Parla Vanellope




Guardo Tamora, fa una faccia strana,ovvio,qui vicino c'è quel tipo,Brad.No,no,no,dietro quell'uomo c'è...Candito.Glitcio e mi nascondo sotto la mano di Ralph,per quanto può nascondermi.Felix è a bocca aperta:-W-Wow,cioè,n-non pensavo fosse così..ehm,identico a Turbo,cioè Candito,o meglio,Turbo quan..-       -Abbiamo capito-lo ferma Ralph.Tremo,troppa, troppa paura mi scorre da capo a piedi.-Andiamo Caramella,è tutto ok..-mi sussurra il gigante.Esco dal mio "nascondiglio" e mi rimetto seduta composta,cerco di sembrare il più rilassata possibile,ma Candito ci mette a disagio tutti e quattro.Mi mordo il labbro,si è diffuso uno strano silenzio intorno a noi,si può sentire volare una mosca.Ma poi comincia un chiacchiericcio,e sussurri,tutti che parlano della stessa cosa,Turbo.Sento qualcuno che strilla e da il via al panico.   -Turbo!!!-si sente da una parte.        -Turbo!Aiuto!Turbo!!!!!-sento di nuovo.
Deglutisco a fatica,ho la gola secca;glitcio e tremo in contemporanea.-Fate qualcosa!!-ci urlano.Abbasso lo sguardo.Non sento niente,non sento niente.Non è vero,sento tutto.
-BASTAAAAA!!!!!!-urla Candito  e poi  si mette sopra il tavolo.Fa un respiro profondo. -Io non sono Turbo io...-comincia a raccontare quello che ha raccontato a me,tutti stanno in silenzio,tutti lo ascoltano,ma io no,io non lo sento....Mi si tappano le orecchie,mi fa male la testa.Mi concentro su quello che dovrebbe essere mio padre,ma vedo tutto sfuocato...e...e...






-Papà,papà!!Mi fai guidare il tuo kart!?!?-lo guardo,lui sorride:-Certo Zuccherino,vieni.- Mi siedo dentro il kart rosa e faccio finta di guidare,lui mi sistema il casco sulla testa. -Presto,molto presto,andremo alla fabbrica dei kart e lo faremo uno solo e soltanto per te,ok?- Sono al settimo cielo.-Quando?Quando?-chiedo,entusiasta.    -Presto,siamo collegati solo da tre giorni,non voglio fare le cose di...-deglutisce a fatica,guarda oltre la mia spalla;mi volto a vedere cosa guarda,ma lui mi gira il viso e mi costringe a guardarlo negli occhi:-Non voglio fare le cose di fretta..-sembra agitato-Ma ricorda,mia piccola Vanellope,QUALUNQUE cosa accada,io TI HO SEMPRE VOLUTO,e SEMPRE TI VORRò BENE.- Mi preoccupa.-Cos'hai papà?-       -Ehm,ho da f-fare,un attimo.;torna al castello.-gli trema la voce.-Ma perchè?-chiedo. -Ho detto vai!-mi fa,serio come non l'ho mai visto.Mi avvio verso al castello,lo guardo.Sta parlando con un brutto tizio,come si chiamava?Quel suo vecchio amico....Tu..Turbo?Mi sembra.......Questo mi guarda male,scappo verso il castello,mi tappo le orecchie e chiudo gli occhi.Non ho visto e sentito nulla.Finisco in una pozzanghera di cioccolato,sighiozzo.In che guaio ti stai cacciando,papà??Piango,singhiozzo,ho un groppo alla gola.........