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Autore: Black Spirit    07/07/2014    6 recensioni
Hermione è stata beccata.
Ora ha una sola possibilità.
Deve rispettare il patto che potrebbe cambiarle la vita.
Finché lo fa è salva.
Finché lo fa lui non parlerà.
In cambio lei dovrà fare ciò che lui vuole.
Ma se lui volesse proprio quello che vuole lei?
Genere: Erotico, Romantico, Suspence | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Fred Weasley, George Weasley, Harry Potter, Hermione Granger, Ron Weasley | Coppie: Fred Weasley/Hermione Granger
Note: Missing Moments, What if? | Avvertimenti: nessuno | Contesto: II guerra magica/Libri 5-7, Contesto generale/vago
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Spingilo.

Spingilo via.

Allontanalo il più possibile dalla tua faccia.

Ecco qual'era l'unica cosa ad occupare la mente della giovane Hermione Granger mentre quello che ormai doveva considerare il suo ragazzo la baciava davanti a tutta la scuola.

Si sentiva in trappola Hermione.

Era stata obbligata a fidanzarsi con quel ragazzo.

Non aveva avuto scelta.

Ed ora sapeva che appena le labbra del ragazzo si fossero allontanate dalle sue sarebbe stata assediata da domande.

Da Harry.

Da Ginny.

Da George.

E da Ron...

Dannazione come avrebbe fatto a dirlo a Ron?

Come avrebbe potuto guardarlo ancora in faccia?
Che scusa avrebbe mai potuto usare?
Come avrebbe fatto a mentirgli?

Semplice, non l'avrebbe fatto.

Avrebbe dovuto pensarci Fred.

Suo il ricatto.

Sue le bugie.

Lei non aveva alcuna intenzione di mentire ai suoi amici.

Ormai Hermione aveva deciso.

Sarebbe stata al gioco ma non l'avrebbe aiutato.

Non era un burattino nelle sue mani.

E non lo sarebbe mai stata.

Meglio l'umiliazione.

Prese questa decisione Hermione nell'esatto istante in cui il ragazzo iniziava finalmente ad allontanarsi, seppur molto lentamente e di mala voglia, da lei.

Ma la loro recita non era ancora finita.

Anzi.

Quello era solo l'inizio del piano che Fred aveva escogitato per loro.

Un piano geniale e contorto.

Ma pienamente degno della mente di uno dei gemelli Weasley.

Le prese la mano e la trascino al tavolo di Grifondoro, dove si sedettero insieme a George.

Harry e Ginny arrivarono pochi minuti dopo.

A quanto pare Ron non era voluto venire con loro.

Lo vide, Hermione.

Stava uscendo in tutta fretta dalla Sala senza avere la minima intenzione di voltarsi indietro.

Sul viso un espressione che le mozzo il fiato.

Tradimento.

Dolore.

Rabbia.

Stupore.

Tutte quelle emozioni erano mischiate sul viso del giovane Grifondoro creando un insieme terribile.

Lo vide e sentì una parte del suo cuore morirle dentro.

Sapeva di provare qualcosa per lui.

E sapeva che lui provava qualcosa per lei.

Ma non aveva scelta.

Il suo segreto doveva rimanere tale.

Anche a costo della sua felicità.

Persino a costo della felicità di Ron.

Sapeva che era una cosa egoista.

Sapeva di star sbagliando.

Ma sapeva anche di non poter fare nient'altro.

“Si può sapere da quand'è che voi due state insieme, piccioncini?”

Era stata Ginny a parlare ed era stata Hermione che senza esitazione aveva guardato Fred facendoli capire che doveva essere lui a raccontare.

Che lei non aveva intenzione di mentire e che se voleva che quella recita andasse avanti doveva pensarci lui.

Fred rispose al suo sguardo con un leggero cenno del capo e un sorriso malandrino che sapeva l'avrebbe fatta arrabbiare.

Si divertiva Fred a prendersi gioco di quella ragazza.

Si divertiva tanto e non aveva alcuna intenzione di smettere.

“Vedete ragazzi io e Hermione avevamo iniziato a vederci già da un po' finché questa mattina lei non è più riuscita a resistermi e mi ha baciato”

Hermione sentì una rabbia cieca crescerle dentro quando il ragazzo accanto a lei pronunciò quelle parole.

Una rabbia che se non sfogata avrebbe anche potuto portare all'odio.

Gliela avrebbe fatta pagare.

Oh, se gliela avrebbe fatta pagare!
Si rese conto che la teneva ancora per mano sotto il tavolo e allora prese a stringere più forte che poteva cercando di far entrare le sue unghie nella carne di lui e provando una grande soddisfazione quando sentì che la mano iniziava a sanguinargli ma Fred purtroppo non si lasciò scomporre dal dolore e continuò il suo racconto.

“Io non ero per niente sorpreso sapevo già che aveva una cotta per me e visto che io non le ero indifferente, anzi ero molto interessato, quando ci siamo allontanati le ho proposto di diventare la mia ragazza e lei ha accettato ed ora eccoci qui a raccontare la nostra bella storia a voi”

No, ora è troppo!
Premette più forte le unghie e prese fiato.

Forse non era una brava bugiarda ma sapeva che la determinazione può fare miracoli.

“Ottimo racconto Fred ma c'è solo un piccolo problema...”

Gli rivolse lo stesso sorriso che lui aveva rivolto a lei ma nei suoi occhi c'era qualcosa di diverso.

Voleva vendetta e stava per ottenerla.

“Sei tu ad aver perso il controllo ed avermi baciata. O forse l'hai scordato tesoro?”

Calco molto l'ultima parola riempiendola di tutta l'ironia che riuscì a trovare.

Le risate dei tre ascoltatori furono istantanee e la vendetta di Hermione poté ritenersi compiuta.

Va bene essere sotto ricatto.

Va bene essere appena stata baciata davanti a tutta la scuola.

Ma un'umiliazione del genere non l'avrebbe mai accettata.

“Ma come Freddy non hai rivelato la tua passione segreta nemmeno al tuo gemello? Così mi deludi molto!”

George aveva colto la palla al balzo per prendere in giro il fratello, cosa che a Hermione fece provare un improvviso moto di affetto nei suoi confronti.

Fred invece le stava rivolgendo uno sguardo complice come per complimentarsi dell'ottimo colpo che gli aveva appena inflitto.

Ma se c'è una cosa che non si può dire di Fred Weasley è che non risponda alle offese.

Persino a quelle nascoste.

Le lasciò la mano e mise il braccio intorno alle spalle del fratello.

“Che vuoi che ti dica George? Ero troppo preso dai miei sentimenti. Ora vieni devo raccontarti tutti i dettagli”
Stampò un veloce baciò sulle labbra ad Hermione e se ne andò lasciandola sola all'uragano di domande che sapeva la sua sorellina era pronta a fare.

Hermione si ripromise ancora una volta di sperimentare su di lui la maledizione Cruciatus il prima possibile.

Non le importava se era illegale.

Quel ragazzo se la meritava.

Si girò lentamente verso Harry e Ginny che la fissavano a metà fra il curioso e il sorpreso.

“Allora... Tu e Fred eh?”

Hermione annui con forza alla domanda e guardò Harry con intensità.

Cercando di fargli capire di andare da Ron.

Il ragazzo sembrò recepire il messaggio e si alzò velocemente per andare alla ricerca del suo migliore amico.

Hermione rimase con Ginny.

“Sono una persona orribile, Ginny”

Lasciò cadere la testa sul tavolo e non diede nessun segno di volerla rialzare presto.

La ragazza le mise una mano intorno alla spalla cercando di consolarla meglio che poteva.

Ma con scarsi risultati.

“Non è vero Hermione. Sei solo innamorata. Non è mica colpa tua”

Hermione la guardò negli occhi.

Poteva confidarsi con lei?
Poteva raccontarle tutta la storia?

La risposta arrivò subito.

No.

Non poteva.

La vergogna sarebbe stata troppa.

Non poteva dirlo.

Nemmeno a Ginny.

“Ma Ron...”

L'amica non le lasciò finire la frase.

La prese per le spalle e la guardò intensamente negli occhi.

“Sentimi bene non devi preoccuparti per Ron. Lui se ne farà una ragione, mi occuperò personalmente di tirargli su il morale te lo prometto. Tu ora devi pensare solo a rispondere alla domanda che ti farò fra poco ok?”

Hermione esitò un attimo.

Sapeva cosa stava per richiederle Ginny ma non era sicura di essere capace di rispondere.

“Ami mio fratello, Hermione?”

Lo amava?
Era sicura di essere innamorata di uno dei Weasley fino a poche settimane fa ma ora...

Ora non sapevo più quale.

Amava Ron?
Amava uno dei suoi migliori amici?
Uno dei due ragazzi con cui aveva condiviso tutto.

Con cui aveva riso.

Con cui aveva pianto.

Con cui aveva vissuto avventure incredibili.

Oppure amava Fred?
Il folle gemello.

Una delle due pesti di Hogwarts.

Il ragazzo che aveva imparato ad apprezzare.

A cui aveva imparato a volere bene.

Il ragazzo che aveva sempre stimato.

“Sì lo amo”

Alla fine aveva risposto alla domanda.

E aveva detto la verità.

C'era un problema però.

Sia Ron che Fred erano fratelli di Ginny.


Angolo Autrice
Grazie a: Mordente98, gemelliweasley, mary000, irenelibelli e slytherinalways per aver recensito la mia storia spero di leggere ancora vostri commenti.
Grazie della lettura.
Black Spirit
PS. Non mi offendo se recensite
  
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