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Autore: sweetiepiemiss    22/06/2014    1 recensioni
La storia di un uomo e una donna e i cadaveri di mille uomini malvagi
ATTENZIONE!: Nessun membro dei My Chem farà parte della storia
Genere: Generale, Song-fic | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Altri
Note: nessuna | Avvertimenti: Violenza
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Non sapevo se definirla una missione o meno. Ad ogni modo, era iniziata. Mille anime. Lucifero mi aveva dato un quaderno (in pelle rossa, con le pagine decorate in oro. Aveva stile, lo stronzo!) con i nomi delle persone da ricordare,, e i peccati da loro compiuti.
Inizialmente era difficile uccidere. Dovevo concentrarmi sulle loro colpe, su Helena, ma non troppo, non potevo permettermi sensi di colpa.
Con loro fù diverso. erano il mio nove e dieci. Si sarebbero sposati presto. Due anime in una volta sola, meglio del solito. Il giorno delle loro nozze sarebbe stato perfetto.

Il giorno prima del matrimonio erano già tutti all'albergo prestabilito; conoscenti, amici, parenti, ed ovviamente, gli sposi.
Io avevo sembianze diverse dalle mie, avevo scoperto di poter cambiare aspetto, in quel momento ero un cameriere.
Per capire quale fosse il momento migliore per ucciderli decisi di seguire i futuri cognugi.
Iniziai con lo sposo; lui era solo un adultero.
Era giovane  e biondo (probabilmente tinto), abbronzato, in forma. Avrei pensato che fosse vanitoso, ma la sua famiglia era importante; l'immagine era tuo. Capivo perchè dovesse essere perfetto.
L'albergo aveva una piscina, qui, lo sposo aveva iniziato a parlare con un altro ragazzo. Capelli ricci e corvini, pelle nivea, zigomi marcati. Non era nella lista degli invitati. Non conosceva nè la sposa, nè lo sposo; eppure stava seguendo quest'ultimo nella sua stanza. E palpeggiando. Quando, baciandolo affamato, lo sposo lo spinse nella camera chiudendosi dietro la porta (a chive, doppia mandata.) avevo già capito, da un pezzo.
Tornai indietro pensando che fosse un peccato che qualcuno finisse all'inferno per mantenere alto il nome della famiglia. Gay, non avevo niente contro di loro, solo, se ti sposi con una donna,ci si aspetta che tu e sia fedele. Se ti scopi un'altra persona, maschio o femmina che sia, allora Lucifero si preparerà ad accoglierti.
Con questi pensieri raggiunsi il bar dell'Albergo. Lì, la vidi, la sposa, la conoscevo già però.
Era una puttana. No, veramente, non la stavo solo offendendo; avevo visto Justin pagarla più di una volta, i giorni dopo si vantava sempre delle scopate migliori della sua vita.
Era una puttana. Probabilmente questo spiegava prchè i suoi peccati fossero: Adulterio, Vanità e Lussuria.
Il frocietto doveva averla pagata perchè gli facesse fare bella figura con la famiglia. Di certo, aveva l'aspetto da brava ragazza, ed era attraente, ottima scelta.
Peccato l'avessi vista rubare così tanti diamanti. Avarizia. Li inghiottiva, come un'esperta.

...Una volta avevo rubato un braccialetto per Helena. I suoi occhi brillavano più dei diamanti che le avvolgevano il polso. Non le dissi che  era rubato. Non le sarebbe più piaciuto...

La cerimonia era stata adorabile. La puttana aveva persino pianto.
In seguito era iniziato il banchetto. Gli sposi sembravano una vera coppia. Come se fossero lì per amore. Patetici... Avremmo dovuto esserci io ed Helena seduti dopo il matrimonio.
Lei sarebbe stata bellissima in un abito bianco, a sirena. Sono sicuro che avrebbe avuto una scollatura a cuore. Il corpetto avrebbe avuto decorazioni in pizzo (forse delle rose, lei le adorava) e qualche diamante, ma sarebbe risultato abbastanza semplice. I suoi occhi sarebbero stati più brillanti di ogni altro gioiello. Io sarei stato elegante, per una volta. Durante il banchetto mi sari avvicinato al suo orecchio, ed avrei sussurrato...
Era l'ora del brindisi. Avevo messo un pò di veleno nei calici della coppia.
Avrebbe agito in poche ore. Il tempo di fargli raggiungere la loro camera. Dopo essermi assicurato che entrambi avessero bevuto me ne andai. Il mio lavoro era finito.

Morti. I loro nomi erano sfumati, bruciati. Avevano lsciato solo due macchie nere nella lista.
Dieci anime. Erano così tante, ma ancora non abbastanza.
Dovevo diventare più veloce.

***

Ciao a tutti (lettori che mi immagino)!!
Com'è andata la vostra settimana? Io inizio ad essere lasciata sola; Tutte le mie amiche stanno partendo per le vacanze, mentre io resto bloccata a Firenze con niente da fare! (se non scrivere fanfiction e cose originali in quatità industriale...)
ORA, questo capitolo... Devo ammettere di non essere del tutto soddisfatta. Devo anche dire che la prima volta lo avevo pensato come una specie di video (sarebbe stato molto figo (sì... ogni tanto lo dico, e allora? figoigofigofigofigo!) sarebbe passato da Alex agli sposi a scene delle loro vite passate e sarebbe finito con gli sposi sdraiati sul letto ad occhi aperti e MORTI).
Comunque... Non sono soddisfatta ecco.
Ringrazio chi ha letto questa... Cosa... e sopratturro 
AnngiOnMars che (fin' ora) è stata l'unica a recensire.
Ogni volta mi fai andare in giro per casa a gongolare(si dice cosi? vabbè, mi fai molto felice e mi vanto perchè "c'è qualcuno a cui non dà noia che io provi a scrivere!") e spero che non perdiate interesse.

Avevo detto che i capitoli si sarebbero allungati? Ci sto provando, solo che mi sembrano tanto lunghi finchè non li metto a computer!
OK... quindi... Io mi farò sentire tra una settimana, ma voi non siate timidi, non aspettate così tanto, lasciate una recenzione, anche solo per insultare.
Alla prossima!
XOXO-Eris
  
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