazzi il concorrente della quarta stagione, che guardava male il presentatore. Indossava un elegante smoking nero, un paio di occhiali fashion e un ventaglio nella mano. << Emergenti, vorrai dire. Poi è McArthur. >> Disse, incrociando le braccia al petto. << No, no. Scadenti era proprio quello che mi era passato per la testa. >> Chris fece un sorriso scialbo.

<< Uhahahaha! Oddio, che ti è successo, sergente mattone? Hai capito che come militare non valei una mazza e hai cambiato mestiere? Ahaha! >> Jo non si tratteneva dalle risate, facendo diventare rosso il ragazzo, che incominciò a sventolarsi il ventaglio con frenesia, forse troppa, visto che gli volò sulla nuca, facendo nuovamente ridere la bionda. A quel punto il ventenne sbottò. << Senti un po', cadetta, vedi di abbassare i toni, sarò io a valutare la tua prestazione, quindi cerca di metterti in riga! >> Urlò, puntandogli un dito sullo sterno. Non aveva perso del tutto l'aria militare. Jo sbuffò qualcosa, girandosi e mettendosi a braccia conserte.

Brick prese nuovamente un'aria altezzosa, sventolandosi il ventaglio sul viso. L'oggetto gli volò nuovamente di mano, colpendolo in testa!

<< Ora squadre mettetevi al lavoro! >> Li spronò McLean, mentre i team correvano verso ammasso di stoffa accantonato vicino al palco.

Colibrì Combattenti:

Trent bloccò gli altri compagni prima di avvicinarsi ai tessuti. << Lindsay tu pensa ai vestiti, io provvederò alla coreografia e alla musica. Scott e Gwen... bé voi date una mano a entrambi! >> Spiegò il chitarrista, non sapendo come organizzare le ultime persone citate. Entrambe non erano brave con i balli e neanche con i costumi di scena!

<< Sono contenta che sia stato Trent a prendere il controllo della squadra... un po' meno a sapere che dovrò fare l'aiutante con quel contadino. >> La dark corrucciò la fronte, sbuffando.

<< Il mio amico è un leader nato... dopo la bella Courtney, naturalmente. >> Il rosso alzò più volte le sopracciglia, facendo un occhiolino diretto alla sua amata.

Aquile Eroiche:

Zoey, Dawn e B stavano frugando tra il mucchio di stoffa. << B ci pensi tu alla coreografia? Zoey potrebbe pensare ai vestiti, mentre io proverò a occuparmi della musica, se siete d'accordo! >> La bionda guardò i compagni di squadra, che accettarono titubanti.

Silent stava facendo il robot, ma non si muoveva molto bene. Dalla faccia che faceva sembrava saperlo pure lui.

<< Forse Anne Maria sarebbe stata più adeguata per questa sfida... io sono solita a coprire, lei a scoprire, ehehe. >> La rossa era in evidente imbarazzo.

<< Non me la so cavare molto con la musica, anzi, per niente. È un campo un po' oscuro per me, di solito ascolto solo musiche rilassanti, ma dubito che siano il genere azzeccato per Bollywood. >> Dawn deglutì a vuoto. << Dubito che B e Zoey se la caverebbero meglio in questo campo e viceversa... Aaah. >>

Avvoltoi Malvagi:

Alejandro aveva preso parecchia stoffa e si stava dirigendo verso una cucitrice con i compagni di squadra. << Allora, Harold tu pensa alla musica, io me la vedrò con i costumi di scena. Jo pensa alla coreografia. >> Spiegò, ricevendo un ringhio di risposta dalla bionda. << Io non sono brava in certe cose. >> Disse, incrociando le braccia al petto.

<< Se vuoi vincere “certe cose” le devi fare. >> L'argentino si mise a cucire, mentre Harold era già scomparso verso qualche studio di registrazione per comporre la musica. Jo sbuffò nuovamente, per poi allontanarsi.

<< Chi è che ha proclamato mister Asinomorto capitano? Dovrei esserci io al posto suo! >> La bionda era furiosa, ma accorgendosi quello che aveva detto si bloccò. << N-non intendo a cucire vestiti, ma a comandare la squadra. >> Arrossì appena.

Sull'aereo Rita, Tom e Marcus camminavano per la stiva con torce alla mano. << Che senso ha cercare qui Duncan? >> Chiese la ragazza, guardando dentro una scatola di cartone. Sopra di loro passò qualcosa a una rapidità fuori dal comune, infatti non se ne accorsero. << A noi lo chiedi? Sai che Chris è un po'... strambo. >> Il tizio con i capelli sugli occhi scrollò le spalle, non sapendo che aggettivo dare al conduttore.

<< Sadico, lo definirei. >> Il ragazzo grosso vide muoversi qualcosa vicino alle gabbie degli animali che si portavano dietro, ma appena puntò la luce qualunque cosa fosse era scomparso. << Meglio strambo, se viene a sapere che parliamo così male di lui credo che ci toglierebbe del tutto lo stipendio. >> Lo corresse nuovamente Marcus, trovando il consenso dell'amica. << Lecca culo. >> Appena Tom finì la frase incominciarono a sentire dei lamenti. Svoltarono l'angolo, trovando contro una parete Duncan e il gatto. Qualcosa si fermò dietro di loro.

<< O mio Dio, dobbiamo avvertire subito Chr... >> Rita fece che girarsi, illuminando il volto verde e deformato di Ezekiel. Urlarono in contemporanea e l'ex concorrente gli saltò addosso.

Fuori dall'aereo, al palco improvvisato, Chris guardò gli altri giudici. << Avete sentito qualcosa? >> Chiese, facendo scrollare in modo negativo le teste dei due.

Dietro le quinte Trent, B e Jo avevano insegnato i passi di danza ai loro compagni. Gwen, mentre si vestiva, guardò Lindsay con perplessità. << Che ti è successo?! >> Domandò, visto che era piena di cerotti e graffi. Lei tirò su col naso, guardando con le lacrime agli occhi l'amica. << Sniff, quella cucitrice era cattiva! >>

<< Ahaha, la conosco da quasi quattro anni, ma non cambia mai. >> La dark era divertita.

<< Ve lo dico io, quella cosa era indemoniata! >> La bionda si guardò in giro, spaventata.

Tra le Aquile Eroiche non aleggiava una buona aria. << Sei sicura che vadano bene? >> Zoey guardò l'amica, non sicura del suo lavoro. << C-certamente! Sono proprio f-fan... carini! >> Dawn fece fatica a dire una bugia e fece un sorriso nervoso alla rossa, che continuava a guardarla con dubbio.

<< Okay, di sicura la coreografia fa schifo, ma almeno con i miei costumi e la tua musica vinceremo! >> Alejandro mise una mano sulla spalla di Harold, che sorrise. Jo non sembrava molto d'accordo.

<< Aarg! Al sta proprio giocando con il fuoco! Un giorno di questi vede cosa gli combino! >> La personal trainer picchiò un pugno sul tavolo, ringhiando come al solito.

Ormai era giunta l'ora di ballare, intorno al palco, dietro delle sbarre di ferro, stava una discreta folla, pronta a giudicare i ragazzi. Sierra si portò al centro della piattaforma all'aperto, con un microfono in mano. << Benvenuti ai “balli fintamente indiani e divertenti dello stupidissimo cast di A Tutto Reality: All Stars in Tour”! >> Un coro di applausi accompagno la frase della violacea, mentre dietro le quinte la maggior parte dei ragazzi alzavano gli occhi al cielo.

<< Vi ringraziamo per le abbondanti offerte che darete alla nostra gentile amica Eva! >> Continuò, mentre la mora passava tra il pubblico con un sacchetto, ringhiando a chi faceva il taccagno. << Come giudici speciali abbiamo il grandioso, fantastico, intelligente, umile, buono e bello Chris McLean... >> Sentendosi presentare in quel modo il conduttore gonfiò il petto, pieno d'orgoglio. A irritarlo ci pensarono i concorrenti dietro al palco, che ridevano di gusto.

<< ...il cuoco più versatile al mondo, Chef Hatchet, e lo stilista più militare del Canada, Brick McArthur! >> Sierra finì le presentazioni, mentre il pubblico applaudiva ai tre giudici. << La prima delle tre squadra a esibirsi sarà quella dei Colibrì Combattenti! >> La ragazza lasciò velocemente il palco, mentre una musica calma e rilassante partiva. Le persone del pubblico si guardarono, chiedendosi se sarebbe andata male come immaginavano. Le tende della piattaforma si aprirono, lasciando che quattro persone, vestite in eccellenti abiti indiani, si mettevano al centro del palco a testa bassa. Improvvisamente la musica cambiò di tono, diventando molto più accattivante. Il quartetto incominciò a muovere le spalle a tempo, per poi alzare la testa in contemporanea e incominciando a ballare!

Le ragazze incominciarono a far vibrare i fianchi, mentre Scott e Trent le braccia. Quando la musica diventò più coinvolgente si portarono le mani sulla testa, muovendo il corpo dalla vita in su come se fossero un cobra, camminando a tempo sul palco. Incredibilmente il contadino riuscì a non far casini per il resto della coreografia, mentre la folla stava dimostrando di divertirsi molto!

Quando la musica si bloccò erano tutti e quattro in posa, mentre le luci puntavano su di loro, facendo risplendere gli abiti.

<< Wow, wow e wow! Incominciamo bene, ragazzi! >> Chris batteva le mani, veramente divertito. Cosa strana, visto che di solito si divertiva solo a vederli torturati! << Bé, se non fosse per quel fantasma rigido di Gwen vi avrei dato dieci, ma potete accontentarvi di questo! >> Alzò un cartoncino, mostrando il numero nove. La dark sbuffò, alzando gli occhi al cielo. Scott sembrò d'accordo con il conduttore, infatti accennava sì convinti con la testa. La ventenne lo notò, così gli pestò un piede, facendolo cadere dal palco.

<< Cosa pretendevi, Chris? Fammi investigare su un assassino, non ballare con abiti fatiscenti! >> Gwen era furiosa, aveva tutte le gote rosse dalla vergogna.

<< A me è piaciuta. >> Trent ridacchiò, facendo l'occhiolino alla telecamera.

<< Ehi, Court, non hai visto quanto sono bello? >> Scott si alzò in piedi, mostrando l'abito da re che indossava. Il turbante verde che aveva in testa gli scivolò sugli occhi, provò a toglierselo, ma non ci riuscì! << Diamine, non ci vedo! Aiuto! >> Si mise a correre, con il risultato di schiantarsi contro una parete!

<< Colla Babashù, incolli qualcosa e quella non si stacca più! >> La dark mostrò un barattolino bianco, canticchiando la pubblicità del prodotto.

<< Tyleeer non sono sexy!? >> Lindsay agitò i fianchi davanti alla telecamera, ma con una sculettata fece cadere la lampada da interrogatorio, rompendola. << Em... telecamera! Non si fanno certe cose! >> La bionda incolpò la macchina da ripresa, per poi uscire dalla stanza con tanto di faccia offesa.

Chef mostrò ai ragazzi un cartellino con su scritto dieci, come Brick fece subito dopo. << Ventinove punti! Risultato fantastico ragazzi! >> Si complimentò McLean, mentre il team lasciava posto a Sierra, che si congratulò a sua volta con loro. << Bene, dopo la splendida esibizione dei Colibrì vedremo quella delle Aquile Eroiche! >> La violacea stette poco sul palco, mentre una musica da ninna nanna partiva.

I giudici si guardarono con perplessità quando i tre concorrenti salirono sul palco. Indossavano delle lunghe e larghe tuniche colorate, di sicuro non presentavano uno stile indiano! Incominciarono ballare in modo scoordinato e neanche la musica sembrava buona, anche se diventata man mano più energica.

Chris incominciò a muovere la testa in modo negativo, alzando un braccio a metà spettacolo. Fece un sorrisino sadico quando una piattaforma si alzò da dietro la folla. Izzy era seduta dietro un cannone, molto simile a quello usato per l'eliminazione, e sorrideva divertita. << Fuoco alle polveri! >> Gridò, sparando un colpo verso il palco. I ventenni vennero travolti da un proiettile fatto di pomodori, caddero a terra tutti sporchi di rosso!

<< Ecco una piccola punizione a chi di balli non sa proprio niente! >> McLean scoppiò a ridere insieme a Chef, mentre B e Zoey lo guardavano male.

<< Poteva semplicemente stoppare la musica se proprio non gli piaceva! >> La rossa si tolse la buccia di un pomodoro dal gomito destro, arrabbiata.

Beverly si tolse il cappello, girando la parte interna verso il basso. Una palla di polpa rossa cadde sul pavimento.

<< Aquile Eroiche avete veramente fatto schifo, tre. >> Il conduttore alzò il cartellino, deluso dalla squadra. << Anche la musica lasciava molto a desiderare. >> Chef diede cinque ai ragazzi. Il terzo giudice alzò il cartoncino, ammiccando a Zoey quando lei vide il dieci.

<< Brick devi essere onesto. >> Lo sgridò Chris, guardandolo male. Lui con dispiacere dovette dare un altro voto, optando per l'otto. << Sergente McArthur! >> A quel richiamo militare il ragazzo fece un leggero sbuffo, alzando il cartellino con su scritto cinque.

<< Mi dispiace, amici miei! >> Brick sembrò veramente affranto.

<< Almeno ci ha provato. >> Zoey fece un sorriso contento, facendo l'occhiolino alla telecamera come se fosse rivolto allo stilista in erba.

Quando la squadra scese dal palco, mettendosi accanto ai Colibrì Combattenti, e una breve presentazione gli Avvoltoi Malvagi iniziarono la loro esibizione. Una musica molto accattivante accompagnò l'entrata dell'ultimo team, vestito in splenditi abiti colorati e fatiscenti. Incominciarono a muoversi a ritmo, anche se il ballo non era dei migliori. In più il volto corrucciato di Jo contrastava quello affascinante di Alejandro. Fortunatamente loro non ricevettero lo stesso trattamento del team precedente e riuscirono a finire il ballo. Mentre il pubblico applaudiva loro si mettevano al centro del palco.

<< La musica merita molto, infatti il mio voto è dieci. >> Chef mostrò il cartellino, le doti di Harold avevano dato i suoi frutti! << Do lo stesso voto ai costumi! >> Brick sorrise ai tre, l'argentino aveva fatto un ottimo lavoro. Poi doveva ammettere che Jo era abbastanza carina con il ventre scoperto, anche se il volto irritato uccideva quella convinzione.

<< Mmm... ho visto coreografie migliori, poi lo sguardo minaccioso di Jo rendeva il tutto meno bello. Otto. >> Spiegò Chris, dando l'ultimo voto della giuria. << In tutto fa ventotto, ma a quanto pare il Bonus lo ricevono i Colibrì Combattenti, con un punto in più! >> Continuò alzando le braccia al cielo, mentre i quattro vincitori esultavano dalla felicità!

<< Siamo stati grandi! >> L'intero team stava nel confessionale, Gwen e Scott alzarono contemporaneamente il cinque, battendo quello dell'altro! Subito dopo si guardarono con aria truce, ritirando il braccio verso il busto. << Di sicuro non abbiamo vinto per lo spirito di squadra. >> Notò a malincuore Lindsay, sotto il consenso di Trent.

<< Ora salite sulla Chris Car, dobbiamo raggiungere il luogo della seconda sfida! >> Chris indicò un abitacolo bianco, usato anche nella prima puntata della seconda stagione. << Non ci cambiamo? >> Chiese Dawn, che trovava scomodissimo il lungo abito.

<< Sei impazzita, per caso? Senza i vostri “splendidi” vestiti la sfida sarebbe meno divertente! >> Il conduttore scoppiò a ridere, mentre i concorrenti si guardavano con aria preoccupata. << Cosa si vedranno costretti a fare nel prossimo mach? Quale squadra perderà e si vedrà costretta a mandar via un concorrente? Scopritelo rimanendo su A Tutto Reality: All Stars in Tour! >> McLean alzò le braccia al cielo, entusiasta.

In classe economica Mike era ancora nella sua mente, mentre il suo corpo stava inerme sulla brandina. La grata del sistema d'areazione cadde a terra, lasciando liberamente uscire Ezekiel. Il gollum si avvicinò al corpo del ragazzo, pronto ad afferrarlo con la sua grande coda.

Nel suo cervello Mike e Mal raggiunsero la torre della personalità malvagia. << Andiamo, forza! >> Trovarono il portone aperto e incominciarono a salire la lunga scalinata, fino a raggiungere una porta. << Gli altri si trovano qui. >> Spiegò l'alter-ego dell'Originale, che accennò un sì convinto con la testa. Entrò all'interno delle prigioni, mentre Mal rimase nell'ombra.

<< Chester, Svetlana, Vito e Manitoba! >> Mike vide le celle dei quattro e si mise a correre verso di loro. Quando quest'ultimi si sentirono chiamare si alzarono in piedi, attaccandosi alle sbarre di ferro. << Mike! Ztai bene? Coza ci fai qui? >> La campionessa olimpionica della ginnastica era sbalordita, come gli altri tre prigionieri. << Non si vede? Sono venuto a salvarvi! >> Il ragazzo tentò invano di aprire le celle, poi si mise a cercare in giro le chiavi.

<< Sbrigati, Mal potrebbe arrivare da un momento all'altro! >> Gli intimò l'australiano, guardando l'amico. << Non è Mal la vera minaccia! È colpa di Max se siete stati rinchiusi. >> Mike guardò all'interno di una cassettiera, rispondendo al ragazzo.

<< Wayò ma che stai a dì? Non esiste nessun Max, è Mal lo scarrafone! >> Vito guardò le altre personalità, per poi posare gli occhi sulla schiena dell'Originale. Lui si fermò, incominciando a capire. << No, non pu... >> Appena si girò una mano gli avvolse il collo, tirandolo verso l'alto. Mal stava strozzando Mike!

<< T-ti prego, n-non farlo. >> Balbettò lui, non riuscendo a respirare. Il malvagio lo lanciò dentro una cella vuota, chiudendola subito. << Finalmente! Ci sono riuscito! >> Esultò la personalità, mentre gli altri quattro rinchiusi gli ringhiavano contro.

<< Mal no! La vita fuori da qui è la mia, non tua! >> Mike si alzò in piedi, correndo verso le sbarre. L'altro sogghignò, ma quando vide che piano piano il ragazzo stava riuscendo a piegarle si preoccupò, e non poco! Infondo quella era ancora la sua mente, poteva fare tutto quello che voleva, anche piegare l'acciaio! << Invece è la mia vita! Tu sei solo una personalità! >> Gridò, dicendo una bugia grande come il mondo. L'altro si fermò, guardandolo sbalordito.

<< Co-cosa? >> Domandò, cascandoci in pieno. << No, Mike non ascoltare quel farabutto! >> Lo avvertì Chester, ma ormai l'Originale non lo ascoltava più.

<< Hai capito bene! Secondo te perché non ricordi niente? Se una personalità resta per troppo tempo fuori dal cervello incomincia ad avere vuoti di memoria. È quello che sta succedendo a te, solo io posso ricordare tutto, essendo l'Originale! Mia madre si chiama Marie e il mio cane Rudolf. Quando sono stato in prigione ho sofferto a tal punto che la mia mente ha creato voi cinque e tu hai preso il controllo, credendo di essere quello vero. Invece da quel giorno hai vissuto solo un'illusione, perché quella vita appartiene a me! >> Spiegò, inventando di volta in volta ciò che diceva. Mike non aveva un cane e sua madre non si chiamava così, infondo poco importava, lui non ricordava niente. Il ragazzo rallentò la presa dalle sbarre, rimanendo a poca aperta, sbalordito. Incominciava a credere che aveva ragione.

<< No, non è vero! Sta dicendo solo un mucchio di bugie, non ascoltarlo! >> Manitoba provò a farlo ragionare, ma ormai lui pendeva dalle labbra di Mal. << E la vuoi sapere una cosa? Anche l'amore che provi per Zoey è solo un'illusione. >> Quello fu il colpo di grazia, Mike barcollò all'indietro, fino a scontrarsi contro la parete della cella. Scivolò a terra, portandosi le ginocchia sul volto, chiudendosi a chiocciola. Piano piano Mal stava sentendo un potere crescere dentro di sé, stava prendendo il controllo, stava diventando reale!

<< Mike... >> Svetlana provò a richiamare l'Originale, ma sapeva che ormai non c'era più niente da fare. Improvvisamente un'aura bianca avvolse la personalità malvagia, poi sparì.

Ezekiel puntò la coda verso il corpo inerme di Mike, lanciandola subito dopo verso di lui. Improvvisamente la mano del ragazzo si alzò, prendendo l'appendice tra le dita e stringendola. L'ex concorrente lanciò un mugolio di dolore, non si aspettava che era sveglio. Mal aprì gli occhi, sedendosi sulla brandina, mentre un ciuffo di capelli gli cadeva sull'occhio sinistro. << Ciao mostro. >> Fece una breve risata, poi afferrò bene la coda e lanciò via Zeke, che scappò verso la stiva a gambe levate. Il malvagio si guardò in giro, chiedendosi dove fossero tutti. Raggiunse la camera di Chris e la stanza dei monitor adiacente, guardando i ragazzi affrontare la seconda sfida della puntata.

Chris, Chef e i concorrenti arrivarono davanti a un enorme tempio indiano, decorato di un giallo oro. << Wow, fantastico! >> Lindsay e Harold erano sbalorditi, come il resto dei ragazzi. << Siete dei creduloni, non è oro vero. >> Informò McLean, alzando gli occhi al cielo. La delusione della bionda dei Colibrì Combattenti si fece sentire con un sonoro Oooouh!

<< Sapete perché sono ancora in gioco, visto che la carrellata di lucidalabbra l'ho avuta? Ho ancora il sogno di comprarmi un piccolo stato... tipo la Francia! >> Lindsay sembrava euforica!

<< La seconda sfida è abbastanza elementare, una semplice staffetta! Tre concorrenti per squadra, visto che Mike e Duncan non ci sono, dovranno affrontare un percorso all'interno del tempio, passandosi il testimone nei punti d'incontro. L'ultimo corridore dovrà arrivare alla sala centrale, dove dovrà consegnarmi la staffetta. >> Chris illustrò la sfida, sotto l'orecchio attento dei concorrenti. << Colibrì Combattenti decidete chi non far gareggiare. >> Continuò subito dopo.

<< Lindsay! >> Urlò l'intera squadra, compresa la ragazza citata, che saltellò contenta.

<< Bene, allora vi spiego le varie zone che i “maratoneti” dovranno superare. Il primo corridore dovrà sorpassare la sala dei topi malefici, attenti a non fargli del male che qui sono considerati sacri. >> Specificò. << Per poi consegnare il testimone al secondo concorrente in giardino, lui correrà per una decina di metri e poi si dovrà tuffare sulla piscina infestata dalle anguille elettriche, nuotare fino all'altra sfonda e consegnare la staffetta all'ultimo compagno, che sarà lì ad aspettarlo. Quest'ultimo dovrà correre lungo il corridoio dei cannoni pomodorosi, entrare nella sala centrale e consegnarmi il testimone. Tutto chiaro? >> Concluse tutto d'un fiato, per poi guardare i ragazzi annuire.

<< Bene, scegliete l'ordine di partenza. >> Dopo cinque minuti era tutto pronto.

All'entrata del tempio, dietro una linea di partenza, stavano Harold, Gwen e B, tutti e tre con un bastone di vario colore tra le mani. Da un interfono uscì la voce di Chris. << Al mio tre partite... uno... due... Chris! >> Fu la dark a partire per prima, seguita un secondo dopo dagli altri due, che non avevano capito molto bene il segnale.

Non erano troppo distanti tra di loro e entrarono tutti insieme all'interno di un lungo corridoio di mattoni. Dopo alcuni minuti di corsa si trovarono in una gigantesca stanza quadrata, sul pavimento stavano centinaia e centinaia di topi!

Questi, quando loro si avviarono verso l'altra uscita, incominciò a ringhiargli contro, per poi saltare tutti su Harold! << Wuhaaaahaa! >> Le urla del rosso echeggiarono per tutta la sala, mentre i due avversari approfittarono della distrazione degli animaletti per andare avanti.

<< Ahi, ahi, ahi! È DJ quello che ha la maledizione degli animali, non io! Cavolo! >> Il nerd era ricoperto di piccoli morsi su tutto il corpo.

B e Gwen sorpassarono un altro corridoio, per poi arrivare al giardino. La dark passò velocemente il testimone a Trent e il muto a Dawn. Alejandro guardò dietro i due, chiedendosi dove fosse il suo compagno.

Il chitarrista e la lettrice di aure corsero per pochi minuti sul giardino, per poi tuffarsi in acqua. In quel preciso momento Harold fece capolino vicino all'argentino, ricoperto di piccoli buchi sanguinanti sulle braccia. << Questo è tuo. >> Disse un secondo prima di svenire, dando la staffetta al ragazzo.

Alejandro si mise a correre alla massima velocità sul prato, per poi saltare in acqua con altrettanta foga. Però Trent e Dawn erano molto più avanti. La bionda nuotava velocemente e le anguille non la sfioravano neanche. Peccato che il moro non ebbe la stessa fortuna! In pochi secondi tre dei pesci lo attaccarono, elettrificandolo!

Chris si godeva la scena in compagnia di Lindsay e Chef, divertito come pochi. << Ahahaha, dovrei fare più spesso sfide di questo tipo! >>

Alejandro e Dawn superarono Trent e uscirono prima di lui dall'acqua, consegnando i testimoni a Jo e Zoey. Quando queste due furono vicine al corridoio il chitarrista uscì dalla piscina, mandando avanti Scott.

<< Rock en rol! >> Il chitarrista stava in piedi sulla sedia, con tutti i capelli rizzati e facendo le corna con le mani. Aveva un'espressione ebete sul volto. Ciondolò un po', poi cadde con la faccia a terra.

<< Anf, anf! De-devo recuperarle! >> Scott corse più velocemente che poteva, entrando qualche secondo dopo le due ragazze. Si trovò in un largo tunnel, dalle pareti sbucavano bocche di cannone, pronte a far fuoco.

Più avanti Jo e Zoey correvano a perdifiato, facendo un testa a testa. O almeno finché vari pomodori non travolsero la rossa, facendola cadere sul pavimento! << E vai! >> La personal trainer esultò, andando avanti. Fu lei la prima ad arrivare alla sala centrale, dove Chris l'attendeva su un trono di cuscini con un grosso turbante in testa, mentre Lindsay e Chef gli erano alle spalle. La ventenne gli consegnò il testimone, facendolo sorridere. << Gli Avvoltoi Malvagi vincono la sfida di oggi! >> Disse, facendola esultare nuovamente.

<< Tsk, servivo io per questa sfida! Altro che balli e coreografie, così si vince! >> Jo era veramente euforica.

La bionda dei Colibrì Combattenti rivolse lo sguardo verso il tunnel, preoccupata. Nel frattempo Zoey aveva ripreso la corsa, ma doveva vedersela con Scott, che l'aveva raggiunta! << Di nuovo uno scontro tra me e te, vero? >> Il contadino sogghignò, se l'avesse battuta si sarebbe preso la rivincita! << Ma vincerò comunque io. >> Appena i cannoni spararono la rossa fece una capriola in avanti, lasciando che i pomodori si spiaccicassero tutti su Scott! Il ragazzo finì contro il muro, strisciando verso il pavimento. Zoey arrivò nella sala, consegnando a McLean la staffetta.

<< E la squadra perdente di oggi è... quella delle Aquile Eroiche! >> Esclamò, lasciandola sbalordita. << Che cosa? Io ho consegnato il testimone prima di Scott! >> Protestò la rossa, a bocca aperta. In quel momento il contadino li raggiunse.

<< Sì, ma quando Jo è arrivata Lindsay per precauzione ha usato il Bonus della squadra per fargli aggiudicare il secondo posto, quindi uno del tuo team oggi va a casa! >> Spiegò il presentatore, mentre la bionda svampita andava ad abbracciare Scott, per poi esultare insieme a lui.

<< Sono ancora stupida, eh?... Catrine? >> Lindsay fece lo sguardo di chi la sapeva lunga alla telecamera, sbagliando il nome della ex compagna di squadra.

Quando tornarono in aereo Trent e Harold furono scortati in infermeria da Chef, mentre i Colibrì Combattenti salivano in prima classe e gli Avvoltoi Malvagi rimanevano in mensa. B, Dawn e Zoey si diressero verso l'economica, ma non trovarono Mike sulla sua brandina!

<< Dov'è andato? >> La rossa si portò una mano sul petto, preoccupata per l'ex fidanzato. << È me che state cercando? >> I tre si girarono in contemporanea, trovando il ragazzo sull'uscio della porta.

<< O mio Dio... Mal! >> Dawn e la rossa erano scioccate.

<< No, non può essere vero! >> Zoey si mise a piangere, aveva perso il ragazzo che amava.

<< L'aura di Mike è scomparsa... ora il suo corpo è avvolto dall'energia negativa di Mal, ho proprio paura che per lui non ci sia più niente da fare. >> La bionda guardò a terra, sentendosi incapace di fare qualcosa.

<< Bene, bene. Ora che sono riuscito a liberarmi di quell'idiota la mia strada sarà tutta in salita. Prima vincerò il montepremi, poi comprerò e renderò schiave le città del Canada e infine conquisterò il mondo! Wuhahahaha! >> Mal fece una sonora risata, compiaciuto per il suo piano malvagio. << Comunque vorrei divertirmi un po' qui sull'aereo, credo che uccidere gli altri concorrenti sarà un buon passatempo, così se rimarrò l'unico superstite riceverò i soldi molto più velocemente. >> Il ragazzo guardò malignamente la telecamera.

Quando l'aereo partì B si trovava in mensa, a pensare alla votazione imminente. La lettrice di aure si avvicinò, chiedendo la sua attenzione. << Ho deciso di non nominarti. Non voterò per nessuno della mia squadra. Mi auto elimino. >> Disse Dawn, incrociando lo sguardo sbalordito del ventenne. Se ne andò poco dopo, guardando a terra con amarezza.

Silent B stava in silenzio davanti alla telecamera, con gli occhi lucidi. Non sapeva proprio che fare.

<< Ora che Mike non c'è più non sono utile. Zoey sì, ma io proprio no. È meglio uscire dal gioco, voglio molto bene a B e non posso votarlo. >> La bionda spiegò la sua motivazione, era molto triste per gli ultimi avvenimenti.

Dawn raggiunse Zoey, che se ne stava in disparte a guardare la personalità del suo ex. << Devo dirti una cosa. >> Fece la lettrice di aure, ricevendo un accenno dall'amica per parlare. << Ho deciso di auto votarmi. >> Continuò, lasciandola sbalordita.

<< Cosa? No! Non puoi! Tu devi rimanere, mi serve il tuo aiuto, non posso farcela da sola! >> La rossa prese le sue mani, guardandola negli occhi, quasi supplicandola. << Ce la puoi fare! Io non posso votare per B o Mal, non sarebbe giusto. Tu puoi ancora farlo tornare normale, Mike era ancora innamorato di te quando ti ha lasciato. Stagli vicina e forse potrà muoversi qualcosa. Io non posso più fare niente. >> La bionda la strinse in un abbraccio, per poi allontanarsi verso la zona della cerimonia d'eliminazione pronta a ciò che sarebbe successo.

<< No, perché? >> Zoey continuava a piangere, stava andando tutto malissimo!

Datti una mossa a votare, non abbiamo tutto il giorno!

La voce di Chris scaturì dall'interfono, costringendo la rossa a prendere una foto. Optò per la sua, non avrebbe permesso all'amica di andarsene.

<< Voto per me stessa. >> Dawn incrociò la sua immagine, con lo sguardo carico.

B mostrò il suo volto su carta crociato.

<< Vediamo un po', sono indeciso su chi votare. Credo che sia meglio buttare fuori la più pericolosa... >> Mal segnò una foto, ma non mostrò di chi.

<< Aquile Eroiche benvenute alla cerimonia del cannone! Avete fatto veramente pena nella prima sfida, ma anche se nella seconda ve la siete cavata egregiamente eccovi qui! Forse considerarvi come squadra della Vittoria due non è una scelta così sconsiderata! >> Chris ridacchiò, ma nessuno sembrò felice. Anzi, nella stanza la tensione era nell'aria a tal punto che poteva essere tagliata con un coltello; accanto a McLean stava Izzy, per una volta era lei a consegnare i sacchetti -appena comprati, visto che gli altri erano spariti-.

<< Consegno le noccioline a B e Mal! >> Disse, sapendo della personalità, lasciando che la pazza lanciasse l'immunità. << Riceve... l'ultimo sacchetto di noccioline... … … … … … … … … …

… … …

… … …

… … …

… … …

… … …

… … …

… … …

… … …

… … …

… … … Zoey! >> Izzy lanciò la busta, mentre la rossa urlava Noo! Dawn si alzò tristemente dal posto, dirigendosi verso il cannone. << A... Aspettate! >> Una voce mai sentita prima fece eco nella stanza, costringendo tutti a girarsi. La bionda era stupita. << B. >>

<< I-io, m-mi offr-offro come eliminato! >> Balbettò non poco a dire quella frase, si vedeva che parlare era molto faticoso per lui. Erano tutti sbalorditi, era sempre stato zitto! Chris scrollò le spalle, come a dire che a lui non importava. << Uh-uh! Abbiamo un tributo per il distretto dei perdenti! >> Izzy era euforica, ma nessuno sembrava darci retta.

<< B, perché? >> Dawn si avvicinò al ragazzo, che scese dalla gradinata. << P-perché sei mia amica. >> I due si abbracciarono e presto anche Zoey si aggiunse. Mal li guardava schifato.

<< Okay, è tutto molto toccante, ma qui stiamo cercando di non sforare con l'orario! >> McLean costrinse i tre a dividersi. Silent entrò dentro il cannone e poco dopo fu sparato fuori.

<< E così finisce l'undicesimo episodio di A Tutto Reality: All Stars in Tour! Cosa succederà nel prossimo episodio? Mal combinerà qualche guaio? Scott e Gwen faranno pace? Ritroveremo Duncan? E dove sono finiti i miei tre assistenti personali? Lo scoprirete solo seguendoci! >> Chris alzò le braccia al cielo, chiudendo la puntata.

Note Autore:

Ciao a tutti! Eccomi qui con il dodicesimo capitolo! Pieno di colpi di scena, oserei dire :D Spero che vi sia piaciuto, anche se era veramente lungo ^^' Ho notato che mi state seguendo in tantissimi, ne sono onorato! Ringrazio Farkas e AleCucciolo97 che recensiscono sempre, siete i migliori!

PS:

Scusate, ma non ho avuto tempo di correggere gli errori! D=