Serie TV > Castle
Segui la storia  |       
Autore: ItsBettys    15/07/2014    2 recensioni
Dal testo:
“La donna si girò per guardare chi le fosse di intralcio nell'operazione. Il suo volto era coperto da una mascherina nera che lasciava intravedere gli occhi verdi contornati da folte sopracciglia scure e le labbra carnose messe in risalto da un rossetto rosso fuoco. Castle pensò di trovarsi davanti l'incarnato della tentazione. Era completamente stregato.”
Genere: Azione, Comico, Introspettivo | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Alexis Castle, Altro personaggio, Kate Beckett, Martha Rodgers, Richard Castle | Coppie: Kate Beckett/Richard Castel
Note: Movieverse | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nessuna stagione
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A


Castle non riuscì a chiudere occhio per tutta la notte. Ripensava alla serata trascorsa con Samantha e a cosa avrebbe dovuto dire a Beckett l'indomani. Non voleva perderla. Kate sembrava una ragazza straordinaria.

La mattina arrivò in fretta e Castle si sentiva come se un treno lo avesse investito. Si fece una doccia rinfrescante che in parte migliorò il suo aspetto e dopo essersi vestito uscì dal suo appartamento. Non c'era tempo per mangiare. Prima doveva sapere.

Arrivato in centrale venne fermato da un poliziotto all'entrata. Coleman.

-"Signor Castle, qual buon vento?"

-"Buongiorno agente, dovrei parlare con Kate..è in servizio oggi?"

-"Rick?"

Una voce lo chiamò per nome facendo voltare anche Coleman. Era lei.

-"Kate!"

-"Tranquillo Coleman..ci penso io"- disse l'agente liquindandolo.-Che succede Rick? Hai una faccia.."- disse accarezzandogli il viso.

Era felice di vederlo, ma aveva un brutto presentimento.

-"Kate dobbiamo parlare..hai 5 minuti?"

-"Mm si..certo. Andiamo al café qui di fronte"

Scelsero un tavolino appartato e ordinarono due caffé e per Castle una brioche. Il povero scrittore cominciava a sentire fame.

-"Allora..di cosa volevi parlare?"

-"Beh non lo so Kate..dimmelo tu. Ieri ti avevo invitato a casa mia per cenare insieme e oltre al fatto che non ti sei presentata, non mi hai nemmeno avvertito"

Kate si massaggiò le tempie. Sembrava che si stesse sforzando di ricordare.

-"Mi dispiace Rick...in effetti ricordo che mi hai invitato a cena..ma..non sono potuta venire. Ci sto provando ma non riesco a ricordare il motivo"

-"Guarda che se non volevi stare con me bastava dirlo"

-"No! Non è cosi. Davvero volevo venire,ma non so cosa sia successo. Devi credermi"

Beckett iniziò a piangere disperata. Lo scrittore non si aspettava una reazione simile. Forse non ricordava per davvero.

-"Ehi Kate non fa niente, ok? Stai tranquilla. Ti ho già perdonato"- disse accarezzandole delicatamente i capelli-"Forse è meglio se ti prendi un giorno libero però..che dici? Così stiamo anche un po' insieme"

Kate alzò lo sguardo verso lo scrittore. Non riusciva a spiegarsi perchè non si era presentata a cena da lui, eppure era convinta che ci fosse andata. Era strano,ma ricordava di averlo baciato e.. L'emicrania divenne più forte e l'agente dovette richiudere gli occhi per il dolore fastidioso. Forse era meglio non ricordare. 

-"Kate?? Tutto bene?"

-"Credo che prenderò in cosiderazione la tua proposta Castle. Mi scoppia la testa."

Richard la guardò felice, ma allo stesso tempo preoccupato per la sua salute. Sperò che non fosse nulla di grave.

Attese la donna fuori dalla centrale e improvvisamente si sentì stringere una mano.

-"Eccomi. Andiamo a casa mia, ti va?"

-"Ook..ho la macchina parcheggiata qui vicino. Vieni"

Il viaggio nella vettura passò velocemente e in modo sereno e poco dopo i due arrivarono a destinazione.

Castle constatò che quello di Beckett era un appartamentino grazioso e molto ordinato.

-"Accomodati sul divano. Io intanto mi vado a cambiare"

-"Si meglio...se no starò tutto il giorno con l'ansia di poter essere arrestato"

Beckett sparì mentre il suono della sua risata echeggiava fra le mura della piccola casa. 

Castle non sapeva cosa fare. Doveva dire a Beckett di Samantha? O magari vedere dove portava la conversazione? Optò per la seconda.

-"Ehi..ti sei incantato"?-disse Kate scuotendo energeticamente una mano di fronte al viso dell'uomo

-"Uhm? Oh scusami, ero sovrappensiero"

Castle si prese qualche secondo per ammirare la donna di fronte a lui. Adesso invece della divisa portava dei pantaloncini corti e una magliettina verde con la scollatura a V che lasciava intravedere..aspetta! Ma quello cos'era? Anzi quelli...Erano...

-"Ehm..Castle! Smettila di fissarmi. Mi sono fatta male al collo..credo"

-"Scusami Kate. È che..sei piena di lividi!! Si può sapere che hai fatto?"- disse lo scrittore ridendo a crepapelle

Kate si accomodò sul divano vicino a lui.

-"Forse me li ha fatti qualcuno"

Castle si fece subito serio e poi cominciò a farle il solletico.

-"E chi? Sentiamo"- diceva mentre Beckett continuava a ridere senza sosta

-"Basta ahahaha ti prego!"-lo implorò l'agente

Castle si fermò e improvvisamente diventò serio. E se?

-"Kate tu conosci Samantha?"

-"Samantha? Il personaggio di Sex and The City? Adoro quella serie. 
E la vuoi sapere una cosa? 
I miei genitori all'inizio volevano chiamarmi così"

Castle la guardò come se avesse visto un fantasma.

-"Tutto bene Rick? Chi è la Samantha di cui parli tu?"

-"Sei tu Samantha !!!! Sì, adesso torna tutto..sei sempre stata tu! Kate il giorno e Samantha la notte,ma sei sempre tu!! Non ci credo è come se mi trovassi in un libro di Stevenson!"

-"Castle! Frena. Sei impazzito?"

-"No Kate..ascolta. È incredibile, lo so. Ma tu sei due persone. Sei così di giorno,ma la notte ti trasformi..e quei succhiotti che hai sul collo ne sono la prova! Te li ho fatti io stanotte"

-"Ah quindi tu saresti venuto qui a mordermi il collo come un vampiro? Forse sei tu ,Castle, che ti trasformi di notte"- disse Kate tra le risate

-"Kate! Non sto giocando!! Adesso ti spiego. Allora, la donna che ha rotto quella vetrina qualche notte fa la incontro tutte le notti. Ti somiglia incredibilemente, ma avete due caratteri opposti. Ieri ti stavo aspettando nel mio appartamento e quando sento bussare alla porta immagino che sia tu..invece apro e c'è lei che mi dice che tu ,Kate, non saresti venuta! Era così sexy..eri cosi sexy con quella divisa provocante. Non ho resistito e abbiamo fatto sesso e io ti ho lasciato quei segni. Insomma Kate! Pensaci! Tu non ricordi cosa fai di notte e c'è una donna che è la tua goccia d'acqua che mi cerca tutte le notti. Forse lei è la parte meno frenata di te stessa. Te sei sicuramente attratta da me e quando la notte ti trasformi non ti imponi nessun freno.."

-"Castle!! Mi ricorderei se avessi fatto sesso con qualcuno!! Con te soprattutto! A me questa sembra una storiella appena inventata per giustificare il fatto che sei andato a letto con un'altra!"

-"No Kate!! Eri tu! Solo che non so perchè non te lo ricordi! È la verità"

-"Castle è assurdo! Non riesco a crederti, mi dispiace"

-"Facciamo una prova, okay? Baciami! E vediamo se ti torna in mente qualcosa"

Beckett diventò rossa come un pomodoro. 

-"Castle..devi andartene. Stai con la tua Sam. Io non voglio saperne nulla"

Mentre Kate si stava alzando per raggiungere la porta, a Castle venne un'idea.

-"Okay..lover"














Scusate il ritardo nel pubblicare il nuovo capitolo, ma sono stata impegnata con gli esami :( Comunque spero che vi sia piaciuto..se volete, lasciate una recensione per farmi sapere il vostro parere! Grazie a tutti coloro che stanno seguendo la storia e che hanno lasciato un commento nei capitoli precendenti :)
A presto,

~ItsBettys
 
  
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Castle / Vai alla pagina dell'autore: ItsBettys