CAPITOLO 1
La jeep con su Goku, Sanzo, Gojio
e Hakkai stava percorrendo una strada sterrata in direzione EST. Sì, est. Infatti i nostri 4 avevano portato a termine il loro
incarico e avevano impedito il risveglio di Gyumaoo. Se il viaggio di andata
era stato eccitante, in quanto praticamente ogni giorno avevano da menare le
mani, quello di ritorno fu di una noia allucinante. La sera si fermavano in
qualche villaggio e poi ripartivano, ma probabilmente quella era l’ultima sera
in cui potevano stare insieme visto che il giorno dopo sarebbero giunti a
Cho’An e si sarebbero divisi: Sanzo e Goku nel monastero e Hakkai avrebbe
vissuto a casa di Gojio. Sanzo non lo aveva ancora
detto a Goku, sapeva perfettamente che alla sua scimmietta quel posto non
piaceva, almeno quanto non piaceva a lui, e poi c’era il problema di spiegargli
che una volta arrivati al tempio non avrebbero più
potuto comportarsi come avevano fatto durante il viaggio, che avrebbero dovuto
limitarsi durante le caldi notti che passavano insieme, che non avrebbero avuto
più molto tempo per stare insieme e sapeva che questo brusco cambiamento non
sarebbe piaciuto a Goku. Quello che inoltre Goku ignorava era che se a pochi
chilometri da lui c’era il tempio, ad ancor meno chilometri c’era la grotta che
lo aveva imprigionato per quei lunghi 500 anni. La serata trascorse
piacevolmente, interrotta solo dalle liti di Gojio e Goku e dagli spari di
Sanzo.
La sera andarono a dormire tranquillamente. Durante la
notte però Sanzo ricevette in sogno la visita di Kanzeon Bosatzu.
KB: salve Konzen!
Sa: che vuoi vecchia?
KB: vedo che come al solito la
gentilezza non ti manca
Sa: dimmi cosa vuoi
KB: sono venuta per una questione molto seria che riguarda
Goku
Sa: parla
KB: l’imperatore del mondo celeste ha deciso di eliminare
tutti gli eretici dalla faccia della terra, devi nasconderlo
Sa: in cosa consiste il piano di quel folle?
KB: nel regno celeste esistono delle sostanze in grado di
eliminare qualsiasi tipo di razza o specie e una di queste è in grado di
uccidere gli esseri eretici
Sa: perchè sei venuta a dirmi questo, sbaglio o anche tu
sei una divinità?
KB: non sbagli, ma so quanto tieni a quella
scimmietta e poi, non vorrei mai rovinarmi il divertimento che voi 4 mi
costituite!
Sa: tzé! Come posso salvarlo?
KB: devi portarlo in un luogo senza spazio né tempo
Sa: non conosco un posto simile
KB:oh sì che lo conosci..è un luogo dove si possono passare 5, 50 o 500 anni senza
che sulla persona il tempo lasci i suoi segni
Sa: non ti starai riferendo a quella grotta voglio sperare?
KB: mi riferisco proprio a quella
Sa: Goku preferirebbe morire che tornarci e io non lo
riporterei mai in quel luogo
KB: si tratterebbe solo di
tre giorni, comunque decidi tu. L’imperatore attuerà il suo piano
dopo-domani, agisci come credi, ma se non lo porterai lì lui morirà e nemmeno
l’acqua della vita che sgorga nel regno celeste lo potrà salvare, a presto nipote
Alla fine del dialogo con la dea, Sanzo si svegliò di
scatto. Non era possibile, il suo Goku era in pericolo di vita e l’unica soluzione
per salvarlo era riportarlo in quel luogo che Goku odiava tanto. Sanzo ricordò
che Goku una volta gli disse che avrebbe preferito morire piuttosto che
tornarvici, ma ora che il rischio per la vita della sua scimmia era reale stava
seriamente prendendo in considerazione l’ipotesi di portarlo di nuovo in
quell’odiata montagna.
CONTINUA…
***