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Autore: Nancy95    02/07/2014    0 recensioni
Episodi ed eventi dell'infanzia di Bumi,Kya e Tenzin. Vedremo Aang come genitore...sappiamo che non è stato poi questo granché,quindi cercherò di dipingerlo in una luce migliore...
Spero che amiate quanto me la famiglia del nostro Avatar ;)
Genere: Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Aang, Altro personaggio | Coppie: Katara/Aang
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
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"Aang! Aang!" -Katara chiamava a gran voce suo marito,maledicendolo,perchè quello stupido non si trovava mai quando serviva veramente? Lo cercò per quasi tutto il villaggio,con la neve che ormai le arrivava alle ginocchia. La gola ormai le faceva male,a forza di urlare il suo nome.
Ma fu suo fratello Sokka ad interrompere la sua ricerca : "Aang ha ricevuto un messaggio urgente. Non ho ben capito cosa è successo nella Nazione del Fuoco,ma evidentemente qualcosa di grave,visto che è dovuto correre via senza neanche salutarti"
"Ah...capisco"- Katara,abbattuta,decise di tornarsene a casa. Proprio in un momento importante come quello rimaneva sola... pazienza. Aang aveva delle responsabilità,lo sapeva bene. Glielo avrebbe detto quando sarebbe tornato...
Ma passarono ben due settimane prima del ritorno dell'Avatar. Durante quei giorni Katara riceveva spesso un falco,con un messaggio dal suo amato marito. Accennava al progetto di una nuova città da costruire. Lui e Zuko stavano studiando i particolari,ma il prima possibile sarebbe tornato alla Tribù dell'Acqua del Sud,dove sapeva che la sua amata Katara l'attendeva impazientemente.
 E anche lui era impaziente di rivederla. Difatti,il giorno che tornò a casa quasi non diede il tempo ad Appa di mettere le zampe sul suolo nevoso che subito si precipitò a terra e corse verso la casa che condivideva con Katara. La trovò fuori dall'abitazione,piegata in due,mentre vomitava.
"Katara!"-gridò correndo al suo fianco -"Che cos'hai? Non stai bene? Hai l'influenza?"-una valanga di domande uscirono dalla bocca del dominatore mentre la ragazza si rialzava imbarazzata.
"No,Aang,tranquillo,mi capita spesso,vedi..."
"Cosa?"- l'interruppe il marito -"Ti capita spesso? Ti sei fatta visitare? Andiamo subito a cercare una guaritrice!"
E prima che Katara potesse spiegarsi vennero interrotti da Sokka.
"Aang! Sei tornato finalmente! Devi venire subito con me! E' importante!"
Aang guardò la ragazza preoccupato,ma lei lo tranquillizzò con un sorriso.
"Vai pure,tesoro,io sto bene. Ti aspetto qui a casa"                
E l'Avatar,anche se riluttante,dopo aver baciato la fronte della moglie andò ad adempiere ai suoi doveri.
Katara sospirando entrò in casa.
"Tranquillo,tra poco glielo diremo"-sorrise carezzandosi il ventre.
 
Era ormai notte fonda quando Aang riuscì a tornare a casa. Era esausto dalle ore di viaggio,e come se non bastasse non aveva fatto altro che pensare a Katara che stava male ed era rimasta sola per due settimane. C'era Sokka,è vero,ma era il suo compito quello di proteggere la compagna. Se le fosse successo qualcosa non se lo sarebbe mai perdonato.
Entrò in casa silenzioso come al solito,e quando la vide gli mancò un battito.
Katara non si era accorta della sua presenza,e fissava le stelle fuori dalla finestra. Nonostante il freddo,a cui sicuramente era abituata,indossava una leggera veste bianca,che risaltava le sue forme,e forse perchè non la vedeva da diverso tempo,ad Aang sembrava che i suoi seni fossero più tondi e abbondanti.
L'abbracciò da dietro baciandole una guancia,e mentre lei sorrideva le chiese come stava.
"Sto bene,amore,tranquillo."-rispose mentre si girava per baciarlo sulle labbra.
"Non avrei dovuto lasciarti sola...Avrei dovuto portarti con me.."-si scusò Aang mortificato dai sensi di colpa,mentre con le labbra le sfiorava i capelli. Ormai era diventato più alto di lei,anche se aveva solo diciotto anni,era diventato alto quasi quanto Zuko.
"Aang...devo dirti una cosa..."-tagliò subito al sodo lei. Erano settimane che aspettava di dirglielo. Voleva vedere la sua reazione. Sapeva che Aang sarebbe stato felice di saperlo...o almeno lo sperava. Una piccola vocina dentro di lei,chissà perchè,le sussurrava che il ragazzo non l'avrebbe trovata una bella notizia. Forse Katara aveva passato troppo tempo con quel maschilista di suo fratello,chissà...
Nel frattempo Aang la fissava intensamente,preoccupato,temendo chissà quale notizia orribile stava per ricevere. Al solo pensiero che lei potesse essere malata...no! Gli venivano i brividi solo a pensarci...
"Aang..."-iniziò lei,guardandolo negli occhi -"Sono incinta".
Silenzio.
Silenzio.
Tanto silenzio.
Troppo silenzio.
Katara sentì il cuore saltarle un battito mentre vedeva il marito che la fissava,non cambiava espressione e sembrava quasi che non respirasse. Stava per dire qualcosa altro quando si sentì sollevare. Aang l'aveva presa in braccio,stretta a sè e cominciò a roteare sul posto.
"Avremo un bambino! Avremo un bambino!"-ripeteva ridendo,mentre a lei quasi venivano le lacrime agli occhi per la felicità. Allora era contento di saperlo! Lo voleva quel bambino!
Improvvisamente però smise di girare e si ritrovò con i piedi per terra.
"Scusami,Katara! Stai bene? Non avrò fatto male al bimbo,vero? Devi metterti a letto! Devi stare a riposo"-il ragazzo quasi la spinse sul letto mentre lei rideva divertita. Subito lui fu al suo fianco,e non la smetteva per un solo secondo di sparare preoccupazioni e sciocchezze varie a raffica.
"Sta tranquillo,Aang. Sto bene. Stiamo bene. Non essere così iper-ansioso"-rise lei mentre lo abbracciava. Aang coprì entrambi con una pelliccia calda,mentre posava la testa sulla spalla della ventenne. Non amava particolarmente avere addosso la pelle di un animale morto,ma voleva che sua moglie stesse al caldo.
"Ti proteggerò,Katara. Proteggerò entrambi "-sorrise mentre le metteva una mano sul ventre -"D'ora in poi verrai sempre con me,ovunque"
Lei gli sorrise e rimasero così per un bel pò. Lei che lo stringeva tra le braccia e lui che le sfiorava il ventre con le dita. Poco prima di addormentarsi,però,lei sussurrò : "E' un maschio".
Aang poggiò il gomito sul letto e si voltò a guardarla -"Come fai a dirlo?"
Katara gli sorrise dolcemente,lo baciò sulle labbra e disse -"Lo so" .


Hello!! Questa è la mia seconda storia su Avatar =) Ma la prima a cui avevo pensato...in realtà volevo parlare solo di Bumi,perchè lo amo in modo incontrollato,ma,hey! Non facciamo preferenze! 
Come ho detto nell'introduzione ci saranno vari momenti tra Aang e i suoi figli,spero che questa mia visione della loro famiglia vi piaccia ;) Al prossimo capitolo! Nancy95

 
  
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