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Autore: chicchina 89    29/06/2014    0 recensioni
una ragazza di nome Jessy che ha tutto dalla vita,macchine,amici,soldi,ragazzi che le fanno la corte a volontà,gnitori buoni e permissivi,alle volte anche troppo.ma in un preciso istante della sua vita,Jessy si accorse che a 19,non aveva mai incontrato l'amore,l'amore quello vero,quello che ti prende tutta te stessa,l'amore che fino a questo momento, provava solo per il suo caro e tenero nonno.
Mirko 20 anni,il ragazzo più bello di questo mondo,forte e macio fuori ma dolce e sensibile dentro...cos'hanno in rcomune Jessy e Mirko?sarà amore?sarà odio?
Genere: Erotico, Fluff, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: Lime | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago, Scolastico
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La mia metà
 
-quando tornano i tuoi?- chiedo a Mirko
-sono andati dai tuoi genitori,quindi ritorneranno quando lo faranno anche i tuoi-
-non sapevo che i nostri padri lavorassero insieme- dico dando un sorso al mio frappuccino  gentilmente pagato da Mirko
-neanche io- risponde con tono indifferente
-comunque ho pensato di andare a stare con Marty…tanto i nostri non ci sono e non possono scoprirlo-
-hahaha no. – ma perché non mi guarda quando parliamo?!
-uno. Decido io cosa fare
Due. Guardami quando ti parlo
Tre. Smetti di essere così irritante – dico io indicando tutti i punti con le dita . lui si volta
-uno. Puoi fare ciò che vuoi,ma i tuoi e i miei,hanno detto che dovrai stare a casa mia,e così farai.
Due. Se non ho voglia di guardarti,non lo faccio
Tre. Se io devo smettere di essere irritante,tu smettila di essere sexy quando bevi dalla cannuccia- mi risponde con una faccia da schiaffi
-io bevo così,se non ti sta bene,voltati- faccio un finto sorriso
- io non lo stavo facendo,ma tu mi hai sbraitato contro il numero due e ho dovuto farlo- mi ricambia il sorriso falso,e merda! Mi sono fregata con le mie stesse mani
-ritorniamo a casa,sto iniziando ad avere freddo- dico buttando il cartone dove poco prima c’era il frappuccino
-se evitasti i pantaloncini quando la sera prima ha fatto un diluvio,forse non avresti freddo-
-stamani faceva caldo. Non rompere. –
 
 
È la terza volta che vado in moto e oramai mi ci sto abituando,fino a ieri conoscevo le moto per merito di mio padre (ne era ossessionato e ogni domenica mi diceva tutta la storia delle moto…una scocciatura! ) .
Scendo dal veicolo e mi avvicino alla porta,aspettando Mirko che la apra.
  • ti piace Nicholas?- mi chiede lui mentre apre la porta
-no- rispondo con tono indifferente e appoggiando la mia borsa sul divano
- non ti facevo quel tipo di ragazza…anzi si! Ti facevo quel tipo di ragazza – dice lui mettendosi a ridere. Ma di cosa sta parlando sto scemo?! Che cosa vuole?!
-che tipo di ragazza?!- chiedo andando in camera mia per posare i libri e la borsa e lui mi segue
- il tipo di ragazza che si scopa tutti e in tutti i luoghi,compresi gli spogliatoi-
Appena finisce mi giro di scatto e gli tiro uno schiaffo,che lui blocca prima che la mia mano lo  “ferisse”
-cos’è Jess,la verità offende?!- me lo sussurra all’orecchio,sempre tenendo il mio braccio dal polso
-mi stai dando della puttana?!- chiedo piena di rabbia
-mmmh si, ti sto dando della puttana- dice lasciando il mio braccio e mettendo un po’ di distanza fra noi
-senti lurido essere,si mi sono scopata Nicholas, e allora?! Non  per questo sono una poco di buono! Mi andava di farlo e l’ho fatto! Non devo dare spiegazioni a nessuno, tanto meno a te! E poi,mio caro Mirko, io non vado con tutti,con te non farei mai sesso- l’ultima la sussurro e non è che ci credo molto,insomma Mirko è un ragazzo bellissimo e sarebbe perfetto se non avesse un carattere di merda.
- io non direi- dice lui prima di baciarmi. Dio, perché a me?!
Non lo respingo,anzi ricambio e quando se ne accorge fa un piccolo sorriso e inizia a passarmi la lingua sul labbro chiedendomi l’accesso per approfondire il bacio,e io come una stupida, schiudo le mie labbra e le nostre lingue iniziano a cercarsi. Non prendetemi per pazza ma questo ragazzo mi fa perdere completamente la testa, non è amore perché io non so amare,ma non lo so,con tutti quei litigi,quelle offese,quei baci…io ho iniziato ad avere un debole per lui.
Mette le mie mani intorno ai miei fianchi e io gli circondo il collo con le mie mani. Mi spinge contro il muro e io mi lascio sfuggire un piccolo verso di piacere,lui continua a sorridere contro le mie labbra. Se non mi fermo ora,non mi fermo più,così mi stacco e abbiamo entrambi il respiro ”pesante”,ci fissiamo,ci fissiamo per non so quanto tempo. All’improvviso mi suona il telefono e sono obbligata a smettere il contatto visivo con Mirko.
Vado a prendere il telefono dalla borsa e senza neanche vedere chi è rispondo:
 
Pronto?
Amore di nonno,sono io
Nonno!ciao
Piccola mia,come stai?
Si, sto bene…credo
Cosa o chi,disturba i pensieri della mia nipotina?
Ehm..ora non potrei dirtelo (mirko era ancora in camera) ma è più corretto dire ‘chi’
Ma così mi lasci con la curiosità!
Allora fammi i si e i no,magari riesci ancora a capirmi (sorrido,ricordando il gioco che facevamo io e mio nonno quando ero più piccina)
Ma c’erto! Allora…non puoi parlarmi apertamente perché lui è con te?
Si
Mmh.. è bello?
Hahaha si nonno,è bello
Più di me?
Mai nessuno sarà come te nonno
Ti piace?
Si,no,forse..non lo so nonno
Lo odi?
Pensavo di si
Ricordati che io e tua nonna ci odiavamo a morte,poi siamo diventati una persona sola. Bambina mia, pensaci bene,oramai hai 19 anni,è giusto che tu abbia la tua metà e non devi fermarti alle apparenze.
Credo..che la risposta è si…si mi piace
E così,la mia piccola Jes è cresciuta? Quando?ridatemi la mia bambina!
Hahahaha nonno…mi manchi tanto (mi lascio sfuggire una lacrima e Mirko corre ad asciugarmela e io lo guardo imbambolandomi )
Piccina mia,il nonno è qui,è qui con te e non ti abbandonerà mai. Ora sto solo aiutando tuo padre con alcune pratiche
Okkey nonno ora devo andare
Si..aspetta tesoro, il tuo lui è Mirko non è vero?
Si nonno
 
E detto quel semplice ,ma difficile, “si nonno” la chiamata termina.
-era tuo nonno?- mi domanda lui guardandomi,come ha sempre fatto durante la chiamata
-si,era lui-
-sta bene?- si avvicina un po’di più
-si,sta bene-esce come un sussurro data la vicinanza di Mirko -io…io devo andare a farmi la doccia- dico scappando dalla presa di Mirko.
Vado via senza neanche prendermi l’intimo.devo farmi una doccia fredda,freddissima.
Dopo quasi mezz’ora esco dal bagno avvolta con l’asciugamano,Mirko sarà già andato via quindi non me ne preoccupo.
-minchia ce ne hai messo di tempo- dice lui,lo vedo,è sdraiato sul mio letto con gli occhi chiusi
-cazzo ci fai qui?! Mi hai fatto venire un colpo-dico mettendomi le mani sul cuore,lui apre gli occhi e si volta verso di  me
-ti aspettavo- dice lui alzandosi e io mi allontano lentamente fino a che non incontro il muro e lui mi blocca
-devo..devo vestirmi- dico mettendogli le mani sul petto e cercando di spingerlo via,ma senza risultati..non si sposta nemmeno di una virgola.
-secondo me,stai bene così- mi sussurra sul collo iniziando a lasciarmi piccoli baci,fino ad arrivare al mio decolté
-ti prego Jessy,fermami ora o io non mi fermo più- continua a baciarmi ma in modo più rude,più passionale,più eccitante
-non così Mirko,non con te- si,lo volevo ma non volevo fare solo sesso con lui. Come ha detto mio nonno,ho bisogno delle mia metà..e voglio provare con lui.
Lui si stacca e mi fissa
-cosa vuol dire “non così,non con te”?!- dice lui mimando le virgolette. Bhè,l’ho ammesso a mio nonno,a me stessa…ma non lo dirò a lui,mi prenderà per il culo a vita
-nulla- dico semplicemente
-è una cosa positiva o negativa?- mi domanda lui con una voce maledettamente sexy
-po-positiva- dico balbettando leggermente. Lui sorride e mi da un bacio a stampo e dice
-va bene piccolo pasticcino- ecco ci risiamo,mi deve prendere anche per il culo in momento come questo?!
-non è colpa mia se mi sono lavata i capelli e se li ho lunghi. Sono costretta a farmi il turbante-rispondo mettendo un finto broncio
-a me piacciono i pasticcini. Ora vestiti e scendi, ho prenotato del cinese per la cena- mi dice lui
-io odio il cinese Mirko!!!- no,non è vero io lo amo,ma mi voglio vendicare
-oh…non lo sapevo…scusa e che..pensavo di cambiare dalla solita pizza e  e quindi…- non lo lascio finire di parlare che scoppio a ridere
-cosa c’è da ridere?!- sembra offeso ma so che fa finta
-amo il cinese,tranquillo-
-ah si?! Chiedimi scusa-
-non ci penso neanche- dico lasciandomi sfuggire una piccola risata
-ti conviene-
-se no?!-lo dico in  modo sexy. Lui al posto di rispondermi mi “carica” su una sua spalla
-MIRKO METTIMI Giù,MI SI VEDE IL CULO!-
Lui mi butta sul letto e fa alzare di qualche centimetro l’asciugamano che avvolge il mio corpo e fa cadere completamente quello sulla testa. Si mette a cavalcioni su di me
-dimmi scusa- dice lui sorridendo
-no!- dico io cercando di stare seria. Ma inizia a farmi il solletico e io mi dimeno e rido come una scema sotto di lui
-nono basta ti prego- e continuo a ridere
- dimmi scusa e io la smetto-
-Mirko non re-hahahaa non respiro ahahaha basta ahahaha-
A un certo punto si blocca e io prendo un respiro,poi vedo che mi fissa il corpo allora mi guardo anchio,e rimango paralizzata e imbarazzata visto che l’asciugamano si è tolto completamente..porco cane! Meno male che il fattorino del cinese è arrivato
-vai ad aprire guardone!-dico io spingendolo e quando si alza noto un c erto rigonfiamento sotto i suoi jeans! Dio santo che figura…
 
vi prego non uccidetemi!
Lo so,sono in ritardassimo ma ho dovuto studiare per li esami e poi sono successe altre mille cose.
Maaaa alla fine sono riuscita a postare! Spero vi faccia piacere J
In questo capitolo ci sono i sentimenti di Jess,che ne dite? Datemi pareri J
Ringrazio chi segue la mia storia,chi la recensisce,chi l’ha messa fra le seguite/preferite e ringrazio anche chi mi ha messo fra gli autori preferiti..vi adoro <3
Baci,alla prossima ;)
 
 
  
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